Buongiorno lettori! Come state? Io sto per uscire per andare al solito corso. Ieri però ho avuto una giornata pessima. Non sono stata per niente stata in forma, ho avuto qualche problema di concentrazione che non so se sia dovuto a una dieta alimentare piuttosto rigida che sto seguendo per risolvere un problemino di salute. Comunque, adesso va meglio e non voglio stare ad annoiarvi. Sappiate che sto preparando una cosina speciale per il blog, sia per festeggiare il Natale che per festeggiare il raggiungimento dei 1000 follower!
Adesso però, sono qui per lasciarvi il mio pensiero riguardo a Muses di Francesco Falconi, romanzo nostrano che aspettavo di leggere da tempo, ma che purtroppo non mi ha soddisfatta come speravo.
Muses
Francesco Falconi
Spinta dalla voglia di sapere la verità, Alice inizia a scavare nel suo passato per scoprire chi erano i suoi veri genitori e così, nel giro di pochi giorni, si reca a Londra dove riesce a mettersi a contatto con sua zia Dolores, che la accoglie nella villa di famiglia degli Evans e le rivela che lei è una delle nove Muse di cui si parla nei miti e nelle leggende. Alice, proprio come sua madre prima di lei, è la Musa della Musica. E si sa, da grandi poteri derivano grandi responsabilità.
Parlare di Muses non è affatto semplice per me. La prima metà del romanzo mi è piaciuta molto, poi però la seconda parte mi ha delusa profondamente. Penso che Francesco Falconi abbia avuto un'ottima idea a rivisitare il mito delle Muse e, in un certo senso, posso anche dire che lo ha fatto in modo egregio. Non mi è dispiaciuto nemmeno il suo stile di scrittura, un po' ripetitivo forse, ma molto fluido. Quello che purtroppo non mi ha convinta è stata la trama che, secondo me, è stata gestita molto male.
Un colpo di scena che rimescola tutte le carte in tavola ci sta. Anche se messo lì, ancora prima che il lettore si abitui alla storia e ai personaggi, non è di certo il massimo. Due? Ok, ancora ci può stare. Tre? Già non ci siamo, il romanzo così inizia a diventare fin troppo instabile. Quattro? Assolutamente NO. Soprattutto perché si tratta, gira e rigira, di un'ingarbugliata rete fatta di personaggi buoni che si rivelano cattivi. E poi di nuovo buoni. E poi di nuovo cattivi. E poi di nuovo buoni. Per me è stato davvero troppo.
Penso che la storia abbia di per sé un gran potenziale, ma se potessi avere per un attimo in mano la bacchetta magica dell'editor, taglierei via cento pagine e ridurrei questi giochetti buoni/cattivi che a lungo andare, annoiano solo il lettore e non sono per niente utili ai fini della trama.
Anche per quanto riguarda i personaggi non riesco a sbilanciarmi. Alice mi è abbastanza piaciuta, resta sempre coerente con se stessa, però non è proprio riuscita a entrarmi nel cuore. Gli altri li sto già dimenticando. Non è possibile affezionarsi a qualcuno - o anche solo cercare di farsi un'idea di che tipo di personaggio sia - se da una pagina all'altra passa dall'essere buono a cattivo e via così. Insomma, come si fa?!
Per concludere posso dire che, secondo il mio modesto parere personale, con qualche ravvedimento, questo sarebbe stato un ottimo libro. Se invece devo dare un parere generale su com'è e non su come poteva essere, l'unica parola che mi viene in mente è mediocre.
Come sempre si tratta solo della mia opinione. Non credo di aver mai letto recensioni negative per questo romanzo, quindi magari il problema è solo mio. Se non lo avete ancora letto, magari, se siete curiosi, fatelo, così potete farvi una vostra idea, che in questi casi è sempre la cosa migliore.
Adesso però, sono qui per lasciarvi il mio pensiero riguardo a Muses di Francesco Falconi, romanzo nostrano che aspettavo di leggere da tempo, ma che purtroppo non mi ha soddisfatta come speravo.
Francesco Falconi
Editore Mondadori ● Pagine 492
Rilegato 17,00 € ● Brossura N/D ● Ebook 4,99 €
Rilegato 17,00 € ● Brossura N/D ● Ebook 4,99 €
Trama: Quando scappa da Roma diretta a Londra, coperta di tatuaggi e piercing, Alice sente che la sua vita potrebbe cambiare per sempre. Ha appena scoperto di essere stata adottata, ma per lei questa notizia è quasi un sollievo. Cresciuta con un padre violento e una madre incapace di esprimere il proprio affetto, ora Alice deve scoprire le sue radici e l'eredità che le ha lasciato la sua vera famiglia.
Decisa, risoluta, ribelle, è una violinista esperta ed è dotata di una voce straordinaria. Ed è proprio questa voce a guidarla verso la verità: le antiche nove Muse, le dee ispiratrici degli esseri umani, non si sono mai estinte. Camminano ancora tra noi. I loro poteri si sono evoluti. E Alice è una di loro.
La più potente. La più indifesa. La più desiderata da chi vorrebbe sfruttarne gli sconfinati poteri per guidare gli uomini, forzarli se necessario, fino alle conseguenze più estreme. Ma un dono così può scatenare l'inferno. E sta per accadere.
Decisa, risoluta, ribelle, è una violinista esperta ed è dotata di una voce straordinaria. Ed è proprio questa voce a guidarla verso la verità: le antiche nove Muse, le dee ispiratrici degli esseri umani, non si sono mai estinte. Camminano ancora tra noi. I loro poteri si sono evoluti. E Alice è una di loro.
La più potente. La più indifesa. La più desiderata da chi vorrebbe sfruttarne gli sconfinati poteri per guidare gli uomini, forzarli se necessario, fino alle conseguenze più estreme. Ma un dono così può scatenare l'inferno. E sta per accadere.
Recensione
Alice, diciassette anni, una grande passione per la musica e per il violino, e una vita piuttosto difficile costellata da scelte sbagliate e compagnie poco raccomandabili, ha appena scoperto di essere stata adottata. Finalmente sa che quell'uomo violento, che da quando era bambina non le ha regalato altro che lividi e infelicità, non è davvero suo padre. Spinta dalla voglia di sapere la verità, Alice inizia a scavare nel suo passato per scoprire chi erano i suoi veri genitori e così, nel giro di pochi giorni, si reca a Londra dove riesce a mettersi a contatto con sua zia Dolores, che la accoglie nella villa di famiglia degli Evans e le rivela che lei è una delle nove Muse di cui si parla nei miti e nelle leggende. Alice, proprio come sua madre prima di lei, è la Musa della Musica. E si sa, da grandi poteri derivano grandi responsabilità.
Parlare di Muses non è affatto semplice per me. La prima metà del romanzo mi è piaciuta molto, poi però la seconda parte mi ha delusa profondamente. Penso che Francesco Falconi abbia avuto un'ottima idea a rivisitare il mito delle Muse e, in un certo senso, posso anche dire che lo ha fatto in modo egregio. Non mi è dispiaciuto nemmeno il suo stile di scrittura, un po' ripetitivo forse, ma molto fluido. Quello che purtroppo non mi ha convinta è stata la trama che, secondo me, è stata gestita molto male.
Un colpo di scena che rimescola tutte le carte in tavola ci sta. Anche se messo lì, ancora prima che il lettore si abitui alla storia e ai personaggi, non è di certo il massimo. Due? Ok, ancora ci può stare. Tre? Già non ci siamo, il romanzo così inizia a diventare fin troppo instabile. Quattro? Assolutamente NO. Soprattutto perché si tratta, gira e rigira, di un'ingarbugliata rete fatta di personaggi buoni che si rivelano cattivi. E poi di nuovo buoni. E poi di nuovo cattivi. E poi di nuovo buoni. Per me è stato davvero troppo.
Penso che la storia abbia di per sé un gran potenziale, ma se potessi avere per un attimo in mano la bacchetta magica dell'editor, taglierei via cento pagine e ridurrei questi giochetti buoni/cattivi che a lungo andare, annoiano solo il lettore e non sono per niente utili ai fini della trama.
Anche per quanto riguarda i personaggi non riesco a sbilanciarmi. Alice mi è abbastanza piaciuta, resta sempre coerente con se stessa, però non è proprio riuscita a entrarmi nel cuore. Gli altri li sto già dimenticando. Non è possibile affezionarsi a qualcuno - o anche solo cercare di farsi un'idea di che tipo di personaggio sia - se da una pagina all'altra passa dall'essere buono a cattivo e via così. Insomma, come si fa?!
Per concludere posso dire che, secondo il mio modesto parere personale, con qualche ravvedimento, questo sarebbe stato un ottimo libro. Se invece devo dare un parere generale su com'è e non su come poteva essere, l'unica parola che mi viene in mente è mediocre.
Come sempre si tratta solo della mia opinione. Non credo di aver mai letto recensioni negative per questo romanzo, quindi magari il problema è solo mio. Se non lo avete ancora letto, magari, se siete curiosi, fatelo, così potete farvi una vostra idea, che in questi casi è sempre la cosa migliore.
Muses di Francesco Falconi
- Muses, 2012
- Muses. La decima musa, 2013
Complimenti innanzitutto per i 1000 followers Denise! Te li meriti assolutamente! Il libro lo conosco solo per sentito dire, ma mi sa che passo... c'è troppa roba da leggere a cui preferisco dare la precedenza :-)
RispondiEliminaAuguri per i 1000 followers! *.*
RispondiEliminaSpero che il tuo problemino di salute si risolva.
Per il libro, boh, non mi attira per nulla, non mi ha mai attirata. Già a primo impatto proprio non mi convince.
Ciao Denise! Spero che tu stia meglio.
RispondiEliminaQuesto libro l'ho avuto davanti agli occhi non so per quanto tempo ma non l'ho mai letto. La tua recensione,poi, non mi ha incoraggiata per niente!
Auguri per i 1000 followers!
Ciao Denise! Spero che tu stia meglio.
RispondiEliminaQuesto libro l'ho avuto davanti agli occhi non so per quanto tempo ma non l'ho mai letto. La tua recensione,poi, non mi ha incoraggiata per niente!
Auguri per i 1000 followers!
Congratulazioni per i 1000 lettori! :D
RispondiEliminaQuesta duologia l'avevo letta un paio d'anni fa, credo. Hai ragione quando dici che i personaggi non ti entrano nel cuore perché non me ne ricordo uno. Nemmeno leggendo la tua recensione mi é stato d'aiuto (e il che vuol dire che sei veramente brava a non spoilerare XD). Però come te, so solo che mi aspettavo molto da questa storia.
Ciao Denise, complimenti per il blog e per la tua recensione.
RispondiEliminaUn saluto dalla lettrice numero milleuno. :)
Ciao Denise ^.^
RispondiEliminaInnanzitutto congratulazioni e complimentissimi per questo traguardo! Quando ieri mi sono unita ai tuoi followers ho visto che ero la lettrice numero mille e ne sono stata davvero felice!
Mi dispiace per il tuo malessere, spero che ora tu stia meglio :-)
Per quanto riguarda Muses personalmente non posso esprimermi perché non l'ho letto, ma la tua opinione un po' controcorrente mi ha messo una certa curiosità :D
Complimenti per i mille followers e per la grafica natalizia! Il libro di Falconi ce l'ho in versione ebook e mi devo decidere a leggerlo... speriamo bene... a presto Maria
RispondiEliminal'ho letto tempo fa e questo continuo non sapere mai chi è buono o meno a me è piaciuto invece, è un po' la particolarità di questo libro. Mi è piaciuto ma non mi ha convinta del tutto, il secondo devo ancora leggerlo.
RispondiEliminaE' vero anche che i personaggi non mi sono entrati nel cuore, nessuno. Però l'idea l'ho trovata veramente originale. Per me 4*
Ciao! Ho scoperto da poco il tuo blog grazie alle fantastiche grafiche che fai, complimenti! Il blog mi piace molto e lo seguirò con interesse =)
RispondiEliminaA presto!