lunedì 26 maggio 2014

Ink selection #8




Ink selection è una rubrica a cadenza settimanale ideata da me e ha lo scopo di parlare, ad ogni appuntamento, di alcuni libri che hanno attirato la mia attenzione, ma su cui ho qualche riserva. Il compito di voi lettori sarà, nel caso li abbiate letti, quello di dire la vostra e di decidere se consigliarmene o meno la lettura.

Buona sera lettori! Com'è iniziata la vostra settimana? La mia non male. Oggi è stato un giorno di relax, ma in realtà nei prossimi mesi ho un quantitativo esorbitante di cose da fare, ma ce la farò come sempre! Bando alle ciance, vi lascio ai libri di oggi.

Novemila giorni e
una sola notte

Jessica Brockmole
Autoconclusivo
Editore: Nord
Pagine: 552
Prezzo: 16,00€
Anno: 2013

Cara figlia mia, tu non hai segreti, ma io ti ho tenuto nascosta una parte di me. Quella parte si è messa a raschiare il muro della sua prigione. E, nel momento in cui tu sei corsa a incontrare il tuo Paul, ha cominciato a urlare di lasciarla uscire. Avrei dovuto insegnarti come indurire il cuore; avrei dovuto dirti che una lettera non è mai soltanto una lettera. Le parole scritte su una pagina possono segnare l'anima. Se tu solo sapessi...
E invece Margaret non sa. Non sa perché Elspeth, sua madre, si sia sempre rifiutata di rispondere a qualsiasi domanda sul suo passato, limitandosi a mormorare: «Il primo volume della mia vita è esaurito», mentre gli occhi le si velavano di malinconia. Eppure adesso quel passato ha preso la forma di una lettera ingiallita, l'unica che Elspeth ha lasciato alla figlia prima di andarsene da casa, così, improvvisamente, senza neppure una parola d'addio. Una lettera che è l'appassionata dichiarazione d'amore di uno studente americano, David, a una donna di nome Sue. Una lettera che diventa, per Margaret, una sfida e una speranza: attraverso di essa, riuscirà infine a svelare i segreti della vita di sua madre e a ritrovarla? Come fili invisibili, tirati dalla mano del tempo, le parole di David conducono Margaret sulla selvaggia isola di Skye, nell'umile casa di una giovane poetessa che, venticinque anni prima, aveva deciso di rispondere alla lettera di un ammiratore, dando inizio a una corrispondenza tanto fitta quanto sorprendente. La portano a scoprire una donna ostinata, che ha sempre nutrito la fiamma della sua passione, che non ha mai permesso all'odio di spegnerla. La guidano verso un uomo orgoglioso, che ha sempre seguito la voce del suo cuore, che non si è mai piegato al destino. Le fanno scoprire un amore unico, profondo come l'oceano che divideva Elspeth e David, devastante come la tragedia che incombeva su di loro, eterno come i novemila giorni che sarebbero passati prima del loro incontro Salutato da critica e lettori come il libro-evento dell'anno, Novemila giorni e una sola notte è un inno struggente alla magia delle parole e alla forza di un amore così grande da superare il tempo e la lontananza. Perché se una lettera non è mai soltanto una lettera, un romanzo non è mai soltanto un romanzo. È lo specchio della nostra vita.
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American gods
Neil Gaiman

Saga: American gods #1
Editore: Mondadori
Pagine: 523
Prezzo: 11,00€
Anno: 2003

Shadow si è fatto tre anni dentro. Sta per uscire ma proprio il giorno prima di tornare in libertà lo informano che sua moglie e il suo migliore amico sono morti in un misterioso incidente. Sull'aereo che lo riporta a casa, Shadow fa conoscenza con un enigmatico Mister Wednesday che gli offre di lavorare per lui. Shadow finisce per accettare: un lavoro gli risolve il problema di cosa fare della sua vita, anche se gli arriva da un vecchio bevitore di Jack Daniel's dall'aria poco raccomandabile. Il contratto con il losco Mr. Wednesday viene annaffiato da una bevuta di idromele, ma Shadow ci metterà ancora qualche tempo per capire chi siano in realtà il suo boss, i suoi compagni in affari, i suoi concorrenti, e ancora più tempo per capire in che gioco sia finito. Il vecchio baro corpulento, l'improbabile seduttore di ragazzine, il gran mangiatore e bevitore, l'uomo dall'eloquio torrenziale e dalla risata tonitruante è Odino, Votan, Grimnir, il Padre di ogni cosa, la somma divinità del pantheon nordico, arrivato in America secoli e secoli fa con una nave di vichinghi.
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Finché le stelle
saranno in cielo

Kristin Harmel
Autoconclusivo
Editore: Garzanti
Pagine: 364
Prezzo: 9,90€
Anno: 2013

Da sempre Rose, nell'attimo che precede la sera, alza lo sguardo a cercare la prima stella del crepuscolo. È quella stella, anche ora che la sua memoria sta svanendo, a permetterle di ricordare chi è e da dove viene. La riporta alle sue vere radici, ai suoi diciassette anni, in una pasticceria sulla rive della Senna. Il suo è un passato che nessuno conosce, nemmeno l'amatissima nipote Hope. Ma adesso per Rose, prima che sia troppo tardi, è venuto il tempo di dar voce a un ultimo desiderio: ritrovare la sua vera famiglia, a Parigi. E, dopo settanta lunghi anni, di mantenere una promessa. Rose affida questo compito alla giovane Hope, che non ha nulla in mano se non un elenco di nomi e una ricetta: quella dei dolci dal sapore unico e inconfondibile che da anni prepara nella pasticceria che ha ereditato da Rose a Cape Cod. Ma prima di affidarle la sua memoria e la sua promessa, Rose lascia a Hope qualcosa di inatteso confessandole le proprie origini: non è cattolica, come credeva la nipote, ma ebrea. Ed è sopravvissuta all'Olocausto. Hope è sconvolta ma determinata: conosceva l'Olocausto solo attraverso i libri, e mai avrebbe pensato che sua nonna fosse una delle vittime scampate all'eccidio. Per questo, per dare un senso anche al proprio passato, Hope parte per Parigi. Perché è nei vicoli tra Place des Vosges, la sinagoga e la moschea che è nata la promessa di Rose, una promessa che avrà vita finché le stelle saranno in cielo.
6       0
Blood magic
Tessa Gratton

Saga: The blood journals #1
Editore: Piemme Freeway
Pagine: 360
Prezzo: 16,00€
Anno: 2012

Silla è disposta a tutto pur di scoprire cosa è successo davvero la notte che i suoi genitori hanno perso la vita, anche a provare gli incantesimi del misterioso libro trovato all’improvviso sulla soglia di casa sua. E poi c’è Nick, il ragazzo che ha incontrato nel cimitero di fianco a casa: anche lui nasconde un segreto e conosce la magia. Uniti dal destino e da una fortissima attrazione, Nick e Silla dovranno combattere contro la presenza oscura che vuole entrare in possesso del libro e di tutto il suo potere.
4       5

E anche in questo appuntamento direi che ho fatto un bel minestrone di generi! Allora Novemila giorni e una sola notte mi ha sempre un po' ispirato, ma mai pienamente convinto, però ne ho sentito parlare parecchio bene e quindi sono in forse. American gods invece l'ho preso tempo fa con uno scambio a occhi chiusi fidandomi del nome dell'autore, poi però ho sentito pareri poco positivi e ho perso un po' di entusiasmo. Finché le stelle saranno in cielo ricordo ancora la prima volta che l'ho preso in mano in libreria, attirata dal titolo. Dopo aver letto la trama però l'ho di nuovo riposto sugli scaffali pensando "non è proprio il mio genere" ma adesso non faccio più caso a queste cose - o almeno non troppo - e quindi volevo chiedere il vostro parere. Infine c'è Blood magic che tempo fa avevo anche iniziato, ma poi mollato anche se lo stavo trovando carino per dare priorità ad altro. Se qualcuno di voi l'ha letto vorrei sapere se vale la pena riprendere la lettura oppure no.

Che ne dite? Mi consigliate o no questi titoli? Attendo come al solito i vostri consigli di cui prenderò come al solito nota vicino i simpaticissimi pollicini in su e in giù sotto ogni libro. Alla prossima!

22 commenti:

  1. Aww questo appuntamento posso commentarlo visto che ho letto Blood Magic! Mi era piaciucchiato diciamo, ma non mi aveva fatto impazzire infatti l'ho dato via in scambio! Per me era un tre stelline, nulla di che insomma :/

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  2. Finalmente posso commentare un post di questa nuova rubrica. *--*
    Allora: ne ho letti due su quattro, e uno (quello di Gaiman) mi ispira.
    Novemila giorni e una sola notte mi è piaciuto tanto! L'ho letto per la tua FRTR e gli ho dato quattro stelline. Rischio consigliandotelo.
    Blood Magic l'ho letto un'infinità di tempo fa ma ricordo che mi è piaciuto molto ^-^ forse un po' più di Leda. Ma se l'hai già iniziato e l'hai trovato carino ti consiglio di proseguire.
    Ti ho dato dei consigli idioti, lo so XD non sono per niente utile in queste cose.

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  3. Ordunque :)
    Di questi libri ho letto solo "Blood Magic" e "Finché le stelle saranno in cielo", amati tutti e due per motivi diversi, ovviamente :)
    Blood Magic mi aveva proprio rapito, dunque te lo consiglio assolutamente.
    Finché le stelle saranno in cielo è un libro drammatico e dolce, che lascia dolore, ma anche tantissime emozioni diverse. Consigliato anche questo.

    PS: Non sai quanto sono felice di vedere che hai iniziato a spaziare di più con i generi e prendere in considerazione libri che prima non ti sfioravano nemmeno *_*

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  4. Non posso rendermi utile, non ne ho letto neanche uno:(

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  5. Io ho solo il libro Novemila giorni e una sola notte ma non l'ho ancora letto, cioè lo ha preso mia mamma quindi anch'io non so se leggerlo o meno. Ho letto però bellissime recensioni a riguardo ma ancora ho taaaanti arretrati....

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  6. A me Blood Magic non era piaciuto. Non mi ha trasmesso nulla tanto che quasi non ne ricordo la trama. Sono curiosa di sapere cosa viene fuori di American gods

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  7. Letto solo Blood Magic, e l'ho adorato. Un urban fantasy scritto come piace a me. Diciamo che Quando il diavolo mi ha preso per mano doveva essere più così. Avvolgente, violento, anche romantico. Degli altri, m'ispira solo American Gods ;)

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  8. Ho letto solo American Gods, e personalmente l'ho adorato. Imho il maggior difetto è che, in alcuni punti, si trascina un po'... ma niente che non faccia più che pari con tutto il resto :)
    Ho adorato il concetto di divinità di quell'universo narrativo *-*

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  9. Assolutamente Finchè le stelle saranno in cielo, è bellissimo *-*

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  10. "American Gods" è meraviglioso. Meraviglioso. Il mio Gaiman preferito, al momento.
    So che c'è a chi non è piaciuto altrettanto, ma dovendo esprimere il mio pensiero ti consiglio caldamente di leggerlo!

    (Tra l'altro, credo di averlo già ampiamente elogiato quando lo mostrasti nella rubrica dei nuovi arrivi, o sbaglio? Be', repetita iuvant u.u)

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  11. Ciao Denise :)
    Di questi libri nn ho solo letto American gods, nonostante abbia anch'io letto qualche recensione positiva su internet :) te li consiglio tutti e tre, in particolare Blood Magic ke l'ho trovato molto carino. Romantico e avvolgente :)
    Spero possa esserti stata d'aiuto. Ciao :)

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  12. Di questi ho letto "Finchè le stelle saranno in cielo" e mi è piaciuto moltissimo. Bello, commovente e scritto bene!

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  13. Ho in wish list i primi due ma anche io ho letto pareri troppo contrastanti...

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  14. Questa volta ne ho letto solo uno, Blood magic, ma non piacque molto :/
    Novemila giorni ed una sola notte mi ispira, se lo leggerai aspetterò una tua recensione :)

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  15. Io ho letto Novemila giorni e una sola notte e mi è piaciuto tantissimo, davvero una bella storia. E anche Finchè le stelle saranno in cielo no è male :)

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  16. Non ne ho letto nessuno, però Novemila giorni e una sola notte e Finchè le stelle saranno in cielo mi ispirano molto....

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  17. "Novemila giorni e una sola notte" e "American gods" ce li ho in wish list e mi ispirano molto.. "Finché le stelle saranno in cielo" l'ho letto ed amato. è una storia bellissima e molto toccante che ti consiglio assolutamente. Per capire cosa penso di "Blood magic" ti basta sapere che è uno dei pochissimi libri che ho abbandonato, ed è difficile chi io non arrivi all'ultima pagina di un libro :(

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  18. Novemila giorni e una sola notte è bellissimo!

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  19. Di questi ho letto solo Novemila giorni e una sola notte e mi è piaciuto più di quanto mi aspettassi, ti consiglio la sua lettura

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  20. Dai, stavolta li ho letti tutti e quattro!
    Allora: Novemila giorni blablabla bocciato su tutta la linea. Non una noia: una vera e propria palla. E son stata una signora! :D
    American Gods non è tra i miei preferiti, ma non posso condannare il romanzo o Gaiman: sono io che con Gaiman non ci vado troppo d'accordo. O meglio vado d'accordo coi libri indirizzati a un pubblico mooolto giovane (tipo Coraline o Stardust) mentre con quelli per "adulti" no, non mi ci trovo. Insomma, se dovessi consigliarlo potrei solo dire: dipende.
    Finché le stelle saranno in cielo è un bel romanzo, di quelli tipicamente garzantiani: si fa leggere, colpisce, ha un bel contenuto. Insomma sì, lo consiglierei.
    Blood magic lo boccio, e lo boccio a tal punto che l'ho totalmente rimosso. Non so di cosa parla, non so chi siano i personaggi. Eppure l'ho letto, magari l'ho anche recensito. Ma l'ho trovato così brutto e inutile che l'ho rimosso. (e a mia discolpa devo dire che non ero ancora nel periodo "mai più YA in vita mia", anzi! quindi non ero prevenuta).
    Ok, missione compiuta! :D

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    1. Ahahah ogni volta leggere i tuoi commenti mi fa scappare qualche risata :P soprattutto la parte su Novemila giorni e una sola notte e quella su Blood magic X°D ahahah

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