Buondì e buon inizio settimana! Ieri sera ho concluso Il domani che verrà di John Marsden, libro che avevo iniziato perché curiosa di vedere il film quindi aspettatevi presto anche una puntata di Reading the movie a riguardo!
Il domani che verrà
di John Marsden
Titolo originale: Tomorrow, when the war began
Editore: Fazi Lain
Prezzo cartaceo: 14,90 €
Pagine: 288
Trama: Australia, contea di Wirrawee. Nella campagna vicino Melbourne la vita scorre lenta e monotona, ma otto ragazzi hanno trovato un modo di sconfiggere la noia che li assale ogni estate: una gita nella natura selvaggia del bush australiano. Macchina, bagagli, tende, provviste, tutto è pronto per una nuova avventura. L'inferno è la loro destinazione: una radura luminosa e isolata che sarà la loro casa per una settimana, un paradiso chiamato Inferno. Davanti al fuoco a raccontarsi storie, a scambiarsi i primi baci e leggere classici di altri tempi, gli otto ragazzi non sanno che al loro ritorno la vita non sarà più la stessa. Le loro case vuote, i loro animali domestici morti, un’aurea di desolazione che avvolge ogni cosa. L’Australia è stata occupata dalle forze militari, i cittadini sono stati rinchiusi in prigione: tra i detenuti ci sono i loro genitori, i loro fratelli e sorelle. Affrontando paure e indecisioni, gli otto ragazzi decidono di combattere, sapendo di essere i soli nelle cui mani c’è ancora una possibilità di salvezza, di riprendersi il loro domani.
Insieme i sette ragazzi iniziano la loro avventura addentrandosi tra le montagne. Il loro scopo è quello di raggiungere una radura immersa nella natura demoninata l'Inferno dagli abitanti del posto.
Una volta arrivati lì si godino il loro week end di vacanza, una notte però qualcosa li sveglia. Diversi aerei militari stanno volando verso la città, ma non danno molta importanza alla cosa pensando che si tratti di un'esercitazione.
Quando i ragazzi torneranno a casa però, le abitazioni saranno vuote, gli animali morti e non ci sarà nessuna traccia dei genitori. La città è stata invasa e tutti - o quasi - gli abitanti sono tenuti prigionieri alla Fiera.
Ellie e i suoi amici affronteranno diverse difficoltà. Dovranno uccidere, lottare e fare di tutto pur di sopravvivere e non farsi catturare. Torneranno all'Inferno, ma non riusciranno a starsene con le mani in mano e cercheranno, per quanto in loro potere, di fare la differenza.
Il romanzo, che viene narrato da Ellie in prima persona, mi è piaciuto davvero molto. Mantiene un ritmo sostenuto e un buon livello di suspense per tutta la sua durata. Inoltre, l'autore è riuscito a trovare un po' di spazio per ogni cosa, anche per l'amore. Tutti i membri del gruppo hanno buona caratterizzazione e cambiano durante il corso degli eventi, chi in un modo e chi in un altro. Crescono e perdono quell'innocenza che ancora non li aveva abbandonati. Quella certezza di essere sempre al sicuro scompare e li rende più adulti e consapevoli.
Consiglio davvero la lettura agli amanti degli scenari post-apocalittici e non! L'unico contro dell'iniziare il libro è che è il primo di una serie di sette romanzi e per il momento i seguiti non hanno ancora visto la pubblicazione da noi in Italia. Tuttavia, nonostante la curiosità che rimane verso il futuro dei ragazzi, il libro si conclude senza cliffhanger e quindi risulta comunque un'esperienza piacevole.
di John Marsden
Editore: Fazi Lain
Prezzo cartaceo: 14,90 €
Pagine: 288
Trama: Australia, contea di Wirrawee. Nella campagna vicino Melbourne la vita scorre lenta e monotona, ma otto ragazzi hanno trovato un modo di sconfiggere la noia che li assale ogni estate: una gita nella natura selvaggia del bush australiano. Macchina, bagagli, tende, provviste, tutto è pronto per una nuova avventura. L'inferno è la loro destinazione: una radura luminosa e isolata che sarà la loro casa per una settimana, un paradiso chiamato Inferno. Davanti al fuoco a raccontarsi storie, a scambiarsi i primi baci e leggere classici di altri tempi, gli otto ragazzi non sanno che al loro ritorno la vita non sarà più la stessa. Le loro case vuote, i loro animali domestici morti, un’aurea di desolazione che avvolge ogni cosa. L’Australia è stata occupata dalle forze militari, i cittadini sono stati rinchiusi in prigione: tra i detenuti ci sono i loro genitori, i loro fratelli e sorelle. Affrontando paure e indecisioni, gli otto ragazzi decidono di combattere, sapendo di essere i soli nelle cui mani c’è ancora una possibilità di salvezza, di riprendersi il loro domani.
Recensione
Ellie è una comunissima ragazza che vive nelle campagne dell'Australia. Lei e la sua migliore amica Corrie, decidono di organizzare un campeggio estivo prima di tornare a scuola e coinvolgono altri loro amici. Ci sono Homer - il burlone del gruppo, quello con la battuta sempre pronta - Kevin - il ragazzo di Corrie - Fi - un'amica di città un po' snob - Robyn - la religiosa del gruppo - e Lee - un compagno di scuola asiatico.Insieme i sette ragazzi iniziano la loro avventura addentrandosi tra le montagne. Il loro scopo è quello di raggiungere una radura immersa nella natura demoninata l'Inferno dagli abitanti del posto.
Una volta arrivati lì si godino il loro week end di vacanza, una notte però qualcosa li sveglia. Diversi aerei militari stanno volando verso la città, ma non danno molta importanza alla cosa pensando che si tratti di un'esercitazione.
Quando i ragazzi torneranno a casa però, le abitazioni saranno vuote, gli animali morti e non ci sarà nessuna traccia dei genitori. La città è stata invasa e tutti - o quasi - gli abitanti sono tenuti prigionieri alla Fiera.
Ellie e i suoi amici affronteranno diverse difficoltà. Dovranno uccidere, lottare e fare di tutto pur di sopravvivere e non farsi catturare. Torneranno all'Inferno, ma non riusciranno a starsene con le mani in mano e cercheranno, per quanto in loro potere, di fare la differenza.
Il romanzo, che viene narrato da Ellie in prima persona, mi è piaciuto davvero molto. Mantiene un ritmo sostenuto e un buon livello di suspense per tutta la sua durata. Inoltre, l'autore è riuscito a trovare un po' di spazio per ogni cosa, anche per l'amore. Tutti i membri del gruppo hanno buona caratterizzazione e cambiano durante il corso degli eventi, chi in un modo e chi in un altro. Crescono e perdono quell'innocenza che ancora non li aveva abbandonati. Quella certezza di essere sempre al sicuro scompare e li rende più adulti e consapevoli.
Consiglio davvero la lettura agli amanti degli scenari post-apocalittici e non! L'unico contro dell'iniziare il libro è che è il primo di una serie di sette romanzi e per il momento i seguiti non hanno ancora visto la pubblicazione da noi in Italia. Tuttavia, nonostante la curiosità che rimane verso il futuro dei ragazzi, il libro si conclude senza cliffhanger e quindi risulta comunque un'esperienza piacevole.
The tomorrow series di John Marsden
- Il domani che verrà, 2011 (Tomorrow, when the war began, 1993)
- Inedito (The dead of the night, 1994)
- Inedito (A killing frost, 1995)
- Inedito (Darkness, be my friend, 1996)
- Inedito (Burning for revenge, 1997)
- Inedito (The night is for hunting, 1998)
- Inedito (The other side of dawn, 1999)
Questo libro era piaciuto tanto sia a me che a mio marito, e continuiamo a sperare nei seguiti :( Ho visto anche il film al cinema, ed è molto fedele al libro, con la sola differenza che è stato "svecchiato" un po'.. non so se hai fatto caso al fatto che qui non ci sono cellulari o i'pod (infatti è ambientato alla fine anni 80 inizio 90) mentre nel film tutte queste sono presenti, ma non infastidiscono, anzi fanno avvicinare lo spettatore ad una realtà più simile alla nostra! Attendo le tue impressioni anche su quello.
RispondiEliminaSi l'ho visto proprio sta mattina :D
EliminaHo notato i cellulare etc... e non mi hanno per niente dato fastidio :)
L'ho trovato fedelissimo anche io!
adoro i libri post apocalittici..così come amo lo stesso genere di film...sette romanzi sono tanti però se la conclusione non è tronca ci si può pure pensare o leggerli in lingua.grazie della recensione lo segno comunque
RispondiEliminaDiciamo che finisce in un modo abbastanza decente e che non si soffre lì per lì della mancanza del seguito... l'interesse e la curiosità ci sono... ma non finendo con un cliffhanger sono diciamo "gestibili" :)
EliminaPerò dai... pubblicano serie ancora in corso e non quelle belle finite *_*
RispondiEliminaGià :/ che tristezza che interrompono sempre più spesso delle saghe -.-" pubblicano il primo e poi chi s'è visto s'è visto D:
Eliminamolto interessante e ottiimo per gli amanti del genere^^ in wl
RispondiEliminaSi per gli amanti del genere è davvero imperdibile :D
Eliminaè un misto di apocalittico ed ineluttabile adatto a pensieri funesti XD sarei suicida da leggerlo in un periodo no!
EliminaIo ho fatto l'errore di vedere prima il film e mi sono guastata la lettura perché ho trovato il romanzo molto più noioso della versione cinematografica (incredibile ma vero!). L'ho trovato carino ma nulla di più. Peccato che i seguiti restino ancora latitanti, sarei curiosa di scoprire cosa succede dopo :-)
RispondiEliminaCapisco benissimo! Diciamo che il film da più impatto emotivo... e comunque è talmente fedele che guardarlo e leggere il libro solo dopo annoia senz'altro!
EliminaInfatti l'ho guardato sta mattina dopo che ho finito il libro ieri sera... ed era proprio uguale, persino alcuni dialoghi. Meno male che la prima volta davanti al film mi sono detta "lo registro, prima meglio che leggo il libro" se no avrei avuto le tue stesse impressioni :P
Purtroppo ho visto il film e anche un paio di volte, non so se riuscirei a gustarmi veramente il libro e poi è una serie lunga...è finita ma penso che da noi pubblicheranno il seguito solo quando uscirà il sequel del film :/
RispondiEliminaGià :/ che palle y___y
EliminaPer adesso ho visto solo il film, che mi è piaciuto tantissimo!Per il libro vorrei aspettare che uscisse almeno il seguito, considerata la lunghezza della serie, ma visto che la Fazi non sembra avere nessuna intenzione di pubblicarlo a breve penso che mi comprerò direttamente la serie in inglese :)
RispondiEliminaSi mi sa che è la cosa più intelligente da fare X°D
EliminaNon mi ha mai attirato più di tanto questo libro, ma dalla tua recensione e dato che lo consigli mi fido!! ;) Però penso aspetterò quantomeno l'uscita del secondo... nel frattempo ho tanti altri (troppi) libri da leggere!!:)
RispondiEliminaTi capisco benissimo :P
EliminaSperiamo che esca sto secondo LOL
ma che bella recensione Deni, ed è ancor più bello che ti sia piaciuto così tanto questo libro. È in wish da un sacco di tempo e credo sia uno dei prossimi acquisti che farò, data la tua opinione così entusiasmante :)
RispondiEliminaUh mi fa piacere! Spero piacerà anche a te allora *-*
EliminaO.o io non ho visto manco il film... devo recuperare assolutamente!!!
RispondiEliminaleggerò di sicuro prima il libro :)
Si ti conviene perché a vedere prima il film poi il libro ti annoierebbe un po' :P
EliminaIo non ho letto il romanzo, ma ho visto il film e mi è piaciuto moltissimo. Dopo averlo visto mi era venuta voglia di leggerlo, ma purtroppo non credo abbiano intenzione di pubblicare i seguiti, così ho rinunciato... Lain, shame on you!
RispondiEliminaGià :(
EliminaUltimamente sono sempre più le serie iniziate - e non solo dalla Lain - e non finite -.-"
Ho letto il romanzo mesi fa e credo di averlo fatto dopo aver sentito i pareri entusiasti della zia Monica ;)
RispondiEliminaComunque, ricordo che il libro mi era piaciuto, molto originale e sicuramente con un ritmo incalzante che tiene il lettore incollato al libro.
Anch'io avevo storto il naso sapendo che faceva parte di una serie e che gli altri romanzi non avevano ancora visto la luce in Italia...
Ma la mia domanda è: perché iniziano a pubblicare serie se poi le vuoi interrompere? Cioè, capisco che non possa far successo, ma sei tu, Casa Editrice, che ti deve impegnare a fare la giusta pubblicità ad un libro, se merita...
Boh, proprio non le capisco queste scelte...
Un po' come la Rizzoli che ha bloccato la pubblicazione di VA da non so quanto tempo, perché? Non credo che i libri pubblicati abbiano avuto poco successo, io ovunque mi giro vedo gente che ha letto questi libri; dunque perché mai interrompere così, soprattutto senza dare spiegazioni....
Non lo so guarda... ultimamente la mia frustrazione a riguardo non fa che crescere a dismisura... odio quando lasciano tutto così in sospeso -.-"
EliminaChe bello, ti è piaciuto! Come ti avevo già accennato ho sempre rimandato la lettura di questo libro proprio per la mancata (rimandata?!?) pubblicazione dei seguiti, però se mi dici che non termina con un cliffhanger allora rimedio subito, appena posso me lo compro =D
RispondiEliminaSi alla fine si può dire che il finale è abbastanza "pacato" niente cliffhanger, quindi si sopravvive anche senza avere il seguito :D
EliminaCiao Denise
RispondiEliminati ho inviato una mail riguardo a questo libro
Aspetto tue risposte :)