Cari lettori, devo dire di non essere mai stata tanto felice di aver finito di leggere un libro! Negli ultimi tempi, quando qualcosa si rivela particolarmente faticoso, ho adottato questo modo di dire "è stato un parto" ecco, leggere questo libro è stato un parto e lo dico ovviamente con ironia!
Purtroppo il mio giudizio riguardo a La profezia del lupo - L'eredità dell'ombra non è affatto positivo! Penso che questa sarà la prima recensione davvero negativa che faccio... e va beh! Prima o poi questo momento doveva arrivare.
Titolo: La profezia del lupo - L'eredità dell'ombra
Originale: Crossroads of destiny
Autore: Marilù Monda
Editore: Piemme Freeway
Prezzo: 14,90 €
Pagine: 380
Trama: Il Clan dell’Ombra ha conquistato il mondo, seminando caos e distruzione. La salvezza è nascosta fra le righe di una profezia, che allude a quattro Prescelti che non potrebbero essere più diversi. Faloan, l’irruente principe del regno dell’Acqua. Aidan, la malinconica principessa del regno del Fuoco. Derry, un semplice contadino del regno della Terra. E Kyla, una pastorella ribelle del regno dell’Aria. I quattro ragazzi hanno una sola certezza: trovare la Creatura dagli Occhi Verdi, un misterioso guerriero che li accompagnerà nella loro impresa.
Soprattutto nella prima cinquantina di pagine, il lettore viene fiondato in una serie di avvenimenti gli uni diversi dagli altri. Le ambientazioni e i personaggi sono diversi e io personalmente ho fatto non poca fatica a starci dietro!
Proseguendo nel romanzo comunque, quando finalmente ci vengono introdotti i quattro prescelti, la lettura diventa un po' più scorrevole e apparentemente meno noiosa, ma il proseguire degli avvenimenti purtroppo da nuovamente a noia.
Ogni tot di pagine c'è uno scontro e ogni volta i nostri protagonisti si salvano miracolosamente grazie a qualcuno che va improvvisamente al loro soccorso, senza che nessuno lo abbia chiamato. La cavalleria arriva praticamente dal nulla.
Penso che la storia sia stata mal strutturata e che la trama non segua un vero e proprio filo logico. I quattro prescelti lo sono in base ad un antica profezia e il loro compito è convincere le quattro terre dell'Aria, Acqua, Fuoco e Terra ad andare in guerra contro il Maligno.
Ma ci sono così tante domande senza risposta. Chi è questo Maligno? Perchè c'è bisogno di una guerra?
Insomma non è che non si abbia risposta a queste domande, ma le risposte a mio parere non sono esaustive.
La grande vera pecca di questo romanzo è che manca di originalità. E' pieno di clichè, pieno di idee che ha già avuto qualcun altro. Esempi? I regni dell'acqua, dell'aria, della terra e del fuoco, i cui abitanti riescono a manipolare gli elementi. Novità? Nessuna. Abbiamo già visto queste cose. Io personalmente ho visto qualche anno fa il film L'ultimo dominatore dell'aria in cui, proprio come in questo romanzo, c'erano i quattro regni - uno per elemento - e i cui abitanti riuscivano a dominare gli elementi. Ma questa è solo una delle tante cose che hanno poca originalità in questo libro.
Lupi e animali parlanti? Li abbiamo già visti Le cronache di Narnia sono un ottimo esempio. Elfi? Tolkien ne sapeva qualcosa.
Se poi si va leggere nella parte della descrizione dell'autrice che questi sono tra i suoi autori preferiti, c'è da farsi una risata e non si può più pensare a delle coincidenze - non che io comunque ci abbia mai pensato.
Per non parlare dei clichè che ci sono perfino nelle "storie d'amore". E' bello leggere un libro perchè è bello scoprirlo, assaporarlo, ma questo romanzo è stato a mio parere troppo prevedibile e noioso.
Per la maggior parte del tempo volevo abbandondare la lettura. Leggevo una cinquantina di pagine e lo mettevo via, rischiando di addormentarmici davanti. Ero tentata di dargli due stelle e mezzo, ma sta mattina ho letto le ultime cinquanta pagine e il mio voto si è notevolmente abbassato quando ai clichè si sono aggiunti i pirati... e come se non bastasse, mentre ero li che pensavo "ci mancava solo questa ulteriore somiglianza con un'altra storia (Pirati dei caraibi)" è uscito anche fuori il Kraken. Li ho pensato "seriamente?!" e la mia opinione nei confronti del libro si è ulteriormente abbassata.
Come ciliegina sulla torta, l'autrice che ha origini italiane e si è successivamente trasferita all'estero, ci ha adorabilmente ricordato per i nostri vasi.
Concludo dicendo che il fantasy non è il mio genere preferito, ma se un libro è scritto bene e la storia che racconta e avvincente, lo apprezzo sempre e comunque. Ho letto svariati fantasy - magari non troppi ecco - ma questo non sono riuscita proprio ad apprezzarlo.
Purtroppo il mio giudizio riguardo a La profezia del lupo - L'eredità dell'ombra non è affatto positivo! Penso che questa sarà la prima recensione davvero negativa che faccio... e va beh! Prima o poi questo momento doveva arrivare.
Originale: Crossroads of destiny
Autore: Marilù Monda
Editore: Piemme Freeway
Prezzo: 14,90 €
Pagine: 380
Trama: Il Clan dell’Ombra ha conquistato il mondo, seminando caos e distruzione. La salvezza è nascosta fra le righe di una profezia, che allude a quattro Prescelti che non potrebbero essere più diversi. Faloan, l’irruente principe del regno dell’Acqua. Aidan, la malinconica principessa del regno del Fuoco. Derry, un semplice contadino del regno della Terra. E Kyla, una pastorella ribelle del regno dell’Aria. I quattro ragazzi hanno una sola certezza: trovare la Creatura dagli Occhi Verdi, un misterioso guerriero che li accompagnerà nella loro impresa.
Recensione
Fin da subito ho trovato la scrittura dell'autrice alquanto dispersiva. So che è un aggettivo che può sembrare forse strano se associato ad un tipo di scrittura, ma non avrei potuto trovare un termine più adatto.Soprattutto nella prima cinquantina di pagine, il lettore viene fiondato in una serie di avvenimenti gli uni diversi dagli altri. Le ambientazioni e i personaggi sono diversi e io personalmente ho fatto non poca fatica a starci dietro!
Proseguendo nel romanzo comunque, quando finalmente ci vengono introdotti i quattro prescelti, la lettura diventa un po' più scorrevole e apparentemente meno noiosa, ma il proseguire degli avvenimenti purtroppo da nuovamente a noia.
Ogni tot di pagine c'è uno scontro e ogni volta i nostri protagonisti si salvano miracolosamente grazie a qualcuno che va improvvisamente al loro soccorso, senza che nessuno lo abbia chiamato. La cavalleria arriva praticamente dal nulla.
Penso che la storia sia stata mal strutturata e che la trama non segua un vero e proprio filo logico. I quattro prescelti lo sono in base ad un antica profezia e il loro compito è convincere le quattro terre dell'Aria, Acqua, Fuoco e Terra ad andare in guerra contro il Maligno.
Ma ci sono così tante domande senza risposta. Chi è questo Maligno? Perchè c'è bisogno di una guerra?
Insomma non è che non si abbia risposta a queste domande, ma le risposte a mio parere non sono esaustive.
La grande vera pecca di questo romanzo è che manca di originalità. E' pieno di clichè, pieno di idee che ha già avuto qualcun altro. Esempi? I regni dell'acqua, dell'aria, della terra e del fuoco, i cui abitanti riescono a manipolare gli elementi. Novità? Nessuna. Abbiamo già visto queste cose. Io personalmente ho visto qualche anno fa il film L'ultimo dominatore dell'aria in cui, proprio come in questo romanzo, c'erano i quattro regni - uno per elemento - e i cui abitanti riuscivano a dominare gli elementi. Ma questa è solo una delle tante cose che hanno poca originalità in questo libro.
Lupi e animali parlanti? Li abbiamo già visti Le cronache di Narnia sono un ottimo esempio. Elfi? Tolkien ne sapeva qualcosa.
Se poi si va leggere nella parte della descrizione dell'autrice che questi sono tra i suoi autori preferiti, c'è da farsi una risata e non si può più pensare a delle coincidenze - non che io comunque ci abbia mai pensato.
Per non parlare dei clichè che ci sono perfino nelle "storie d'amore". E' bello leggere un libro perchè è bello scoprirlo, assaporarlo, ma questo romanzo è stato a mio parere troppo prevedibile e noioso.
Per la maggior parte del tempo volevo abbandondare la lettura. Leggevo una cinquantina di pagine e lo mettevo via, rischiando di addormentarmici davanti. Ero tentata di dargli due stelle e mezzo, ma sta mattina ho letto le ultime cinquanta pagine e il mio voto si è notevolmente abbassato quando ai clichè si sono aggiunti i pirati... e come se non bastasse, mentre ero li che pensavo "ci mancava solo questa ulteriore somiglianza con un'altra storia (Pirati dei caraibi)" è uscito anche fuori il Kraken. Li ho pensato "seriamente?!" e la mia opinione nei confronti del libro si è ulteriormente abbassata.
Come ciliegina sulla torta, l'autrice che ha origini italiane e si è successivamente trasferita all'estero, ci ha adorabilmente ricordato per i nostri vasi.
Concludo dicendo che il fantasy non è il mio genere preferito, ma se un libro è scritto bene e la storia che racconta e avvincente, lo apprezzo sempre e comunque. Ho letto svariati fantasy - magari non troppi ecco - ma questo non sono riuscita proprio ad apprezzarlo.
La profezia del lupo di Marilù Monda
- L’eredità dell’ombra, 2012
- Figli del caos, Set 2012
- (...)
Invece io di fantasy non ne ho mai apprezzato nessuno, credo proprio non sia il mio genere, mentre adoro i romanzi fantastici e paranormali. Però è vero, se un libro è scritto bene lo riconosci comunque e te ne freghi pure dei clichè. Peccato!
RispondiEliminaGià! Ma ti dirò ad esempio io ho letto "Le cronache di Narnia" e mi è piaciuto... è scritto bene! Questo invece non l'ho potuto proprio soffrire XD
EliminaMmmh... Avevo immaginato che avrebbe potuto non piacerti più di tanto :( Bella recensione, comunque ^^
RispondiEliminagià infatti mi ricordo che me lo avevi sconsigliato D:
EliminaBella recensione.
RispondiEliminaPeccato, perchè solitamente un bel fantasy lo leggo volentieri!
Gli starò lontana sicuramente, ora che ho letto della miriade di clichè.
LOL
Ma un po' di fantasia, no? Si chiama fantasy apposta, puoi scrivere anche di pezzi di carta parlanti, e tu usi gli animali -.-
si che poi quella è solo una delle tante cose X°D
Eliminapoi alla fine quando è spuntato anche il Kraken volevo tirare il libro dalla finestra probabilmente la mia faccia era una cosa tipo '_' D:
Bella recensione!Sinceramente questo libro non mi ha mai attirato tanto, e ora penso proprio che non lo leggerò!
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