Buon pomeriggio lettori, come state? Qua oggi c'è una bellissima giornata, peccato per il ventaccio che tira, altrimenti mi avrebbe fatto piacere fare una bella passeggiata.
Venendo a noi, nei giorni scorsi ha avuto inizio il blogtour promozionale dedicato al romanzo Una presenza in quella casa di Paige McKenzie, in uscita il 20 gennaio per Giunti editore. In questa tappa che ho il piacere di ospitare sul blog, troverete la mia recensione in anteprima e in fondo al post trovate invece tutte le info relative al blogtour.
Una presenza in quella casa
Paige McKenzie
Quando pochi giorni dopo il sedicesimo compleanno di Sunshine, a Katherine viene fatta una buonissima offerta di lavoro, le due si trasferiscono in un'altra città. Fin dal primo momento in cui Sunshine mette piede nella nuova casa, avverte una strana sensazione che le suggerisce che tra quelle pareti c'è qualcosa di estremamente sbagliato.
Ben presto scoprirà che la casa è infestata dal fantasma di una bambina morta in circostanze tragiche. Quello spettro innocuo però, potrebbe non essere l'unico nei paraggi. Un pericolo molto più concreto grava su Sunshine e su sua madre.
Piccola premessa: secondo me, Una presenza in quella casa è un romanzo che va letto assolutamente senza pretese. Io personalmente non avevo grandissime aspettative ed è stato meglio così, altrimenti sarei rimasta delusa. La prima metà del libro l'ho trovata abbastanza mediocre, senza niente di speciale. Per fortuna però, la seconda parte è stata di gran lunga superiore e ha risollevato un po' la mia opinione.
Il romanzo della McKenzie non è certamente privo di difetti, e non si può neanche dire che sia caratterizzato da una scrittura raffinata e particolare o da una trama indimenticabile, tuttavia si lascia leggere in fretta e sa intrattenere quanto basta.
Purtroppo, oltre allo stile troppo semplice e colloquiale dell'autrice, penso che la pecca più grande stia nella scarsa caratterizzazione dei personaggi, che risultato un po' finiti, in quanto sembrano vivere ed esistere soltanto in funzione del mistero che ruota attorno alla casa. La narrazione infatti, salta con insistenza da un evento all'altro, senza soffermarsi sul resto. Sunshine e il suo amico Nolan si vedono a scuola e si danno appuntamento per quel pomeriggio a casa? Due righe dopo è già pomeriggio e i due sono a casa a discutere sul fantasma. Che hanno fatto nel frattempo tra una lezione e l'altra? Sarò ripetitiva, ma lo ribadisco: sembra che nessuno abbia una vita propria al di fuori di ciò. Anche la migliore amica di Sunshine, dopo aver insistito a non crederle riguardo ai fantasmi in casa sua, cessa di esistere.
C'è un vero e proprio alone di superficialità che si avverte in ogni più piccolo aspetto del libro che immagino sia frutto della narrazione davvero elementare e priva di charme. Nemmeno per un secondo ho avuto paura. Non mi sono mai interrogata su cosa sarebbe successo o meno. Non mi sono affezionata a Sunshine o a sua madre. Niente. Apatia totale. Il problema è che, pur non aspettandomi molto, speravo per lo meno di rimanere intrigata, purtroppo non è successo neanche questo.
Forse un pubblico più giovane, con alle spalle meno letture delle mie, potrebbe trovare Una presenza in quella casa genuinamente piacevole. Per quanto mi riguarda, si va a collocare in quella cerchia di libri che non mi hanno entusiasmata in particolar modo, ma che non ho trovato nemmeno troppo pessimi.
Se vi piacciono le storie che parlano di fantasmi e demoni e se siete alla ricerca di qualcosa di leggero e poco impegnativo, allora potreste considerare di dargli una possibilità. Se invece siete alla ricerca di qualcosa di più forte e maturo, non sono certa che potreste apprezzare.
Che ne dite? Sono riuscita a stuzzicare la vostra curiosità? In palio, per chi partecipa al blogtour, ci sono ben tre copie del romanzo! Le regole per partecipare e il form da compilare, li trovate nella prima tappa su Atelier dei libri. Su Bookish advisor trovate invece l'incipit.
Le tappe a seguire, come potete vedere dal calendario di seguito, si terranno su Dreaming fantasy, Paranormalbookslover, L'angolo letterario e Coffee&Books.
Speriamo che abbiate voglia di seguirci in modo da saperne di più sul romanzo! Vi auguro una buona serata e alla prossima.
Venendo a noi, nei giorni scorsi ha avuto inizio il blogtour promozionale dedicato al romanzo Una presenza in quella casa di Paige McKenzie, in uscita il 20 gennaio per Giunti editore. In questa tappa che ho il piacere di ospitare sul blog, troverete la mia recensione in anteprima e in fondo al post trovate invece tutte le info relative al blogtour.
Paige McKenzie
Editore Giunti ● Pagine 300
Rilegato 16,00 € ● Brossura N/D ● Ebook 9,99 €
Rilegato 16,00 € ● Brossura N/D ● Ebook 9,99 €
Trama: Tutto comincia nel 2010, quando una sedicenne simpatica e carina posta su YouTube un brevissimo filmato: "Ragazzi, so che vi sembrerà strano" e confessa il sospetto che la casa in cui si è appena trasferita con la madre sia infestata dai fantasmi. La madre non le crede e lei decide di documentare il fenomeno scattando foto. Nel giro di pochi anni la serie di brevi filmati che la vedono protagonista diventa uno straordinario successo, con 130 milioni di visualizzazioni e oltre 313.000 follower su Instagram, Twitter, Facebook e YouTube. Il romanzo dona profondità al racconto che ha stregato così tanti seguaci. Sunshine, questo il soprannome della ragazza, percepisce la risata di una bambina, nota oggetti spostati in casa e arriva a convincersi che in passato una bambina di sette anni sia stata affogata nel bagno del piano di sopra. Kat, la madre adottiva con cui Sunshine ha sempre avuto un rapporto molto aperto e affettuoso, insiste nel dire che è tutto frutto di immaginazione e comincia a comportarsi in modo sempre più incomprensibile, inquietante. C'è solo una persona che le dà credito: Nolan, un compagno di liceo che condivide la sua passione per la fotografa ed è disposto ad affiancarla per studiare i vecchi casi di cronaca nel tentativo di capire cosa stia davvero succedendo. La tensione sale inarrestabile e Sunshine capirà che sua madre è in pericolo e ciò che credeva di sapere del proprio passato è tutto da riscrivere.
Recensione
Abbandonata di fronte alle porte di un ospedale poche ore dopo essere nata, Sunshine non ha mai conosciuto i suoi veri genitori. Adottata dall'infermiera Katherine che l'ha presa a cuore fin dal primo momento, è cresciuta insieme a lei senza mai sentire il bisogno di avere di più o di conoscere la verità sulle sue origini.Quando pochi giorni dopo il sedicesimo compleanno di Sunshine, a Katherine viene fatta una buonissima offerta di lavoro, le due si trasferiscono in un'altra città. Fin dal primo momento in cui Sunshine mette piede nella nuova casa, avverte una strana sensazione che le suggerisce che tra quelle pareti c'è qualcosa di estremamente sbagliato.
Ben presto scoprirà che la casa è infestata dal fantasma di una bambina morta in circostanze tragiche. Quello spettro innocuo però, potrebbe non essere l'unico nei paraggi. Un pericolo molto più concreto grava su Sunshine e su sua madre.
Piccola premessa: secondo me, Una presenza in quella casa è un romanzo che va letto assolutamente senza pretese. Io personalmente non avevo grandissime aspettative ed è stato meglio così, altrimenti sarei rimasta delusa. La prima metà del libro l'ho trovata abbastanza mediocre, senza niente di speciale. Per fortuna però, la seconda parte è stata di gran lunga superiore e ha risollevato un po' la mia opinione.
Il romanzo della McKenzie non è certamente privo di difetti, e non si può neanche dire che sia caratterizzato da una scrittura raffinata e particolare o da una trama indimenticabile, tuttavia si lascia leggere in fretta e sa intrattenere quanto basta.
Purtroppo, oltre allo stile troppo semplice e colloquiale dell'autrice, penso che la pecca più grande stia nella scarsa caratterizzazione dei personaggi, che risultato un po' finiti, in quanto sembrano vivere ed esistere soltanto in funzione del mistero che ruota attorno alla casa. La narrazione infatti, salta con insistenza da un evento all'altro, senza soffermarsi sul resto. Sunshine e il suo amico Nolan si vedono a scuola e si danno appuntamento per quel pomeriggio a casa? Due righe dopo è già pomeriggio e i due sono a casa a discutere sul fantasma. Che hanno fatto nel frattempo tra una lezione e l'altra? Sarò ripetitiva, ma lo ribadisco: sembra che nessuno abbia una vita propria al di fuori di ciò. Anche la migliore amica di Sunshine, dopo aver insistito a non crederle riguardo ai fantasmi in casa sua, cessa di esistere.
C'è un vero e proprio alone di superficialità che si avverte in ogni più piccolo aspetto del libro che immagino sia frutto della narrazione davvero elementare e priva di charme. Nemmeno per un secondo ho avuto paura. Non mi sono mai interrogata su cosa sarebbe successo o meno. Non mi sono affezionata a Sunshine o a sua madre. Niente. Apatia totale. Il problema è che, pur non aspettandomi molto, speravo per lo meno di rimanere intrigata, purtroppo non è successo neanche questo.
Forse un pubblico più giovane, con alle spalle meno letture delle mie, potrebbe trovare Una presenza in quella casa genuinamente piacevole. Per quanto mi riguarda, si va a collocare in quella cerchia di libri che non mi hanno entusiasmata in particolar modo, ma che non ho trovato nemmeno troppo pessimi.
Se vi piacciono le storie che parlano di fantasmi e demoni e se siete alla ricerca di qualcosa di leggero e poco impegnativo, allora potreste considerare di dargli una possibilità. Se invece siete alla ricerca di qualcosa di più forte e maturo, non sono certa che potreste apprezzare.
The hunting of Sunshine girl di Paige McKenzie
- Una presenza in quella casa, 2016 (The hunting of Sunshine girl, 2015)
- Inedito (The awakening of Sunshine girl, 2016)
Che ne dite? Sono riuscita a stuzzicare la vostra curiosità? In palio, per chi partecipa al blogtour, ci sono ben tre copie del romanzo! Le regole per partecipare e il form da compilare, li trovate nella prima tappa su Atelier dei libri. Su Bookish advisor trovate invece l'incipit.
Le tappe a seguire, come potete vedere dal calendario di seguito, si terranno su Dreaming fantasy, Paranormalbookslover, L'angolo letterario e Coffee&Books.
Speriamo che abbiate voglia di seguirci in modo da saperne di più sul romanzo! Vi auguro una buona serata e alla prossima.
Questo libro mi ispira perché è da tempo che cerco qualcosa del genere, però, ecco, tutto quello che di negativo hai trovato in questo libro era la mia preoccupazione maggiore. Ad ogni modo sono ancora curiosa! Speriamo che sia almeno coinvolgente :3
RispondiEliminaIn caso tu decida di leggerlo passerò volentieri a leggere il tuo parere, ma non penso sia molto nelle tue corde :)
EliminaQuando è uscito in lingua originale mi ispirava davvero tanto, ma poi ho letto che è tratto da una serie tv (o da una web serie, o da qualcosa di simile, i dettagli non me li ricordo più :( ) e la cosa mi ha fatto parecchio storcere il naso. E le recensioni che ho letto non erano propriamente entusiaste, così il mio interesse si è spento pian piano. Però la tua recensione è davvero completa e mi ha aiutato a farmene un'idea più precisa. Di certo non andrò a comprarlo, ma se me ne capitasse una copia tra le mani, magari in biblioteca, un'occasione gliela potrei anche dare :)
RispondiEliminaSì, esatto! È proprio tratto da una serie web di qualche anno fa...
EliminaSono contenta che la mia recensione ti sia stata utile ^.^ in caso dovessi leggerlo un giorno, saprai un po' cosa aspettarsi :3
Peccato :\ mi ispirava parecchio, ma la tua recensione mi ha messo un po' paura xD al momento non lo inserisco nella mia wishlist.
RispondiEliminaEheh ti capisco :P magari puoi provare a leggere l'estratto su Amazon per capire se può fare o meno al caso tuo! Io di solito faccio così quando sono indecisa ^.^
EliminaSì brava, bella idea :D mi sa che farò così!
EliminaNonostante come detto tu ci siano alcune pecche, sono ancora moolto curiosa :)
RispondiEliminaE fai bene :3 in questi casi è sempre meglio farsi una propria opinione!
EliminaVeramente carina la trama ma la tua recensione, tra l'altro molto approfondita, mi ha un pò bruciato l'entusiasmo...
RispondiEliminaMi spiace, Debora >.< magari prima di decidere se dargli o meno un'occasione aspetta di leggere qualche altra recensione :3
EliminaDai, vista la quantità di filmini gialli che mi guardo solo per i misteri e la loro soluzione direi che in questo caso dovrei essere capace di chiudere un occhio, anche tutti e due, visto che questo è uno dei miei generi preferiti, poi l'unica cosa che non mi convince è il fatto che non spinga il lettore a farsi domande. Ma che mistero è???
RispondiEliminaPs: concordo sul vento. Stamattina avevo paura di ritrovarmi ad Oz da un momento all'altro, visto quanto soffiava forte :O
Eh purtroppo di "mistery" ce n'è ben poco :P si capisce tutto a occhi chiusi e senza sforzo e non c'è nemmeno un colpo di scena >.<
EliminaA deludermi più di tutto il resto è stata proprio questa totale assenza di suspense e di mistero...
Questo libro mi attrae e mi inquieta. Spero che le mie aspettative non siano troppo alte! ;)
RispondiEliminaTi consiglio di ridimensionarle un po' in modo da goderti meglio la lettura :3
EliminaDopo tutto lo scompiglio che ha causato in rete questo libro fa bene leggere anche qualche critica. Le cose negative che hai trovato tu sono in linea generale pecche non apprezzo tanto, però c'è anche altro e sono comunque curiosa di leggerlo. Ovviamente quando cerco qualcosa di impegnativo vado su tutto un altro genere, ma a volte c'è bisogno pure di qualcosa di più leggero :).
RispondiEliminaSe cerchi una lettura leggera e senza pretese allora prova a dargli un'occasione :3 spero possa piacerti!
EliminaBella recensione, Deni!Ho letto questo libro l'anno scorso e condivido in pieno il tuo parere. Probabilmente se lo avessi letto qualche anno fa mi sarebbe piaciuto molto di più, ma dopo così tanti libri simili alle spalle questo proprio non è riuscito a convincermi xD
RispondiEliminaOrmai siamo veterane io e te :D e non solo noi :P ci vogliono dei veri e propri capolavori per stupirci!
EliminaChe peccato che i personaggi non siano caratterizzati a dovere :/ La curiosità però rimane, una lettura leggera ma gradevole non fa mai male u_u
RispondiEliminaCerto :3 ogni tanto ci vogliono anche quelle! Di sicuro non l'ho letto nel momento giusto :P ma non credo la mia opinione sarebbe cambiata ad ogni modo...
EliminaOra sono ancora più curiosa e spero davvero di essere fortunata alla fine del tour. In ogni caso, accetterò il tuo consiglio e, in caso di vittoria, inizierò questo libro senza particolari aspettative.. incrocio le dita xD
RispondiEliminaIn bocca al lupo, Cristina :D
EliminaDi sicuro iniziarlo con aspettative basse aiuta a godersi la lettura :3 spero tu possa vincerlo!
sono sempre più curiosa ! Forse gli sto dando troppe aspettative speriamo di non rimanere troppo delusa ...
RispondiEliminaTi sconsiglio di aspettarti troppo >.< non pensare sia niente di eccezionale... ti consiglio di iniziare la lettura senza pretese, è il modo migliore per goderselo secondo me :)
EliminaLa trama del romanzo mi ispira davvero molto, amo i libri inquietanti, quelli che ti trasmettono un pò di sana ansia. Ne ho trovati pochi capaci di suscitarmi queste sensazioni.
RispondiEliminama comunque ho paura delle cose che tu recrimini a questo romanzo. Purtroppo non amo i libri per un pubblico molto giovane, sarà che ormai non lo sono più :$ In ogni caso tenterò di leggerlo, male non può farmi u.u
Fai bene a tentare, così ti fai una tua opinione :3
EliminaIn ogni caso questo libro è tutto tranne che inquietante o pauroso/ansioso :P
Ti confesso che quando ho letto la trama nel blogtour ho avuto i brividi, però ora mi trovo un po titubante xche questa è la prima recensione che leggo sul libro ed è negativa,ma una possibilità è meglio dargliela.
RispondiEliminaPer quanto mi riguarda, il libro da tutto tranne che i brividi :P se cerchi una lettura paurosa sei fuori strada >.<
EliminaIo parlavo della trama 😄 infatti non posso esprimermi in merito al libro perché non l'ho letto ma ora ci vado più cauto, non ho grandi aspettative
EliminaPeccato dall'incipit sembrava interessante, mi ha lasciato comunque un po' di curiosità ma abbasso sicuramente le aspettative
RispondiEliminaMagari per deciderti puoi dare un'occhiata all'estratto con i primi capitoli su Amazon :3 io faccio sempre così!
EliminaDopo questa recensione abbasserò di molto (ma davvero molto) le mie aspettative, peccato però perché dalla trama e dall'incipit prometteva molto bene.
RispondiEliminaUffa vi ho smontati tutti X°D mi sento in colpa! Il problema è che la prima a esserci rimasta male sono stata io... spero dunque almeno di avervi avvisati a dovere con questa recensione... almeno sapete a cosa andate in contro e non vi aspettate troppo >.<
EliminaMi fido del tuo giudizio e mi avvicinerò a questa lettura senza nessuna aspettativa. Un vero peccato!:(
RispondiEliminaPrendilo come un libro leggerlo da leggere senza pretese, è la cosa migliore :)
EliminaLa tua recensione ha fatto calare le mie aspettative. Il che potrebbe essere un bene, magari così potrò godermi meglio la lettura ^^
RispondiEliminaHai colto lo spirito della recensione :3 secondo me è uno di quei libri che meno ci si aspetta, più può risultare gradevole :)
EliminaComplimenti per la recensione... Questo libro continua a stuzzicare la mia curiosità e alla fine credo che lo leggerò :p
RispondiEliminaFai più che bene a farti una tua opinione :D spero possa piacerti!
EliminaCiao! Che dire? Ho letto ora la tua recensione e sono rimasta un pò delusa dal momento che il libro sembrava promettere bene, di conseguenza avevo alte aspettative. A ogni modo la mia curiosità permane, quindi, voglio dare ad "Una presenza in quella casa" una possibilità, e farmi una mia opinione. ;)
RispondiEliminaFai bene, Francy :3 il mio obiettivo non è infatti quello di scoraggiare, ma è di "avvertire" chi intende avventurarsi tra le pagine di non avere troppe aspettative ^.^
EliminaCmq resto incuriosita magari la prima parte è stata scritta così proprio per portare velocemente alla seconda parte senza appesantire di dettagli...non so
RispondiEliminaNon penso, Silvia >.<
EliminaTra l'altro sono anche venuta a sapere che l'autrice è stata seguita da un co-autore... penso in generale che l'immaturità del romanzo sia dovuta solo all'inesperienza >.<
La trama mi piace molto. La storia dei fantasmi mi ispira parecchio, peccato per la pecca che hai trovato e che non è da sottovalutare. A mio parere a lungo andare diventa anche un pò pesante leggere SOLO di questa storia no? Invece ogni tanto ci vorrebbero delle parti in cui viene narrata la vita della ragazza al di fuori del mistero che si cela in casa..
RispondiEliminaEsatto! Sembra che i personaggi vivano solo per quello... è abbastanza frustrante :P cioè, da normali esseri umani, tutti abbiamo delle storie da raccontare... ma la nostra vita non si riduce a delle esperienze isolate >.<
EliminaHo avuto visioni della mia recensione su Anna vestita di snague... Mi ero appuntata il titolo, ma, pur non cancellandolo, non credo che sarà tra i miei prossimi acquisti.
RispondiEliminaA te complimenti per la recensione, concentri sempre l'attenzione su particolari che mi interessano ^^
Grazie! Non so se passerai a vedere il commento, ma presto ci sarà posta per te :3
EliminaNon ti era piaciuto Anna vestita di sangue? Io l'avevo adorato *A*
Ciao Denise!! La tua recensione è davvero interessante!! Hai attirato completamente la mia attenzione! Devo ammettere che quello che mi ha colpito di più è stata la copertina, ma mi piacerebbe molto leggere la storia perché la trama mi intriga tantissimo!
RispondiEliminaBellissima recensione!Questo libro è nella mia wishlist!mi attrae la storia è da urlo e questo è uno dei miei generi preferiti!
RispondiEliminaOgni tanto ci vuole anche una lettura leggera e questo libro sembra avere tutte le carte in regola per essere una lettura poco impegnativa, ma accattivante! Vedremo ;) Complimenti per la recensione onesta!
RispondiEliminaA presto Maria
Grazie, Maria! In caso tu decida di leggerlo passerò a leggere il tuo parere :D
EliminaNon so se leggerei un libro del genere.. ho il terrore dei fantasmi finirei per non dormire!
RispondiEliminaGuarda con questo libro in particolare potresti stare tranquilla... non fa paura per niente... anzi, potrebbe aiutare a conciliare il sonno :D
EliminaMi dispiace che il tuo voto sia stato di tre stelline quando questo romanzo sembra trasmettermi di più, ma se riuscirò a recensirlo vincendolo o comprandolo spero in un confronto :)
RispondiEliminaIl mondo è bello perché è vario :3 magari a te potrebbe piacere un sacco, mai direi mai ^.^
EliminaDevo ammettere che avevo timore che il libro, data la sua genesi, fosse solo un'operazione commerciale però come hai detto tu stessa, siamo in un mondo vario e se mi dovesse capitare tra le mani gli darei comunque una possibilità! Complimenti per la recensione , molto esaustiva e meticolosa!
RispondiEliminaAppena ho letto la trama mi è sembrato un bel libro,ma mai dire mai.
RispondiEliminaChissà,magari leggendolo mi potrebbe piacere,in fondo ognuno hai i propri gusti :D
Credo che lo leggerò. Ho pensato di partecipare al blogtour. Non è automatico vincere, ma ho pensato di non partecipare perchè mi ispira. SOlo che non così tanto da seguire ogni tappa. Aspetterò la biblioteca o qualche buona offerta. In più non sentirti così soddisfatta, come altri lettori, non mi da la spinta a provare.
RispondiEliminaOh!
RispondiEliminaQuesto libro mi ispira un sacco! Tra cover, titolo, trama e genesi, ero così affascinata! E lo sono tutt'ora, davvero, ma ho il sincero timore che potrebbe non piacermi.
Anche pensandola in negativo, dubito che potrebbe mai deludermi nello stesso modo in cui hanno fatto altri libri u.u
Se non avessi avessi letto questa recensione l'avrei acquistato sicuramente, ma sono esigente ultimamente e ho bisogno di letture che mi rapiscano, se no non trovo soddisfazione, quindi direi proprio passo. Buona serata.
RispondiEliminaDalla tua recensione non sembra un horror vero e proprio... boh continuiamo con il blogtour e vediamo di farmi un'idea più precisa...
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