Buongiorno lettori, come state? Spero la vostra settimana sia iniziata al meglio! Oggi sul blog ho il piacere di ospitare l'ultima tappa del blogtour promozionale dedicato a Vertigine di Sophie Jomain, primo romanzo della serie francese Le stelle di Noss Head, che arriverà in libreria nei prossimi giorni in occasione del rilancio della collana Lain - ribatezzata LainYA - della Fazi Editore. Il blogtour è stato organizzato da Glinda e sul suo post, su Atelier dei libri potete trovare tutte le regole per partecipare, insieme al form da compilare per tentare la fortuna per le due copie cartacee messe in palio dall'editore! Per quanto riguarda le altre tappe, trovate il calendario in fondo al post.
Chi segue il tour dall'inizio sa che avrei dovuto pubblicare una recensione in anteprima, purtroppo però tra malessere e impegni non ho fatto in tempo a concludere il romanzo, dunque ho pensato sarebbe stato carino presentare alcune delle ambientazioni, affiancandole a delle fotografie dei luoghi scovate online e arricchendole anche con piccoli estratti del romanzo. In caso comunque vi siate persi le altre tappe tour, vi lascio anche la scheda con tutte le info relative al romanzo.
La storia è ambientata in Scozia, in una cittadina nei pressi della più celebre Inverness, che prende il nome di Wick. All'inizio del romanzo, Hannah e i suoi genitori, originari della zona, si trasferiscono nel maniero di proprietà di famiglia per potersi prendere cura della vecchia nonna Elaine.
Hanna conosce già la cittadina perché nel corso degli anni ha fatto visita alla nonna spesso insieme ai genitori. Tuttavia, ci sono diverse scene dedicate alla descrizione del paesaggio. Una delle prime, ad esempio, è quella in cui Hannah si sveglia prima dell'alba per andare a vedere il sorgere del sole in barca con un amico, momento in cui regala al lettore una vista mozzafiato.
E, per quanto riguarda il faro di Noss Head, che avrà un ruolo chiave nella vicenda, non posso non citare la scena in cui nonna Elaine insiste affinché Leith, il ragazzo per cui Hannah ha una cotta, la accompagni per una visita guidata.
Che ne pensate? Avevate già sentito parlare di Wick? O magari avete avuto la fortuna di andare in quelle zone? Questi piccoli estratti hanno stuzzicato la vostra attenzione? Di certo non si può dire che il romanzo non abbia un'atmosfera suggestiva! Prometto che presto arriverà la mia recensione, intanto fatemi sapere cosa ne pensate e alla prossima!
Chi segue il tour dall'inizio sa che avrei dovuto pubblicare una recensione in anteprima, purtroppo però tra malessere e impegni non ho fatto in tempo a concludere il romanzo, dunque ho pensato sarebbe stato carino presentare alcune delle ambientazioni, affiancandole a delle fotografie dei luoghi scovate online e arricchendole anche con piccoli estratti del romanzo. In caso comunque vi siate persi le altre tappe tour, vi lascio anche la scheda con tutte le info relative al romanzo.
Titolo: Vertigine
Autrice: Sophie Jomain
Serie: Le stelle di Noss Head #1
Editore: Fazi LainYA
Pagine: 300
Prezzo rilegato: 13,50 €
Prezzo ebook: 4,99 €
Autrice: Sophie Jomain
Serie: Le stelle di Noss Head #1
Editore: Fazi LainYA
Pagine: 300
Prezzo rilegato: 13,50 €
Prezzo ebook: 4,99 €
Trama: La protagonista è Hannah, diciottenne parigina di origine scozzese, cittadina e sveglia, intelligente e spensierata, a cui ogni lettrice si affezionerà subito. Il racconto inizia quando i genitori la costringono ad andare in Scozia per le vacanze, come tutti gli anni. Lì l’aspetta la nonna, personaggio affascinante dal passato misterioso. Hannah non tarda a ritrovare i vecchi amici e farsene di nuovi. Ma fin dal suo arrivo un incontro la turba profondamente, e inizia quella che sembra una vera e propria favola d’amore. Ma questa travolgente storia, da favola si trasformerà presto in incubo, e aprirà le porte del fantastico. Lui, l’attraente Leith, bello e dannato, è un lupo mannaro: il loro destino è segnato, Hannah entrerà in un altro mondo e il lettore non potrà più smettere di seguirla. Una trama appassionante unita a una scrittura ipnotica, che vibra delle scoperte delle prime passioni.
Un gioco di suspense magistrale che si sviluppa in un’ambientazione unica, in cui la natura in tutte le sue forme più estreme si mescola con il fascino della metropoli.
Un gioco di suspense magistrale che si sviluppa in un’ambientazione unica, in cui la natura in tutte le sue forme più estreme si mescola con il fascino della metropoli.
La storia è ambientata in Scozia, in una cittadina nei pressi della più celebre Inverness, che prende il nome di Wick. All'inizio del romanzo, Hannah e i suoi genitori, originari della zona, si trasferiscono nel maniero di proprietà di famiglia per potersi prendere cura della vecchia nonna Elaine.
Hanna conosce già la cittadina perché nel corso degli anni ha fatto visita alla nonna spesso insieme ai genitori. Tuttavia, ci sono diverse scene dedicate alla descrizione del paesaggio. Una delle prime, ad esempio, è quella in cui Hannah si sveglia prima dell'alba per andare a vedere il sorgere del sole in barca con un amico, momento in cui regala al lettore una vista mozzafiato.
Ero davvero entusiasta di andare in barca perché, anche se venivo in vacanza a Wick da quand’ero nata, non sapevo praticamente niente del Mare del Nord, a parte che era freddo e che non faceva venire voglia di andarsi a fare una bella nuotata. (...) Dopo dieci minuti eravamo partiti e, dopo altri venti, eravamo già molto distanti dalla costa. In lontananza si vedevano le luci del faro di Noss Head fare il giro e non c’erano ancora uccelli nei paraggi.
(...)
Ripartimmo, e dopo poco tempo arrivammo alla baia di Sinclair. Le rovine del castello erano là, immutabili, fieramente innalzate sul bordo della falesia. Nonostante il turismo, questo angolo della baia era ancora selvaggio, qua e là qualche pecora brucava nei campi e nessuna abitazione deturpava il paesaggio. Ovviamente conoscevo già il posto a memoria perché ci ero venuta con i miei genitori, ma non avevo mai visto il monumento da questa prospettiva, dal mare. Da qui, i raggi del sole facevano brillare la roccia come se fosse stata cosparsa d’olio. Tirai un sospiro di benessere e mi sistemai accanto a Davis per mangiare. L’acqua era calma, l’atmosfera meravigliosamente tranquilla, non avrei voluto essere da nessun’altra parte.
E, per quanto riguarda il faro di Noss Head, che avrà un ruolo chiave nella vicenda, non posso non citare la scena in cui nonna Elaine insiste affinché Leith, il ragazzo per cui Hannah ha una cotta, la accompagni per una visita guidata.
Mi ero appena avvicinata alla ringhiera quando una ventata mi scompigliò i capelli. Li spostai con la mano per ammirare il paesaggio e restai a bocca aperta. La vista del mare che si estendeva a perdita d’occhio e quella della falesia che cadeva a picco proprio sotto i nostri piedi mi mozzò il fiato.
Da qui il panorama era così diverso da quello che avevo ammirato dalla barca di Davis. Era assolutamente stupefacente. L’acqua fluttuava e le onde si gettavano contro la roccia, formando una riga di spuma schiumosa. E quell’aria pura... Alzai la testa per sentire meglio il vento, lasciai che gli spruzzi d’acqua mi accarezzassero il volto. Capii subito perché Elaine e il suo innamorato venissero a rifugiarsi qui. Questo posto era semplicemente magico.
Che ne pensate? Avevate già sentito parlare di Wick? O magari avete avuto la fortuna di andare in quelle zone? Questi piccoli estratti hanno stuzzicato la vostra attenzione? Di certo non si può dire che il romanzo non abbia un'atmosfera suggestiva! Prometto che presto arriverà la mia recensione, intanto fatemi sapere cosa ne pensate e alla prossima!
Ormai lo dico ovunque ma le tappe sulle ambientazioni mi piacciono davvero moltissimo e questa non è da meno. Purtroppo non ho mai avuto occasione di andare in Scozia ma è una delle meta che mi affascina di più e visto che non è neanche così irraggiungibile prima o poi spero di riuscire a farci un viaggetto!!
RispondiEliminaComunque non avevo mai sentito parlare di Wick ma sembra un posto incantevole e tipico scozzese ^____^
Nemmeno io ne avevo mai sentito parlare *-*
EliminaSpero come te di poter andare un giorno in Scozia, mi piacerebbe da matti! È piena di paesaggi suggestivi che attendono solo di essere scoperti :)
Bellissima questa tappa Deni, complimenti!
RispondiEliminaGrazie mille :D sono contenta che ti sia piaciuta!
EliminaChe bei posti *o* Ci andrei subito v_v
RispondiEliminaAnche io! Che dici, facciamo le valigie e partiamo? :D
EliminaLuoghi bellissimi, ma il romanzo non mi ispira proprio. Pare uscito con dieci anni di ritardo!
RispondiEliminaLa Scozia mi è sempre sembrato un luogo magico perciò un libro ambientato in questo Paese ha la mia piena approvazione :)
RispondiEliminaL'ambientazione sembra meravigliosa *-* mi è venuta voglia di visitare la Scozia xD
RispondiEliminaMa che bello *-*
RispondiEliminaIo amo la Scozia, complimenti per le foto che hai scelto!
La Scozia sembra così magica ��
RispondiEliminaLe ambientazioni sono stupende! Dopo queste foto non posso più aspettare *-*
RispondiEliminaMeravigliose ambientazioni! *__*
RispondiEliminaL'ambientazione è bellissima! *-*
RispondiEliminaAmo la Scozia e, appena ho sentito che questo libro era ambientato lì mi ha subito affascinato. Purtroppo non ci sono ancora andata (e non avevo mai sentito parlare di Wick) ma mi piacerebbe un sacco! >.<
Le tappe delle ambientazioni, soprattutto se fatte bene, mi piacciono sempre tantissimo! Mi fanno venire una voglia matta di visitare il posto e questa non é da meno!
RispondiEliminaNon avevo mai sentito parlare di Wick, ma di Inverness sì! La Scozia é uno dei paesi che visiterò, prima o poi!
Bella tappa, Denise! Inserire le foto con le citazioni dal libro é stata una bella trovata!
Eppure mi sorge spontanea una domanda: se Hannah va a Wick da quando era piccola, com'è che non ha mai visitato il posto e tutte queste attrazioni?
Sarebbe una bella domanda da porre all'autrice :D
EliminaNo, scherzi a parte, il faro se non ricordo male lo aveva visto soltanto da fuori... mentre gli altri posti li descrive, ma dice anche di averli già visti :)
Se solo potessi partirei seduta stante!! Tutta quella pace, la tranquillità...i folletti *--*
RispondiEliminaNon vedo l'ora di poter leggere questo romanzo! Le ambientazioni mi incuriosiscono troppo!
RispondiElimina*commento non richiesto* A me questo libro non ispira. .____."
RispondiElimina(Aspettavo la tua recensione per avere un parere di cui mi fido!)
Arriverà nei prossimi giorni Vero :3
EliminaE' bello incontrare romanzi che non siano ambientati nei classici Stati Uniti oppure nella classica, ma comunque più rara, Inghilterra.
RispondiEliminaTanti anni fa avevo letto un romanzo ambientato nell'Inverness e ricordo che ero rimasta estremamente affascinanta dalla descrizione dei luoghi.
Bella tappa, forse la più interessante, complimenti ;)
RispondiEliminaComplimenti per la bella tappa!Non conosco Wick, però mi piacerebbe un giorno visitare la Scozia!Interessante la scelta dell'autrice di incentrare i momenti più importanti o comunque di dare un valore chiave al faro di Noss Head. ^___^
RispondiEliminaMamma mia *_* mi piacerebbe tantissimo andare in Scozia!
RispondiEliminaDevono essere proprio dei bei posti :) Non vedo l'ora di leggere questo libro!
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