tag:blogger.com,1999:blog-29190043547845591782024-03-13T04:23:04.532+01:00Reading is Believing ♥daydreamhttp://www.blogger.com/profile/02917063595046427059noreply@blogger.comBlogger1038125tag:blogger.com,1999:blog-2919004354784559178.post-16077363283160100432019-07-09T11:42:00.000+02:002019-07-09T11:42:51.112+02:00Recensione "Una ragazza senza ricordi" Frances Hardinge<div align="justify">Buongiorno lettori, come state?<b> Ho diverse recensioni da pubblicare, ma pochissimo tempo per starci dietro.</b> Non vedo l'ora che arrivino le ferie!<br />
Tra un ritaglio di tempo e l'altro però<b> sono riuscita a buttar giù il mio parere riguardo a</b> <span class="bb">Una ragazza senza ricordi</span> di Frances Hardinge, l'autrice che quest'anno ho conosciuto al festival <a href="http://www.readingisbelieving.it/2019/06/mare-di-libri-2019-recap-sabato-1506.html" target="_blank"><b>Mare di libri</b></a>.
<br />
<br />
<div style="float: left; margin-left: 25px; margin-right: 8px; margin-bottom: -10px">
<a href="https://amzn.to/2leHR2q" target="_blank"><img src="https://www.ragazzimondadori.it/content/uploads/2019/01/978880470778HIG-623x965.jpg?c73d9d" width="250px" /></a></div>
<br><hr><center><span style="font-size: 15px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px;"><span class="bb">Una ragazza senza ricordi</span></span> <br />
<span class="vrd" style="font-size: 12px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px;">Frances Hardinge </span><br />
<div style="text-align: right"><span class="ni"><i class="fas fa-balance-scale"></i></span></div>
<div class="vrd" style="font-size: 11px; line-height: 170%; margin-top: -8px"><b>Editore</b> Mondadori ● <b>Pagine</b> 444<br />
<span style="word-spacing: -1px"><b>Cartonato</b> € 18,00 ● <b>Brossura</b> € 12,00 ● <b>Ebook</b> € 6,99<br />
<div style="height: 8px"><b></b></div>
</span></div>
</center>
<div style="height: 8px"><b></b></div>
<div style="line-height: 110%"><span class="vrd" style="font-size: 11px"><b>Trama:</b></span> <span class="vrd" style="font-size: 11px">Triss ha un'unica certezza: da quando è caduta nel fiume Macaber, nella sua vita tutto è cambiato. Era una notte buia, di cui non riesce a ricordare nulla. I minuti passati sott'acqua sembrano averla trasformata: Pen, la sorellina di nove anni, ha paura di lei, e continua a dire che in realtà Triss non è più Triss. Sembrano pensarla così anche i suoi genitori, che bisbigliano sottovoce dietro porte chiuse celando segreti e misteri, come le lettere che continuano a ricevere da Sebastian, il figlio morto in battaglia durante la Prima guerra mondiale. E intanto Triss ha continuamente fame, una fame insaziabile e brutale, piange lacrime di ragnatela e si ritrova in un corpo sempre più fragile, che sembra fatto di foglie e fango.
Ben presto, Triss scopre l'esistenza di un perfido architetto che vive tra il mondo reale e l'Altronde, una dimensione popolata di malevole creature senza volto, ed è lì che Triss e Pen devono avventurarsi, prima che sia troppo tardi.
</span></div>
<hr>
<br />
<div class="rec">
Recensione</div>
<b>Tris non si sente più la stessa persona.</b> Il giorno dopo essere caduta nel fiume Macaber, episodio di cui stranamente non conserva ricordo, <b>si sente diversa, come se qualcosa dentro di lei fosse profondamente cambiato.</b> Non riesce a comportarsi come gli altri si aspettano che faccia e<b> non riesce in nessun modo a mettere a tacere la fame insaziabile che la coglie nei momenti più disparati.</b><br />
Di certo non aiuta che sua sorella più piccola, Pen, continui a dire ai suoi genitori che quella che hanno di fronte non è Tris, ma una brutta copia, un rimpiazzo.<br /><a name='more'></a>
<br />
<b>Tris non sa ancora che dietro al suo cambiamento si nasconde una verità triste e amara</b>, capace di sconvolgerla nel profondo.<br />
<br />
<b>Parlare di questo libro non mi è stato per niente facile dunque non aspettatevi la solita analisi oggettiva</b>, perché per una serie di motivi legati alla mia esperienza di lettura mi è stato praticamente impossibile farne una. <b>Se dovessi parlarvene soltanto in base al mio gusto, vi direi che il libro non mi è piaciuto e che ho fatto davvero una fatica immane a finirlo, ma mi rendo conto di non poter ridurre il tutto soltanto a questo.</b><br />
<br />
Nonostante infatti <i>Una ragazza senza ricordi</i><b> sia un romanzo per giovani lettori personalmente l'ho trovato piuttosto complesso, ai limiti del bizzarro, e molto molto macchinoso.</b><br />
Ero parecchio affascinata dalla premessa prima di iniziare a leggerlo, ma <b>il mio entusiasmo è scemato presto per via di quella che penso di poter considerare una sorta di incompatibilità che ho riscontrato fra me e la Hardinge.</b><br />
<br />
È difficile, lo so, ma<b> vi invito a non fraintendermi perché si tratta di un buon romanzo e la scrittura e la trama sono davvero buone, questo è oggettivo eppure a me è mancato qualcosa.</b> Non sono riuscita a sentirmi coinvolta. La struttura narrativa costruita dalla Hardinge, il suo modo di presentare le vicende al lettore e di caratterizzare i personaggi, semplicemente con me non hanno funzionato.<br />
Mi è infatti venuto subito in mente Neil Gaiman, un altro scrittore amatissimo che però per quanto mi riguarda non riesce mai a conquistarmi del tutto.<br />
<br />
<b>A volte infatti penso che capiti e basta. Andiamo incontro a scrittori multipremiati, di buonissima fama, di cui sentiamo sempre parlare benissimo, e scopriamo contro ogni aspettativa che non fanno proprio per noi.</b><br />
<br />
Per quanto riguarda <i>Una ragazza senza ricordi</i>, <b>se la storia vi ispira e pensate che possa fare per voi, il mio consiglio è come sempre quello di provare a leggere i primi capitoli</b> perché quelli dicono abbastanza da farvi capire se il romanzo potrebbe piacervi o meno.
<br />
<br />
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<div style="margin-bottom:-20px"><b></b></div>
</div>daydreamhttp://www.blogger.com/profile/02917063595046427059noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2919004354784559178.post-24636870698774387492019-06-25T12:30:00.000+02:002019-06-25T12:30:03.259+02:00Mare di libri 2019 ▸ Recap sabato 15/06 (Frances Hardinge, Manlio Castagna e Guido Sgardoli)<center><img src="http://cdn.illibraio.it/wp-content/uploads/2017/05/MdL_logo.jpg" style="border: none; box-shadow: none;" width="510px"></center>
<div align="justify">Buongiorno lettori, finalmente eccomi qui a parlarvi della mia esperienza di quest'anno a <span class="bb">Mare di libri</span>! Come vi ho anticipato nel post in cui vi parlavo del festival (<a href="http://www.readingisbelieving.it/2019/06/mare-di-libri-2019-rimini-14-15-16.html" target="_blank"><b>QUI</b></a>) <b>ho deciso di andare a Rimini</b> <span class="bb">sabato 15</span> e a farmi compagnia c'è stata sempre <b>la mia fidata Veronica</b> di <a href="http://readinginthe-garden.blogspot.com/" target="_blank"><b>Reading in the garden</b></a> che, proprio come la sottoscritta, non riesce mai a mancare!<br />
<br />
<b>Il primo incontro a cui ho preso parte è stato quello con Manlio Castagna e Guido Sgardoli, in cui si parlava, a livello culturale relativamente a film e letteratura, della figura dei</b> <i>demoni</i>. Il pubblico in sala era davvero giovanissimo, dunque mantenere alta l'attenzione non era per niente semplice,<div style="float: right; margin-left: 5px; margin-bottom: -10px"><img src="http://www.scrittorincitta.it/uploads/tx_scrittorincitta/manlio_castagna_list300_450.jpg" width="220px"></div> eppure gli interlocutori ci sono riusciti alla grande!<br />
Il primo a prendere la parola è stato Sgardoli, autore di <a href="https://amzn.to/31hoQQJ" target="_blank"><i>The stone</i></a>. <b>Ha parlato di come, a suo parere, si possa interpretare questa figura </b>partendo dal celebre romanzo <i>I demoni</i> di Dostoevskij e dal classicissimo <i>Lo strano caso del dottor Jekyll e Mr Hide</i> di Stevenson, che parlano sì di demoni, ma lo fanno in senso lato, <b>perché si sa che i demoni possono anche essere interiori e non per forza bisogna relegarli alle figure mostruose e spaventose dell'immaginario collettivo.</b> <br />
<b>Manlio Castagna</b> (<small>in foto a destra</small>) poi, che personalmente non avevo mai incontrato e che mi ha fatto una buonissima impressione soprattutto per via del suo innato carisma e per la sua parlantina, ha detto la sua.<b> Ha parlato di</b> <i>It</i>, <b>ha menzionato Lovecraft e i suoi</b> <i>magri-notturni</i><b> e fatto degli interventi molto belli riguardo a</b> <i>Frankenstein</i> e <i>Il labirinto del fauno</i>. Ha poi parlato anche del suo <a href="https://amzn.to/2WvCkK8" target="_blank"><i>Petrademone</i></a>, <b>rivelando ai presenti che presto diventerà una serie TV</b> (<small>sembra che si stiano contendendo i diritti Netflix, la Rai e Amazon</small>). <b>A questo proposito penso che meriti moltissimo il trailer del secondo romanzo della serie </b>- <u>assolutamente no spoiler anche se non avete letto il primo libro</u> - che ha mostrato a tutti e che ha davvero una grafica e un'atmosfera pazzesche! Ve lo inserisco di seguito.<br /><a name='more'></a>
<br />
<center>
<iframe width="560" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/repPNr-1X44" frameborder="0" allow="accelerometer; autoplay; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture" allowfullscreen></iframe></center>
<b>Da brava a fine evento, ero munita della mia copia di</b> <i>Petrademone</i><b> da far autografare, dunque mi sono messa in fila insieme a una fila di scalpitanti ragazzini.</b> Mi sentivo decisamente fuori target (per non dire VECCHIA) perché ero forse l'unica "adulta" in mezzo a quel marasma, però è stato fantastico vedere tutti quei ragazzini così appassionati e premurosi di avere la propria firma. <br />
Mi ha anche fatto piacere sentire Castagna parlare della Hardinge e di come lo abbia ispirato per i suoi romanzi! <br />
Tirando le somme, non avevo mai partecipato a questi eventi "generici" riguardanti argomenti vari e devo dire che mi è molto piaciuto, però forse la mia preferenza va a quelli in cui ci si concentra su un singolo romanzo.<br />
<br />
<b>A seguire ho partecipato all'evento a cui più mi premeva assistere, ovvero quello con Frances Hardinge</b> (<small>in foto a destra</small>), autrice di <a href="https://amzn.to/31ky8M4" target="_blank">L'albero delle bugie</a>, <a href="https://amzn.to/2MR3mY3" target="_blank">Una ragazza senza ricordi</a> e <a href="https://amzn.to/31hVVfq" target="_blank">La voce delle ombre</a>. A questo proposito, m<b>i sento di rimandarvi al post di Veronica</b> <a href="http://readinginthe-garden.blogspot.com/2019/06/i-mondi-e-le-protagoniste-di-frances.html" target="_blank"><b>QUI</b></a>, perché mentre io prendevo appunti in fretta e furia cercando di non perdermi le <div style="float: right; margin-left: 5px; margin-bottom: -10px"><img src="https://progettoxanadu.it/storage/authors/k8y460v61EJRoLXn2LpKj5Cs10fvLmJxijHUy8mL.jpeg" width="220px"></div> cose più interessanti, <b>lei ha registrato tutto e riportato fedelmente l'intervista per intero sul suo blog!</b> <br />
<br />
Il gruppo di ragazzi che ha posto le domande alla Hardinge, si è concentrato soprattutto sui tre romanzi editi da Mondadori. <b>È stato chiesto a Frances di parlare di sé, come donna e come autrice, delle sue protagoniste, delle epoche storiche in cui ha ambientato i suoi romanzi e della sua scelta di scrivere per ragazzi piuttosto che per adulti.</b><br />
Frances ha rivelato che <b>ha iniziato a scrivere fin da bambina e ha confessato che all'epoca, e anche per tutta la sua adolescenza, ha molto sofferto di una fortissima timidezza</b>: era infatti quel tipo di persona che cerca sempre di passare inosservata, se non addirittura di sembrare invisibile. È stato bello sentirle fare il punto della situazione rispetto a questa sua vecchia problematica. Insomma, quale modo migliore per venirne a capo, se non iniziare a parlare dentro sale gremite di persone, pronte ad ascoltare nient'altro che lei?
<b>Riguardo alle sue protagoniste, si è soffermata a parlare di quanto a lei piaccia render loro complicate le cose</b> - da qui anche la scelta di determinati periodi storici - <b>e di come ci tenga a concentrarsi per parlare di cambiamento</b>, in ogni sua forma.<br />
Ci ha anche svelato qualche curiosità riguardo al suo processo creativo:<b> prima di iniziare un nuovo romanzo, Frances fa numerose e minuziose ricerche; soltanto quando tutto è pronto si mette a scrivere, ma non senza aver programmato ogni cosa passo per passo </b>perché avere una traccia rigida è quello che la aiuta di più nel particolarissimo momento in cui arriva circa a due terzi del suo scritto e si ritrova scontenta, a voler buttare tutto nel cestino. <br />
Molto interessante è stata anche la motivazione che ha dato per la sua scelta di scrivere per ragazzi. <b>Frances ha detto che le piace sperimentare, giocare molto con la sua bizzarra fantasia, cosa che riesce a concedersi molto più di quanto non glielo consentirebbe scrivere per un pubblico adulto.</b> Ha poi sottolineato quando a lei stessa non piacciano quel tipo di persone che pensano che i romanzi per ragazzi siano privi di contenuto degno di essere chiamato tale e, lo sapete bene, io sono d'accordissimo con lei.<br />
<br />
<b>La Hardinge si è dimostrata una persona molto interessante e intelligente e mi è piaciuto molto starla a sentire.</b> Spero presto di riuscire anche a parlarvi meglio dei suoi libri.<br />
<br />
Infine, prima di correre a prendere il treno (<small>che alla faccia della nuova compagnia pubblicitaria di Trenitalia, era ovviamente in ritardo sia all'andata che al ritorno</small>) <b>sono passata alla libreria in Viale dei Ciliegi a farmi firmare al volo</b> <a href="https://amzn.to/2MDqJE9" target="_blank"><i>Il rinomato catalogo Walker & Dawn</i></a> <b>da Davide Morosinotto</b>, che spero di poter sentir parlare magari il prossimo anno. <br />
<br />
C'è poco da aggiungere,<b> anche questa volta la mia esperienza a Mare di libri è stata molto bella! Non posso che consigliarvi caldamente di partecipare per poter assaporare meglio queste fantastiche atmosfere.</b> Io non vedo già l'ora che sia il prossimo giugno! <br />
Ma ditemi, <b>sono riuscita a incuriosirvi un po' riguardo a questi autori e al festival? Fatemi sapere!</b> Un abbraccio e alla prossima.
</div>daydreamhttp://www.blogger.com/profile/02917063595046427059noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2919004354784559178.post-41838760628941599192019-06-12T14:30:00.000+02:002019-06-12T14:30:02.624+02:00Mare di libri 2019 (Rimini 14-15-16 giugno) - Festival dei ragazzi che leggono<div align="justify">
Buongiorno lettori, come state? Come tutti gli anni il mese di giugno vuol dire <span class="bb">Mare di libri</span>! Sono infatti di nuovo qui per parlarvi del <b>festival dedicato ai ragazzi che leggono, dedicato agli autori di romanzi per ragazzi più amati</b>. L'appuntamento è sempre a <span class="bb">Rimini il 14, 15 e 16 giugno</span>, ovvero proprio questo weekend!<br /><br />
<center><img src="http://maredilibri.it/festival//immagini/header.png" width="620px"></center>
<br />
Sono ormai anni che, a volte più assiduamente altre meno, ho il piacere di partecipare a questo festival. <b>Una cosa di cui vado fiera è che, nonostante gli impegni, nonostante la mia via vita sia cambiata parecchio dalla prima volta che ho partecipato, da quando conosco il festival non ho perso nemmeno un'edizione!</b> Potevo dunque mancare per questo 2019? Ebbene, no! <i>Mare di libri</i> significa vivere la passione per la lettura e percepirla. Si tratta di un'esperienza unica che vi consiglio caldamente, indipendentemente dagli ospiti. <br />
<b>Quest'anno sono davvero tanti gli ospiti interessanti</b> e mi sarebbe piaciuto poter partecipare agli incontri sia sabato che domenica. Domenica però ho un impegno preso più di nove mesi fa, ovvero il concerto di Ed Sheeran a Roma (non vedo l'ora!) dunque <b>riuscirò a essere al festival soltanto nella giornata di sabato</b>.<br />
<br />
Come di consueto,<b> vi riporto di seguito una piccola parte del programma di questa edizione</b>, con particolare attenzione sugli eventi che hanno maggiormente attirato la mia attenzione.<br />
<br />
<div style="font-family: century gothic; color: #f96f5a; text-transform: uppercase; font-size: 26px; letter-spacing: 1px">venerdì 14 giugno</div>
<span style="text-transform: uppercase" class="vrd"><small><u>Evento #3</u> ▸ Ore 16.30 Museo della città, Sala del giudizio </small></span><br />
Incontro con <span class="bb">Silvia Vecchini</span> e <span class="bb">Sualzo</span> intervistati da Lodovica Cima <br />
<span class="vrd"><small>Autori di <a href="https://amzn.to/31mZDUY" target="_blank">21 giorni alla fine del mondo</a> e <a href="https://amzn.to/2K8SzpB" target="_blank">La zona rossa</a>. </small></span>
<br /><br />
<span style="text-transform: uppercase" class="vrd"><small><u>Evento #4</u> ▸ Ore 18.30 Museo della città, Sala del giudizio </small></span><br />
<span class="bb">Lupi</span> Incontro con <span class="bb">Francesco Niccolini</span> e <span class="bb">Marta Palazzesi</span>, modera Chiara Codecà<br />
<span class="vrd"><small>Conversazione incentrata sulla figura dei lupi, dalla letteratura al cinema. Francesco Niccolini autore di <a href="https://amzn.to/2Xz010D" target="_blank">Il lupo e la farfalla</a>; Marta Palazzesi autrice di <a href="https://amzn.to/2F0oOmG" target="_blank">Nebbia</a>.</small></span>
<br /><br />
<span style="text-transform: uppercase" class="vrd"><small><u>Evento #8</u> ▸ Ore 23.00 Cortile della Biblioteca Gambalunga </small></span><br />
<span class="bb">Fiabe da paura</span> Reading di racconti con <span class="bb">Simona Vinci</span> e <span class="bb">Alessia Canducci</span> <br />
<span class="vrd"><small>Simona Vinci autrice di <a href="https://amzn.to/31dP5rg" target="_blank">Rovina</a>.</small></span>
<br /><a name='more'></a>
<br />
<span class="vrd"><small>In questa giornata ci saranno anche incontri con: Gigliola Alvisi, Raffaela Milano, Matteo Corradini, Viviana Mazza, Andrea Vico, Isabella Leardini, Nicolò Govoni. </small></span><br />
<br />
<div style="font-family: century gothic; color: #f96f5a; text-transform: uppercase; font-size: 26px; letter-spacing: 1px">sabato 15 giugno</div>
<span style="text-transform: uppercase" class="vrd"><small><u>Evento #14</u> ▸ Ore 11.30 Museo della città, Sala del Giudizio</small></span><br />
Incontro con <span class="bb">Carlo Greppi</span> intervistato dai ragazzi del gruppo La compagnia
dei lettori di Istrana<br />
<span class="vrd"><small>Autore di <a href="https://amzn.to/2EYZnCc" target="_blank">L'età dei muri. Breve storia del nostro tempo</a> e <a href="https://amzn.to/2MAZPNh" target="_blank">25 aprile 1945</a>.</small></span>
<br /><br />
<span style="text-transform: uppercase" class="vrd"><small><u>Evento #16</u> ▸ Ore 15.00 Teatro degli atti</small></span><br />
<span class="bb">Demoni</span> Incontro con <span class="bb">Manlio Castagna</span> e <span class="bb">Guido Sgardoli</span>, modera Chiara Codecà<br />
<span class="vrd"><small>Conversazione incentrata sulla figura dei demoni, dalla letteratura al cinema. Manlio Castagna autore di <a href="https://amzn.to/2WvCkK8" target="_blank">Petrademone</a>; Guido Sgardoli autore di <a href="https://amzn.to/31hoQQJ" target="_blank">The stone</a>.</small></span>
<br /><br />
<span style="text-transform: uppercase" class="vrd"><small><u>Evento #18</u> ▸ Ore 16.30 Cortile della Biblioteca Gambalunga </small></span><br />
Incontro con <span class="bb">Davide Morosinotto</span> intervistato da Marco Magnone<br />
<span class="vrd"><small>Autore di <a href="https://amzn.to/2MDqJE9" target="_blank">Il rinomato catalogo Walker & Dawn</a>. Successivamente alle 18:00 l'autore firmerà le copie dei suoi romanzi presso la Libreria Viale dei Ciliegi 17.</small></span>
<br /><br />
<span style="text-transform: uppercase" class="vrd"><small><u>Evento #19</u> ▸ Ore 16.30 Cinema Fulgor </small></span><br />
Incontro con <span class="bb">Frances Hardinge</span> intervistata dai ragazzi del gruppo Qualcuno
con cui correre<br />
<span class="vrd"><small>Autrice di <a href="https://amzn.to/31ky8M4" target="_blank">L'albero delle bugie</a>, <a href="https://amzn.to/2MR3mY3" target="_blank">Una ragazza senza ricordi</a> e <a href="https://amzn.to/31hVVfq" target="_blank">La voce delle ombre</a>.</small></span>
<br /><br />
<span class="vrd"><small>In questa giornata ci saranno anche incontri con: Tommaso Percivale, Stefano Zuffi, Michela Murgia, Beatrice Masini, Pierdomenico Baccalario, Gabriele Clima.</small></span><br />
<br />
<b>Il mio obiettivo sono gli incontri con Manlio Castagna e Guido Sgardoli e successivamente quello con la Hardinge! Mi sarebbe piaciuto poter assistere a quello con Morosinotto</b>, purtroppo però è allo stesso orario e dunque mi dovrò accontentare di partecipare al firmacopie.
<br />
<br />
<div style="font-family: century gothic; color: #f96f5a; text-transform: uppercase; font-size: 26px; letter-spacing: 1px">domenica 16 giugno</div>
<span style="text-transform: uppercase" class="vrd"><small><u>Evento #28</u> ▸ Ore 09.45 Museo della Città, Sala del Giudizio</small></span><br />
Incontro con <span class="bb">Mark Lowery</span> intervistato da Matteo Biagi<br />
<span class="vrd"><small>Autore di <a href="https://amzn.to/2F0euex" target="_blank">L'oceano quando non ci sei</a>.</small></span>
<br /><br />
<span style="text-transform: uppercase" class="vrd"><small><u>Evento #29</u> ▸ Ore 09.45 Cinema Fulgor</small></span><br />
Incontro con <span class="bb">Antonio Dikele Distefano</span> intervistato da Simonetta Bitasi<br />
<span class="vrd"><small>Autore di <a href="https://amzn.to/2WWr8Wc" target="_blank">Non ho mai avuto la mia età</a>.</small></span>
<br /><br />
<span style="text-transform: uppercase" class="vrd"><small><u>Evento #33</u> ▸ Ore 15.00 Museo della Città, Sala del Giudizio</small></span><br />
Incontro con <span class="bb">Laura Bonalumi</span> intervistata dai ragazzi del gruppo LeggiAmo: Circolo di Giovani Lettori <br />
<span class="vrd"><small>Autrice di <a href="https://amzn.to/2MBG3kK" target="_blank">Voce di lupo</a> e <a href="https://amzn.to/2EYSAs6" target="_blank">Ogni stella lo stesso desiderio</a>.</small></span>
<br /><br />
<span style="text-transform: uppercase" class="vrd"><small><u>Evento #35</u> ▸ Ore 16.30 Cortile della Biblioteca Gambalunga </small></span><br />
Incontro con <span class="bb">Sara Taylor</span> intervistata Vera Salton<br />
<span class="vrd"><small>Autrice di <a href="https://amzn.to/2WrbmhF" target="_blank">Il contrario della nostalgia</a> e <a href="https://amzn.to/2KIvbix" target="_blank">Tutto il nostro sangue</a>.</small></span>
<br /><br />
<span style="text-transform: uppercase" class="vrd"><small><u>Evento #36</u> ▸ Ore 16.30 Cinema Fulgor</small></span><br />
Incontro con <span class="bb">Kristina Ohlsson</span> intervistata dai ragazzi del gruppo Quelli del Baratta <br />
<span class="vrd"><small>Autrice di <a href="https://amzn.to/2KCUUZn" target="_blank">Bambini di cristallo</a> e <a href="https://amzn.to/2MDTEbj" target="_blank">Gli angeli di pietra</a>.</small></span>
<br /><br />
<span style="text-transform: uppercase" class="vrd"><small><u>Evento #39</u> ▸ Ore 19.00 Teatro Galli, Sala Ressi</small></span><br />
Evento speciale <span class="bb">PREMIO MARE DI LIBRI 2019</span><br />
<span class="vrd"><small>Cinque esperti di letteratura per ragazzi hanno scelto per noi i più bei romanzi pubblicati nel corso del 2018 per i lettori dai 13 anni in su; dieci giovani fortissimi lettori hanno decretato il migliore. La festa però è per tutti noi, che questi romanzi li abbiamo amati o vogliamo scoprirli.</small></span><br />
<br />
<span class="vrd"><small>In questa giornata ci saranno anche incontri con: Giulia Blasi, Giusi Marchetta, Luigi Garlando, Licia Troisi, Mino Milani, Alessandro Sanna, Giacomo Mazzariol.</small></span> <br />
<br />
Mi sarebbe piaciuto molto, per quanto invece riguarda la domenica, poter assistere all'incontro con la Bonalumi e a quello con Sara Taylor e Kristina Ohlsson! Spero tanto di avere altre occasioni di incontrarle. <br />
<br />
<div style="font-family: century gothic; color: #e35027; text-transform: uppercase; font-size: 26px; letter-spacing: 1px">Altre info</div>
Proprio come l'anno scorso, io vi ho fatto una sorta di riassunto, cercando di concentrarmi come vi dicevo prima, sugli eventi che hanno attirato maggiormente la mia attenzione, ma <b>se volete saperne di più su tutto il resto, vi invito a visitare il sito ufficiale </b><a href="https://maredilibri.it/"><b>Mare di libri</b></a> in cui trovate tutte le informazioni utili e il programma nel dettaglio. <b>Potete tra l'altro scaricarlo anche in versione PDF </b><a href="https://maredilibri.it/festival//immagini/programma_pdf_mdl_2019.pdf" target="_blank"><b>qua</b></a> per averlo sempre con voi. All'interno, oltre che a una legenda relativa alla tipologia degli incontri, trovate anche una cartina utile per raggiungere i luoghi di interesse!<br /><br />
<center><a href="https://maredilibri.it/il-festival/programma-2019/" target="_blank"><img src="https://maredilibri.it/festival//immagini/programma_mdl_2019.png" width="600px"></a></center><br />
Come per ogni edizione, <b>per ogni singolo evento i partecipanti, dovranno prenotare per segnalare la propria partecipazione tramite il sito e dovranno pagare un contributo di 3€</b>. <br /><br />
<b>Voi cosa ne pensate? Vi sembrano interessanti gli eventi proposti per questa edizione? Ci sarete?</b> Fatemi sapere, come sapete un saluto fa sempre piacere! Buona giornata e alla prossima.<br />
</div>daydreamhttp://www.blogger.com/profile/02917063595046427059noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2919004354784559178.post-77596120261986154712019-05-23T10:30:00.000+02:002019-05-23T10:30:06.732+02:00Blogtour "Cosa resta dell'estate" - Storie d'amore lunghe un anno a cura di Stephanie Perkins<center><img src="https://imgur.com/GsHfUzE.jpg" width="600px"></center>
<div style="text-align: justify">Buongiorno lettori! <b>Oggi il blog ospita la tappa del blogtour di lancio della raccolta di racconti</b> <span class="bb">Cosa resta dell'estate</span>, edita DeA Planeta e disponibile in tutte le librerie a partire dal 21 maggio. Una lettura perfetta per le sere d'estate o per le mattine sotto l'ombrellone!<br />
<br />
<b>Io e altre blogger abbiamo deciso di parlarvi dei dodici racconti, assegnandocene uno per ognuna,</b> in modo da potervi dare i nostri pareri nel dettaglio.<br />
Nella raccolta, uscita all'estero nel 2016 con il titolo di <i>Summer days and summer nights</i>, <b>sono presenti alcuni dei nomi più amati nel panorama della narrativa young adult: Leigh Bardugo, Cassandra Clare, Veronica Roth, Lev Grossman, Libba Bray, Stephanie Perkins.</b> I denominatori comuni, l'avrete capito, sono l'amore e l'estate! <b>Come resistere?</b><br />
<br />
<div style="float: left; margin-left: 25px; margin-right: 8px; margin-bottom: -12px">
<img src="https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/61YPQlIzVpL.jpg" width="250px" /></div>
<br><hr><center><span style="font-size: 15px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px;"><span class="bb">Cosa resta dell'estate</span></span> <br />
<span class="vrd" style="font-size: 11px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px;">A.A.V.V.</span><br />
<div style="margin-bottom: -10px"><b></b></div><br />
<div class="vrd" style="font-size: 11px; line-height: 170%">
<b>Editore</b> DeA Planeta ● <b>Pagine</b> 445 <br />
<span style="word-spacing: -1px"><b>Cartonato</b> 16,50 € ● <b>Brossura</b> N/D ● <b>Ebook</b> 9,99 €<br /></span></div></center>
<div style="margin-bottom: -8px"><b></b></div>
<br />
<div style="line-height: 130%"><span class="vrd" style="font-size: 11px"><b>Trama:</b></span> <span class="vrd" style="font-size: 11px">Sarà per colpa delle lunghe giornate oziose o forse del caldo insopportabile che manda tutti fuori di testa, ma non esiste momento migliore dell'estate per innamorarsi. Ne sono convinti anche Veronica Roth, Cassandra Clare e altri dieci autori internazionali che ci regalano questa raccolta di racconti. Dodici storie romantiche, unite dal doppio filo dell'estate e dell'amore. Una lettura perfetta per sognare passeggiando al chiaro di luna, guardando un tramonto o facendosi accarezzare dalla brezza del mare. Frizzante come una bibita fresca e avvolgente come il sole d'agosto.</span></div>
<hr>
<br />
Il destino ha voluto (ebbene sì, abbiamo tirato a sorte!) che io vi parlassi del racconto <span class="bb">La fine dell'amore</span> di Nina LaCour, autrice a me sconosciuta.<br />
<b>Nina LaCour è un'autrice americana nata in California. Ha scritto ben quattro romanzi per ragazzi guadagnandosi numerosi premi </b>e un quinto romanzo a quattro mani con il celebre David Levithan. Ad oggi, i suoi romanzi sono inediti in italiano.<br />
<br />
<center><div style="border-bottom: 3px double #eeeeee; width:370px"><b></b></div> <br /></center>
<div style="float: right; margin-left: 5px; margin-bottom: -10px"><img src="https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/91Q8IUk%2B3cL.jpg" width="250px"></div>Di cosa parla <span class="bb">La fine dell'amore</span>? <b>I genitori di Flora, dopo un lungo periodo di separazione e di litigi, hanno finalmente deciso di divorziare. </b>Questo vuol dire che a breve, Flora e sua madre, andranno a vivere da sole in una casa tutta nuova.<b> Flora, una ragazzina intelligente, ma molto introversa, fa fatica a esternare i suoi sentimenti.</b> Soffre per la situazione, ma anziché dare voce ai suoi pensieri, <b>preferisce passare più tempo possibile fuori da quella che un tempo chiamava casa. Si iscrive così a un corso estivo di geometria, nonostante lei sia abbastanza brava da insegnare a tutti i suoi compagni.</b><br />
È proprio al corso che incontra Mimi, una ragazza per cui un paio d'anni prima, quando non aveva ancora fatto coming out, aveva una cotta pazzesca. Mimi è ancora più bella e interessante di quanto non ricordasse, ma Flora è troppo timida e schiva per pensare di avvicinarsi. <br />
<span class="bb">La fine dell'amore</span> <b>è un racconto che, seppur essendo piuttosto breve, riesce a dire quello che deve. È tenero e delicato</b>, cosa che fa ben supporre che l'autrice sia brava a parlare di ragazzi anche nei suoi romanzi. La cosa che più mi è piaciuta è stata la rappresentazione dei sentimenti di Flora verso la sua famiglia che va in pezzi e verso quella che lei a tutti gli effetti considera la fine dell'amore. <br />
<br /><a name='more'></a>
<center><div style="border-bottom: 3px double #eeeeee; width:370px"><b></b></div> <br /></center>
<b>Sono riuscita a incuriosirvi? Personalmente non sono ancora riuscita a leggere gli altri racconti della raccolta, ma conto di leggerne uno ogni tanto, quando ho voglia di una lettura poco impegnativa!</b> Piccola nota a margine: mi chiedo perché la DeA non abbia mantenuto la cover originale (o una delle varianti utilizzate all'estero) con tutti i nomi degli autori. Secondo me è un vero peccato che nella cover italiana non siano presenti almeno i più significativi, che sono sicura avrebbero attirato un sacco di lettori! <br />
Ad ogni modo, <b>vi invito a visitare i post con i pareri delle mie colleghe per saperne di più. Di seguito trovate un calendario dettagliato con le varie tappe già pubblicate e in programma. </b>Vi abbraccio e alla prossima.
</div><br />
<center><img src="https://i.imgur.com/fLCb8SV.jpg" width="600px"></center>daydreamhttp://www.blogger.com/profile/02917063595046427059noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-2919004354784559178.post-58005897913580419292019-05-21T14:30:00.000+02:002019-05-21T14:30:01.039+02:00Recensione "Le sette morti di Evelyn Hardcastle" Stuart Turton <div align="justify">Buongiorno lettori, come state?<b> È passato circa un mese da quando ho annunciato che avrei ripreso a pubblicare di tanto in tanto</b> (trovate il post <small><a href="http://www.readingisbelieving.it/2019/04/chi-non-muore-si-rivede-piccolo.html" target="_blank"><b>QUI</b></a> se ve lo siete persi</small>) <b>ma sto trovando il tempo di dedicarmici soltanto adesso!</b> È un periodo che ho parecchie cose in ballo e dunque purtroppo il blog finisce in fondo alla lista delle priorità.<br />
Oggi però vi parlo finalmente di <span class="bb">Le sette morti di Evelyn Hardcastle</span> di Stuart Turton, romanzo approdato da poco sugli scaffali italiani per Neri Pozza, <b>di cui si è tanto chiacchierato. </b>
<br />
<br />
<div style="float: left; margin-left: 25px; margin-right: 8px; margin-bottom: -10px">
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<br><hr><center><span style="font-size: 15px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px;"><span class="bb">Le sette morti di Evelyn Hardcastle</span></span> <br />
<span class="vrd" style="font-size: 12px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px;">Stuart Turton </span><br />
<div style="text-align: right"><span class="ni"><i class="fas fa-balance-scale"></i></span></div>
<div class="vrd" style="font-size: 11px; line-height: 170%; margin-top: -8px"><b>Editore</b> Neri Pozza ● <b>Pagine</b> 526<br />
<span style="word-spacing: -1px"><b>Cartonato</b> N/D ● <b>Brossura</b> € 18,00 ● <b>Ebook</b> € 9,99<br />
<div style="height: 8px"><b></b></div>
</span></div>
</center>
<div style="height: 8px"><b></b></div>
<div style="line-height: 110%"><span class="vrd" style="font-size: 11px"><b>Trama:</b></span> <span class="vrd" style="font-size: 11px">Blackheath House è una maestosa residenza di campagna cinta da migliaia di acri di foresta, una tenuta enorme che, nelle sue sale dagli stucchi sbrecciati dal tempo, è pronta ad accogliere gli invitati al ballo in maschera indetto da Lord Peter e Lady Helena Hardcastle. Gli ospiti sono membri dell'alta società, ufficiali, banchieri, medici ai quali è ben nota la tenuta degli Hardcastle. Diciannove anni prima erano tutti presenti al ricevimento in cui un tragico evento - la morte del giovane Thomas Hardcastle - ha segnato la storia della famiglia e della loro residenza, condannando entrambe a un inesorabile declino. Ora sono accorsi attratti dalla singolare circostanza di ritrovarsi di nuovo insieme, dalle sorprese promesse da Lord Peter per la serata, dai costumi bizzarri da indossare, dai fuochi d'artificio. Alle undici della sera, tuttavia, la morte torna a gettare i suoi dadi a Blackheath House. Nell'attimo in cui esplodono nell'aria i preannunciati fuochi d'artificio, Evelyn, la giovane e bella figlia di Lord Peter e Lady Helena, scivola lentamente nell'acqua del laghetto che orna il giardino antistante la casa. Morta, per un colpo di pistola al ventre. Un tragico decesso che non pone fine alle crudeli sorprese della festa. L'invito al ballo si rivela un gioco spietato, una trappola inaspettata per i convenuti a Blackheath House e per uno di loro in particolare: Aiden Bishop. Evelyn Hardcastle non morirà, infatti, una volta sola. Finché Aiden non risolverà il mistero della sua morte, la scena della caduta nell'acqua si ripeterà, incessantemente, giorno dopo giorno. E ogni volta si concluderà con il fatidico colpo di pistola. La sola via per porre fine a questo tragico gioco è identificare l'assassino. Ma, al sorgere di ogni nuovo giorno, Aiden si sveglia nel corpo di un ospite differente. E qualcuno è determinato a impedirgli di fuggire da Blackheath House...</span></div>
<hr>
<br />
<div class="rec">
Recensione</div>
<b>Un uomo si sveglia una mattina senza aver memoria di nulla. Come si chiama? Dove si trova? Cosa sta facendo in mezzo al bosco? Perché qualcuno lo ha aggredito?</b> Di chi sono le urla che ha appena sentito? È davvero appena morto qualcuno senza che lui potesse intervenire? <br />
<br />
<i>Le sette morti di Evelyn Hardcastle</i> <b>è un romanzo che si apre con una miriade di domande, facendo brancolare il lettore nel buio fin dalle prime pagine.</b> Un buio fitto e denso, destinato a permanere fin troppo a lungo. <b>L'unica certezza che è dato conoscere è che il misterioso protagonista è rimasto intrappolato in un loop temporale. Si trova nella tenuta degli Hardcastle</b>, Blackheath House, <b>costretto a rivivere lo stesso giorno attraverso gli occhi e le coscienze di diversi individui. Qual è il suo scopo? Scoprire chi è il colpevole dell'assassinio della giovane Evelyn Hardcastle. </b>Quello è l'unico modo che ha per riuscire a liberare se stesso e una donna che, proprio come lui, è rimasta intrappolata nello stesso gioco perverso, e a cui lui sembra tenere molto seppur non ricordi il motivo.<br />
<br />
<b>Sembra tutto molto intrigante, non è vero? </b>Un libro da divorare e sviscerare in ogni sua virgola, si direbbe. Per quanto mi riguarda però, le cose non sono andate esattamente così. <br /><a name='more'></a>
<b>Purtroppo non sono riuscita ad appassionarmi al mistero quanto avrei voluto. La noia ha avuto presto il sopravvento e ho finito per trascinarmi questo romanzo appresso per quasi un mese.</b> Personalmente penso che l'autore abbia seminato troppe poche briciole, rendendo pressoché impossibile al lettore fare delle ipotesi di senso compiuto riguardo alla situazione e alla vera natura del mistero.<br />
<br />
<b>Perché il protagonista è intrappolato proprio in questo luogo e in questo preciso momento nel tempo?</b> Chi è che detta le regole del gioco? E soprattutto, perché è così importante risolvere quest'omicidio? <b>Sono tutte domande per cui si trovano risposte soltanto dopo cinquecento lunghissime, interminabili, pagine.</b> Non ha aiutato inoltre, che la risoluzione del giallo si sia rivelata molto classica e per niente memorabile.<br />
<br />
<b>Per quanto mi riguarda credo che, per quanto l'idea alla base del romanzo potesse sembrare a dir poco geniale, non sia stata sfruttata al meglio. Per rendere il libro più efficace e più avvincente, penso che ci sarebbero volute almeno centocinquanta pagine in meno e anche un approccio un po' più fresco e sicuramente meno pesante.</b> <br />
<br />
Per tutta la durata della lettura <b>ho avuto infatti l'impressione che l'autore abbia cercato di utilizzare un linguaggio forzatamente anticato, che poco gli apparteneva</b>, quasi a voler emulare lo stile dei giallisti più classici. <br />
<br />
<b>C'è poco altro da aggiungere, se non che per me è stato più un no che un sì e lo reputo un vero peccato.</b> Sono certa che gli appassionati di gialli classici troveranno tra queste pagine pane per i loro denti, <b>non mi sento però di consigliare la lettura a tutti a prescindere</b> perché il risultato potrebbe non rivelarsi dei migliori, proprio come nel mio caso.
<br />
<br />
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<div style="margin-bottom:-20px"><b></b></div>
</div>daydreamhttp://www.blogger.com/profile/02917063595046427059noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-2919004354784559178.post-11271636158707565302019-04-15T19:10:00.000+02:002019-04-15T19:10:18.909+02:00Chi non muore si rivede: piccolo annuncio con chiacchiere varie & eventuali<center><img src="https://www.lyfemarketing.com/blog/wp-content/uploads/2018/02/effective-social-media-marketing-strategy.jpg" width="600px"></center>
<div align="justify">
Buon pomeriggio lettori, come state? <b>Ebbene, sono già quasi da quattro mesi che non pubblico nulla qui sul blog, ma quelli che tra di voi mi seguono su Instagram <a href="https://www.instagram.com/readbelieve/" target="_blank"><b>@readbelieve</a></b>, sanno che sono abbastanza attiva lì</b>, o per lo meno cerco di esserlo ogni volta che mi è possibile. <br />
<br />
<b>Perché sono scomparsa dalla blogosfera e perché sto scrivendo questo post? </b>Se mi seguite da tanto sapete che <b>negli ultimi anni non sono stata proprio la regina della costanza su blogger. Inizialmente per un gran bel periodo è stato perché ho iniziato a lavorare a tempo pieno</b> e dunque mi sono ritrovata con pochissimo tempo libero e la voglia di fare mille cose, dunque sono stata costretta a trascurare il mio angolino con grande rammarico.<b> Poi, è arrivata quella che possiamo amichevolmente ribattezzare la crisi-blogger. Sono rimasta inattiva per un bel pezzo perché blogger, diciamocelo, rispetto diversi anni fa</b> (questo piccolo angolo è aperto niente meno che dal 2012!) <b>ha iniziato a essere sempre meno popolato.</b> In un secondo momento ci ho voluto riprovare e sono tornata, ma ad ogni modo non sono più rimasta soddisfatta del riscontro che avevo con i lettori come lo ero un tempo.<br />
<b>Ve l'ho detto in più di un'occasione e ve lo ripeto perché sì, io ho aperto il blog ben sette anni fa perché la cosa che mi stava più a cuore era ed è il dialogo. Non riesco a essere una di quelle persone che pubblica e basta, senza ricevere riscontro</b>, perché per come sono fatta io, poi mi sembra di aver "lavorato" per nulla, di aver parlato in qualche modo da sola e aver sprecato il mio tempo, poco importa se qualcuno di sfuggita mi ha letto perché ai miei occhi alla fin fine è come se non lo avesse fatto. <br />
<br />
Perché tutto questo pippone? La mia era solo una doverosa premessa per aprire un altro discorso e (giuro!) arrivare al punto.<b> Io sono fermamente convinta che il web si evolva sempre.</b> Ci sono mode che si rivelano solo passeggere, questo è vero, ma io <b>penso che la realtà universale è che il web si rinnova costantemente.</b> Prima di aprire il blog infatti, per almeno altri quattro o cinque anni, io ero amministratrice di vari forum. Quando la moria di utenti è arrivata anche lì all'epoca, io ho deciso di spostarmi qui e ne sono stata ben felice. Intuito? Fortuna? Chissà! Ad ogni modo sette anni fa sono sbarcata su blogger e ho trovato quello che cercavo: gente disposta a scambiare opinioni. Ho trovato poi anche molto di più, ovvero amiche di un valore inestimabile, alcune conosciute anche nei più insoliti dei modi. Credetemi comunque se vi dico che gli utenti dai forum non è che siano spariti tutti in un giorno, c'è voluto molto tempo. Con blogger mi sembra di avere un deja-vu.<br />
<br />
<b>Il punto dunque qual è? È che secondo me</b> - <small>mio modestissimo parere che magari poi potrebbe rivelarsi sbagliato, chi lo sa</small> -<b> blogger è destinato man mano a scomparire e la sua disfatta è iniziata già da un po'.</b> Magari accadrà qualcosa che lo farà tornare in vetta, come una fenice che rinasce dalle sue ceneri, chissà, ma ora come ora il mio istinto mi dice che non sarà così e alle spalle mi ritrovo con un'altra esperienza simile. <b>Questo è il motivo per cui sono sparita, per sperimentare altrove. Su Instagram, che prima aggiornavo pochissimo, ho iniziato a essere davvero attiva con impegno da gennaio</b> - sempre parlando di libri si intende! - <b>con poco più che 300 follower. Oggi ne ho quasi 700. Numeri piccini, è vero, ma che mi rendono molto orgogliosa in ogni caso.</b> La cosa più bella e importante? Da un po' di tempo a questa parte, sto riuscendo ad avere finalmente quei confronti con gli altri che a me tanto piacciono. <br /><a name='more'></a>
<b>Instagram sostituirà mai blogger? Certamente no. O meglio, probabilmente sì, ma Instagram è indubbiamente una cosa diversa. Ad oggi trovo che sia una via di comunicazione più diretta e immediata, così come anche YouTube.</b> Diciamoci la verità, le persone spesso preferiscono scrollare su e giù, perdere due minuti a leggere un testo breve e magari lasciare un commento, per poi passare alla prossima foto e così via. Quanti hanno voglia di aprire un articolo per intero e perdere dieci minuti del loro tempo a leggerlo? Chi non preferisce guardare un video piuttosto? Purtroppo quasi nessuno. Ed è triste, sì, me ne rendo conto. Ma è così che penso stiano andando le cose. La gente non vuole annoiarsi, non vuole impegnarsi se non lo stretto necessario. Da cosa dunque nasce cosa. È un cane che si morde la coda. <br />
<br />
<b>Spero che dunque mi perdonerete se ho fatto questo tipo di scelta, ma ho preferito così piuttosto che forzarmi a fare qualcosa che non mi dava più soddisfazione. </b>Ad ogni modo <b>sono qui a scrivere questo post</b>, non solo per mettervi al corrente di quello che mi frulla nella testa, ma <b>per informarvi che, nonostante tutto, riprenderò a scrivere sul blog, ma lo farò soltanto per pubblicare l'unica vera cosa che mi è sempre stata a cuore e che mi sta a cuore anche adesso: le mie recensioni.</b> Come dicevo, per quanto funzionale, un account Instagram non sostituisce di certo uno spazio virtuale vero e proprio, quale può essere un blog o un sito Internet. <b>Non riuscirei mai a scrivere pareri di quattro righe striminzite, dunque il mio scopo sarà quello di pubblicare le mie recensioni qui, in modo che chi mi segue su Instagram</b> (dove dunque continuerò a concentrare le mie chiacchiere libresche) <b>ed è interessato ad avere un'opinione dettagliata, possa trovarle. </b><br />
Non escludo a priori che magari non possa tornarmi la voglia di pubblicare anche qualcos'altro di tanto in tanto, ma il mio obiettivo oggi è questo e non penso che mi ci discosterò di molto. <br />
<br />
<b>Detto questo, mi prendo un doveroso minuto comunque per ringraziare tutti voi, che in questi anni mi avete fatto compagnia in un modo che non riesco neanche a esprimere. Spero che decidiate di continuare a farmene, in un modo o nell'altro. </b>Vi abbraccio molto e vi do appuntamento alla prossima!<br />
<br /></div>
<center><a href="https://www.instagram.com/readbelieve/" target="_blank"><img src="https://shutterholictv.com/wp-content/uploads/2018/07/Follow-Shutterholictv.png" width="400px" style="border: none; box-shadow: none;"></a>
</center>
daydreamhttp://www.blogger.com/profile/02917063595046427059noreply@blogger.com14tag:blogger.com,1999:blog-2919004354784559178.post-27827151481131700602018-12-12T13:00:00.000+01:002019-05-19T17:08:11.429+02:00Questa volta leggo #6 Recensione "Isola di neve" Valentina D'Urbano<div align="justify">
<div class="rubrica">‘Questa volta leggo’ è una rubrica nata da un'idea di Chiara <a href="https://lalettricesullenuvole.blogspot.it/" target="_blank"><b>La lettrice sulle nuvole</b></a>, Laura <a href="http://www.lalibridinosa.com/" target="_blank"><b>La libridinosa</b></a> e Dolci <a href="https://lemieossessionilibrose.blogspot.it/" target="_blank"><b>Le mie ossessioni librose</b></a> per cui, ogni mese, noi blogger partecipanti scegliamo un tema riguardo a una tipologia di lettura da fare e da recensire. </div>
<br />
Buongiorno lettori, come state? Rieccoci con un nuovo appuntamento di questa rubrica, per cui abbiamo scelto come tema del mese di <b>dicembre</b>: <span style="border-bottom: 1px dotted #eb7362"><i>un libro con neve in copertina o nel titolo</i></span>. Finalmente dunque oggi vi parlo di un romanzo che ho aspettato con ansia e che mi è piaciuto davvero moltissimo, ovvero <span class="bb">Isola di neve</span> di Valentina D'Urbano, autrice nostrana che apprezzo in modo particolare.</span>
<br />
<br />
<div style="float: left; margin-left: 25px; margin-right: 8px; margin-bottom: -10px">
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<br><hr><center><span style="font-size: 15px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px;"><span class="bb">Isola di neve</span></span> <br />
<span class="vrd" style="font-size: 12px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px;">Valentina D'Urbano</span><br />
<div style="text-align: right"><span class="si"><i class="fas fa-thumbs-up"></i></span></div>
<div class="vrd" style="font-size: 11px; line-height: 170%; margin-top: -8px"><b>Editore</b> Longanesi ● <b>Pagine</b> 500<br />
<span style="word-spacing: -1px"><b>Cartonato</b> € 19,90 ● <b>Brossura</b> N/D ● <b>Ebook</b> € 4,99<br />
<div style="height: 8px"><b></b></div>
</span></div>
</center>
<div style="height: 8px"><b></b></div>
<div style="line-height: 110%"><span class="vrd" style="font-size: 11px"><b>Trama:</b></span> <span class="vrd" style="font-size: 11px">Un'isola che sa proteggere. Ma anche ferire. Un amore indimenticabile sepolto dal tempo. 2004. A ventotto anni, Manuel si sente già al capolinea: un errore imperdonabile ha distrutto la sua vita e ricominciare sembra impossibile. L'unico suo rifugio è Novembre, l'isola dove abitavano i suoi nonni. Sperduta nel mar Tirreno insieme alla sua gemella, Santa Brigida - l'isoletta del vecchio carcere, abbandonato -, Novembre sembra il posto perfetto per stare da solo. Ma i suoi piani vengono sconvolti da Edith, una giovane tedesca stravagante, giunta sull'isola per risolvere un mistero vecchio di cinquant'anni: la storia di Andreas von Berger - violinista dal talento straordinario e ultimo detenuto del carcere di Santa Brigida - e della donna che, secondo Edith, ha nascosto il suo inestimabile violino. L'unico indizio che Edith e Manuel hanno è il nome di quella donna: Tempesta. 1952. A soli diciassette anni, Neve sa già cosa le riserva il futuro: una vita aspra e miserabile sull'isola di Novembre. Figlia di un padre violento e nullafacente, Neve è l'unica in grado di provvedere alla sua famiglia. Tutto cambia quando, un giorno, nel carcere di Santa Brigida viene trasferito uno straniero. La sua cella si affaccia su una piccola spiaggia bianca e isolata su cui è proibito attraccare. È proprio lì che sbarca Neve, spinta da una curiosità divorante. Andreas è il contrario di come lo ha immaginato. È bellissimo, colto e gentile come nessun uomo dell'isola sarà mai, e conosce il mondo al di là del mare, quel mondo dove Neve non è mai stata. Separati dalle sbarre della cella, i due iniziano a conoscersi, ma fanno un patto: Neve non gli dirà mai il suo vero nome. Sarà lui a sceglierne uno per lei.</span></div>
<hr>
<br />
<div class="rec">
Recensione</div>
<b>1952. Neve è cresciuta sull'isola di Novembre, un posto freddo e ostile, pieno di miseria e ignoranza, e ha passato la sua vita senza riuscire mai a sentirsi completa</b>, senza uno scopo, se non quello, su lei gravato per inerzia, di provvedere quasi esclusivamente con le proprie forze al mantenimento della sua famiglia. <b>Neve è orgogliosa e fiera</b>, una rara pecora bianca in un gregge di esseri neri, bui. <b>Finalmente la sua vita prende una direzione quando Andreas von Berger, un talentuoso violinista, viene imprigionato nel carcere sull'isola vicina</b>: Santa Brigida. A Neve basta sentire, nella notte, quella gremita e triste melodia, per sentirsi diversa.<br /><a name='more'></a>
<br />
<b>2004. Manuel va a nascondersi nella vecchia casa abbandonata dei nonni, sull'isola di Novembre</b>, dopo aver litigato violentemente con la sua fidanzata. È solo, confuso e ferito e decide di rifugiarsi nell'alcol. <b>Edith, una giovane violinista tedesca, è approdata sull'isola di recente per cercare tracce che la aiutino a ricostruire la storia di Andreas von Berger </b>e che le siano utili a svelare il mistero dietro al suo prezioso violino scomparso.
<br />
<br />
Un amore. Un segreto. Un malinteso. Un dubbio. Una storia. Una canzone. Un luogo. <b>Passato e presente, due storie che si intrecciano, quattro vite sottosopra. Queste sono soltanto alcune delle cose su cui Valentina D'Urbano ha deciso di tessere le trame di questa sua nuova storia.</b> Un romanzo, come molti di quelli nati dalla sua penna, capace di vivere e brillare di luce propria. <br />
<br />
<b>Tra le pagine di</b> <i>Isola di Neve</i> <b>ho trovato tutto ciò che mi aspettavo dai tempi di </b><i>Acquanera</i>: <b>un libro capace di scavare nel profondo e di arrivare con violenza dritto al cuore del lettore senza preoccuparsi di chiederne il permesso.</b> Del resto Valentina è una maestra in questa arte e, nonostante questo sia soltanto il secondo dei suoi scritti - se la memoria non mi inganna - che viene costruito sopra a una sorta di mistero, penso che questo tipo di storie siano il suo forte, o quantomeno sono senz'altro quelle in cui io la preferisco.
<b>In questo romanzo risaltano le sue abilità narrative, la sua capacità di dar vita a personaggi veri e forti, a luoghi tanto ben descritti e ideati da sembrare tangibili, e il suo innato talento nel dipingere immagini nitide</b> e per niente scontate né simili ad altre.<br />
<br />
<b>Insomma, c'è forse altro da aggiungere? Personalmente vi consiglio i romanzi di Valentina a occhi chiusi </b>e questo in particolare, dopo il precedente che un po' mi aveva lasciata a bocca asciutta, ha saputo riconfermare la grande adorazione che provo verso questa donna, che spero non smetta mai di scrivere.<b> Fatevi un favore e adoratela anche voi. Aprite la vostra porta e lasciate entrare la Tempesta.</b><br />
<br />
<hr />
<div style="margin-left: 30px">
<div style="letter-spacing: 1px;">
Le opere di <i>Valentina D'Urbano</i></div>
<ul type="square"><div style="line-height: 100% !important">
<li><a href="http://readbelieve.blogspot.it/2016/02/recensione-il-rumore-dei-tuoi-passi-di.html"><b>Il rumore dei tuoi passi</b></a>, 2012</li>
<li><a href="http://readbelieve.blogspot.com/2015/09/recensione-acquanera-di-valentina.html"><b>Acquanera</b></a>, 2013 </li>
<li>Quella vita che ci manca, 2014 </li>
<li>Alfredo, 2015 </li>
<li><a href="http://www.readingisbelieving.it/2016/09/recensione-non-aspettare-la-notte-di.html"><b>Non aspettare la notte</b></a>, 2016</li>
<li><b>Isola di neve</b>, 2018</li>
</ul>
</div>
</div>
<hr />
<br />
<div align="justify"><b>Che ne pensate di questo romanzo? </b>Lo avete già letto o avete in programma di farlo? <b>Anche voi siete innamorati di Valentina e delle sue storie?</b> Fatemi sapere! Un abbraccio e alla prossima.<br />
<br /></div>
<center><img src="http://www.scheggiatralepagine.net/wp-content/uploads/2018/12/qvl-300x300.jpg" width="px" style="border: none; box-shadow: none;"></center>
</div>
<br />
<br />
<center><button type="button" class="bottone-amazon" onClick="window.open('https://amzn.to/2AKaYTP')" formtarget="_blank" style="width: 300px; text-align: center">
<table align="center"><tr>
<td>Compra su</td>
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<div style="margin-bottom:-20px"><b></b></div>
daydreamhttp://www.blogger.com/profile/02917063595046427059noreply@blogger.com16tag:blogger.com,1999:blog-2919004354784559178.post-67628799070873418522018-12-01T11:25:00.000+01:002018-12-01T11:25:32.256+01:00❝IPSE DIXIT❞ Reading Challenge ▸ Dicembre<div align="justify">Buongiorno lettori! Come state? <b>La challenge è ormai giunta al suo termine e siamo contentissime perché ci avete già fatto sentire tutto il vostro calore. </b>Siamo davvero dispiaciute di non riuscire a tenervi compagnia anche l'anno prossimo con una nuova Challenge, ma una per dei motivi, una per degli altri, purtroppo non ce la sentiamo. Sappiate solo che non dipende da voi, che siete state partecipanti fantastiche! <b>Speriamo comunque di non perdervi di vista e di continuare a sentirvi ancora.</b><br />
<center><img src="https://i.imgur.com/qCf6GAg.png" style="border: none; box-shadow: none;"></center>
<center><span class="bb">▸ <a href="https://readinginthe-garden.blogspot.com/2018/12/ipse-dixit-reading-challenge-con.html" target="_blank">QUI trovate il post di Veronica su READING IN THE GARDEN</a> ◂</span></center>
<br />
<b>Venendo a noi, questo mese, per chiudere, si torna sul classico. Lo sappiamo tutti, il mese di dicembre per lo più, per la maggior parte dell persone, significa soltanto una cosa: Natale.</b> Voi siete fan di questa festività oppure no? Io personalmente non sempre ne vado matta, dipende un po' dagli anni. Ecco comunque l'illustrazione che ho scelto per questo ultimo tema!
<br /><br />
<center>
<img src="https://images-wixmp-ed30a86b8c4ca887773594c2.wixmp.com/intermediary/f/4c737156-9957-43bd-bbd6-d29239957c4e/d34z6wc-7fdd9717-0ec5-4c35-a0fd-1ce183fa58e3.jpg/v1/fill/w_772,h_1035,q_70,strp/merry_christmas_by_ailah_d34z6wc-pre.jpg" width="600px">
</center>
<a name='more'></a>
Questo dipinto digitale è stato realizzato da <a href="http://www.sillybeastillustration.com/" target="_blank"><b>Therese Larrson</a></b>, una bravissima artista svizzera che ho trovato tramite DeviantArt. <b>Questo suo lavoro mi ha colpito molto perché è molto evocativo dell'atmosfera natalizia senza essere però troppo classico.</b> <br />
<br />
<div style="line-height: 170%">Ecco dunque gli obiettivi che ho scelto per voi:
<div style="margin-left: 50px; margin-right: 50px">
▸ un romanzo a <b>tema natalizio</b> <span class="bb" style="color: #e26e53">+4</span> <br />
▸ un romanzo che abbia <b>in copertina toni prevalentemente rossi o verdi o blu o bianchi</b> <span class="bb" style="color: #e26e53">+1</span><br />
<br /></div>
<b>Di libri che vi porterebbero a fare il punteggio massimo ce ne sono una marea</b>, personalmente vi consiglio i primi che mi sono venuti in mente, se non volete stare a impazzire con le ricerche e non vi viene in mente altro: <span class="bb">Let it snow</span> di John Green, Maureen Johnson e Lauren Myracle e <span class="bb">I fratelli Kristmas</span> di Giacomo Papi.
<br />
<br />
<center><button title="Clicca per vedere o nascondere la lista" type="button" onclick="if(document.getElementById('consigliGEN') .style.display=='none') {document.getElementById('consigliGEN') .style.display=''}else{document.getElementById('consigliGEN') .style.display='none'}" class="bottone" style="font-family: verdana; width: 500px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px"><b>LETTURE CONSIGLIATE</b> <br /><small><small>CLICCA PER MOSTRARE/NASCONDERE LE TRAME DEI ROMANZI</small></small></button></center>
<div id="consigliGEN" style="display: non">
<div style="margin-left: 35px; margin-right: 40px">
<br />
<div style="float: left; margin-right: 5px; margin-bottom: -10px"><a href="https://amzn.to/2BK5w3R" target="_blank"><img src="https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/81rKevhBjiL.jpg" width="175px" height="265px"></a></div>
<div class="rtmovie" style="font-size: 12px; line-height: 170%; width:320px; margin-left: 200px">
<b>Titolo:</b> Let it snow<br />
<b>Autore:</b> John Green, Maureen Johnson, Lauren Myracle<br />
<b>Editore:</b> Rizzoli<br />
<b>Pagine:</b> 373<br />
<div style="line-height: 140%; text-align: justify; overflow: auto; height: 175px"><b>Trama:</b> <span style="font-size: 11px">È la Vigilia di Natale a Gracetown. Scende la neve, i regali sono già sotto l'albero e le luci brillano per le strade. Sembra tutto pronto per la festa, ma una tormenta arriva a sparigliare le carte. Così si può rimanere bloccati su un treno in mezzo al nulla e vagare per la città fino a incontrare un intrigante sconosciuto. Oppure prendere la macchina per raggiungere una festa che promette di essere memorabile, per scoprire che l'amore è più vicino di quanto pensassimo. O ancora ritrovare qualcuno che si credeva perduto, ma solo dopo una giornata piena di imprevisti e di ...maiali.</span>
</div></div><br />
<div style="float: left; margin-right: 5px; margin-bottom: -10px"><a href="https://amzn.to/2Pdn1NF" target="_blank"><img src="https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/81yCDMpSU-L.jpg" width="175px" height="265px"></a></div>
<div class="rtmovie" style="font-size: 12px; line-height: 170%; width:320px; margin-left: 200px">
<b>Titolo:</b> <span style="letter-spacing: -1px">I fratelli Kristmas</span><br />
<b>Autrice:</b> Giacomo Papi<br />
<b>Editore:</b> Einaudi<br />
<b>Pagine:</b> 227<br />
<div style="line-height: 140%; text-align: justify; overflow: auto; height: 175px"><b>Trama:</b> <span style="font-size: 11px">È la notte del 24 dicembre, ma il vecchio Niklas Kristmas, alias Babbo Natale, non può consegnare i regali. Ha una febbre da cavallo e una tosse spaventosa. Se uscisse al gelo - sentenzia l'elfo dottore - ci lascerebbe le penne. Così, a malincuore, l'incarico viene affidato a Luciano, il fratello minore di Niklas. I due hanno litigato anni prima, perché Luciano è un uguagliatore: per lui tutti i bambini sono uguali, e vuole portare a ciascuno lo stesso numero di doni. Mentre lo gnomo orologiaio rallenta il tempo, Luciano ed Efisio, il nano picchiatore, partono a bordo della slitta volante. Ma l'avido industriale dei giocattoli Panicus Flynch, che trama per impadronirsi del Natale, ha sguinzagliato sulle loro tracce le feroci valchirie. Ad aiutare Luciano ed Efisio saranno Maddalena e suo fratello Pietro, due bambini di nove e dodici anni. Per portare a termine la missione c'è bisogno del loro coraggio.</span>
</div></div>
</div>
</div>
<br />
<u>Vi ricordo ancora che, potete leggere soltanto <i>un romanzo</i>, dunque pensate bene a quale titolo scegliere in modo che possa corrispondere a più obiettivi possibili!</u> <b>Riceverete +5 punti generici per la lettura che farete, a cui si andranno a sommare i punti corrispondenti a uno o più obiettivi</b>, a seconda dei casi. Al massimo dunque potrete ottenere un totale di +10 punti (e lo stesso vale per il tema di Veronica). <b>Se ogni mese leggerete, sia un romanzo per il mio tema, sia uno per il suo, avrete un bonus di +2 punti.</b><br />
Vi consigliamo comunque, se avete dei dubbi, di chiederci conferma per la corrispondenza degli obiettivi prima di iniziare a leggere, tramite i commenti o tramite il gruppo facebook.<br />
<br />
<center><span class="bb">▸ <a href="https://docs.google.com/spreadsheets/d/1uy0kq-RVTF3LPtKf985ctgbG8JfjJsAjAKB0Y4XxTCM/edit?usp=sharing" target="_blank">QUI trovate il file EXCEL online da cui potete verificare i vostri progressi</a> ◂</span><br /></center>
<br />
<b>In fondo trovate il solito form da utilizzare per inviarci i link alle vostre recensioni.</b> <u>Avrete tempo per farlo fino alle 23:59 del 31 dicembre, dopo di che, non accetteremo più letture per questi temi.</u> <b>In sidebar trovate sempre tutti i link utili.</b><br /><br />
<u>Ultimo, ma non meno importante... le vincitrici riceveranno i loro premi entro il 15 gennaio!</u> <b>Restiamo a disposizione in caso necessitiate di qualsiasi chiarimento o spiegazione</b> come sempre. Buone letture e un caldo abbraccio! Grazie infinite per aver giocato con noi ♥<br />
<br />
<center><iframe src="https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdoxMMagXysQ-N0_hqChx2o2i6pYMfggZ9DkXqdPD_Oijooqg/viewform?embedded=true" width="600" height="700" frameborder="0" marginheight="0" marginwidth="0">Caricamento in corso...</iframe>Caricamento in corso...</iframe></center>
<br />
</div>
</div>
daydreamhttp://www.blogger.com/profile/02917063595046427059noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2919004354784559178.post-41262133168065661022018-11-28T13:00:00.000+01:002018-11-28T13:00:13.752+01:00Questione di incipit #3<div align="justify">
<div class="rubrica">‘Questione di incipit’ è una rubrica a cadenza mensile creata in collaborazione con <a href="http://divoratoridilibri.blogspot.com" target="_blank"><b>Divoratori di libri</a></b>. Ad ogni appuntamento, io e Giusy vi proporremo il nostro parere, in breve, sui primi capitoli di alcuni romanzi che hanno attirato la nostra attenzione.</div>
<br />
<b>Buongiorno lettori, come state?</b> Come ormai mio solito, vi sarete accorti che <b>in questo periodo sto latitando parecchio... un po' perché sto leggendo poco, un po' perché ultimamente la voglia di essere presente online manca, ma di questo prima o poi ne parlerò come si deve. </b><br />
Ad ogni modo, oggi ho deciso di tenervi compagnia con un nuovo appuntamento della rubrica dedicata agli incipit</b> che tengo in collaborazione con Giusy del blog <a href="http://divoratoridilibri.blogspot.com" target="_blank"><b>Divoratori di libri</a></b>. <b>Oggi vi diremo la nostra su alcuni </b><span style="border-bottom: 1px dotted #eb7362"><i>primi volumi di una serie</i>.</span><br />
<small>Solita doverosa premessa: <b>questa rubrica va presa per quello che è e per niente di più</b>: è ovvio che da poche pagine non si può giudicare un romanzo intero, però è anche vero che si possono capire tante cose. Non sempre le prime impressioni sono quelle corrette, lo sappiamo, ma <b>lo scopo di questa collaborazione alla fin fine è quello di divertirci e metterci in gioco e magari di aiutare anche voi a decidere se interessarvi o meno ad alcuni titoli. </b><br /></small>
<br />
<center><span class="bb">▸ <a href="http://divoratoridilibri.blogspot.com/" target="_blank">QUI trovate il post di Giusy su DIVORATORI DI LIBRI</a> ◂</span></center>
<br />
<div style="float: left; margin-left: 25px; margin-right: 8px; margin-bottom: -15px">
<img src="https://images-eu.ssl-images-amazon.com/images/I/51UL9y3wLXL.jpg" width="250px" /></div>
<br><hr><center><span style="font-size: 16px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px;"><span class="bb">Il sognatore</span></span> <br />
<span class="vrd" style="font-size: 11px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px;">Laini Taylor</span><br />
<br />
<div class="vrd" style="font-size: 11px; line-height: 170%"><b>Editore</b> Fazi ● <b>Pagine</b> 524 <br />
<span style="word-spacing: -1px"><b>Cartonato</b> N/D ● <b>Brossura</b> 14,50 € ● <b>Ebook</b> 6,99 €<br /></span></div>
</center>
<br />
<div style="line-height: 100%; overflow: auto; height: 100px"><span class="vrd" style="font-size: 11px"><b>Trama:</b></span> <span class="vrd" style="font-size: 12px"><small>È il sogno a scegliere il sognatore, e non il contrario: Lazlo Strange ne è sicuro, ma è anche assolutamente.certo che il suo sogno sia destinato a non avverarsi mai. Orfano, allevato da monaci austeri che hanno cercato in tutti i modi di estirpare dalla sua mente il germe della fantasia, il piccolo Lazlo sembra destinato a un'esistenza anonima. Eppure il bambino rimane affascinato dai racconti confusi di un monaco anziano, racconti che parlano della città perduta di Pianto, caduta nell'oblio da duecento anni: ma quale evento inimmaginabile e terribile ha cancellato questo luogo mitico dalla memoria del mondo? I segreti della città leggendaria si trasformano per Lazlo in un'ossessione. Una volta diventato bibliotecario, il ragazzo alimenterà la sua sete di conoscenza con le storie contenute nei libri dimenticati della Grande Biblioteca, pur sapendo che il suo sogno più grande, ossia vedere la misteriosa Pianto con i propri occhi, rimarrà irrealizzato. Ma quando un eroe straniero, chiamato il Massacratore degli Dèi, e la sua delegazione di guerrieri si presentano alla biblioteca, per Strange il Sognatore si delinea l'opportunità di vivere un'avventura dalle premesse straordinarie.</small></span></div>
<hr>
<b>Io ho una vera e propria adorazione per Laini Taylor. C'è poco da fare, la sua scrittura riesce quasi a ipnotizzarmi e a portarmi altrove come mi capita davvero di rado.</b> <i>Il sognatore</i> è arrivato sui miei scaffali a pochi mesi dalla sua uscita in Italia. Purtroppo non ho ancora avuto modo di leggerlo. Un po' per via del blocco del lettore, un po' perché ne ho sentito parlare bene e male e allora mi ha assalita la paura di rimanere delusa, un po' perché ancora non ho letto l'ultimo volume della serie de <i>La chimera di Praga</i> (<small>sono imperdonabile, lo so!</small>). Finora dunque ho sempre rimandato, ma <b>mi è bastato posare gli occhi sulle prime righe per andare in brodo di giuggiole.</b> <br />
<b>Che possa piacere o meno, penso che la Taylor sia unica e penso anche di non poter riuscire a fare a meno di lei.</b> Dunque penso che prenderò provvedimenti molto molto presto.
<br /><a name='more'></a>
<br />
<div style="float: left; margin-left: 25px; margin-right: 8px; margin-bottom: -10px">
<img src="https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/81kRxeGf6jL.jpg" width="250px" /></div>
<br><hr><center><span style="font-size: 16px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px;"><span class="bb">La spada del guerriero</span></span></span> <br />
<span class="vrd" style="font-size: 11px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px;">Rick Riordan </span><br />
<br />
<div class="vrd" style="font-size: 11px; line-height: 170%"><b>Editore</b> Mondadori ● <b>Pagine</b> 519<br />
<span style="word-spacing: -1px"><b>Cartonato</b> 17,00 € ● <b>Brossura</b> 13,00 € ● <b>Ebook</b> 6,99 €<br /></span></div>
</center>
<br />
<div style="line-height: 100%; overflow: auto; height: 100px"><span class="vrd" style="font-size: 11px"><b>Trama:</b></span> <span class="vrd" style="font-size: 12px"><small>Secondo la mitologia nordica, quando un uomo muore valorosamente con le spada in mano diventa uno degli immortali guerrieri di Odino, il re degli dei. Magnus Chase, sedici anni e una vita di espedienti, non avrebbe mai immaginato di morire brandendo un'arma millenaria contro un gigante deciso a carbonizzare il Ponte di Boston e migliaia di innocenti. L'ascesa al Valhalla, l'Olimpo nordico, è solo l'inizio per il giovane eroe. Tra bellicose valchirie, nerboruti guerrieri e sontuosi banchetti, Magnus sta per scoprire la sconvolgente verità: suo padre è il divino Freyr e il suo compito è ritrovare la Spada dell'Estate, scongiurando così il Ragnarok, il Giorno del Giudizio, in cui i Nove Mondi saranno distrutti e gli dei si scontreranno in battaglia con i giganti. La vita di Magnus è appena finita. Eppure è appena cominciata.</small></span></div>
<hr>
<b>Leggere le prime pagine di questo romanzo mi ha ricordato il motivo per cui Rick Riordan è così tanto amato dai lettori: ci sa indubbiamente fare.</b> La sua scrittura è sempre intrigante, ironica e pungente. E sì, a dirlo sono proprio, la stessa persona che ha letto soltanto il primo romanzo della serie <i>Percy Jackson</i>, rimandando la lettura dei successivi all'infinito senza un vero motivo. <br />
Eppure <b>devo ammettere che questo libro ha tutte le carte in regola per piacermi e avrei continuato volentieri la lettura</b>. Forse chissà, la combinazione Rick Riordan/mitologia nordica potrebbe essere proprio quella ideale a spingermi di più tra le pagine dei mondi di questo amatissimo autore. Ci faccio un serio pensiero.
<br />
<br />
<div style="float: left; margin-left: 25px; margin-right: 8px; margin-bottom: -15px">
<img src="https://images-eu.ssl-images-amazon.com/images/I/51fINvxXZfL.jpg" width="250px" /></div>
<br><hr><center><span style="font-size: 16px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px;"><span class="bb">Red rising - Il canto proibito</span></span> <br />
<span class="vrd" style="font-size: 11px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px;">Pierce Brown </span><br />
<br />
<div class="vrd" style="font-size: 11px; line-height: 170%"><b>Editore</b> Mondadori ● <b>Pagine</b> 306 <br />
<span style="word-spacing: -1px"><b>Cartonato</b> 19,00 € ● <b>Brossura</b> N/D ● <b>Ebook</b> 9,99 €<br /></span></div>
</center>
<br />
<div style="line-height: 100%; overflow: auto; height: 100px"><span class="vrd" style="font-size: 11px"><b>Trama:</b></span> <span class="vrd" style="font-size: 12px"><small>Darrow ha sedici anni, vive su Marte ed è uno dei Rossi. La casta più bassa, minatori condannati a scavare nelle profondità del pianeta a temperature intollerabili, rischiando ogni giorno la propria vita. Ma Darrow sa di farlo per rendere abitabile la superficie di Marte, per dare una terra alle nuove generazioni. E a ripagarlo dei sacrifici c'è l'amore per Eo, bellissima e idealista. Finché un giorno i due innamorati sono sorpresi a baciarsi in un luogo dove non avrebbero dovuto, sono processati e condannati da un giudice appartenente alla casta degli Oro, la classe dominante. E mentre Eo riceve le frustate di punizione, la sua voce si scioglie in un canto dolcissimo, un canto proibito di rivolta e speranza, lo stesso canto che era costato la vita al padre di Darrow. E ora costerà la vita a Eo. </small></span></div>
<hr>
Della serie di <i>Red rising</i> si è fatto un gran parlare. Io <b>ho il primo volume tra le mani praticamente da quando il romanzo è arrivato in Italia soltanto che è finito nell'altissima pila di quei romanzi comprati e ancora da leggere</b>, nonostante di tempo ne sia passato parecchio. <br />
Se devo essere sincera <b>le prime pagine partono un po' in sordina e non sono molto incisive. La trama, nonostante le buone premesse, sa un po' di visto e già visto</b>, ricorda sicuramente <i>Hunger games</i> e la scia di distopici che ne ha fatto seguito. <b>Nonostante tutto però, la voglia di dargli una possibilità mi è rimasta. Sarà perché ho letto che ne sarà tratto un film? Probabilmente sì.</b>
<br />
<br />
<div style="float: left; margin-left: 25px; margin-right: 8px; margin-bottom: -15px">
<img src="https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/71GVgciTPLL.jpg" width="250px" /></div>
<br><hr><center><span style="font-size: 16px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px;"><span class="bb">The Winner's Curse. La maledizione</span></span> <br />
<span class="vrd" style="font-size: 11px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px;">Marie Rutkoski</span><br />
<br />
<div class="vrd" style="font-size: 11px; line-height: 170%"><b>Editore</b> Leggereditore ● <b>Pagine</b> 246 <br />
<span style="word-spacing: -1px"><b>Cartonato</b> N/D ● <b>Brossura</b> 14,90 € ● <b>Ebook</b> 4,99 €<br /></span></div>
</center>
<br />
<div style="line-height: 100%; overflow: auto; height: 100px"><span class="vrd" style="font-size: 11px"><b>Trama:</b></span> <span class="vrd" style="font-size: 12px"><small>
In quanto figlia di un potente generale di un vasto impero che riduce i schiavitù i popoli conquistati, la diciassettenne Kestrel ha sempre goduto di una vita privilegiata. Ma adesso si trova davanti a una scelta difficile: arruolarsi nell’esercito oppure sposarsi. La ragazza, però, ha ben altre intenzioni... Nel giovane Arin, uno schiavo in vendita all’asta, Kestrel ha trovato uno spirito gentile e a lei affine. Gli occhi di lui, che sembrano sfidare tutto e tutti, l’hanno spinta a seguire il proprio istinto e comprarlo senza pensare alle possibili conseguenze. E così, inaspettatamente, Kestrel si ritrova a dover nascondere l’amore che inizia a sentire per Arin, un sentimento che si intensifica giorno dopo giorno. Ma la ragazza non sa che anche il giovane schiavo nasconde un segreto e che per stare insieme i due amanti dovranno accettare di tradire la loro gente o altrimenti tradire sé stessi per rimanere fedeli al proprio popolo. Kestrel imparerà velocemente che il prezzo da pagare per l’uomo che ama è molto più alto di quello che avrebbe mai potuto immaginare… </small></span></div>
<hr>
<b>Avevo letto il primo capitolo di questo romanzi ai tempi in cui uscì in lingua. Mi aveva folgorata, convincendomi a comprarlo subito.</b> Ancora ad oggi però non ho avuto modo di leggerlo.<br />
<i>Ho riletto quel primo capitolo in italiano e sono andata anche oltre. Che dire? Di sicuro quell'amore a prima vista di quella volta non l'ho ritrovato.</i> Nonostante tutto, l'ho trovato comunque interessante. Il world building sembra fin da subito ben congegnato e delineato e i personaggi sono indubbiamente particolari.<br />
<b>Un punto a sfavore? Non si sa se la Leggereditore pubblicherà o meno il resto della serie e ultimamente in lingua non sto leggendo</b>, dunque probabilmente, almeno per ora, rimarrà sullo scaffale.
<hr />
<br />
Ebbene lettori, anche per questo appuntamento è tutto! <b>Che ne pensate di questi titoli? Vi ispirano? Avete in programma di leggerli o li avete già letti?</b> Fateci sapere! Un abbraccio e alla prossima.
</div>daydreamhttp://www.blogger.com/profile/02917063595046427059noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-2919004354784559178.post-60577761869649226572018-11-06T15:00:00.000+01:002018-11-06T15:00:07.811+01:00Hill House: l'incubo ad occhi aperti firmato Netflix<center><img src="https://images.everyeye.it/img-articoli/hill-house-recensione-della-serie-horror-netflix-v7-41170.jpg" width="600px"></center>
<div style="text-align: justify">
Buongiorno lettori, <b>oggi sono qui per parlarvi di una delle ultime serie originali Netflix</b>: <span class="bb">Hill House</span>. Nonostante la serie sia stata rilasciata di recente infatti, se n'è già fatto un gran parlare. Alcuni l'hanno amata follemente, altri meno. Adesso anche io vi dirò la mia.<br />
<b>Ispirata al romanzo di Shirley Jackson, la serie Netflix ha una personalità tutta sua </b>che, documentandomi, ho scoperto avere poco a che fare con quella del libro, se non per quanto riguarda le atmosfere e l'ambientazione.<br />
<br />
<div style="float: right; margin-left: 8px; margin-bottom: -10px">
<img src="https://s3-eu-west-1.amazonaws.com/static.screenweek.it/show/original/1047?1537370707" width="270px" /></div>
<center>
<div style="height: 6px"><b></b></div>
<div align="center" class="clock_c">
Hill House</div></center>
<div class="rtmovie" style="width: 305px; margin-left: 0px">
<div style="font-size: 12px; line-height: 150%; text-align: justify">
<b>Prodotto da:</b> Netflix<br />
<b>Distribuito in Italia da:</b> Netflix <br />
<b>Genere:</b> Horror, drammatico<br />
<b>Anno:</b> 2018 <br />
<b>Stagioni:</b> 1<br />
<b>Episodi:</b> 10<br />
<b>Ideatore:</b> Mike Flanagan<br />
<b>Cast:</b> <span style="font-size: 11px"> Michiel Huisman (<i>Steven</i>) Carla Gugino (<i>Olivia</i>) Henr Thomas/Timothy Hutton (<i>Hugh</i>) Elizabeth Reaser/Lulu Wilson (<i>Shirley</i>) Oliver Jackson-Cohen/Julian Hilliard (<i>Luke</i>) Kate Siegel/Mckenna Grace (<i>Theodora</i>) Victoria Pedretti/Violet McGraw (<i>Nell</i>) </span> <br />
<b>Produttori esecutivi:</b> <span style="font-size: 11px"> Mike Flanagan, Trevor Macy, Darryl Frank, Justin Falvey, Meredith Averill</span>
</div></div>
<div style="height: 10px"><b></b></div>
<br />
<b>La famiglia Crane si è trasferita a Hill House per l'estate in modo che i coniugi, Hugh e Olivia, possano ammodernare e ristrutturare la proprietà</b>, così da poterla rivendere e poter finalmente <div style="float: right; margin-left: 5px; margin-bottom: -10px"><img src="https://cdn1.thr.com/sites/default/files/imagecache/scale_crop_768_433/2018/10/hohh_105_unit_01251r-1-2-h_2018.jpg" width="270px"></div>costruire quella che hanno ribattezzato "la casa dei sogni", un luogo in cui poter crescere i cinque figli in pace e tranquillità. <br />
<br />
<b>Hill House però è una dimora antica, una casa molto diversa da tutte le altre, una casa</b> <i>viva</i>,<b> capace di legare a sé chi osa calpestarne i pavimenti e respirarne l'aria un po' più a lungo dello stretto necessario.</b><br /><a name='more'></a>
<br />
Tra flashback e fast forward passano infatti più di vent'anni, ma non c'è giorno in cui ogni singolo membro della famiglia Crane non ripensi a Hill House.<b> Cosa è capitato davvero la notte in cui Hugh ha portato via i suoi figli dalla casa senza guardarsi indietro? Perché Olivia ha deciso di togliersi la vita? </b>Era davvero instabile oppure era la madre amorevole che tutti loro ricordano? <b>Sono domande a cui nessuno dei fratelli Crane è mai riuscito a dare una risposta e che hanno avuto il potere di segnarli nel profondo.</b><br />
Steven, il fratello maggiore, il più razionale dei cinque, l'unico a sostenere fermamente che la madre fosse vittima di una malattia mentale, ha paradossalmente scritto un romanzo dalle tinte horror sull'accaduto, facendo una vera e propria fortuna. Shirley ha deciso di dedicare la sua vita a confortare coloro che hanno perso qualcuno aprendo una propria compagnia di pompe funebri. Theodora, che rifugge ogni tipo di contatto umano, ha deciso invece di studiare psicologia. Ai piccoli di casa, i gemelli Nell e Luke però, è capitata la sorte peggiore:<div style="float: right; margin-left: 5px; margin-bottom: -10px"><img src="https://assets.wired.com/photos/w_1720/wp-content/uploads/2018/11/HOHH_106_Unit_01017R.jpg" width="270px"></div> Nell ha perso precocemente il marito e Luke si è rifugiato nella droga, incapace di riemergere dal tunnel della tossicodipendenza.<br />
<br />
<b>Qual è la verità che si nasconde dietro alle mura di Hill House? Razionalità o follia? Pazzia, insanità mentale oppure infestanti e agonizzanti fantasmi del passato, capaci di condurre su una strada di non ritorno?</b><br />
<br />
<b>I primi cinque episodi sono interamente incentrati sui fratelli Crane</b> e consentono allo spettatore di osservare le dinamiche familiari presenti e passate, oltre che a dare uno sguardo sempre più approfondito agli avvenimenti di quella fatidica notte. <b>I restanti si sviluppano in conseguenza all'avvenimento da cui tutto, dopo tanti anni, prende di nuovo inizio: il suicidio di Nell tra le mura di Hill House.</b><br />
<br />
<b>La serie nel suo insieme è definita di genere horror, ma fa davvero paura? Sì e no. O meglio: non nel modo che magari ci si aspetta.</b> Hill House fa paura, tanta, e incute timore, sì, ma non perché faccia prendere spavento, ma perché <b>indaga a fondo nell'animo umano, nel dolore, nella solitudine, in quel desiderio primordiale di felicità che accomuna ogni persona vivente.</b> Chi non ha desiderato almeno una volta nella vita di poter essere felice? E chi, almeno una volta nella vita, non si è sentito solo, abbandonato, ignorato e deluso? Hill House è tutto questo e molto altro.<br />
<br />
Personalmente, ho guardato un episodio dopo l'altro in tempo record.<b> Mi sono ritrovata quasi in una sorta di trance: vedere la serie mi faceva quasi star male, eppure non riuscivo a smettere di farlo.</b> Il tutto si è concluso con la sottoscritta in un mare di lacrime sul divano, di fronte a un incredulo bassotto assonnato. <b>C'è poco da dire in realtà, la serie mi è piaciuta da matti, eppure mi ha emotivamente devastata.</b> A qualcuno sembrerà esagerato, ma a mia discolpa posso dire che penso che questa sia una delle cose più tristi che io abbia mai visto nella vita. Al punto che non so se, potendo tornare indietro, ripeterei l'esperienza.<br /><br />
<center><iframe width="560" height="315" src="https://www.youtube.com/embed/gTZyG1mpz4k" frameborder="0" allow="accelerometer; autoplay; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture" allowfullscreen></iframe></center>
<b>Una serie che sicuramente consiglio, a patto di vederla soltanto se siete dell'umore giusto e ben preparati a ciò che vi aspetta. Vi avviso però, non si tratta di una visione per tutti. </b>Il mio fidanzato ad esempio, si è addormentato con costanza un episodio sì e l'altro pure, riuscendo a non provare vivo interesse nemmeno nella parte centrale della narrazione, con mio evidente disappunto! <br />
<br />
<b>Voi avete visto la serie o avete intenzione di farlo? In caso l'abbiate già vista, cosa ne pensate? Siete d'accordo con me oppure no? </b>Resto in attesa dei vostri commenti. Alla prossima!
</div>
daydreamhttp://www.blogger.com/profile/02917063595046427059noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-2919004354784559178.post-85124619152100115652018-11-01T00:00:00.000+01:002018-11-01T00:00:01.488+01:00❝IPSE DIXIT❞ Reading Challenge ▸ Novembre<div align="justify">Buonasera lettori e ancora buon Halloween! <b>State passando una serata all'insegna del brivido, oppure siete a casa, nel vostro letto al calduccio o sul divano a leggere un libro?</b> Un nuovo mese è arrivato ed è tempo di un nuovo appuntamento con la IPSE DIXIT, che ormai sta giungendo al suo termine!<br />
<center><img src="https://i.imgur.com/qCf6GAg.png" style="border: none; box-shadow: none;"></center>
<center><span class="bb">▸ <a href="https://readinginthe-garden.blogspot.com/2018/11/ipse-dixit-reading-challenge-con.html" target="_blank">QUI trovate il post di Veronica su READING IN THE GARDEN</a> ◂</span></center>
<br />
Come avevamo già fatto nel mese di giugno, <b>io e Veronica abbiamo deciso di far diventare voi i narratori! Purtroppo questa volta ci sono arrivate pochissime proposte</b> - <small>a questo proposito, immagino sia anche per via della nostra poca presenza, per cui personalmente vi chiedo un sacco scusa, come avrete modo di vedere però, non è che non voglia stare o interagire con voi, ma è proprio il tempo per il blog e le questioni sul web a mancarmi, ahimé!</small> -<b> dunque ho deciso di andare anche a rivedere quelle che erano state scartate, perché volevo che a essere protagonista fosse la più originale e inedita.</b> Soprattutto per non ripetere sempre le stesse cose con il rischio di annoiarvi.<br />
<b>Dunque ho ripescato l'idea che in primavera aveva avuto Antonella:</b> <i>Ho pensato che sarebbe bello leggere qualcosa inerente a quello che ci piace fare di più a tutte noi e ci accomuna! quindi la lettura! Come immagine mi sono incantata a guardare le sculture di carta che vengono realizzate dai libri... una sorta di evocazione di quello che scaturisce dalla nostra fantasia ogni volta che leggiamo qualcosa.</i>
<br /><br />
<center>
<img src="https://i.imgur.com/Hwy5sEk.jpg" width="600px">
</center>
<a name='more'></a>
Come precisato anche Antonella nella mail, <b>questa è soltanto una delle immagini che si possono trovare in giro</b>, ma c'è un vero e proprio mondo dietro a questa magnifica "arte"! <br />
<br />
<div style="line-height: 170%"><b>Ecco dunque gli obiettivi che Antonella ha scelto per voi, a cui ho apportato qualche piccolissima modifica</b> per darvi più possibilità di scelta tra i titoli da leggere:
<div style="margin-left: 50px; margin-right: 50px">
▸ un romanzo all'interno del quale i <b>libri abbiano un ruolo fondamentale</b> <span class="bb" style="color: #e26e53">+2</span> <br />
▸ un romanzo che abbia <b>in copertina o nel titolo degli elementi che facciano richiamo alla lettura</b> <span class="bb" style="color: #e26e53">+2</span><br />
▸ un romanzo <b>ambientato in una libreria</b> <span class="bb" style="color: #e26e53">+1</span>
<br /><br /></div>
Antonella consiglia: <span class="bb">Io e te come un romanzo</span> di Cath Crowley - e ve lo consiglio tantissimo anche io, <a href="http://www.readingisbelieving.it/2018/06/questa-volta-leggo-4-recensione-io-e-te.html" target="_blank">QUI</a> trovate la mia recensione entusiasta - e <span class="bb">La misura della felicità</span> di Gabrielle Zevin<b> per portare a casa il punteggio pieno</b>, mentre <span class="bb">La biblioteca dei libri proibiti</span> di John Harding, vi farebbe portare a casa 4 punti su 5.<br />
<br />
<center><button title="Clicca per vedere o nascondere la lista" type="button" onclick="if(document.getElementById('consigliGEN') .style.display=='none') {document.getElementById('consigliGEN') .style.display=''}else{document.getElementById('consigliGEN') .style.display='none'}" class="bottone" style="font-family: verdana; width: 500px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px"><b>LETTURE CONSIGLIATE</b> <br /><small><small>CLICCA PER MOSTRARE/NASCONDERE LE TRAME DEI ROMANZI</small></small></button></center>
<div id="consigliGEN" style="display: none">
<div style="margin-left: 35px; margin-right: 40px">
<div style="float: left; margin-right: 5px; margin-bottom: -10px"><a href="https://www.amazon.it/Io-come-romanzo-Cath-Crowley/dp/8851149941/ref=as_li_ss_tl?ie=UTF8&qid=1541018990&sr=8-1&keywords=io+e+te+come+un+romanzo&linkCode=sl1&tag=readbelieve-21&linkId=3bcec1952bc4843055867dcf3b51757a&language=it_IT" target="_blank"><img src="https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/81un6GvQe4L.jpg" width="175px" height="265px"></a></div>
<div class="rtmovie" style="font-size: 12px; line-height: 170%; width:320px; margin-left: 200px">
<b>Titolo:</b> Io e te come un romanzo<br />
<b>Autore:</b> Cath Crowley<br />
<b>Editore:</b> DeA<br />
<b>Pagine:</b> 349<br />
<div style="line-height: 140%; text-align: justify; overflow: auto; height: 175px"><b>Trama:</b> <span style="font-size: 11px">Ci sono ferite che non si rimarginano, giorni che non si dimenticano. Come il giorno in cui Rachel ha detto addio al suo migliore amico, Henry Jones. Era una sera d'estate, e lei stava per trasferirsi dall'altra parte del Paese. Ma, prima di andarsene, si era nascosta nella libreria gestita dai Jones e aveva infilato una lettera nel libro preferito di Henry. Una lettera d'amore a cui Henry non aveva mai risposto. Ora, però, sono passati tre anni e quel giorno sembra lontano una vita intera. Perché nel frattempo il fratello di Rachel è morto, e lei è l'ombra di quel che era. Il dolore la soffoca, e l'unica via d'uscita sembra tornare a casa. Dalle cose che Rachel ama di più: la libreria e Henry. I due iniziano quindi a lavorare fianco a fianco, circondati dai libri, confortati dalle parole. E, mentre tra gli scaffali impolverati della libreria si intrecciano le storie di tutta la città, Rachel e Henry si ritrovano. Perché non c'è posto migliore delle pagine di un libro per ritrovare se stessi.</span>
</div></div><br />
<div style="float: left; margin-right: 5px; margin-bottom: -10px"><a href="https://www.amazon.it/misura-della-felicit%C3%A0-Gabrielle-Zevin-ebook/dp/B00KDEGA5W/ref=as_li_ss_tl?ie=UTF8&qid=1541019190&sr=8-1&keywords=la+misura+della+felicit%C3%A0&linkCode=sl1&tag=readbelieve-21&linkId=7811fe6a9ae5c09b1e1c54ad578e8068&language=it_IT" target="_blank"><img src="https://images-eu.ssl-images-amazon.com/images/I/4127cJ0ZvmL.jpg" width="175px" height="265px"></a></div>
<div class="rtmovie" style="font-size: 12px; line-height: 170%; width:320px; margin-left: 200px">
<b>Titolo:</b> <span style="letter-spacing: -1px">La misura della felicità</span><br />
<b>Autrice:</b> Gabrielle Zevin<br />
<b>Editore:</b> Nord<br />
<b>Pagine:</b> 313<br />
<div style="line-height: 140%; text-align: justify; overflow: auto; height: 175px"><b>Trama:</b> <span style="font-size: 11px">Dalla tragica morte della moglie, A.J. Fikry è diventato un uomo scontroso e irascibile, insofferente verso gli abitanti della piccola isola dove vive e stufo del suo lavoro di libraio. Disprezza i libri che vende (mentre quelli che non vende gli ricordano quanto il mondo stia cambiando in peggio) e ne ha fin sopra i capelli dei pochi clienti che gli sono rimasti, capaci solo di lamentarsi e di suggerirgli di «abbassare i prezzi». Una sera, però, tutto cambia: rientrando in libreria, A.J. trova una bambina che gironzola nel reparto dedicato all’infanzia; ha in mano un biglietto, scritto dalla madre: «Questa è Maya. Ha due anni. È molto intelligente ed è eccezionalmente loquace per la sua età. Voglio che diventi una lettrice e che cresca in mezzo ai libri. Io non posso più occuparmi di lei. Sono disperata». Seppur riluttante (e spiazzando tutti i suoi conoscenti), A.J. decide di adottarla, lasciando così che quella bambina gli sconvolga l’esistenza. Perché Maya è animata da un’insaziabile curiosità e da un’attrazione istintiva per i libri – per il loro odore, per le copertine vivaci, per quell’affascinante mosaico di parole che riempie le pagine – e, grazie a lei, A.J. non solo scoprirà la gioia di essere padre, ma riassaporerà anche il piacere di essere un libraio, trovando infine il coraggio di aprirsi a un nuovo, inatteso amore...</span>
</div></div><br />
<div style="float: left; margin-right: 5px; margin-bottom: -10px"><a href="https://www.amazon.it/biblioteca-dei-libri-proibiti-ebook/dp/B0068IWRMM/ref=as_li_ss_tl?ie=UTF8&qid=1541019323&sr=8-1&keywords=LA+BIBLIOTECA+DEI+LIBRI+PROIBITI&linkCode=sl1&tag=readbelieve-21&linkId=e1daf59508e86653f54c3718b5efee8d&language=it_IT" target="_blank"><img src="https://images-eu.ssl-images-amazon.com/images/I/41j5jCsApDL.jpg" width="175px" height="265px"></a></div>
<div class="rtmovie" style="font-size: 12px; line-height: 170%; width:320px; margin-left: 200px">
<b>Titolo:</b> La biblioteca dei libri proibiti<br />
<b>Autore:</b> John Harding<br />
<b>Editore:</b> Garzanti<br />
<b>Pagine:</b> 255<br />
<div style="line-height: 140%; text-align: justify; overflow: auto; height: 175px"><b>Trama:</b> <span style="font-size: 11px">New England, 1891. È notte fonda ormai. Nell’antica dimora di Blithe House regnano il silenzio e l’oscurità. Per Florence, giovane orfana di dodici anni, è finalmente giunto il momento che ogni giorno aspetta con ansia. Attenta a non far rumore, sale le scale ed entra nella vecchia biblioteca. Nella grande stanza abitata dalla polvere e dall’abbandono ci sono gli unici amici che le tengano davvero compagnia, i libri. Libri proibiti per Florence. Non potrebbe nemmeno toccarli: da sempre le è vietato leggere. Così le ha imposto lo zio che l’ha allevata insieme al fratellino Giles. Un uomo misterioso, che l’ha condannata a vivere confinata in casa insieme alla servitù. Ma Florence è furba e determinata e ha imparato a leggere da sola. Ha intuito che nei libri è racchiusa la strada per la libertà. Perché proprio in quella biblioteca, tra i vecchi volumi di Sir Walter Scott, Jane Austen, Charles Dickens, George Eliot e Shakespeare, si nasconde un segreto che affonda le radici in un passato legato a doppio filo alla morte dei suoi genitori. Una terribile verità che, notte dopo notte, getta ombre sempre più inquietanti sulla vita di tutti. Strani episodi iniziano a sconvolgere la dimora. Prima la morte violenta e inspiegabile di una delle governanti, poi l’arrivo della nuova istitutrice del fratellino, una donna dura, che odia Florence con tutta sé stessa. Per la ragazza camminare per i corridoi della casa è sempre più pericoloso. Deve essere astuta e stare attenta a tutto, al minimo scricchiolio del legno, a un soffio di vento, agli occhi che la fissano sinistri dai dipinti. La verità ora è una questione di vita o di morte. E per trovarla Florence avrà bisogno delle parole che si annidano nei libri e dell’anima oscura che si nasconde in lei. Un romanzo indimenticabile. In corso di pubblicazione in tutto il mondo, ha entusiasmato i lettori e ha incantato la critica, diventando ben presto uno dei casi letterari più commentati della stagione. Sullo sfondo di atmosfere magiche e inquietanti, John Harding racconta una storia di misteri e bugie, di verità oscure e di speranze inattese in cui la forza della lettura e dei libri forse, a volte, può persino salvare la vita.</span>
</div></div><br />
</div>
</div>
<br />
<u>Vi ricordo ancora che, potete leggere soltanto <i>un romanzo</i>, dunque pensate bene a quale titolo scegliere in modo che possa corrispondere a più obiettivi possibili!</u> <b>Riceverete +5 punti generici per la lettura che farete, a cui si andranno a sommare i punti corrispondenti a uno o più obiettivi</b>, a seconda dei casi. Al massimo dunque potrete ottenere un totale di +10 punti (e lo stesso vale per il tema di Veronica). <b>Se ogni mese leggerete, sia un romanzo per il mio tema, sia uno per il suo, avrete un bonus di +2 punti.</b><br />
Vi consigliamo comunque, se avete dei dubbi, di chiederci conferma per la corrispondenza degli obiettivi prima di iniziare a leggere, tramite i commenti o tramite il gruppo facebook.<br />
<br />
<center><span class="bb">▸ <a href="https://docs.google.com/spreadsheets/d/1uy0kq-RVTF3LPtKf985ctgbG8JfjJsAjAKB0Y4XxTCM/edit?usp=sharing" target="_blank">QUI trovate il file EXCEL online da cui potete verificare i vostri progressi</a> ◂</span><br /></center>
<br />
<b>In fondo trovate il solito form da utilizzare per inviarci i link alle vostre recensioni.</b> <u>Avrete tempo per farlo fino alle 23:59 del 31 novembre, dopo di che, non accetteremo più letture per questi temi.</u> Il primo dicembre troverete puntuali sui nostri blog i post con i nuovi e ultimi. <b>In sidebar trovate sempre tutti i link utili.</b><br />
<b>Restiamo a disposizione in caso necessitiate di qualsiasi chiarimento o spiegazione</b> come sempre. Buone letture e alla prossima!<br />
<br />
<center><iframe src="https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLScEjdNwW90eff45stlUrEx_J1Nkh1BtdLnUgWkl5qvvGC2BfA/viewform?embedded=true" width="600" height="700" frameborder="0" marginheight="0" marginwidth="0">Caricamento in corso...</iframe></center>
<br />
</div>
</div>
daydreamhttp://www.blogger.com/profile/02917063595046427059noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2919004354784559178.post-73533135834345633622018-10-31T14:30:00.000+01:002018-10-31T21:01:03.782+01:00Questione di incipit #2<div align="justify">
<div class="rubrica">‘Questione di incipit’ è una rubrica a cadenza mensile creata in collaborazione con <a href="http://divoratoridilibri.blogspot.com" target="_blank"><b>Divoratori di libri</a></b>. Ad ogni appuntamento, io e Giusy vi proporremo il nostro parere, in breve, sui primi capitoli di alcuni romanzi che hanno attirato la nostra attenzione.</div>
<br />
<b>Buongiorno lettori e buon Halloween, come state? Avete in programma di fare qualcosa di speciale? </b>Vi maschererete e andrete in giro a terrorizzare le folle?<b> Finalmente oggi è tempo di un nuovo appuntamento della rubrica dedicata agli incipit</b> che tengo in collaborazione con Giusy del blog <a href="http://divoratoridilibri.blogspot.com" target="_blank"><b>Divoratori di libri</a></b>. Per stare in tema con questa giornata io e Giusy abbiamo scelto <span style="border-bottom: 1px dotted #eb7362"><i>tre romanzi e un fumetto in tema con Halloween</i>.</span><br />
<small>Solita doverosa premessa: <b>questa rubrica va presa per quello che è e per niente di più</b>: è ovvio che da poche pagine non si può giudicare un romanzo intero, però è anche vero che si possono capire tante cose. Non sempre le prime impressioni sono quelle corrette, lo sappiamo, ma <b>lo scopo di questa collaborazione alla fin fine è quello di divertirci e metterci in gioco e magari di aiutare anche voi a decidere se interessarvi o meno ad alcuni titoli. </b><br /></small>
<br />
<center><span class="bb">▸ <a href="http://divoratoridilibri.blogspot.com/2018/10/incipit-libri-halloween.html" target="_blank">QUI trovate il post di Giusy su DIVORATORI DI LIBRI</a> ◂</span></center>
<br />
<div style="float: left; margin-left: 25px; margin-right: 8px; margin-bottom: -15px">
<img src="https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/91l1uYGSfiL.jpg" width="250px" /></div>
<br><hr><center><span style="font-size: 16px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px;"><span class="bb">The outsider</span></span> <br />
<span class="vrd" style="font-size: 11px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px;">Stephen King</span><br />
<br />
<div class="vrd" style="font-size: 11px; line-height: 170%"><b>Editore</b> Sperling & Kupfer ● <b>Pagine</b> 530 <br />
<span style="word-spacing: -1px"><b>Cartonato</b> 21,90 € ● <b>Brossura</b> N/D ● <b>Ebook</b> 10,99 €<br /></span></div>
</center>
<br />
<div style="line-height: 100%; overflow: auto; height: 100px"><span class="vrd" style="font-size: 11px"><b>Trama:</b></span> <span class="vrd" style="font-size: 12px"><small>La sera del 10 luglio, davanti al poliziotto che lo interroga, il signor Ritz è visibilmente scosso. Poche ore prima, nel piccolo parco della sua città, Flint City, mentre portava a spasso il cane, si è imbattuto nel cadavere martoriato di un bambino.
Un bambino di undici anni. A Flint City ci si conosce tutti e certe cose sono semplicemente impensabili. Così la testimonianza del signor Ritz è solo la prima di molte, che la polizia raccoglie in pochissimo tempo, perché non si può lasciare libero il mostro che ha commesso un delitto tanto orribile. E le indagini scivolano rapidamente verso un uomo e uno solo: Terry Maitland. Testimoni oculari, impronte digitali, gruppo sanguigno, persino il DNA puntano su Terry, il più insospettabile dei cittadini, il gentile professore di inglese, allenatore di baseball dei pulcini, marito e padre esemplare. Ma proprio per questo il detective Ralph Anderson decide di sottoporlo alla gogna pubblica. Il suo arresto spettacolare, allo stadio durante la partita e davanti a tutti, fa notizia e il caso sembra risolto. Solo che Terry Maitland, il 10 luglio, non era in città. E il suo alibi è inoppugnabile: testimoni oculari, impronte, tutto dimostra che il brav'uomo non può essere l'assassino.
Per stabilire quale versione della storia sia quella vera non può bastare la ragione. Perché il male ha molte facce. E King le conosce tutte.</small></span></div>
<hr>
Nuova prova per il re dell'orrore! Arrivato da pochissimo nelle nostre librerie, <i>The outsider</i> <b>ha una copertina che promette brividi e notti insonni. La trama però, una volta letta, non mette paura, ma piuttosto parecchia curiosità. </b>Un ragazzino è stato brutalmente assassinato, tutte le prove conducono a uno dei più rispettabili cittadini della tranquilla Flint City, così la polizia decide di arrestarlo ancora prima di avere raccolto tutte le prove del caso, in modo plateale, di fronte a tutta la città. Peccato però che il presunto assassino abbia un alibi di ferro. Qual è dunque la verità? <br />
Insomma, più che di fronte a un horror, <b>questa volta abbiamo davanti un thriller bello e buono. Le prime pagine</b>, narrazione comune intervallata ad alcuni stralci di dichiarazioni rilasciate alla polizia, <b>non lasciano senz'altro il segno, ma con King si sa, non sempre la lettura ingrana subito</b>, ma la pazienza viene sempre ricompensata.<br />
<span class="bb">In conclusione:</span> indubbiamente intrigante e davvero promettente. <b>Sono davvero molto curiosa di capire come King ha gestito una trama con queste premesse</b>, dunque conto di leggere il romanzo presto o tardi.<br /><a name='more'></a>
<br />
<div style="float: left; margin-left: 25px; margin-right: 8px; margin-bottom: -10px">
<img src="https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/71mUAcqBsML.jpg" width="250px" /></div>
<br><hr><center><span style="font-size: 16px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px;"><span class="bb">Le terrificanti avventure di Sabrina</span></span> <br />
<span class="vrd" style="font-size: 11px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px;">Roberto Aguirre-Sacasa </span><br />
<br />
<div class="vrd" style="font-size: 11px; line-height: 170%"><b>Editore</b> Edizioni BD ● <b>Pagine</b> 160 <br />
<span style="word-spacing: -1px"><b>Cartonato</b> N/D ● <b>Brossura</b> 14,40 € ● <b>Ebook</b> 4,89 €<br /></span></div>
</center>
<br />
<div style="line-height: 100%; overflow: auto; height: 100px"><span class="vrd" style="font-size: 11px"><b>Trama:</b></span> <span class="vrd" style="font-size: 12px"><small>Benvenuti a Greendale, a due passi da Riverdale. Metà strega e metà mortale, Sabrina Spellman si gode il meglio della sua condizione passando le giornate al liceo con il suo ragazzo Harvey e studiando la magia con le zie Hilda, Zelda e il suo gatto parlante Salem... finché l'orrore sepolto nel passato della sua famiglia non torna a minacciare la sua vita e quella di tutte le persone che ama! Tra sacrifici umani, empi rituali e amori tragici, il mondo della stregoneria non è mai stato così oscuro!</small></span></div>
<hr>
Immagino che molti di voi siano a conoscenza del fatto che <b>il 26 ottobre, Netflix ha rilasciato una nuova serie originale:</b> <i>Le terrificanti avventure di Sabrina</i>. Molti pensano si tratti di un reboot del telefilm degli anni '90, in realtà invece <b>la serie è ispirata a questo fumetto della Archie Comics</b> e con il vecchio telefilm ha poco a che fare. Dal momento che nei giorni scorsi ho iniziato la serie, <b>ero molto curiosa di dare un'occhiata anche al fumetto.</b><br />
La storia inizia poco dopo la nascita di Sabrina, che viene strappata dalle braccia della madre, che vuole portarla in salvo dal padre, stregone Sacerdote della Chiesa della Notte.<b> Nel breve estratto, in poche pagine, vengono mostrati in breve i primi anni di vita di Sabrina. Onestamente, non sono rimasta molto colpita.</b> Purtroppo i fumetti raramente riescono a conquistarmi e affinché mi piacciano, i disegni per me sono fondamentali almeno quanto la trama. <b>In questo caso, per quanto riguarda i miei gusti almeno, i disegni di Robert Hack lasciano molto a desiderare.</b> Sembra quasi che siano appena abbozzati, una sorta di schizzi che<b> mi hanno fatto perdere interesse molto in fretta.</b>
<span class="bb">In conclusione:</span> <b>trama e premessa interessanti, ma le tavole non mi hanno convinta affatto</b>, dunque, anche se di sicuro il mio è un giudizio superficiale, non penso proseguirò mai con la lettura.
<br />
<br />
<div style="float: left; margin-left: 25px; margin-right: 8px; margin-bottom: -15px">
<img src="https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/71o4Us6p8YL.jpg" width="250px" /></div>
<br><hr><center><span style="font-size: 16px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px;"><span class="bb">Lockwood & Co - La scala urlante</span></span> <br />
<span class="vrd" style="font-size: 11px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px;">Jonathan Stroud </span><br />
<br />
<div class="vrd" style="font-size: 11px; line-height: 170%"><b>Editore</b> Salani ● <b>Pagine</b> 394 <br />
<span style="word-spacing: -1px"><b>Cartonato</b> 16,90 € ● <b>Brossura</b> 10,00 € ● <b>Ebook</b> 5,99 €<br /></span></div>
</center>
<br />
<div style="line-height: 100%; overflow: auto; height: 100px"><span class="vrd" style="font-size: 11px"><b>Trama:</b></span> <span class="vrd" style="font-size: 12px"><small>Da più di cinquant'anni, Londra è scossa da quello che i suoi abitanti chiamano genericamente "Il Problema", ovvero un'epidemia di fantasmi che ha infestato tutta l'Inghilterra. Gli unici a poter vedere, sentire e combattere gli spiriti maligni sono i ragazzini, arruolati nelle numerose agenzie di acchiappafantasmi. Armati di spade d'argento, bombe di sale, limatura di ferro e Fuoco Greco, questi ghostbuster bambini devono affrontare le più terribili infestazioni. Ed è proprio alla ricerca di un lavoro che Lucy Carlyle, una giovane e talentuosa agente, si reca nella capitale, ma finisce per essere assunta dall'agenzia più piccola e sgangherata di tutte. Nonostante la guida dell'affascinante e carismatico Anthony, la Lockwood & Co. è sull'orlo del fallimento. Per salvarla c'è solo una possibilità, accettare un incarico molto speciale. Peccato che preveda di trascorrere la notte nella casa più infestata d'Inghilterra e nessuna garanzia di uscirne vivi... </small></span></div>
<hr>
Molto spesso sento parlare più che bene di <i>Lockwood & Co</i>, <b>una serie di genere paranormal che si rivolge per lo più ai lettori più giovani.</b> <b>Nel bizzarro mondo ideato da Jonathan Stroud, gli unici in grado di porre rimedio all'epidemia di fantasmi si è abbattuta sulla popolazione ormai da svariati anni, sono i bambini.</b> Lucy lavora per l'agenzia Lockwood & Co e, mentre il suo socio è in grado di vedere una sorta di 'chiarore' rilasciato dalle persone al momento della morte, lei è in grado di 'sentire' i rumori provocati dai fantasmi. <br />
<b>Questi primi capitoli non mi sono affatto dispiaciuti.</b> Nonostante il target a cui si rivolge il romanzo, non mi è sembrato che la narrazione fosse troppo infantile o basilare. La scrittura mi è sembrata abbastanza ricca e particolareggiata. <span class="bb">In conclusione:</span><b> mi sarebbe piaciuto molto addentrarmi nel vivo della lettura per scoprire di più</b>, di sicuro recupererò il romanzo! <br />
<br />
<div style="float: left; margin-left: 25px; margin-right: 8px; margin-bottom: -15px">
<img src="https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/61TqsgZGmqL.jpg" width="250px" /></div>
<br><hr><center><span style="font-size: 16px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px;"><span class="bb">City of ghosts</span></span> <br />
<span class="vrd" style="font-size: 11px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px;">Victoria Schwab</span><br />
<br />
<div class="vrd" style="font-size: 11px; line-height: 170%"><b>Editore</b> Scholastic Pr ● <b>Pagine</b> 285 <br />
<span style="word-spacing: -1px"><b>Cartonato</b> 13,32 € ● <b>Brossura</b> 7,68 € ● <b>Ebook</b> N/D<br /></span></div>
</center>
<br />
<div style="line-height: 100%; overflow: auto; height: 100px"><span class="vrd" style="font-size: 11px"><b>Trama:</b></span> <span class="vrd" style="font-size: 12px"><small>
Da quando Cass è quasi annegata (o meglio, da quando è <i>davvero</i> annegata, anche se a lei non piace pensarci in questi termini), è capace di passare oltre al Velo che separa i morti dai vivi... e di entrare nel mondo degli spiriti. Il suo migliore amico infatti, è proprio un fantasma. Le cose per lei sono già piuttosto strane, quando iniziano a diventarlo ancora di più. Quando i genitori di Cass decidono di prendere parte a uno show televisivo riguardo ai luoghi più infestati del mondo, la famiglia si trasferisce a Edimburgo, in Scozia. Lì, cimiteri, castelli e passaggi segreti, pullulano di fantasmi inquieti. E quando Cass incontra una ragazza che come lei possiede il "dono", capisce quanto ancora in realtà lei sappia poco riguardo al Velo e riguardo a se stessa. E sarà costretta ad apprendere in fretta. La città dei fantasmi è molto più pericolosa di quanto non avesse immaginato. </small></span></div>
<hr>
Nonostante il mio abbastanza vivo interesse, al pensiero di dover leggere questo incipit, ero quasi scocciata, perché non mi sento molto in vena di leggere young adult in questo periodo. La Schwab però, ha saputo farmi ricredere. <b>Le prime pagine di</b> <i>City of ghosts</i> <b>sono davvero ben congegnate e interessanti, piene di potenziale. Da quando ci ha quasi rimesso la pelle, Cass, la protagonista, è in grado di vedere oltre al Velo. È come se i fantasmi la richiamassero a sé</b>, per raccontarle la propria storia. Persino Jacob, il suo migliore amico, è un fantasma. La scrittura della Schwab, pulita ed essenziale, è sempre molto scorrevole e il fatto che il romanzo non sia molto lungo, mi invoglia a proseguire nella lettura.<br />
<span class="bb">In conclusione:</span><b> potrei considerare anche di continuare subito a leggere!</b><br />
<hr />
<br />
Ebbene lettori, anche per questo appuntamento è tutto! <b>Che ne pensate di questi titoli? Vi ispirano? Avete in programma di leggerli o li avete già letti?</b> Fateci sapere! Un abbraccio e alla prossima.
</div>daydreamhttp://www.blogger.com/profile/02917063595046427059noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2919004354784559178.post-68032387411595108232018-10-29T09:30:00.000+01:002019-05-19T17:08:32.305+02:00Recensione "Paesaggio con mano invisibile" M.T. Anderson<div align="justify">Buongiorno lettori, come state?<b> Ancora una volta mi ritrovo ad essere un po' assente</b>, ma tanto per cambiare, la fortuna quest'anno da me non è di casa e dunque sto avendo parecchie cose che mi stanno tenendo lontana dalla rete in generale. Oggi comunque <b>sono qui per parlarvi di un romanzo arrivato quest'anno nelle nostre librerie</b>, ovvero <span class="bb">Paesaggio con mano invisibile</span> di M.T. Anderson. <b>La trama di questo libro mi ha folgorata fin dal primo istante, purtroppo però la lettura non si è dimostrata per nulla soddisfacente.</b> Cercherò dunque, nella speranza di riuscire ad essere abbastanza esaustiva e chiara, di spiegarvene le ragioni.
<br />
<br />
<div style="float: left; margin-left: 25px; margin-right: 8px; margin-bottom: -10px">
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<br><hr><center><span style="font-size: 15px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px;"><span class="bb">Paesaggio con mano invisibile</span></span> <br />
<span class="vrd" style="font-size: 12px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px;">M.T. Anderson</span><br />
<div style="text-align: right"><span class="no"><i class="fas fa-thumbs-down"></i></span></div>
<div class="vrd" style="font-size: 11px; line-height: 170%; margin-top: -8px"><b>Editore</b> Rizzoli ● <b>Pagine</b> 160<br />
<span style="word-spacing: -1px"><b>Cartonato</b> € 16,00 ● <b>Brossura</b> N/D ● <b>Ebook</b> € 8,99<br />
<div style="height: 8px"><b></b></div>
</span></div>
</center>
<div style="height: 8px"><b></b></div>
<div style="line-height: 110%"><span class="vrd" style="font-size: 11px"><b>Trama:</b></span> <span class="vrd" style="font-size: 11px">Ci sono sistemi ben più sottili ed efficaci della forza per piegare un popolo alla schiavitù. Lo sanno bene i vuvv, che al loro atterraggio non hanno spianato sui terrestri fucili e cannoni, anzi, hanno distribuito gratuitamente meraviglie: farmaci che tutto curano, fonti di energia inesauribili, cibi perfetti che in un batter di ciglia debellano la fame nel mondo. Prodotti rivoluzionari e irresistibili, insomma... di cui loro possiedono il monopolio, e di cui, ovviamente, si precipitano a fissare il prezzo. I vuvv non sono soldati, insomma, ma affaristi, e il loro arrivo stravolge l'economia, brucia milioni di posti di lavoro, mette la Terra in ginocchio. Ad Adam, 17 anni, non resta che inventarsi un lavoro, qualsiasi cosa pur di portare a casa quello stipendio che i genitori non riescono più a racimolare. La soluzione più felice mette insieme piacere e dovere, perché i vuvv mostrano una sciocca ossessione per il mondo patinato del passato, e così Adam e la sua ragazza Chloe iniziano a registrare i loro appuntamenti in posticcio stile anni Cinquanta per poi rivenderli agli invasori su un canale pay-per-view. Tutto funziona a meraviglia, fino a quando nell'idillio d'amore si spalancano crepe sempre più profonde, e Adam si ritrova costretto a chiedersi a quanto è disposto a rinunciare di se stesso pur di accontentare i vuuv. </span></div>
<hr>
<br />
<div class="rec">
Recensione</div>
<b>Terra, prossimo futuro. La popolazione dei vuvv, razza aliena altamente evoluta e con una spiccata predilezione per gli affari e l'economia, colonizza il pianeta e se ne impadronisce senza sforzi.</b> La maggior parte degli esseri umani, ormai ridotta alla povertà per via dell'avvento di numerose nuove tecnologie, fa quel che può per barcamenarsi tra gli ostacoli di questa nuova, tutt'altro che felice e desiderabile, realtà.<br />
Come molte altre, <b>la famiglia di Adam, diciassettenne americano, non può più permettersi di pagare le bollette né di comprare da mangiare. Sua madre decide dunque di subaffittare parte della loro casa a un'altra famiglia ed è così che Adam incontra Chloe</b> e tra i due scatta praticamente il fantomatico amore a prima vista. <br /><a name='more'></a>
<br />
È proprio grazie a Chloe, che un giorno Adam ha un colpo di genio. <b>I vuvv, esseri pragmatici e quasi del tutto privi di empatia, hanno un debole per le storie d'amore umane e per tutto ciò che riguarda il passato. Adam propone dunque a Chloe di vendere la loro storia d'amore online, ai vuvv, come se si trattasse di una serie a episodi.</b> I vuvv quasi impazziscono e li ricoprono di soldi. Peccato però che, dopo il boom dell'entusiasmo iniziale, le cose non vadano affatto come previsto. Chloe si stanca presto di Adam e i vuvv si accorgono subito che qualcosa non va.<br />
<br />
<i>Paesaggio con mano invisibile</i> <b>è un romanzo, secondo me, parecchio pretenzioso. L'intento dell'autore è indubbiamente quello di fare satira, critica sociale. Attraverso una metafora pressapoco plausibile, Anderson vuole dire la sua</b>, spingere i lettori a riflettere, e decisamente non si può negare che lo faccia in un modo tutto suo. <br />
<br />
<b>Personalmente penso che l'idea alla base del libro sia geniale</b>, tanto che ho deciso di dare la priorità alla lettura, nonostante le pile di arretrati, non appena ci ho messo gli occhi sopra, <b>ma col senno di poi, posso affermare che è l'unica nota positiva del libro, che purtroppo non mi è per niente piaciuto. </b><br />
<br />
So che da molti questo romanzo è stato lodato. So che sono tantissimi coloro che considerano Anderson un autore all'avanguardia, da ammirare e da rileggere.
Io purtroppo invece, credo di non essere riuscita a comprenderlo fino in fondo. <b>Ho trovato la narrazione davvero lenta, noiosa, inconsistente, troppo breve e riassuntiva, come fosse partito tutto un racconto buttato lì, colmo di lacune... e, dulcis in fundo, assurda, degenerativa e proprio per niente accattivante.</b><br />
<br />
Insomma,<b> per quanto sia sempre triste parlare della lettura in certi termini, con questo romanzo penso proprio di aver sprecato il mio tempo e sono abbastanza certa tra me ed Anderson la storia sia destinata a finire qui</b>. Tuttavia, dato il grande successo del romanzo, il mio scopo non è assolutamente quello di scoraggiarvi dunque vi invito a leggere altre recensioni, o anche le prime pagine del romanzo, per farvi la vostra idea.
</div>
<br />
<br />
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<div style="margin-bottom:-20px"><b></b></div>
daydreamhttp://www.blogger.com/profile/02917063595046427059noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2919004354784559178.post-81483799906255016682018-10-09T10:30:00.000+02:002019-05-19T17:08:40.195+02:00Questa volta leggo #5 Recensione "Fidanzati dell'inverno" Christelle Dabos<div align="justify">
<div class="rubrica">‘Questa volta leggo’ è una rubrica nata da un'idea di Chiara <a href="https://lalettricesullenuvole.blogspot.it/" target="_blank"><b>La lettrice sulle nuvole</b></a>, Laura <a href="http://www.lalibridinosa.com/" target="_blank"><b>La libridinosa</b></a> e Dolci <a href="https://lemieossessionilibrose.blogspot.it/" target="_blank"><b>Le mie ossessioni librose</b></a> per cui, ogni mese, noi blogger partecipanti scegliamo un tema riguardo a una tipologia di lettura da fare e da recensire. </div>
<br />
Buongiorno lettori, come state? Grazie a un nuovo appuntamento di questa rubrica, per cui abbiamo scelto come tema del mese di <b>ottobre</b>: <span style="border-bottom: 1px dotted #eb7362"><i>un libro con la copertina blu</i></span> (o azzurra), <b>oggi vi parlo di un romanzo che, ai tempi della sua uscita in primavera, abbiamo avuto modo di vedere un po' ovunque</b>: <span class="bb">Fidanzati dell'inverno</span> di Christelle Dabos,<b> primo di una trilogia francese che viene pubblicizzata come un incontro tra fantasy, steampunk e Belle Époque.</b> Addirittura c'è chi si è arrischiato a definire questo libro "il nuovo Harry Potter"! Secondo voi il romanzo sarà stato all'altezza delle aspettative? Mi avrà convinta oppure no? Scopriamolo insieme! </span>
<br />
<br />
<div style="float: left; margin-left: 25px; margin-right: 8px; margin-bottom: -15px">
<img src="https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/81gV6A8kQcL.jpg" width="250px" /></div>
<br><hr><center><span style="font-size: 16px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px;"><span class="bb">Fidanzati dell'inverno</span></span> <br />
<span class="vrd" style="font-size: 11px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px;">Christelle Dabos</span><br />
<div style="text-align: right"><span class="ni"><i class="fas fa-balance-scale"></i></span></div>
<div class="vrd" style="font-size: 11px; line-height: 170%"><b>Editore</b> Edizioni E/O ● <b>Pagine</b> 504 <br />
<span style="word-spacing: -1px"><b>Cartonato</b> N/D ● <b>Brossura</b> € 16,00 ● <b>Ebook</b> 12,99 €<br /></span></div>
</center>
<br />
<div style="line-height: 100%"><span class="vrd" style="font-size: 11px"><b>Trama:</b></span> <span class="vrd" style="font-size: 12px"><small>L’Attraversaspecchi è una saga letteraria in tre volumi che mescola Fantasy, Steampunk e Belle Époque, paragonata dalla stampa francese alle saghe di J.K. Rowling e Philip Pullman. Fa da sfondo un universo composto da 21 arche, tante quanti sono i pianeti che orbitano intorno a quella che fu la Terra. La protagonista, Ofelia, è originaria dell’arca “Anima”; una ragazza timida, goffa e un po’ miope ma con due doni particolari: può attraversare gli specchi e leggere il passato degli oggetti. Lavora come curatrice di un museo finché le Decane della città decidono di darla in sposa al nobile Thorn, della potente famiglia dei Draghi. Questo significa trasferirsi su un’altra arca, “Polo”, molto più fredda e inospitale di Anima, abitata da bestie giganti e famiglie sempre in lotta tra di loro. Ma per quale scopo è stata scelta proprio lei? Tra oggetti capricciosi, illusioni ottiche, mondi galleggianti e lotte di potere, Ofelia scoprirà di essere la chiave fondamentale di un enigma da cui potrebbe dipendere il destino del suo mondo. Fidanzati dell’inverno è il primo capitolo di una saga ricca e appassionante che sta conquistando migliaia di lettori giovani e adulti. </small></span></div>
<hr>
<br />
<div class="rec">
Recensione</div>
<b>In un futuro lontano, la Terra ha subito un drastico cambiamento: non ci sono più continenti né nazioni, ma "arche", luoghi circoscritti in cui, sia gli abitanti che il territorio, possiedono speciali peculiarità. Ofelia è nata e cresciuta su Anima</b>, arca in cui gli oggetti possiedono una propria vitalità e volontà. Un posto in cui le porte e la mobilia reagiscono ai cambiamenti d'aria e alla presenza di estranei e le serrature possono essere addomesticate ad aprirsi a comando. Ofelia, in particolare, possiede un dono diventato ormai raro tra gli animisti: è una <i>lettrice</i> e dunque se tocca un oggetto con le mani, è capace di scoprirne il passato. A quali persone, in precedenza, è appartenuto quell'oggetto? Quali storie vi sono legate? <br /><a name='more'></a>
<br />
<b>Ofelia gestisce il museo di Anima</b>, che raccoglie un sacco di preziose reliquie. <b>È una ragazza forte, orgogliosa e indipendente, un po' diversa dagli altri suoi "cugini" animisti.</b> È per questo che, dopo aver rifiutato ben due pretendenti<b> si ritrova a dover sottostare a un matrimonio combinato. Purtroppo però, scoprirà che il suo promesso sposo non viene da Anima come di consueto, ma dalla lontanissima arca Polo, luogo notoriamente freddo e ostile</b>, e Ofelia sarà costretta a lasciare la sua casa e tutto ciò che ama, pur di non disonorare la sua famiglia.<br />
<br />
<i>Fidanzati dell'inverno</i> è un romanzo molto complesso. <b>L'autrice è stata capace di dare vita a un mondo davvero nuovo, ricco di dettagli, accattivante e originale, capace indubbiamente di rimanere impresso.</b> Per quanto mi riguarda, l'ambientazione, le atmosfere, tutto l'universo a cui la Dabos ha dato vita, sono il punto forte di questo libro. A colpirmi un po' meno però è stato tutto il resto. <br />
<br />
L'autrice ha uno stile ricco e particolareggiato e ha tutte le capacità per non essere noiosa e prolissa. Purtroppo però <b>la narrazione, per gran parte del romanzo, è molto, molto, molto statica. Sono centinaia le pagine in cui non accade gran che e in cui, il fine ultimo della trama al lettore non è per niente chiaro. </b>A lungo mi sono sentita in balia del racconto, senza direzione, e non è certo la più bella delle sensazioni da provare durante la lettura di un romanzo. Soltanto verso la fine, tutto diventa un po' più chiaro, ma<b> la Dabos fornisce davvero pochissimi elementi al lettore per barcamenarsi all'interno delle sue trame</b>. <br />
<br />
<b>Ho trovato un po' ostici, nonostante siano molto ben caratterizzati anche i personaggi</b>. Ofelia è un ottimo esempio di eroina forte e coraggiosa, tuttavia spesso risulta spocchiosa e impudente, anche quando non dovrebbe e nei confronti di chi si preoccupa per lei. Thorn, il suo fidanzato, mi è piaciuto senz'altro di più, nonostante in questo romanzo non sia molto presente e nonostante resti comunque un grosso enigma sotto molti punti di vista. <br />
<br />
Tirando le somme, <i>Fidanzati dell'inverno</i><b> mi ha convinta a metà. Alcune cose mi sono piaciute, altre mi hanno lasciata a bocca asciutta. Il mio parere nel complesso però vira più al positivo che al negativo. Infatti, sono molto curiosa di leggere il secondo volume della serie, nella speranza che la narrazione si faccia più viva e coinvolgente come mi auguro</b>, perché sono certa che, potenzialmente, potrebbe essere una bomba. Dunque mi auguro che questo primo romanzo, troppo lento e statico, altro non sia che un volume prettamente introduttivo.
<br />
<br />
<hr />
<div style="margin-left: 30px">
<div style="letter-spacing: 1px"><b>L'attraversaspecchi</b> di <i>Christelle Dabos</i></div>
<ol>
<li><b>Fidanzati dell'inverno</b>, 2018 (<i>Les fiancés de l'hiver</i>, 2011) </li>
<li><span class="inedito">Inedito</span> (<i>Les disparus du Clairdelune</i>, 2015) </li>
<li><span class="inedito">Inedito</span> (<i>La mémoire de Babel</i>, 2017) </li>
</ol></div>
</div>
<hr />
<b>Che ne pensate? Avete letto questo romanzo o vi piacerebbe farlo?</b> Se siete tra coloro che l'hanno letto, attendo con ansia di confrontarmi con voi! Vi lascio al calendario della rubrica, un abbraccio e alla prossima!<br />
<br />
<center><img src="https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net/v/t1.0-9/42546034_10214771207852094_6258650318238646272_n.jpg?_nc_cat=102&oh=16cb97ab853d160940bffe9bae9211cf&oe=5C5A2ED6" width="500px" style="border: none; box-shadow: none;"></center>
<br />
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<div style="margin-bottom:-20px"><b></b></div>
daydreamhttp://www.blogger.com/profile/02917063595046427059noreply@blogger.com50tag:blogger.com,1999:blog-2919004354784559178.post-50344153144213360312018-10-08T10:30:00.000+02:002018-10-08T10:30:09.549+02:00Si torna online con un nuovo look + cercasi consigli per superare il blocco del lettore<div align="justify">Buongiorno lettori, come state? Vi sono mancata? Mi auguro almeno un pochino di sì perché <b>da oggi finalmente il blog torna online e con un nuovo look.</b> Noterete infatti che, al di là delle solite cose che sono rimaste invariate,<b> il logo di </b><i>Reading is believing</i> <b>si è rinnovato!</b> <br />
La vecchia piccola volpe stilizzata che è rimasta quissù a lungo negli ultimi tempi aveva iniziato un po' a stancarmi. <b>Sentivo il bisogno di qualcosa che fosse solo mio ed era da parecchio che cercavo qualcuno in grado di occuparsene quando mi sono imbattuta nei lavori di </b><a href="https://www.facebook.com/martaperessiniart/" target="_blank"><b>Marta Peressini</b></a>, un'illustratrice che si è dimostrata davvero brava e che non mi ha per niente delusa!<br />
Qualche mese fa infatti,<b> le ho commissionato un nuovo "stemma" per il blog e questo è il risultato: una volpe che è anche un libro aperto</b>. Non vedevo l'ora di mostrarvela perché personalmente la adoro e mi auguro tanto che possa piacere anche a voi! <b>Fatemi sapere cosa ne pensate, mi raccomando, ci tengo.</b><br />
<br />
Venendo a noi, come sono andati questi ultimi mesi?<b> Io ho una piccola confessione da farvi: ho tardato parecchio il ritorno online del blog, rispetto a quanto previsto, perché in realtà è da un periodo a questa parte che leggo davvero davvero poco.</b> Non fraintendetemi, la voglia di parlare di libri e di condividere con voi le mie opinioni è rimasta invariata,<b> il mio problema è proprio con la lettura di per sé. Ma non perché io non voglia leggere, perché avrei voglia di divorare libri su libri per intero...</b> e anche se non leggo penso continuamente a questo o quel titolo che vorrei tantissimo leggere. <b>L'ostacolo, se così si può dire, sta tutto nella mia testa.</b> Purtroppo, da qualche mese a questa parte, non riesco più a essere serena come un tempo. Diciamo che, nella mia quotidianità, mi trovo a che fare con una serie di vicissitudini un po' infelici e dunque, <div style="float: right; margin-bottom: -10px"><img src="http://www-personal.umich.edu/~ojwalch/sleepfaq/brainrecovery.png" style="border: none; box-shadow: none;" width="250px"></div><b>quando arrivo a sera, spesso sono stremata, con zero voglia di fare la qualunque.</b> Dunque capirete perché per me è più semplice mettermi davanti alla TV o davanti al cellulare, piuttosto che davanti a un libro. Spesso ci provo, ma non riesco proprio a concentrarmi. <br />
<b>Per quanto leggere sia la nostra passione, dobbiamo ammettere tutti che è molto più semplice evadere e distrarsi davanti un film o una serie TV che di fronte alla parola scritta.</b> Non lo pensate anche voi?<br />
<br />
Diciamo che per esorcizzare questa cosa<b> sto cercando di provarle un po' tutte, ma con scarsi risultati.</b> Mi sono buttata su autori che adoro, su romanzi brevi o particolarmente interessanti, ma niente, quella particolare spinta che mi sussurra all'orecchio di prendere un libro tra le mani, ancora non si fa sentire.<br />
In più,<b> sfortuna ha voluto, che mi siano capitati tra le mani anche romanzi davvero poco coinvolgenti e invoglianti.</b><br />
<br />
<b>A questo punto, vorrei approfittarne per rimettere la cosa a voi. Cosa fate in questi casi? Se proprio non riuscite a concentrarvi e vi manca il giusto umore per leggere, nonostante ne abbiate una voglia matta, come vi comportante?</b> Avete dei suggerimenti da darmi? Mi auguro che possiate illuminarmi!<br />
Nel frattempo <b>io sto facendo un pensierino riguardo all'attivare di nuovo l'abbonamento ad Audible </b>perché penso che forse, dover prestare attenzione a una narrazione che proviene da altri, e che dunque non deve al 100% passare da me, potrebbe essere più semplice. Cosa ne pensate?<br />
<br />
Comunque non preoccupatevi, ho delle recensioni da proporvi e anche tantissime altre cose libresche e non, di cui parlarvi.<br />
<b>Resto in attesa dei vostri consigli e dei vostri pareri. Se ne avete voglia raccontatemi anche delle vostre letture di questo periodo, sono curiosa!</b> Vi mando un grosso abbraccio virtuale. Alla prossima!
</div>
daydreamhttp://www.blogger.com/profile/02917063595046427059noreply@blogger.com14tag:blogger.com,1999:blog-2919004354784559178.post-76176981671432146372018-10-01T00:00:00.000+02:002018-10-01T00:00:09.445+02:00❝IPSE DIXIT❞ Reading Challenge ▸ Ottobre<div align="justify">Buonasera lettori, come state?<b> Nei prossimi giorni il blog tornerà finalmente online</b>, ma venendo a noi, ormai la Ipse Dixit è in dirittura d'arrivo! T<b>irando un po' le somme, siete soddisfatti del percorso fatto fino ad ora con la challenge? </b>Stiamo riuscendo a stimolare la vostra curiosità e a farvi esplorare romanzi nuovi e magari anche al di fuori della vostra comfort zone? Fateci sapere!<br />
<center><img src="https://i.imgur.com/qCf6GAg.png" style="border: none; box-shadow: none;"></center>
<center><span class="bb">▸ <a href="https://readinginthe-garden.blogspot.com/2018/10/ipse-dixit-reading-challenge-con.html" target="_blank">QUI trovate il post di Veronica su READING IN THE GARDEN</a> ◂</span></center>
<br />
Come sapete, sono una grandissima fan dell'autunno e<b> adoro il mese di ottobre in particolare. Per me significa sciarpe, giubotti, piumone, copertine calde sotto al quale nascondersi leggendo un buon libro, sorseggiando tè caldo o cioccolata aromatizzata.</b> Significa vento fresco che solletica la pelle e annuncia l'arrivo dell'inverno: insomma, il paradiso! <br />
Ottobre è anche il mese di Halloween e dunque pensavo, <b>quale occasione migliore per buttarci su una lettura in grado di inquietarci</b>, farci rabbrividire e farci venir voglia di dormire con la luce accesa?
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<img src="https://i.pinimg.com/originals/20/32/8a/20328a17bd48c768e8a1a729dc801c9a.jpg" width="600px">
</center>
<a name='more'></a>
<b>Ovviamente non potevo che scegliere un'immagine che rappresentasse proprio lui: il Re dell'Orrore, l'amatissimo 'zio' Stephen King</b>, perché sarà proprio lui a tenervi compagnia, se avrete il coraggio di aprirgli la porta. <br />
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<div style="line-height: 170%">Questo mese ho deciso di lasciarvi moltissima libertà e dunque avrete un solo obiettivo e molta possibilità di scelta:
<div style="margin-left: 50px; margin-right: 50px">
▸ un romanzo di genere <b>horror</b> <span class="bb" style="color: #e26e53">+4</span> (se scritto da <b>Stephen King</b> <span class="bb" style="color: #e26e53">+5</span>)
<br /><br /></div>
<u>Piccola precisazione a titolo informativo, in caso non fosse chiaro: per portarvi a casa i 5 punti, dovete leggere un romanzo di Stephen King, ma che sia comunque di genere horror.</u><br />
Anche questa volta, al posto di darvi consigli specifici, preferisco darvi dei nomi: <b>Shirley Jackson, Mary Shelley, Joe Hill, Dean Koontz, Peter Straub.</b><br />
<br />
Dal momento che l'anno ormai sta giungendo al termine e dunque anche la challenge sta per finire, io e Veronica abbiamo deciso, per il prossimo mese, di ripetere l'esperimento fatto già una volta, dunque a scegliere il tema di novembre, saranno nuovamente due di voi! <b>Avrete dunque tempo fino alle 23:59 del 20 ottobre per inviarci una mail</b> (<u>inserendo entrambi i nostri indirizzi tra quelli dei destinatari:</u> <b>readingisbelieving@live.com</b> & <b>sveronica@live.it</b>) <b>specificando quale soggetto avete scelto per il vostro tema</b> (quindi: foto, illustrazione, quadro, immagine canzone, etc. se avete dei dubbi su COSA potete scegliere come soggetto, scriveteci pure in privato)<b> e quali obiettivi</b> (da un minimo di due a un massimo di tre) <b>avete deciso di collegarci</b>. Proprio perché ormai vi abbiamo proposto svariati temi in tutte le salse, vi invitiamo ancora una volta a cercare di essere originali, tenendo conto dei temi già proposti e cercate di non essere ripetitivi. <br />
<b>Io e Veronica sceglieremo poi i due temi che ci hanno colpito di più e li renderemo i protagonisti!</b> Sveleremo i nomi dei vincitori soltanto quando pubblicheremo i nuovi post. <b>I due fortunati riceveranno 10 punti e saranno esonerati dal leggere il libro per il loro tema.</b> Dato che non vogliamo precludere a nessuno la possibilità di tentare e di divertirsi un po', non escludiamo che possano nuovamente "vincere" le persone che l'hanno già fatto in passato.<br />
<br />
<u>Vi ricordo ancora che, potete leggere soltanto <i>un romanzo</i>, dunque pensate bene a quale titolo scegliere in modo che possa corrispondere a più obiettivi possibili!</u> <b>Riceverete +5 punti generici per la lettura che farete, a cui si andranno a sommare i punti corrispondenti a uno o più obiettivi</b>, a seconda dei casi. Al massimo dunque potrete ottenere un totale di +10 punti (e lo stesso vale per il tema di Veronica). <b>Se ogni mese leggerete, sia un romanzo per il mio tema, sia uno per il suo, avrete un bonus di +2 punti.</b><br />
Vi consigliamo comunque, se avete dei dubbi, di chiederci conferma per la corrispondenza degli obiettivi prima di iniziare a leggere, tramite i commenti o tramite il gruppo facebook.<br />
<br />
<center><span class="bb">▸ <a href="https://docs.google.com/spreadsheets/d/1uy0kq-RVTF3LPtKf985ctgbG8JfjJsAjAKB0Y4XxTCM/edit?usp=sharing" target="_blank">QUI trovate il file EXCEL online da cui potete verificare i vostri progressi</a> ◂</span><br /></center>
<br />
<b>In fondo trovate il solito form da utilizzare per inviarci i link alle vostre recensioni.</b> <u>Avrete tempo per farlo fino alle 23:59 del 31 ottobre, dopo di che, non accetteremo più letture per questi temi.</u> Il primo novembre troverete puntuali sui nostri blog i post con i nuovi. <b>In sidebar trovate sempre tutti i link utili.</b><br />
<b>Restiamo a disposizione in caso necessitiate di qualsiasi chiarimento o spiegazione</b> come sempre. Buone letture e alla prossima!<br />
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<center><iframe src="https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSen1-GZiLXyhmne3yY12S8GfCc_Y_UyxC2mP7Q0W1-2s6NlkQ/viewform?embedded=true" width="600" height="700" frameborder="0" marginheight="0" marginwidth="0">Caricamento in corso...</iframe></center>
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</div>
</div>
daydreamhttp://www.blogger.com/profile/02917063595046427059noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2919004354784559178.post-86840013512145750132018-09-01T00:00:00.000+02:002018-09-01T00:00:02.792+02:00❝IPSE DIXIT❞ Reading Challenge ▸ Settembre<div align="justify">Buonasera lettori, come state? <b>Il blog è ancora in pausa, ma sto già iniziando a lavorare ai post per la riapertura. </b>Oggi però, come di consueto, inizia un nuovo mese e dunque eccoci al nostro appuntamento con la Ipse Dixit Reading Challenge!<br />
<center><img src="https://i.imgur.com/qCf6GAg.png" style="border: none; box-shadow: none;"></center>
<center><span class="bb">▸ <a href="https://readinginthe-garden.blogspot.com/2018/09/ipse-dixit-reading-challenge-con.html" target="_blank">QUI trovate il post di Veronica su READING IN THE GARDEN</a> ◂</span></center>
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<b>Veronica questo mese ha scelto di andare sul classico e io, in un certo senso, non sono stata da meno.</b> Ho deciso di "festeggiare" la fine dell'estate buttandomi sul... giallo! Non chiedetemi perché, ma non appena ho provato a pensare un attimo a che tema scegliere per questo mese, le mie idee sono andate tutte su questo argomento:<b> misteri da risolvere, indagini, detective, suspense, maggiordomi su cui puntare il dito e chi più ne ha più ne metta. </b>
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<a data-flickr-embed="true" href="https://www.flickr.com/photos/emiliano-iko/37470016791/in/album-72157627383821334/" title="noir city"><img src="https://farm5.staticflickr.com/4491/37470016791_db6bdddec0_z.jpg" width="600" alt="noir city"></a><script async src="//embedr.flickr.com/assets/client-code.js" charset="utf-8"></script>
</center>
<a name='more'></a>
Bazzicando online <b>ho trovato una galleria di foto perfette per rievocare le atmosfere tipiche di questo genere</b>. Sono scatti del fotografo <b>Emiliano Grusovin</b> - che secondo me ha un vero e proprio talento con i bianchi e neri - e potete trovarli <a href="https://www.flickr.com/photos/emiliano-iko/sets/72157627383821334" target="_blank"><b>qui</a></b>. Ho scelto questo in particolare perché, tra i tanti, lo trovo davvero molto suggestivo e azzeccatissimo per questo contesto.<br />
<br />
<div style="line-height: 170%">Gli obiettivi che ho scelto per voi sono:
<div style="margin-left: 50px; margin-right: 50px">
▸ un romanzo di genere <b>giallo/poliziesco</b> (ovvero in cui al centro della narrazione vi sia un'indagine) <span class="bb" style="color: #e26e53">+3</span> <br />
▸ un romanzo che abbia un <b>investigatore</b> (o una persona appartenente alle forze dell'ordine) <b>come protagonista</b> <span class="bb" style="color: #e26e53">+2</span><br />
<br /></div>
<b>Questo mese non ho dei consigli dettagliati da darvi perché i romanzi che potrebbero farvi portare a casa il punteggio pieno sono centinaia.</b> Vi basti pensare ad autori come Agatha Christie, Donato Carrisi... o anche la stessa J.K. Rowling con il suo pseudonimo di Robert Galbraith. Insomma, ce n'è davvero per tutti i gusti!<br />
<br />
<u>Vi ricordo ancora che, potete leggere soltanto <i>un romanzo</i>, dunque pensate bene a quale titolo scegliere in modo che possa corrispondere a più obiettivi possibili!</u> <b>Riceverete +5 punti generici per la lettura che farete, a cui si andranno a sommare i punti corrispondenti a uno o più obiettivi</b>, a seconda dei casi. Al massimo dunque potrete ottenere un totale di +10 punti (e lo stesso vale per il tema di Veronica). <b>Se ogni mese leggerete, sia un romanzo per il mio tema, sia uno per il suo, avrete un bonus di +2 punti.</b><br />
Vi consigliamo comunque, se avete dei dubbi, di chiederci conferma per la corrispondenza degli obiettivi prima di iniziare a leggere, tramite i commenti o tramite il gruppo facebook.<br />
<br />
<center><span class="bb">▸ <a href="https://docs.google.com/spreadsheets/d/1uy0kq-RVTF3LPtKf985ctgbG8JfjJsAjAKB0Y4XxTCM/edit?usp=sharing" target="_blank">QUI trovate il file EXCEL online da cui potete verificare i vostri progressi</a> ◂</span><br /></center>
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<b>In fondo trovate il solito form da utilizzare per inviarci i link alle vostre recensioni.</b> <u>Avrete tempo per farlo fino alle 23:59 del 30 settembre, dopo di che, non accetteremo più letture per questi temi.</u> L'1 ottobre troverete puntuali sui nostri blog i post con i nuovi. <b>In sidebar trovate sempre tutti i link utili.</b><br />
<b>Restiamo a disposizione in caso necessitiate di qualsiasi chiarimento o spiegazione</b> come sempre. Buone letture e alla prossima!<br />
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<center><iframe src="https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfYKZ8H1xTNo-ihuGfB7ZDP4aEfn1WWH2OYQ-6MWMRIVnBr7w/viewform?embedded=true" width="600" height="650" frameborder="0" marginheight="0" marginwidth="0">Caricamento in corso...</iframe></center>
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</div>
</div>
daydreamhttp://www.blogger.com/profile/02917063595046427059noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-2919004354784559178.post-25379515176494802172018-08-01T00:00:00.000+02:002018-08-01T00:00:15.432+02:00❝IPSE DIXIT❞ Reading Challenge ▸ Agosto<div align="justify">Buonasera lettori, come state?<b> Ebbene sì, anche se il blog è in pausa estiva, ovviamente, come da vostra forte richiesta, la challenge continua! </b>Dalle mie parti in questi giorni ha iniziato a fare un caldo bestiale e, in barba agli amanti della spiaggia e del sole, <b>io faccio già il conto alla rovescia per l'arrivo di settembre.</b> <br />
<center><img src="https://i.imgur.com/qCf6GAg.png" style="border: none; box-shadow: none;"></center>
Come di consueto, trovate già online il post di Veronica che, questo mese <b>ha deciso di buttarsi su un'ambientazione piena di fascino.</b><br />
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<center><span class="bb">▸ <a href="https://shewasin-wonderland.blogspot.com/2018/08/ipse-dixit-reading-challenge-con.html" target="_blank">QUI trovate il post di Veronica su SHE WAS IN WONDERLAND</a> ◂</span></center>
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Per quanto mi riguarda invece, <b>per agosto mi sono fatta ispirare da un esserino molto speciale: il mio nuovo cucciolo Otto! Otto è un adorabile bassotto nano di quattro mesi</b>, uno scricciolo che pesa a malapena due kg e mezzo. Otto <b>è con noi soltanto da un paio di settimane, ma è già stato capace di riempirci il cuore e di farsi amare tantissimo</b>! Insomma... guardate quel musetto e giudicate voi stessi.
<br /><br />
<center>
<img src="https://i.imgur.com/oJUJOVU.jpg" width="600px">
</center>
<a name='more'></a>
<b>Questo scatto, che ritrae il cucciolo nel parchetto dietro casa nostra, l'ha realizzato il mio fidanzato</b>, se volete dare un'occhiata alle sue foto, potete trovarle online <a href="https://www.juzaphoto.com/me.php?p=24699&l=it" target="_blank"><b>qui</a></b>.<br />
<br />
<div style="line-height: 170%">Ed ecco gli obiettivi che ho scelto per voi:
<div style="margin-left: 50px; margin-right: 50px">
▸ un romanzo che abbia un <b>animale come protagonista</b> <span class="bb" style="color: #e26e53">+3</span> <br />
▸ un romanzo che abbia una <b>parola con un richiamo agli animali nel titolo</b> (cane, gatto, etc) <b>inclusi i nomi propri</b> <span class="bb" style="color: #e26e53">+1</span><br />
▸ un romanzo che abbia un <b>animale in copertina</b> <span class="bb" style="color: #e26e53">+1</span><br />
<br /></div>
<b>Non so se avete mai letto libri di questo genere. Diciamo che si tratta di una tipologia di romanzi un po' particolare che non a tutti piace, motivo in più per cui ho deciso di lanciarvi la sfida. </b>Io personalmente ne ho letto soltanto qualcuno, ma ne conservo buoni ricordi. <b>Per farvi portare a casa il punteggio massimo infatti non potevo che consigliarvi</b> <span class="bb">Dalla parte di Bailey</span> - anche conosciuto come <b>Qua la zampa</b> - di W. Bruce Cameron, romanzo che ho amato follemente (<small>se ne avete voglia, vi invito a leggere la mia <a href="http://www.readingisbelieving.it/2017/11/recensione-dalla-parte-di-bailey-w.html" target="_blank"><b>recensione</b></a></small>) e a seguire il conosciutissimo <span class="bb">Io & Marley</span> di John Grogan e il celebre <span class="bb">La collina dei conigli</span> di Richard Adams.
<br />
<br />
<center><button title="Clicca per vedere o nascondere la lista" type="button" onclick="if(document.getElementById('consigliGEN') .style.display=='none') {document.getElementById('consigliGEN') .style.display=''}else{document.getElementById('consigliGEN') .style.display='none'}" class="bottone" style="font-family: verdana; width: 500px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px"><b>LETTURE CONSIGLIATE</b> <br /><small><small>CLICCA PER MOSTRARE/NASCONDERE LE TRAME DEI ROMANZI</small></small></button></center>
<br />
<div id="consigliGEN" style="display: none">
<div style="margin-left: 35px; margin-right: 40px">
<div style="float: left; margin-right: 5px; margin-bottom: -10px"><a href="https://amzn.to/2OxUvqW" target="_blank"><img src="https://img.ibs.it/images/9788809798144_0_0_789_75.jpg" width="175px" height="265px"></a></div>
<div class="rtmovie" style="font-size: 12px; line-height: 170%; width:320px; margin-left: 200px">
<b>Titolo:</b> Dalla parte di Bailey<br />
<b>Autore:</b> W. Bruce Cameron <br />
<b>Editore:</b> Giunti <br />
<b>Pagine:</b> 288<br />
<div style="line-height: 140%; text-align: justify; overflow: auto; height: 175px"><b>Trama:</b> <span style="font-size: 11px">Immagina un cane che non muore mai. Immagina un cane che si reincarna in diverse vite e se le ricorda tutte. Immagina che voglia scoprire il motivo per cui vive e che continui a rinascere finché non l'ha trovato. Questa storia è raccontata da Bailey, un cane saggio e divertente, bastardino randagio nella sua prima vita, golden retriever nella seconda, cane poliziotto nella terza e labrador nero nell'ultima. Ed è la storia dell'incontro magico con Ethan, il suo padrone speciale, che Bailey conosce da cucciolo e intende ritrovare a tutti i costi. Tra mille avventure commoventi, Bailey ci conduce in un viaggio incantato alla ricerca del senso della vita, dell'amore e della lealtà, che squarcia il velo sottile che separa animali ed esseri umani.</span>
</div></div><br />
<div style="float: left; margin-right: 5px; margin-bottom: -10px"><a href="https://amzn.to/2LPvmcH" target="_blank"><img src="https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/512c4TUDdNL.jpg" width="175px" height="265px"></a></div>
<div class="rtmovie" style="font-size: 12px; line-height: 170%; width:320px; margin-left: 200px">
<b>Titolo:</b> Io e Marley<br />
<b>Autrice:</b> John Grogan<br />
<b>Editore:</b> Pickwick<br />
<b>Pagine:</b> 332<br />
<div style="line-height: 140%; text-align: justify; overflow: auto; height: 175px"><b>Trama:</b> <span style="font-size: 11px">Quando John e Jenny, una giovane coppia della Florida, decidono di adottare un cane per fare pratica come genitori non si immaginano quale uragano sta per abbattersi sulla loro casa. Marley, un Labrador giallo, da adorabile cucciolo si trasforma immediatamente in un gigante maldestro che si lancia attraverso le porte a zanzariera, distrugge le pareti, sbava sugli ospiti, ingurgita qualsiasi cosa attiri la sua curiosità, dai gioielli ai divani, e fugge dai bar tirandosi dietro il tavolino. Insomma, è la vergogna della scuola di addestramento e la disperazione del suo veterinario, che non sa più quale tranquillante prescrivergli. Ma Marley ha anche un cuore puro e innocente. Come rifiuta ogni limite imposto alla sua esuberanza, così la sua lealtà e il suo attaccamento sono infiniti, e la sua allegria devastante ma contagiosa sa riconquistarsi ogni volta l'affetto dei padroni. Questo libro è la sua storia, le gesta di una "persona non umana" che ha condiviso le gioie e i dolori della famiglia mentre questa cresceva, se n'è sentito parte anche nei periodi in cui nessuno voleva più saperne di lui e soprattutto è stato, per tutta la sua esistenza, un distruttivo, insostituibile, commovente esempio d'amore e fedeltà.</span>
</div></div><br />
<div style="float: left; margin-right: 5px; margin-bottom: -10px"><a href="https://amzn.to/2uZOqeE" target="_blank"><img src="https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/81J6maOoQfL.jpg" width="175px" height="265px"></a></div>
<div class="rtmovie" style="font-size: 12px; line-height: 170%; width:320px; margin-left: 200px">
<b>Titolo:</b> La collina dei conigli<br />
<b>Autore:</b> Richard Adams<br />
<b>Editore:</b> Rizzoli<br />
<b>Pagine:</b> 434<br />
<div style="line-height: 140%; text-align: justify; overflow: auto; height: 175px"><b>Trama:</b> <span style="font-size: 11px">Timido Quintilio è un profeta e sa che una terribile minaccia sta per abbattersi sulla sua gente. Ma quando tenta di mettere in guardia il suo popolo, non viene creduto. In compagnia di un gruppo di fidi compagni, intraprende allora un viaggio alla conquista della libertà e di una nuova possibilità di vita. E se questo è lo scopo, che importa che Quintilio e i suoi amici siano conigli? Un romanzo epico con cui la letteratura contemporanea ricrea la sua "Iliade" e la sua "Odissea". Con la copertina realizzata da Will Staehle.</span>
</div></div><br />
</div>
</div>
<u>Vi ricordo ancora che, potete leggere soltanto <i>un romanzo</i>, dunque pensate bene a quale titolo scegliere in modo che possa corrispondere a più obiettivi possibili!</u> <b>Riceverete +5 punti generici per la lettura che farete, a cui si andranno a sommare i punti corrispondenti a uno o più obiettivi</b>, a seconda dei casi. Al massimo dunque potrete ottenere un totale di +10 punti (e lo stesso vale per il tema di Veronica). <b>Se ogni mese leggerete, sia un romanzo per il mio tema, sia uno per il suo, avrete un bonus di +2 punti.</b><br />
Vi consigliamo comunque, se avete dei dubbi, di chiederci conferma per la corrispondenza degli obiettivi prima di iniziare a leggere, tramite i commenti o tramite il gruppo facebook.<br />
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<center><span class="bb">▸ <a href="https://docs.google.com/spreadsheets/d/1uy0kq-RVTF3LPtKf985ctgbG8JfjJsAjAKB0Y4XxTCM/edit?usp=sharing" target="_blank">QUI trovate il file EXCEL online da cui potete verificare i vostri progressi</a> ◂</span><br /></center>
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<b>In fondo trovate il solito form da utilizzare per inviarci i link alle vostre recensioni.</b> <u>Avrete tempo per farlo fino alle 23:59 del 31 agosto, dopo di che, non accetteremo più letture per questi temi.</u> L'1 settembre troverete puntuali sui nostri blog i post con i nuovi. <b>In sidebar trovate sempre tutti i link utili.</b><br />
<b>Restiamo a disposizione in caso necessitiate di qualsiasi chiarimento o spiegazione</b> come sempre. Buone letture (e buon proseguimento d'estate) e alla prossima!<br />
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<center><iframe src="https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeJkbIAA9LuYStWD8tTe5ZJ447uQZZ8zRmi_HoxyDbqbVpNJg/viewform?embedded=true" width="600" height="650" frameborder="0" marginheight="0" marginwidth="0">Caricamento in corso...</iframe></center>
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</div>
</div>
daydreamhttp://www.blogger.com/profile/02917063595046427059noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2919004354784559178.post-20556360911974356352018-07-17T18:57:00.001+02:002018-07-17T18:57:54.743+02:00Chiuso per ferie: ci rileggiamo in autunno!<center><img src="https://www.ebscohost.com/files/novelist/blog/img/uploads/Summer_reading_master_list.png"></center>
<div style="text-align: justify">
Buonasera lettori, come state?<b> Scrivo questo post lapidario per scusarmi se sono sparita senza preavviso</b>, ma a mia discolpa:<br /><br />
<div style="margin-left: 50px; margin-right: 50px">1) <b>è iniziata l'estate</b> (quella vera, ahimè!) e sapete che <b>in questo periodo vengo come risucchiata in una sorta di buco nero</b> fatto di calore, afa, sofferenza e gran voglia di far niente;<br />
2) <b>il 10 luglio è ufficialmente uscito</b> <span class="bb"><a href="https://amzn.to/2mrSPSW" target="_blank">Fino a perdermi nel tuo abbraccio</a></span> e dunque sono stata impegnata a fare promo, inviare materiale, eccetera eccetera;<br />
3) <b>mi sto finalmente trasferendo</b> e quindi sono alle prese con scatoloni, sistemazioni e acquisti vari ed eventuali!<br />
<br /></div>
<b>Tutte queste chiacchiere per dirvi che non ho proprio avuto tempo per leggere.</b> Ho persino preso tre libri in biblioteca e non sono nemmeno riuscita ad aprire uno... diciamo che <b>nell'ultimo mese sono riuscita a stento a completare la lettura di un solo romanzo.</b> Per intenderci, non che non abbia avuto tempo libero, ma ne ho avuto talmente poco che ho preferito impiegarlo in qualcosa che mi desse un po' più di svago (ovvero, serie TV come se non ci fosse un domani e uscite con gli amici). <br /> <br />
Insomma, come avrete capito, <b>il blog purtroppo, per forza maggiore, è pian pianino scivolato all'ultimo posto delle mie priorità, per cui come ogni estate ormai, eccomi qui a salutarvi! Ci rivediamo in autunno. </b>Spero di riuscire a tornare online già a settembre, ma non vi prometto niente.<b> <u>Cercherò di aggiornarvi sulle mie letture nel</u> <a href="https://www.facebook.com/groups/164208727623348/" target="_blank">gruppo facebook del blog</b></a> <u>dunque se avete voglia di unirvi ai membri, ci si sente lì.</u> Nel frattempo spero di avere più tempo da dedicare alla lettura in modo da poter tornare più carica di prima.</b> <br />
<b>Auguro una buona estate anche a voi! </b>A presto, vi abbraccio forte!
</div>daydreamhttp://www.blogger.com/profile/02917063595046427059noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-2919004354784559178.post-5172104762758110712018-07-02T11:00:00.000+02:002018-07-02T11:00:01.862+02:00Blogtour ❝Fino a perdermi nel tuo abbraccio❞ Presentazione + Estratto<center><img src="https://i.imgur.com/qCwZpjy.jpg" width="600px"></center>
<div align="justify">Buongiorno lettori, come state? Oggi sono qui per un'occasione speciale! Tra pochissimi giorni, il <span class="bb">10 luglio</span>, uscirà per Delrai Edizioni <span class="bb">Fino a perdermi nel tuo abbraccio</span>, il primo romanzo della <small>CRISALIDE SERIES</small> che sarà composta da libri tutti autoconclusivi, ognuno dedicato a un personaggio diverso. <b>L'autrice, come sapete, sono proprio io!</b><br />
Per permettere ai lettori di conoscere meglio il romanzo, <u>abbiamo deciso dunque di organizzare il consueto blogtour, che permetterà a uno di voi, di portarsi a casa una <b>copia cartacea autografata </b>del romanzo!</u> <br />
<br />
<div style="float: left; margin-left: 25px; margin-right: 8px; margin-bottom: -10px">
<a href="https://amzn.to/2JI7QOH" target="_blank"><img src="https://i.imgur.com/F3F9Nbl.jpg" width="250px" /></a></div>
<br><hr><center><span style="font-size: 15px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px;"><span class="bb">Fino a perdermi nel tuo abbraccio</span></span> <br />
<span class="vrd" style="font-size: 12px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px;">Denise Aronica</span><br />
<br />
<div class="vrd" style="font-size: 11px; line-height: 170%"><b>Editore</b> Delrai Edizioni ● <b>Pagine</b> 288<br />
<span style="word-spacing: -1px"><b>Cartonato</b> N/D ● <b>Brossura</b> € 16,50 ● <b>Ebook</b> € 3,99<br />
<div style="height: 8px"><b></b></div>
</span></div>
</center>
<div style="height: 8px"><b></b></div>
<div style="line-height: 110%"><span class="vrd" style="font-size: 11px"><b>Trama:</b></span> <span class="vrd" style="font-size: 11px">Olivia ha una seria dipendenza dalla lettura. Da quando la sua vita è cambiata, il suo rifugio preferito sono le pagine di un libro. Lei e suo fratello abitano a casa dei nonni e la vita scorre all’apparenza normale quando si vivono vite non proprie: non ci si aspetta nulla dai personaggi dei romanzi, perciò non si soffre. È quando viene loro proposta una vacanza a casa della migliore amica della loro madre che tutto cambia. Veronica è una donna forte, con un figlio nerd affascinante e costantemente alle prese con i videogiochi. Daniel e Olivia sembrano parlare due lingue diverse, eppure sono simili: entrambi si proteggono dal mondo, entrambi non vogliono confrontarsi con la realtà ma preferiscono viverla attraverso uno schermo, che sia quello dell’e-reader o di una console. È quando prendono consapevolezza di questo che la loro esistenza subisce una svolta, e così anche i loro sentimenti. Il romanzo d’esordio di un’autrice italiana che sa scavare nel profondo dell’anima. Quando due anime all’apparenza diverse si incontrano, non c’è più bisogno di parole, ma di sguardi teneri e complici. Esiste una crisalide dentro ognuno di noi e la vita ci sfida a rinascere come farfalle.</span></div>
<hr>
Ebbene sì, finalmente la mia "nuova" creatura sarà prestissimo <b>disponibile online in tutti gli store e sarà anche ordinabile in libreria</b>. Sono emozionatissima perché non vedo l'ora di avere le vostre opinioni e soprattutto, non vedo l'ora di potervi far leggere anche gli altri libri della serie. <br />
<br />
Ma di cosa parla il romanzo? Come suggerisce anche la quarta di copertina, <b>Olivia ha una seria dipendenza dalla lettura. Da quando ha perso i suoi genitori, ha deciso di rifugiarsi tra i suoi amati libri, chiudendo fuori tutto il resto</b>, persino il suo adorabile fratellino Max che ha bisogno di lei come non mai. <b>Sarà grazie all'aiuto di Veronica, amica della madre e terapeuta, e a suo figlio Daniel, un nerd impacciato che inaspettatamente si mostrerà capace di comprenderla con un solo sguardo</b>, che Olivia riuscirà a <i>guarire</i> e a capire come prendere di nuovo il controllo della sua vita. <br /><a name='more'></a>
<br />
Chi mi segue e conosce da tanto saprà che avevo pubblicato in self la prima versione di questo romanzo (<b>Il segreto della crisalide</b>) e dunque immagino che si chiederà cosa è effettivamente cambiato. Sono fiera di affermare che <span class="bb">Fino a perdermi nel tuo abbraccio</span>, grazie al lavoro svolto con la Delrai Edizioni, è una versione 2.0 della precedente. <b>In questa nuova edizione - oltre a un formato cartaceo fantastico</b> (<small>vedere per credere, sul mio <a href="https://www.instagram.com/denise_aronica/" target="_blank">PROFILO INSTAGRAM</a> potete sbirciare all'interno grazie ai contenuti in evidenza</small>) -<b> insieme a un contesto più maturo, troverete diversi nuovi capitoli e anche un nuovo personaggio </b>che avrà un ruolo chiave nella serie. Per darvi un'idea, <b>ho deciso di condividere con voi un estratto del tutto inedito!</b>
<br /><br />
<div style="margin-left: 40px; margin-right: 40px; font-family: georgia; line-height: 170%">Daniel indica l’enorme scivolo variopinto che si vede più in là, alle spalle della piscina. «Dai» mi dice e la sua non è una domanda. «Olivia, non farti pregare. Penso che quello stupido scivolo arcobaleno sia l’unica cosa vagamente interessante nel giro di un centinaio di chilometri e non puoi proprio negarmelo. Abbiamo tutto il giorno di fronte e sono sicuro che Max sarà esattamente dove lo abbiamo lasciato quando avremo finito il nostro giro.»<br />
Decido di lasciarmi trascinare quando si fa avanti e mi prende per mano, con una naturalezza e una confidenza tali da riuscire a spiazzarmi. Lo seguo mentre si fa strada verso lo scivolo, senza mai lasciare che le nostre mani si separino. <br />
Per arrivare in cima ci tocca fare più di cinque rampe di scale e ho il fiato corto quando finalmente siamo su. Mi ritrovo a ringraziare il cielo di non soffrire di vertigini. Daniel si accorge della mia titubanza e si ferma un attimo per sorridermi, lasciando che altri bambini, senza dubbio più coraggiosi di me, ci sorpassino nella fila e si spingano sullo scivolo senza nemmeno fermarsi a pensare.<br />
Oggi Daniel ha indossato le lenti a contatto e i suoi occhi, alla luce del giorno, mi sembrano ancora più grandi di quando mi guardava preoccupato questa notte. Continua a osservarmi con una strana luce nello sguardo, come se fosse capace di vedere oltre alla superficie e devo ammettere che se da un lato mi piace, dall’altro mi fa sentire sguarnita, come nuda.
«Insieme?» mi chiede, incoraggiante, stringendomi la mano con delicatezza per farmi sentire che c’è.<br />
Mi ritrovo ad annuire, succube di quello sguardo e, all’improvviso, succube di lui. «Insieme» ripeto e, in un batter di ciglia, siamo già arrivati in acqua, il cuore in gola per l’emozione e le dita ancora intrecciate.<br />
Senza neanche rendermene conto mi rilasso totalmente, lasciandomi andare alla più travolgente delle risate. Ed è passato talmente tanto tempo dall’ultima volta che mi rendo conto di aver dimenticato com’è fatta, questa meravigliosa sensazione di libertà. Mi sento leggera e, per assurdo, serena. Daniel ride insieme a me e per un istante ci siamo soltanto io e lui.
<br /><br /></div>
Che ne pensate? <b>Sono riuscita a stuzzicare un po' la vostra curiosità?</b> Fatemi sapere!<br />
<br />
<b>Il blogtour dedicato inizia oggi e proseguirà fino all'11 luglio!</b> Come anticipato, <b>ho deciso di mettere in palio una copia autografata del romanzo. Per cercare di aggiudicarvela, dovrete seguire le istruzioni sul form che trovate in fondo al post.</b> <u>L'unica<b> regola obbligatoria</b> è quella di <b>condividere pubblicamente l'</u> <span class="bb"><a href="https://www.facebook.com/events/1751775208242291/" target="_blank">evento Facebook dedicato</b></a>.</span><b> Ci saranno poi moltissime regole opzionali da seguire se volete fare più punti e avere più possibilità di vincere! </b>Il nome del vincitore sarà pubblicato nei giorni seguenti sulle pagine dei blog ospintanti.<br />
<b>Di seguito trovate dunque il calendario del blogtour e il form per il giveaway</b>.
Un grazie speciale a <b>Pamela </b>di <a href="https://www.facebook.com/CatnipDesignDigitalArt/" target="_blank"><b>Catnip Design</b></a> c<b>he si è occupata della grafica del blogtour, oltre che della meravigliosa copertina. </b><br />
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Resto a disposizione per qualsiasi dubbio o domanda o in caso abbiate bisogno per il form. <b>Spero partecipate numerosi!</b> Un abbraccio - per stare in tema - e alla prossima!<br /><br />
</div>
<center><img src="https://i.imgur.com/TOsVZ48.jpg" width="600px"></center>
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<center><a class="rcptr" href="http://www.rafflecopter.com/rafl/display/1709ff7c14/" rel="nofollow" data-raflid="1709ff7c14" data-theme="classic" data-template="" id="rcwidget_yuobf5co">a Rafflecopter giveaway</a>
<script src="https://widget-prime.rafflecopter.com/launch.js"></script></center>daydreamhttp://www.blogger.com/profile/02917063595046427059noreply@blogger.com18tag:blogger.com,1999:blog-2919004354784559178.post-80477783777523235752018-07-01T00:00:00.000+02:002018-07-01T00:00:07.083+02:00❝IPSE DIXIT❞ Reading Challenge ▸ Luglio<div align="justify">Buonasera lettori, come state? Eccoci qui con i nuovi temi per luglio!<b> Questo mese è volato via alla velocità della luce, tant'è che mi sono ridotta a finire di preparare il post alla fine, perché non mi ero resa del tutto conto che fossimo già a fine mese.</b> Lo so che passerò per il solito Grinch, ma vi dico solo che non vedo l'ora che l'estate finisca!<br />
<center><img src="https://i.imgur.com/qCf6GAg.png" style="border: none; box-shadow: none;"></center>
Come di consueto, trovate già online il post di Veronica che, questo mese <b>ha scelto un'illustrazione all'insegna dell'amore.</b><br />
<br />
<center><span class="bb">▸ <a href="https://shewasin-wonderland.blogspot.com/2018/07/ipse-dixit-reading-challenge-con.html" target="_blank">QUI trovate il post di Veronica su SHE WAS IN WONDERLAND</a> ◂</span></center>
<br />
<b>Per luglio ho deciso di proporvi un argomento un po' a tema anche con la stagione: il fuoco! Un tema che può avere molteplici significati e interpretazioni.</b> A darmi l'ispirazione è stata questa bellissima illustrazione che ho trovato per caso bazzicando sul web, realizzata da <a href="https://www.deviantart.com/drawingnightmare/" target="_blank"><b>DrawingNature</b></a>, un artista giapponese di DeviantArt.
<br />
<br />
<center>
<img src="https://orig00.deviantart.net/48da/f/2014/036/4/8/fire_elemental_by_drawingnightmare-d756ie1.jpg" width="600px">
</center>
<a name='more'></a>
<b>Questa illustrazione raffigura il fuoco in modo metaforico, come una forza della natura dal potere immenso e dirompente.</b> Non so voi, ma io me ne sono innamorata a primo sguardo, la trovo davvero molto particolare ed espressiva.
<br />
<br />
<div style="line-height: 170%">Ed eccomi con gli obiettivi che ho scelto per voi:
<div style="margin-left: 50px; margin-right: 50px">
▸ un romanzo che abbia del <b>rosso</b> o delle <b>fiamme</b> in copertina <span class="bb" style="color: #e26e53">+3</span> <br />
▸ un romanzo che abbia una <b>parola con un richiamo al fuoco nel titolo</b> (fiamma, fuoco, bruciare, etc) <span class="bb" style="color: #e26e53">+2</span><br />
<br /></div>
<b>Inizialmente avevo pensato anche a un terzo obiettivo, che vedeva il fuoco come tema principale del romanzo</b>, però consultandomi con Veronica, mi sono resa conto che la scelta dei consigli era davvero troppo limitata e dunque ho deciso per optare per questi due obiettivi soltanto... sono o non sono buona?!<br />
Come letture consigliate per portare a casa il massimo del punteggio questo mese <b>ho deciso di proporvi tre romanzi che personalmente possiedo, ma ancora devo leggere:</b> <span class="bb">Anche gli alberi bruciano</span> di Lorenza Ghinelli, <span class="bb">Fahrenheit 451</span> di Ray Bradbury e <span class="bb">Rebel - Il deserto in fiamme</span> di Alwyn Hamilton.
<br />
<br />
<center><button title="Clicca per vedere o nascondere la lista" type="button" onclick="if(document.getElementById('consigliGEN') .style.display=='none') {document.getElementById('consigliGEN') .style.display=''}else{document.getElementById('consigliGEN') .style.display='none'}" class="bottone" style="font-family: verdana; width: 500px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px"><b>LETTURE CONSIGLIATE</b> <br /><small><small>CLICCA PER MOSTRARE/NASCONDERE LE TRAME DEI ROMANZI</small></small></button></center>
<br />
<div id="consigliGEN" style="display: none">
<div style="margin-left: 35px; margin-right: 40px">
<div style="float: left; margin-right: 5px; margin-bottom: -10px"><a href="https://amzn.to/2KAVTd5" target="_blank"><img src="https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/71bMxu-0CYL.jpg" width="175px" height="265px"></a></div>
<div class="rtmovie" style="font-size: 12px; line-height: 170%; width:320px; margin-left: 200px">
<b>Titolo:</b> Fahrenheit 451<br />
<b>Autore:</b> Ray Bradbury<br />
<b>Editore:</b> Mondadori<br />
<b>Pagine:</b> 177<br />
<div style="line-height: 140%; text-align: justify; overflow: auto; height: 175px"><b>Trama:</b> <span style="font-size: 11px">Montag fa il pompiere in un mondo in cui ai pompieri non è richiesto di spegnere gli incendi, ma di accenderli: armati di lanciafiamme, fanno irruzione nelle case dei sovversivi che conservano libri e li bruciano. Così vuole fa legge. Montag però non è felice della sua esistenza alienata, fra giganteschi schermi televisivi, una moglie che gli è indifferente e un lavoro di routine. Finché, dall'incontro con una ragazza sconosciuta, inizia per lui la scoperta di un sentimento e di una vita diversa, un mondo di luce non ancora offuscato dalle tenebre della imperante società tecnologica.</span>
</div></div><br />
<div style="float: left; margin-right: 5px; margin-bottom: -10px"><a href="https://amzn.to/2IGmUqx" target="_blank"><img src="https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/81wXViTNipL.jpg" width="175px" height="265px"></a></div>
<div class="rtmovie" style="font-size: 12px; line-height: 170%; width:320px; margin-left: 200px">
<b>Titolo:</b> Anche gli alberi bruciano<br />
<b>Autrice:</b> Lorenza Ghinelli<br />
<b>Editore:</b> Rizzoli<br />
<b>Pagine:</b> 178<br />
<div style="line-height: 140%; text-align: justify; overflow: auto; height: 175px"><b>Trama:</b> <span style="font-size: 11px">Sin da piccolo, Michele ha marciato lungo i giorni, i mesi e gli anni senza mai uno scarto, senza mai una ribellione. Unico, solido legame è quello con nonno Dino, ex partigiano, ora spento dall'Alzheimer. Ma un giorno, complice una lezione di judo saltata, Michele torna a casa prima del previsto e sorprende il padre, algido professore universitario, tra le braccia di una sua studentessa. Lo scossone emotivo lo sbalza fuori dai binari della sua educata regolarità, e lo sospinge verso Vera, una compagna di classe taciturna quanto spiazzante, che sembra l'unica in grado di capirlo. Quando i genitori, in un goffo tentativo di salvare il matrimonio, annunciano il trasferimento di loro tre in America, e quello conseguente di nonno Dino in casa di riposo, Michele alza la testa, e per la prima volta nella sua vita prende una decisione che scardina gli equilibri precari da cui è sempre stato condizionato. Accanto, si ritroverà proprio Vera, ma anche tutti i suoi segreti scuri.</span>
</div></div><br />
<div style="float: left; margin-right: 5px; margin-bottom: -10px"><a href="https://amzn.to/2IFbL9n" target="_blank"><img src="https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/81Utw8X2F1L.jpg" width="175px" height="265px"></a></div>
<div class="rtmovie" style="font-size: 12px; line-height: 170%; width:320px; margin-left: 200px">
<b>Titolo:</b> Rebel - Il deserto in fiamme<br />
<b>Autore:</b> Alwyn Hamilton<br />
<b>Editore:</b> Giunti<br />
<b>Pagine:</b> 272<br />
<div style="line-height: 140%; text-align: justify; overflow: auto; height: 175px"><b>Trama:</b> <span style="font-size: 11px">Amani non ha mai avuto dubbi: è sempre stata sicura che prima o poi avrebbe trovato una via di fuga dal deserto spietato e selvaggio in cui è nata. Andarsene è sempre stato nei suoi piani. Quello che invece non si aspettava era di dover fuggire per salvarsi la vita, in compagnia di un ricercato per alto tradimento. Tiratrice infallibile, per guadagnare i soldi necessari a realizzare il suo sogno Amani partecipa infatti a una gara di tiro travestendosi da uomo. Tra gli avversari, il più temibile è Jin, uno straniero sfrontato, misterioso e affascinante. Troppo tardi Amani scoprirà che Jin è un personaggio chiave nella lotta senza quartiere tra il sultano di Miraji e il figlio in esilio, il principe Ribelle. Presto i due si troveranno a scappare attraverso un deserto durissimo e meraviglioso, popolato di personaggi e creature stupefacenti: come i bellissimi e pericolosi Buraqi, fatti di sabbia e vento ma destinati a trasformarsi in magnifci destrieri per chi abbia l'ardire di domarli; i giganteschi rapaci Roc; indomite donne guerriere dalla pelle color oro e sacerdoti capaci di leggere i ricordi altrui nell'acqua... Quando Amani e Jin si troveranno di fronte alle rovine di una città annientata da un fuoco di calore innaturale capiranno che la posta in gioco è più alta di quanto pensassero. Amani dovrà decidere se unirsi alla rivoluzione e capire se davvero quello che vuole è lasciarsi alle spalle il suo deserto.</span>
</div></div><br />
</div>
</div>
<u>Vi ricordo ancora che, potete leggere soltanto <i>un romanzo</i>, dunque pensate bene a quale titolo scegliere in modo che possa corrispondere a più obiettivi possibili!</u> <b>Riceverete +5 punti generici per la lettura che farete, a cui si andranno a sommare i punti corrispondenti a uno o più obiettivi</b>, a seconda dei casi. Al massimo dunque potrete ottenere un totale di +10 punti (e lo stesso vale per il tema di Veronica). <b>Se ogni mese leggerete, sia un romanzo per il mio tema, sia uno per il suo, avrete un bonus di +2 punti.</b><br />
Vi consigliamo comunque, se avete dei dubbi, di chiederci conferma per la corrispondenza degli obiettivi prima di iniziare a leggere, tramite i commenti o tramite il gruppo facebook.<br />
<br />
<center><span class="bb">▸ <a href="https://docs.google.com/spreadsheets/d/1uy0kq-RVTF3LPtKf985ctgbG8JfjJsAjAKB0Y4XxTCM/edit?usp=sharing" target="_blank">QUI trovate il file EXCEL online da cui potete verificare i vostri progressi</a> ◂</span><br /></center>
<br />
<b>In fondo trovate il solito form da utilizzare per inviarci i link alle vostre recensioni.</b> <u>Avrete tempo per farlo fino alle 23:59 del 31 luglio, dopo di che, non accetteremo più letture per questi temi.</u> L'1 agosto troverete puntuali sui nostri blog i post con i nuovi. <b>In sidebar trovate sempre tutti i link utili.</b><br />
<b>Restiamo a disposizione in caso necessitiate di qualsiasi chiarimento o spiegazione</b> come sempre. Buone letture e alla prossima!<br />
<br />
<center><iframe src="https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSepchhAKtMBGZeqGJWxsUu2vk3e6VUsYsPruLKEPbhtWXPrew/viewform?embedded=true" width="600" height="650" frameborder="0" marginheight="0" marginwidth="0">Caricamento in corso...</iframe></center>
<br />
</div>
</div>
daydreamhttp://www.blogger.com/profile/02917063595046427059noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2919004354784559178.post-49403785336699256712018-06-28T11:30:00.000+02:002019-05-19T17:08:45.480+02:00Questa volta leggo #4 Recensione "Io e te come un romanzo" Cath Crowley <div align="justify">
<div class="rubrica">‘Questa volta leggo’ è una rubrica nata da un'idea di Chiara <a href="https://lalettricesullenuvole.blogspot.it/" target="_blank"><b>La lettrice sulle nuvole</b></a>, Laura <a href="http://www.lalibridinosa.com/" target="_blank"><b>La libridinosa</b></a> e Dolci <a href="https://lemieossessionilibrose.blogspot.it/" target="_blank"><b>Le mie ossessioni librose</b></a> per cui, ogni mese, noi blogger partecipanti scegliamo un tema riguardo a una tipologia di lettura da fare e da recensire. </div>
<br />
Buongiorno lettori, come state? Soltanto a me sembra che il tempo ultimamente abbia iniziato a spingere sull'acceleratore? Ormai, incredibile ma vero, è praticamente già luglio! Sarà l'età?<br />
<b>Oggi comunque sono qui per tenervi compagnia con un nuovo appuntamento della rubrica </b>QUESTA VOLTA LEGGO. Il tema che abbiamo scelto per il mese di <b>giugno</b> è: <span style="border-bottom: 1px dotted #eb7362"><i>un libro di almeno 300 pagine</i></span> per cui ho deciso di lasciarvi il mio parere riguardo a <span class="bb">Io e te come un romanzo</span> di Cath Crowley. <b>Vi ho già parlato</b> <a href="http://www.readingisbelieving.it/2018/06/mare-di-libri-2018-lincontro-con-cath.html" target="_blank"><b>lunedì</b></a><b> dell'incontro con l'autrice</b> a <small>MARE DI LIBRI</small> e finalmente adesso vi dico la mia su questa lettura. <br />
<br />
<div style="float: left; margin-left: 25px; margin-right: 8px; margin-bottom: -10px">
<a href="https://amzn.to/2JI7QOH" target="_blank"><img src="https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/81un6GvQe4L.jpg" width="250px" /></a></div>
<br><hr><center><span style="font-size: 15px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px;"><span class="bb">Io e te come un romanzo</span></span> <br />
<span class="vrd" style="font-size: 12px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px;">Cath Crowley</span><br />
<div style="text-align: right"><span class="si"><i class="fas fa-thumbs-up"></i></span></div>
<div class="vrd" style="font-size: 11px; line-height: 170%; margin-top: -8px"><b>Editore</b> De Agostini ● <b>Pagine</b> 349<br />
<span style="word-spacing: -1px"><b>Cartonato</b> € 14,90 ● <b>Brossura</b> N/D ● <b>Ebook</b> € 6,99<br />
<div style="height: 8px"><b></b></div>
</span></div>
</center>
<div style="height: 8px"><b></b></div>
<div style="line-height: 110%"><span class="vrd" style="font-size: 11px"><b>Trama:</b></span> <span class="vrd" style="font-size: 11px">Ci sono ferite che non si rimarginano, giorni che non si dimenticano. Come il giorno in cui Rachel ha detto addio al suo migliore amico, Henry Jones. Era una sera d'estate, e lei stava per trasferirsi dall'altra parte del Paese. Ma, prima di andarsene, si era nascosta nella libreria gestita dai Jones e aveva infilato una lettera nel libro preferito di Henry. Una lettera d'amore a cui Henry non aveva mai risposto. Ora, però, sono passati tre anni e quel giorno sembra lontano una vita intera. Perché nel frattempo il fratello di Rachel è morto, e lei è l'ombra di quel che era. Il dolore la soffoca, e l'unica via d'uscita sembra tornare a casa. Dalle cose che Rachel ama di più: la libreria e Henry. I due iniziano quindi a lavorare fianco a fianco, circondati dai libri, confortati dalle parole. E, mentre tra gli scaffali impolverati della libreria si intrecciano le storie di tutta la città, Rachel e Henry si ritrovano. Perché non c'è posto migliore delle pagine di un libro per ritrovare se stessi.</span></div>
<hr>
<br />
<div class="rec">
Recensione</div>
<b>È passato già qualche mese da quando Cal, il fratello minore di Rachel, ha persona la vita</b>, annegando in quello stesso oceano in cui avevano nuotato insieme un'infinità di volte. <b>Rachel si è chiusa a riccio, non riesce a superare la sua perdita</b>, e così decide si trasferirsi di nuovo nella cittadina dove è cresciuta, per poter ricominciare. <br />
<br />
<b>La libreria della famiglia di Henry è in crisi, tutti, dal padre, alla madre, a sua sorella minore, adorano quel posto con ogni fibra del loro essere, eppure gli affari vanno sempre peggio.</b> Amy, la ragazza di Henry, fa pressioni su di lui affinché prenda in mano la sua vita ed è così che, <b>nell'impeto di un attimo, Henry si dice d'accordo con la madre affinché la libreria venga venduta</b>, senza rendersi conto di quello che questa sua decisione comporterà. <br /><a name='more'></a>
<br />
<b>Un tempo Henry e Rachel erano inseparabili, poi però, per via di una stupida incomprensione, hanno troncato i contatti. Il destino decide di rimetterli uno sulla strada dell'altro </b>quando Rachel viene assunta per catalogare una particolare sezione della libreria. Un incontro forse scritto nelle stelle, che avrà il potere di cambiare entrambi.<br />
<br />
<span class="bb">Io e te come un romanzo</span> si è dimostrato un libro davvero bello e genuino. <b>Questo è stato uno di quei rari casi in cui, in un romanzo, ho trovato tutte quelle piccole cose in grado di pizzicare le corde più sensibili del mio cuore: si parla di perdita, di cambiamento, si parla d'amore e d'amicizia sincera</b>, si parla di libri e, soprattutto, dell'amore per i libri. <br />
<br />
La storia è raccontata in prima persona, da Henry e Rachel, ma <b>tra un capitolo e l'altro, ci sono anche un sacco di lettere e di biglietti, che danno al lettore modo di conoscere meglio i personaggi secondari</b>, che in questo libro non si limitano a essere soltanto delle comparse. <br />
<br />
C'è davvero poco da dire: <b>Cath Crowley è riuscita a conquistarmi e a farmi sua. È stata in grado di toccare e affrontare argomenti importanti con delicatezza e dolcezza</b> e per questo ha tutta la mia stima e ammirazione. <br />
<br />
Se anche voi amate i libri e credete che siano molto più che carta e inchiostro, se anche voi credete nel potere dell'amicizia vera e incondizionata, <b>non posso che consigliarvi caldamente di dare un'opportunità a questo romanzo. </b>
<br /><br />
<hr />
<b>Che ne pensate? Avete letto questo romanzo o vi piacerebbe farlo?</b> Spero che la mia recensione sia riuscita a incuriosirvi! Vi lascio come solito infine il calendario in cui potrete trovare le date e i nomi dei blog in cui sono state - o verranno - pubblicate le recensioni relative al tema di giugno. Un abbraccio e alla prossima!<br />
<br /></div>
<center><img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEio7Z-GRikSiUSqiWtmCJkXQjObf8OQVP5AUKmPWHZ2Kh89HUDaJ2pnBsJLLRoNfztxR5FvWM3cg8KbmAX18XzOSHpxJlYV09w58GR7tgYP005834FXUCe2tvKldtLeE_insavV7bYZk0g/s640/giugno.jpg" width="600px" style="border: none; box-shadow: none;"></center>
<br />
<br />
<center><button type="button" class="bottone-amazon" onClick="window.open('https://amzn.to/2JI7QOH')" formtarget="_blank" style="width: 300px; text-align: center">
<table align="center"><tr>
<td>Compra su</td>
<td><div style="margin-bottom: -7px"><img src="http://digilander.libero.it/notsosweetde91/readbelieve/amazon.png" width="100px"></div></td>
</tr></table></button></center>
<div style="margin-bottom:-20px"><b></b></div>
daydreamhttp://www.blogger.com/profile/02917063595046427059noreply@blogger.com17tag:blogger.com,1999:blog-2919004354784559178.post-92083056864302767522018-06-25T11:30:00.000+02:002018-06-25T11:30:03.223+02:00Mare di libri 2018 ▸ L'incontro con Cath Crowley<center><img src="http://cdn.illibraio.it/wp-content/uploads/2017/05/MdL_logo.jpg" style="border: none; box-shadow: none;" width="510px"></center>
<div align="justify"><b>Buongiorno e buon inizio settimana lettori, come state?</b> Dalle mie parti ha fatto un bel temporale nei giorni scorsi e per fortuna fa un po' meno caldo... non so voi, ma io con il mio fisico da nonna, stavo già iniziando a soffrire!<br /><div style="float: right; margin-left: 5px; margin-bottom: -10px"><img src="http://bookedout.com.au/wp-content/uploads/2014/04/catherine_crowley.jpg" width="200px"></div>
<br />
Ad ogni modo, <b>oggi sono qui per parlarvi della mia </b>- purtroppo breve -<b> esperienza al festival</b> <small>MARE DI LIBRI</small> <b>di quest'anno.</b> Alla fine, dati alcuni impegni sopraggiunti all'ultimo momento, <b>ho partecipato soltanto all'evento con Cath Crowley</b> - autrice del romanzo, in Italia arrivato grazie a De Agostini, <a href="https://amzn.to/2yCqylD" target="_blank"><span class="bb">Io e te come un romanzo</span></a>, di cui vi parlerò meglio prestissimo) e da brava,<b> ho preso un sacco di appunti, in modo da potervene parlare al meglio così da rendere un po' partecipi anche voi.</b>
Ho deciso dunque di riportarvi alcune delle domande che sono state fatte all'autrice, con le relative risposte. <br />
Piccola nota a margine: <b>ovviamente non ho avuto il tempo materiale di appuntare le domande e le risposte nella loro interezza per filo e per segno e ho cercato più che altro di cogliere, e dunque riportare, la sostanza.</b> In particolare comunque, l'ultima domanda l'ho fatta io!<br />
<br />
<div style="margin-left: 40px; margin-right: 40px">
<span class="bb">La biblioteca delle lettere esiste? Vuoi spiegare a chi non ha letto il romanzo in cosa consiste?</span><br />
La biblioteca delle lettere è una sezione della Howling Books, la libreria che nel romanzo appartiene alla famiglia di Henry, in cui vengono raccolte delle copie di alcuni libri, i più amati dai lettori, e vengono messe a disposizione affinché tutti possano scriverci sopra, possano sottolinearne o cerchiarne alcuni passaggi, e possano inserirci segnalibri, lettere o biglietti. Questo posto nella realtà non esiste e io non amo particolarmente l'idea di scrivere sui libri, ma alcune scuole, hanno deciso di ricrearlo nelle loro biblioteche dopo che i ragazzi avevano letto il romanzo.<br />
<br />
<span class="bb">Nel romanzo sono presenti tantissime citazioni tratte da svariati libri: come sono stati scelti i titoli di cui parlare?</span><br />
In primis, ho parlato di libri che io amo molto e poi ho chiesto ad amici e conoscenti quali fossero i loro libri preferiti. Ho chiesto anche a un sacco di giovani quali erano i titoli amavano di più e poi li ho letti e me ne sono innamorata a mia volta. <br /><a name='more'></a>
<br />
<span class="bb">I libri di cui si parla nel romanzo, spesso amplificano il carattere di alcuni personaggi. È stata una cosa intenzionale? Ad esempio,<div style="float: right; margin-left: 5px; margin-bottom: -15px"><img src="https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/81un6GvQe4L.jpg" width="200px"></div> il padre di Henry continua a leggere Dickens.</span><br />
George legge libri che corrispondono alla sua personalità, Henry legge invece cose di tutti i tipi, Rachel si dedica più a titoli legati alla scienza, la sua passione. Sì, diciamo che a ogni personaggio ho associato i "suoi" libri.<br />
<br />
<span class="bb">Rachel ha voglia di metabolizzare il lutto, ma non lo confessa perché non vuole la compassione degli altri. Così però viene percepita come una persona brusca e schiva, mentre in realtà sta soltando soffrendo. Come hai costruito questo personaggio?</span><br />
Costruire il personaggio di Rachel non è stato semplice perché all'epoca non avevo ancora subito una perdita così grande, né vissuto quel tipo di disperazione. Non riuscivo a immaginare in concreto certe situazioni. Poi, circa a metà della stesura, è morto mio padre, che amava tantissimo i libri, e io li ho messi tutti via, non volevo più vederli, ho smesso di scrivere. Circa un anno dopo, anche se non pensavo fosse possibile in quel momento, per via di tutto quel dolore, mi sono innamorata di mio marito e in quel momento ho capito che lo spazio per l'amore c'era ancora e il personaggio di Rachel mi è stato all'improvviso più chiaro.<br />
<br />
<span class="bb">Come hai deciso di muoverti, per parlare di adolescenza?</span><br />
Ho cercato di ricordare come mi sentivo io quando ero adolescente e poi ho guardato anche molto i giovani di oggi, per tentare di vedere le cose attraverso i loro occhi. Per lo più però, ho preferito concentrarmi a immaginare come i miei personaggi in particolare sentivano e vivevano la loro giovinezza. <br />
<br />
<span class="bb">Nel romanzo sono presenti diverse figure di adulti, tutti senza dubbio imperfetti, ma molto positivi per i ragazzi. Vuoi parlarcene?</span><br />
Be', nessuno è perfetto, per questo motivo mi piace inventare personaggi che hanno difetti. Ciascuno di noi ha del buono in sé e spesso, anche quando i genitori sbagliano, lo fanno con le migliori intenzioni, cercando di dare il meglio di sé. <br />
<br />
<span class="bb">Perché hai deciso di parlare di perdita, anche prima di subire il tuo lutto?</span><br />
Perché quando ho iniziato a pensare alla storia avevo in mente l'immagine di una ragazza che aveva perso il fratello, accanto all'oceano, e quella di un uomo su un portico che scrive a Pablo Neruda per lamentarsi della sua vita sentimentale... diciamo dunque che è stata una cosa che mi semplicemente è venuta da sé. <br />
<br />
<span class="bb">Altre piccole curiosità:</span><br /></div>
<ul type="circle">
<li>nonostante nel libro si parli di molte forme d'amore, l'autrice ha voluto concentrarsi, anziché sull'amore romantico, su quello tra amici, tra familiari e soprattutto quello verso i libri e <div style="float: right; margin-left: 5px; margin-bottom: -15px"><img src="https://images.gr-assets.com/books/1487957561l/31952703.jpg" width="200px"></div>verso la scienza;</li>
<li>Cath ha detto che la scena più divertente da scrivere è stata quella in cui Henry si trova legato a un palo senza vestiti;</li>
<li>il personaggio preferito della Crowley è quello di George, le piacerebbe essere come lei e sta pensando di scrivere uno spin off dedicato a lei;</li>
<li>per scrivere questo romanzo, all'autrice ci sono voluti ben sei anni, nonostante avesse detto al suo editor che avrebbe finito in uno;</li>
<li>Cath ha detto che, nonostante preferisca le copertine "grafiche" (come quella originale del romanzo) l'italiana è una delle sue preferite; le piace soprattutto che non si vedano i volti dei personaggi, in modo che i lettori siano liberi di immaginarli come vogliono.</li>
</ul>
<br />
<b>Partecipare a questo incontro è stato davvero fantastico. Il romanzo di Cath mi è piaciuto moltissimo e proprio non potevo rischiare di perdermela!</b> Si è dimostrata una donna deliziosa e molto solare e sono stata felice di averla potuta ascoltare. Alcuni dei ragazzi del festival, si sono anche alternati a leggere alcuni piccoli brani dal romanzo, rendendo tutto ancora più speciale.<br />
<br />
Insomma, <small>MARE DI LIBRI</small> <b>ha sempre in serbo delle fantastiche sorprese! </b>È stato bello anche poter rivedere, ancora una volta, Silvia (<a href="http://hookingbooks.blogspot.it/" target="_blank"><b>Hook a book</b></a>), Juliette (<a href="http://sweety-readers.blogspot.com/" target="_blank"><b>Sweety readers</b></a>) e Valentina (<a href="http://leacomyinwonderland.blogspot.com/" target="_blank"><b>Leacomy in wonderland</b></a>). <b>Mi auguro davvero il prossimo anno, di avere più tempo</b> - e le forze! -<b> per poter partecipare più attivamente e in modo da poter anche organizzare qualche intervista extra come negli scorsi anni.</b> Spero abbiate gradito questo resoconto, buona giornata e alla prossima!
</div>
daydreamhttp://www.blogger.com/profile/02917063595046427059noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-2919004354784559178.post-49274588385907514602018-06-20T11:30:00.001+02:002019-05-19T17:09:06.456+02:00Recensione "Annientamento" Jeff Vandermeer<div align="justify">Buongiorno lettori, come state? <b>Ultimamente mi sono un po' eclissata, come capita spesso d'estate</b>, infatti di sicuro prossimamente il blog si prenderà una bella pausa estiva. Ad ogni modo, venendo a noi, oggi ho deciso di tenervi compagnia parlandovi di <span class="bb">Annientamento</span> di Jeff Vandermeer, <b>il romanzo letto insieme con il gruppo di lettura.</b>
<br />
<br />
<div style="float: left; margin-left: 25px; margin-right: 8px; margin-bottom: -10px">
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<br><hr><center><span style="font-size: 15px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px;"><span class="bb">Annientamento</span></span> <br />
<span class="vrd" style="font-size: 12px; letter-spacing: 1px; word-spacing: 2px;">Jeff Vandermeer</span><br />
<div style="text-align: right"><span class="si"><i class="fas fa-thumbs-up"></i></span></div>
<div class="vrd" style="font-size: 11px; line-height: 170%; margin-top: -8px"><b>Editore</b> Einaudi ● <b>Pagine</b> 182<br />
<span style="word-spacing: -1px"><b>Cartonato</b> € 16,00 ● <b>Brossura</b> N/D ● <b>Ebook</b> € 7,99<br />
<div style="height: 8px"><b></b></div>
</span></div>
</center>
<div style="height: 8px"><b></b></div>
<div style="line-height: 110%"><span class="vrd" style="font-size: 11px"><b>Trama:</b></span> <span class="vrd" style="font-size: 11px">Per trent'anni l'Area X - un territorio dove un fenomeno in costante espansione e dall'origine sconosciuta altera le leggi fisiche, trasforma gli animali, le piante, sembra manipolare lo stesso scorrere del tempo - è rimasta tagliata fuori dal resto del mondo. La Southern Reach, l'agenzia governativa incaricata di indagarne gli enigmi e nasconderla all'opinione pubblica, ha inviato numerose missioni esplorative. Nessuna però è mai tornata davvero dall'Area X: chi, inspiegabilmente, ricompariva al di qua del confine era condannato a un destino peggiore della morte. Questa volta, però, sarà diverso: la dodicesima missione è composta unicamente da donne. Quattro donne che non conoscono nulla l'una dell'altra, nemmeno il nome - sono indicate con la funzione che svolgono: l'antropologa, la topografa, la psicologa e la biologa - accettano di partecipare a un viaggio che assomiglia molto a un suicidio. Cosa le ha spinte a imbarcarsi in una missione tanto pericolosa? La biologa spera di ritrovare il marito, uno dei membri dispersi della spedizione precedente. Ma forse cerca anche di fuggire dai suoi fantasmi. E le altre? Cosa nasconde la psicologa, ambigua leader del gruppo? Quando le quattro esploratrici incappano in una strana costruzione mai segnalata da nessuna mappa, capiranno che fino a quel momento i disturbanti misteri dell'Area X erano stati appena sfiorati.</span></div>
<hr>
<br />
<div class="rec">
Recensione</div>
<b>Cinque donne volontarie, scienziate con diverse specializzazioni, vengono mandate in esplorazione</b> dall'agenzia governativa Southern Reach<b> all'interno dell'Area X, un luogo avvolto nel mistero, in cui le leggi della natura agiscono in modo diverso da quello universalmente conosciuto. </b>Ufficialmente, lo scopo della spedizione è quello di raccogliere dati e informazioni, ma <b>fin dal principio le esploratrici si rendono conto che niente è quel che sembra e che l'Area X è un posto al di fuori di ogni logica</b>, capace di annientare le certezze e disturbare profondamente.<br />
<br />
<i>Annientamento</i>, primo romanzo della <small>TRILOGIA DELL'AREA X</small> nella sua brevità ed essenzialità,<b> è quello che possiamo definire una sorta di preludio. L'autore introduce il lettore all'interno di questa "zona" enigmatica e bizzarra</b>, distribuisce informazioni con gran parsimonia e semina invece domande e misteri come se stesse arando un campo intero in preparazione all'arrivo della primavera. <br /><a name='more'></a>
<br />
<b>La biologa, protagonista e voce narrante, si dimosterà un personaggio forte e caparbio, controverso e senza peli sulla lingua, capace di mostrare al lettore l'Area X attraverso un filtro accattivante e magnetico.</b> Arrivata nell'Area X per scoprire di più su cosa è realmente accaduto al marito, membro della spedizione precedente alla sua, non si tirerà indietro di fronte a nulla e a nessuno. <br />
<br />
<b>Jeff Vandermeer è stato indubbiamente magistrale nel raccontare questa storia. </b>Per tutta la narrazione non si può che rimanere incollati alle pagine, affascinati e intimoriti, con la voglia di andare sempre oltre, per scoprire la verità, pagina dopo pagina. <br />
<br />
<i>Annientamento</i> <b>si è dimostrato un bel romanzo, capace di intrattenermi a dovere, a lettura ultimata però, sono arrivate altre domande, di natura completamente diversa dalle precedenti. Ad esempio, a parte l'intrattenimento puro vero e proprio, cos'altro è stato capace di regalarmi questo libro? </b>Purtroppo non sono riuscita a trovare una risposta degna di essere definita tale.<br />
Non è semplice esprimere il mio punto di vista, ma<b> ho come l'impressione che questo romanzo sia in bilico: potrebbe essere allo stesso tempo sia il principio di una serie bellissima, che quello di una serie inconsistente e non particolarmente degna di nota.</b> Temo però, che la verità la scoprirò soltanto leggendo i volumi successivi. Una cosa comunque è certa: questo è senz'altro pane per i denti degli amanti della fantascienza.
</div>
<br />
<br />
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<div style="margin-bottom:-20px"><b></b></div>
daydreamhttp://www.blogger.com/profile/02917063595046427059noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-2919004354784559178.post-36752166492527775482018-06-15T11:30:00.000+02:002018-06-15T11:30:16.187+02:00Mare di libri 2018 (Rimini 15-16-17 giugno) - Festival dei ragazzi che leggono<div align="justify">
Buongiorno lettori, come state? Finalmente è arrivato giugno e di solito, ogni anno, per me giugno significa una cosa ben precisa: <span class="bb">Mare di libri</span>! Ancora una volta dunque eccomi qui a parlarvi del <b>festival dedicato ai ragazzi che leggono, che ogni anno porta in Italia molti degli autori di romanzi per ragazzi più amati</b>. Quest'anno si terrà come sempre a <span class="bb">Rimini il 15, 16 e 17 giugno</span>, ovvero proprio questo weekend.<br /><br />
<center><img src="http://maredilibri.it/festival//immagini/header.png" width="620px"></center>
<br />
<b>L'anno scorso</b> (<a href="http://www.readingisbelieving.it/2017/06/mare-di-libri-2017-recap-domenica-1806.html" target="_blank"><b>QUI</b></a> il post di recap e <a href="http://www.readingisbelieving.it/2017/07/mare-di-libri-2017-quattro-chiacchiere.html" target="_blank"><b>QUI</b></a> il post dedicato alle interviste) <b>ho avuto modo di fare una full immersion nel festival</b>: insieme ad altre colleghe e amiche blogger<b> ho intervistato ben tre autrici e ho partecipato a un sacco di incontri.</b><br />
<b>Quest'anno</b>, un po' perché sono stata troppo presa da un po' di questioni personali, un po' perché non ho avuto molto tempo, <b>non ho avuto modo di esplorare e scoprire appieno i romanzi e gli autori protagonisti di questa edizione come ho avuto modo di fare per le edizioni precedenti, però ho deciso di andare comunque al festival e di godermi un po' tutto sul momento, insieme alla solita bella compagnia</b>, senza fare troppi programmi. Per cui, se qualcuno di voi ci sarà e ha voglia di fare quattro chiacchiere, <b>io sarò presente questa domenica</b>.<br />
<br />
Come di consueto,<b> vi riporto di seguito un riassunto del programma di quest'anno</b>, con particolare attenzione sugli eventi che hanno maggiormente attirato la mia attenzione.<br />
<br />
<div style="font-family: century gothic; color: #f96f5a; text-transform: uppercase; font-size: 26px; letter-spacing: 1px">venerdì 15 giugno</div>
<span style="text-transform: uppercase" class="vrd"><small>Ore 16.30 Museo della città, Sala del giudizio</small></span><br />
Incontro con <span class="bb">Giuseppe Festa</span> intervistato dai ragazzi del gruppo 7 minuti<br />
<span class="vrd"><small>Autore di <a href="https://amzn.to/2t90oB3" target="_blank">Cento passi per volare</a> e <a href="https://amzn.to/2ylypUD" target="_blank">La luna è dei lupi</a></small></span>
<br /><br />
<span style="text-transform: uppercase" class="vrd"><small>Ore 18.30 Cortile della Biblioteca Gambalunga</small></span><br />
Incontro con <span class="bb">Allan Stratton</span> intervistato da Chiara Codecà<br />
<span class="vrd"><small>Autore di <a href="https://amzn.to/2HQPBAz" target="_blank">Un viaggio chiamato casa</a> e <a href="https://amzn.to/2HNSkuN" target="_blank">La casa dei cani fantasma</a>.</small></span>
<br /><a name='more'></a><br />
<span class="vrd"><small>In questa giornata ci saranno anche incontri con: Cecilia Strada, Michela Murgia, Francesca Manzoni, Alessandro Q. Ferrari, Giorgio Scaramuzzino, Eugenia Galli, Tommaso Galvani. </small></span><br />
<br />
<div style="font-family: century gothic; color: #f96f5a; text-transform: uppercase; font-size: 26px; letter-spacing: 1px">sabato 16 giugno</div>
<span style="text-transform: uppercase" class="vrd"><small>Ore 09.45 Museo della città, Sala del Giudizio</small></span><br />
Incontro con <span class="bb">Giuseppe Catozzella</span> intervistato da Fabio Geda<br />
<span class="vrd"><small>Autore di <a href="https://amzn.to/2t8SxU4" target="_blank">E tu splendi</a> e <a href="https://amzn.to/2HNv00f" target="_blank">Non dirmi che hai paura</a>.</small></span>
<br /><br />
<span style="text-transform: uppercase" class="vrd"><small>Ore 11.30 Museo della città, Sala del Giudizio </small></span><br />
Incontro con <span class="bb">Manlio Castagna</span> intervistato da Christian Mascheroni<br />
<span class="vrd"><small>Autore di <a href="https://amzn.to/2taE7m8" target="_blank">Petrademone - Il libro delle porte</a>.</small></span>
<br /><br />
<span style="text-transform: uppercase" class="vrd"><small>Ore 16.30 Museo della città, Sala del Giudizio </small></span><br />
Incontro con <span class="bb">Pam Smy</span> intervistata da Lorenza Ghinelli<br />
<span class="vrd"><small>Autrice di <a href="https://amzn.to/2LRtEng" target="_blank">Thornhill</a>.</small></span>
<br /><br />
<span style="text-transform: uppercase" class="vrd"><small>Ore 18.30 Cinema Fulgor </small></span><br />
Incontro con <span class="bb">Eoin Colfer</span> <br />
<span class="vrd"><small>Autore della serie <a href="https://amzn.to/2tfJ6Cn" target="_blank">Artemis Fowl</a>.</small></span>
<br /><br />
<span class="vrd"><small>In questa giornata ci saranno anche incontri con: Andrea Tullio Canobbio, Guido Sgardoli, Marco Magnone, Gabriella Jacomella, Davide Morosinotto, Igiaba Scego, Christian Raimo, Laeticia Ouedraogo, Chiara Carminati, Isabella Ferretti, Wu Ming 4, Alessia Canducci. </small></span><br />
<br />
Per questa seconda giornata,<b> mi sarebbe piaciuto poter partecipare agli incontri con Manlio Castagna e Pam Shy in particolare</b>, ma alla fine, non essendo riuscita a leggere nulla di loro, ho deciso che li incontrerò alla prossima occasione.
<br />
<br />
<div style="font-family: century gothic; color: #f96f5a; text-transform: uppercase; font-size: 26px; letter-spacing: 1px">domenica 17 giugno</div>
<span style="text-transform: uppercase" class="vrd"><small>Ore 09.45 Museo della Città, Sala del Giudizio</small></span><br />
Incontro con <span class="bb">Cath Crowley</span> intervistata da Lodovica Cima<br />
<span class="vrd"><small>Autrice di <a href="https://amzn.to/2JM9YAM" target="_blank">Io e te come un romanzo</a>.</small></span>
<br /><br />
<span style="text-transform: uppercase" class="vrd"><small>Ore 11.30 Museo della Città, Sala del Giudizio</small></span><br />
Incontro con <span class="bb">Katja Centomo</span> <br />
<span class="vrd"><small>Autrice di Monster Allergy e <a href="https://amzn.to/2MtED7M" target="_blank">La strada per Pont Gun</a>.</small></span>
<br /><br />
<span style="text-transform: uppercase" class="vrd"><small>Ore 16.30 Cortile della Biblioteca Gambalunga </small></span><br />
Incontro con <span class="bb">Patrick Bard</span> intervistato da Simonetta Bitasi<br />
<span class="vrd"><small>Autore di <a href="https://amzn.to/2HONDkq" target="_blank">Buio</a>.</small></span>
<br /><br />
<span style="text-transform: uppercase" class="vrd"><small>Ore 18.30 Museo della Città, Sala del Giudizio </small></span><br />
Incontro con <span class="bb">M.T.Anderson</span> intervistato da Beatrice Masini<br />
<span class="vrd"><small>Autore di <a href="https://amzn.to/2lbXlo0" target="_blank">Paesaggio con mano invisibile</a> e <a href="https://amzn.to/2LMIV99" target="_blank">Feed</a>.</small></span>
<br /><br />
<span style="text-transform: uppercase" class="vrd"><small>Ore 19.00 Mijic Architects</small></span><br />
Evento speciale <span class="bb">PREMIO MARE DI LIBRI 2018</span><br />
<span class="vrd"><small>Cinque esperti di letteratura per ragazzi hanno scelto per noi i più bei romanzi pubblicati nel corso del 2017 per i lettori dai 13 anni in su; dieci giovani fortissimi lettori hanno decretato il migliore. La festa però è per tutti noi, che questi romanzi li abbiamo amati o vogliamo scoprirli.</small></span><br />
<br />
<span class="vrd"><small>In questa giornata ci saranno anche incontri con: Robin Stevens, Christian Raimo, Giusi Marchetta, Fabio Geda, Marco Magnone, Jordi Sierra i Fabra, Paolo Di Paolo, Merende Selvagge, Daniela Palumbo, Laura Pusceddu Abis, Hamid Sulaiman.</small></span> <br />
<br />
Come anticipato, questa sarà la <i>mia</i> giornata. <b>La mia priorità sarà senz'altro Cath Crowley, motivo principale per cui ho deciso di andare al festival quest'anno</b>, ma mi piacerebbe partecipare a tutti gli eventi che vi ho evidenziato.<br />
<br />
<div style="font-family: century gothic; color: #e35027; text-transform: uppercase; font-size: 26px; letter-spacing: 1px">Altre info</div>
Proprio come l'anno scorso, io vi ho fatto una sorta di riassunto, cercando di concentrarmi come vi dicevo prima, sugli eventi che hanno attirato maggiormente la mia attenzione, ma <b>se volete saperne di più su tutto il resto, vi invito a visitare il sito ufficiale </b><a href="https://maredilibri.it/"><b>Mare di libri</b></a> in cui trovate tutte le informazioni utili e il programma nel dettaglio.<br />
Come per ogni edizione, <b>per ogni singolo evento i partecipanti, dovranno prenotare per segnalare la propria partecipazione tramite il sito e dovranno pagare un contributo di 3€</b>. <br /><br />
<b>Voi lettori cosa ne dite? Vi sembrano interessanti gli eventi proposti quest'anno? Qualcuno di voi ci sarà?</b> Anche per oggi è tutto. Spero di aver stuzzicato la vostra curiosità e spero che parteciperete numerosi perché Mare di libri <b>è sempre un festival che ha tantissimo da regalare.</b> Aspetto i vostri commenti, buona giornata e alla prossima!<br />
</div>daydreamhttp://www.blogger.com/profile/02917063595046427059noreply@blogger.com2