Recensione "Il dominio del fuoco" Sabaa Tahir

Buongiorno lettori e buon inizio settimana! Come state? Non sapete quante recensioni ci sono, belle e pronte, fra le bozze dei miei post che aspettano soltanto di vedere la luce! Il mio scopo è pubblicarle pian pianino, con tutta la calma del mondo. Oggi, ho deciso di lasciarvi il mio parere riguardo a Il dominio del fuoco di Sabaa Tahir, un romanzo che ha saputo indubbiamente conquistarmi.

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Il dominio del fuoco
Sabaa Tahir

Editore Nord ● Pagine 420
Cartonato 16,40 € ● Brossura N/D ● Ebook 9,99 €

Trama: C'è stato un tempo in cui la sua terra era ricca di arte e di cultura. Laia non può ricordarsene, eppure ha sentito spesso i racconti su come fosse la vita prima che l'Impero trasformasse il mondo in un luogo grigio e dominato dalla tirannia, dove la scrittura è proibita e in cui una parola di troppo può significare la morte. Laia lo sa fin troppo bene, perché i suoi genitori sono caduti vittima di quel regime oppressivo. Da allora, lei ha imparato a tenere segreto l’amore per i libri, a non protestare, a non lamentarsi. Ma la sua esistenza cambia quando suo fratello Darin viene arrestato con l’accusa di tradimento. Per lui, Laia è disposta a tutto, anche a chiedere aiuto ai ribelli, che le propongono un accordo molto pericoloso: libereranno Darin, se lei diventerà una spia infiltrata nell'Accademia, la scuola in cui vengono formati i guerrieri dell'Impero… Da quattordici anni, Elias non conosce una realtà diversa da quella dell'Accademia. Quattordici anni di addestramento durissimo, durante i quali si è distinto per forza, coraggio e abilità. Elias è la promessa su cui l'Impero ripone le proprie speranze. Tuttavia, più aumenta la fiducia degli ufficiali nei suoi confronti, più lui vacilla, divorato dai dubbi. Vuole davvero diventare l'ingranaggio di un meccanismo spietato e senza scrupoli? Il giorno in cui conoscerà Laia, Elias troverà la risposta. E il suo destino sarà segnato.

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Recensione

La notte in cui Darin viene arrestato dall'Impero ed etichettato come traditore, la tranquilla routine di Laia viene fatta a pezzi e la sua vita cambia per sempre. Pronta a tutto pur di far tornare a casa il fratello sano e salvo prima che sia troppo tardi, Laia si mette alla disperata ricerca della Resistenza, un gruppo di ribelli di cui una volta, prima di essere giustiziati, erano membri anche i loro genitori. Quando però finalmente riesce ad avere udienza con il capo dei ribelli, le cose non vanno come sperava. Nonostante i suoi genitori abbiano sacrificato tutto per la causa, nessuno è disposto ad andare a salvare Darin senza avere niente in cambio e così Laia è costretta a stringere un patto. In cambio della promessa della liberazione del fratello, si infiltrerà come spia tra le schiere dell'Impero, come nuova schiava della terribile e spietata Comandante.

Fin dalla tenera età, Elias è stato cresciuto e addestrato duramente nell'Accademia per far parte dell'esercito dell'Impero. Al contrario dei suoi compagni però, Elias non riesce a rimanere freddo e impassibile di fronte alle crudeli ingiustizie compiute dall'Impero. Così, proprio in occasione del suo esame per diventare una Maschera a tutti gli effetti, mette a punto un piano per disertare e per fuggire il più lontano possibile. Sarà l'incontro con uno dei misteriosi ed eterei Auguri a fargli cambiare idea e a trattenerlo in Accademia dove, inaspettatamente, insieme ad altri tre dei suoi compagni, verrà scelto come candidato a diventare nuovo Imperatore. Elias non ha mai desiderato di potersi ritrovare a capo dell'Impero, ma si rende conto che forse, sotto al suo comando, le cose potrebbero finalmente cambiare e così si prepara ad affrontare le prove.

Avevo sentito parlare meravigliosamente de Il dominio del fuoco ed era sui miei scaffali praticamente da quando è approdato nelle librerie italiane, eppure c'è voluto parecchio prima mi decidessi a dargli davvero una possibilità. Le mie aspettative non sono state affatto deluse e sono stata più che felice di constatare che questa volta "il popolo" aveva ragione.

Ho apprezzato moltissimo lo stile della Tahir e anche tutto il mondo da lei costruito con incredibile dovizia di particolari. La cosa che forse ho più adorato su tutte, oltre all'ottima caratterizzazione dei personaggi e al modo in cui la Tahir ha saputo gestire i vari intrecci, è stata l'imprevedibilità della trama. Non riuscivo mai a indovinare cosa sarebbe potuto accadere: una cosa impagabile e ormai rarissima da trovare in un libro, soprattutto per chi, come me, ne ha alle spalle parecchi.
Per quel che riguarda i personaggi, Elias è stato da subito indubbiamente il mio preferito, tant'è che spesso, quando venivano le parti di Laia, speravo finissero in fretta per tornare a leggere di lui.
L'unico motivo per cui non ho dato le cinque stelle piene è che mi è mancato quel pochettino di coinvolgimento emotivo in più che avrebbe reso il libro perfetto, ma trattandosi comunque del primo romanzo di una serie, è assolutamente comprensibile.

Se avete voglia di un romanzo diverso dai soliti, di un libro originale, scritto e ideato in modo davvero brillante, Il dominio del fuoco fa proprio al caso vostro. Personalmente non mi resta che aspettare che la Nord si decida a pubblicare il secondo volume della serie, sperando che non tardi troppo ad arrivare.

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An ember in the ashes di Sabaa Tahir

1. Il dominio del fuoco, 2015 (An ember in the ashes, 2015)
2. Inedito (A torch against the night, 2016)
3. Inedito (Untitled, 2018)
4. Inedito (Untitled, 2019)