Giveaway e Recensione di "Memento - I sopravvissuti" di Julianna Baggott

Cari lettori, eccomi qui! Finalmente ieri sera sono riuscita a finire di leggere Memento - I sopravvissuti di Julianna Baggott. Mi è piaciuto, non mi è piaciuto? Non lo so, ancora non l'ho capito nemmeno io!
Comunque visto che ho visto che in molti eravate interessati quando ne abbiamo parlato nel Teaser tuesday dell'altro giorno, ho deciso di organizzare il primo giveaway del blog, mettendo in palio la mia copia (inviatami dalla casa editrice)! Non temete io i libri li tratto sempre con la massima cautela e delicatezza. Di sicuro non troverete nemmeno una pagina piegata, è come nuovo, comunque mi sembrava giusto precisarlo!
Vi lascio alla mia recensione! Dopo trovate la parte dedicata al giveaway e alla modalità in cui si svolge!

Titolo: Memento - I sopravvissuti
Originale: Pure
Autore: Julianna Baggott
Editore: Giano
Prezzo: 18,00€
Pagine: 494






Trama: Pressia ricorda soltanto vagamente le Detonazioni o la sua vita di prima. Nel suo armadio, sul retro di un vecchio negozio di barbiere distrutto, dove vive con il nonno, pensa alla sua esistenza perduta, al mondo dei parchi divertimento, dei cinema, delle feste di compleanno, delle madri e dei padri… ridotto ormai a cenere e polvere, ferite, bruciature e corpi fusi, danneggiati. E ora che ha raggiunto l’età in cui deve consegnarsi alla milizia, per cominciare l’addestramento da soldato oppure per essere usata come bersaglio se giudicata troppo danneggiata, non può più fare finta di essere bambina. Pressia ora è in fuga. Ci sono anche quelli che sono scampati all’apocalisse senza ferite. I Puri. Vivono al sicuro all’interno della Sfera, che protegge i loro corpi sani. Eppure Partridge, figlio di uno degli uomini più influenti della Sfera, si sente isolato. Solo. Diverso. Anche lui pensa a ciò che ha perso. La sua è una famiglia distrutta. Il padre è emotivamente distante, il fratello si è suicidato, la madre non è riuscita a mettersi in salvo. L’ordine rigido all’interno della Sfera gli sta stretto e quando crede di intuire, da una frase sussurrata, che la madre potrebbe ancora essere viva, rischia la vita per fuggire.

Recensione

Prima di procedere con la recensione volevo fare una piccola promessa. Questo libro è stato per me amore e odio. In alcune parti l'ho davvero apprezzato tantissimo, in altre invece ho storto il naso e non vedevo l'ora di finirlo in fretta. Cercherò per quanto possibile di spiegare al meglio le mie impressioni, questa volta non sarà facile come le altre recensioni!

I protagonisti del libro sono essenzialmente due. Pressia, una ragazzina che è sopravvissuta alle Detonazioni, ma che comunque ne porta i segni addosso - oltre alle ustioni che ha sul corpo e parte del viso, il suo pugno si è fuso con la testa di bambola che stringeva durante la catastrofe - e Partridge, un ragazzo che invece è un puro e che vive nella Sfera.


Pressia vive con suo nonno, che l'ha cresciuta e si è preso cura di lei da dopo le Detonazioni. Partridge invece ha perso la madre fuori dalla Sfera durante le Detonazioni, suo padre è meschino e lo disprezza, suo fratello è morto. Sarà una frase del padre che lo convincerà che sua madre è ancora viva e deciderà allora di sfidare la Sfera, di uscire e di andare alla sua ricerca. Questo sarà il punto attorno al quale poi si intreccerà la storia del romanzo.

Partridge riuscirà ad uscire dalla Sfera e fuori vi troverà un mondo pieno di insidie. Gente deforme, fusa con ogni tipo di cosa. Oltre alle persone normali sopravvissute, fuse con degli oggetti o animali come Pressia, esistono mostri ben peggiori li fuori e sono sempre in agguato.

Grazie ad una svariata serie di eventi Pressia e Partridge si incontreranno e lei deciderà di aiutarlo nella sua ricerca, lo porterà così da Bradwell, uno strano ragazzo - con degli uccelli fusi sulla schiena - che odia la Sfera e che lei conosce appena. Nonostante la riluttanza iniziale anche lui si unirà alla loro avventura, ma non vi dirò di più. Riuscirà infine Partridge a trovare sua madre? Non vi resta che leggere per scoprirlo!

La Baggott ci accompagna nella narrazione con una scelta stilistica per me alquanto discutibile. Molti dei distopici che ho letto - se non tutti - sono scritti dal punto di vista del protagonista, in prima persona al presente. Questo romanzo è scritto sì al presente, ma narrato in esterna con focalizzazione interna che si va concentrando su svariati personaggi ad ogni capitolo. Secondo me, se l'autrice si fosse concentrata più su Pressa e Partrige usando una narrazione puramente interna, avrebbe funzionato meglio perchè avrebbe dato più spazio alle loro emozioni e sensazioni coinvolgendo di più il lettore, cosa che in questo modo ha fatto solo in parte.

Ho trovato lo stile dell'autrice alquanto prolisso. La storia, pur avendo buoni presupposti e pur essendo comunque abbastanza ben sviluppata, procede lentamente, un po' troppo per i miei gusti. In più, molte delle descrizioni dedicate alle fusioni delle persone, a volte si sono rivelate davvero sgradevoli.
Alla fine del romanzo, tra i ringraziamenti, la Baggott ha precisato che a suo parere non bisogna dimenticare quello che è successo con la bomba atomica. Non lo metto in dubbio, però non penso che il modo giusto per ricordarlo sia fare un libro pieno di gente deforme.
Secondo il mio modestissimo parere, ha avuto una buonissima idea. Non è affatto male il contesto in cui è ambientato il romanzo. Detonazioni, la terra ridotta allo stremo e un'élite di puri che vive dentro una Sfera, però sono sempre più convinta che avrebbe potuto sviluppare tutto meglio di quanto non abbia fatto. Magari nel secondo capitolo di questa storia, potrebbe ravvedersi a riguardo chissà!

Inizialmente comunque questo libro proprio non mi andava giù, non riusciva a catturarmi e come ho accennato prima, la storia procedeva in modo troppo lento, al punto che pensavo non avrei mai letto il continuo.
Durante la lettura comunque, ho dovuto ricredermi. La storia alla fin fine, al di là dei difetti che ho elencato, merita di essere letta. Quindi mi sento di consigliare questo libro a chi apprezza il genere distopico e non è troppo facilmente impressionabile!

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Pure Trilogy di Julianna Baggott

1. Memento - I sopravvissuti, 2012 (Pure, 2012)
2. Inedito
3. Inedito

Giveaway

Ebbene era già da un po' che volevo organizzare un bel giveaway, così ho provveduto a informarmi sulle spedizioni e finalmente eccomi qui! Come funziona?
Beh ovviamente tutti possono partecipare, basta iscriversi al form che si trova qui sotto e lasciare un commento dicendo che partecipate e perchè volete il libro! Se poi volete potete anche commentare la mia recensione, questo sta a voi!

Dunque non è obbligatorio seguire il blog per partecipare, l'unica cosa obbligatoria è lasciare un commento! Comunque potete ottenere dei punti bonus nei seguenti casi:
- se seguite il blog
- se seguite il blog su twitter
- se twittate riguardo al giveaway
- se esponete il banner sul vostro blog (trovate il codice qui sotto) in sidebar o in un post, come preferite!

<a href="http://readbelieve.blogspot.it/2012/07/giveaway-e-recensione-di-memento-i.html"><img src="http://i.imgur.com/k30Ih.png"></a>

In più ho voluto fare un piccolo regalino ai miei follower assidui, e quindi se siete tra di loro - ovvero tra coloro che supportano il blog e che ogni tanto passano a commentare - spuntate l'ultima opzione e avrete due punti bonus in più! Se no lo siete, non fatelo! 

Dunque per partecipare dovete compilare il form sottostante! E' molto facile da usare, io comunque controllerò di volta in volta per vedere se avete fatto tutto nel modo corretto! NON compilate le parti del form che non vi interessano, se no sarò costretta a cancellarle io stessa. Non c'è bisogno che mi lasciate la vostra mail nei commenti, la vedo in automatico dal form del giveaway!

Se avete dei problemi e non capite qualcosa potete mandarmi una mail, la trovate tra nella pagina contatti!

Iscrivetevi al form con lo stesso nickname con cui appaiono i vostri commenti su blog!

Il giveaway inizia oggi e termina il 04 agosto! Il 05 provvederò a comunicare il vincitore e a mandargli una mail per avere il suo indirizzo in modo da poter spedire il libro. Buona fortuna!

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