Chi ben comincia è una rubrica a cadenza settimanale ideata da Alessia del blog Il profumo dei libri e ha lo scopo di presentare, ad ogni appuntamento, l'incipit di un libro - già letto, in lettura o da leggere - in modo da aiutarci a capire se l'eventuale lettura potrebbe risultare piacevole o meno.
Buona sera lettori! E oggi, per una volta, non avevo dubbi sull'incipit da riportarvi. Questo libro mi è arrivato da poco, ve l'ho già mostrato nella rubrica delle entrate cartacee e molti di voi hanno espresso interesse a riguardo e dunque, eccovene un assaggio!
di Kelly Moore, Larkin Reed, Tucker Reed
Ero già stata qui.
Attraversavo infine porte che si aprivano su altri luoghi. Continuavo a ripetere le parole che dovevo ricordare, le indicazioni...
"Se hai la possibilità..."
Infinite porte davanti e dietro, ma ormai ero cresciuta troppo per attraversarle, o ero troppo piccola per raggiungere la maniglia.
"...la possibilità di scegliere..."
Lei mi superò, guardando indietro con i suoi occhi solenni, facendomi strada, con l'abito bianco che ondeggiava nel vento.
"...allora prendi il sentiero..."
Ero esausta. Mi sentivo invecchiata a forza di correre. Era doloroso. Ma dovevo andare avanti, trovare la porta giusta.
"...il sentiero che porta..."
Anche lui era qui, da qualche parte. Dietro una di queste porte, ma dovevo scegliere quella giusta. Chi? Non ricordavo più. Solo il sorriso. Solo il suo grande sorriso bianco...
Avevo quasi sedici anni la prima volta che mia nonna morì.
Era metà ottobre. Faceva ancora caldo e sembrava quasi estate, ma gli alberi erano già vestiti di una livrea rossa e oro. A casa, a Seattle, avevamo solo alberi sempreverdi e toni sbiaditi di marrone. Quei colori vivaci lungo le rive del Severn furono la prima cosa di cui mi innamorai: l'autunno come dovrebbe essere.
Ora è difficile ricordare quel primo giorno, come guardare una foto sott'acqua: l'immagine ondeggia, si muove, evanescente. Ma una parte di me non dimentica. È importante attingere a quella parte, sforzarmi di ricordare. A volte, se mi concentro, i ricordi riaffiorano. Tutti, dal primo all'ultimo. E poi di nuovo daccapo, dall'inizio, a chiudere il cerchio.
Attraversavo infine porte che si aprivano su altri luoghi. Continuavo a ripetere le parole che dovevo ricordare, le indicazioni...
"Se hai la possibilità..."
Infinite porte davanti e dietro, ma ormai ero cresciuta troppo per attraversarle, o ero troppo piccola per raggiungere la maniglia.
"...la possibilità di scegliere..."
Lei mi superò, guardando indietro con i suoi occhi solenni, facendomi strada, con l'abito bianco che ondeggiava nel vento.
"...allora prendi il sentiero..."
Ero esausta. Mi sentivo invecchiata a forza di correre. Era doloroso. Ma dovevo andare avanti, trovare la porta giusta.
"...il sentiero che porta..."
Anche lui era qui, da qualche parte. Dietro una di queste porte, ma dovevo scegliere quella giusta. Chi? Non ricordavo più. Solo il sorriso. Solo il suo grande sorriso bianco...
Avevo quasi sedici anni la prima volta che mia nonna morì.
Era metà ottobre. Faceva ancora caldo e sembrava quasi estate, ma gli alberi erano già vestiti di una livrea rossa e oro. A casa, a Seattle, avevamo solo alberi sempreverdi e toni sbiaditi di marrone. Quei colori vivaci lungo le rive del Severn furono la prima cosa di cui mi innamorai: l'autunno come dovrebbe essere.
Ora è difficile ricordare quel primo giorno, come guardare una foto sott'acqua: l'immagine ondeggia, si muove, evanescente. Ma una parte di me non dimentica. È importante attingere a quella parte, sforzarmi di ricordare. A volte, se mi concentro, i ricordi riaffiorano. Tutti, dal primo all'ultimo. E poi di nuovo daccapo, dall'inizio, a chiudere il cerchio.
Non so voi, ma io ho trovato queste righe davvero molto suggestive. La prima scena, che è quella del prologo, è un po' confusionaria, ma sono sicura avrà un senso solo a lettura inoltrata. La seconda invece, con il primo capitolo, ci introduce alla storia vera e propria. Quel "la prima volta che mia nonna morì" mi ha fatto venire una curiosità assurda!
Comunque voglio condividere una cosa con voi che ho letto dalla copertina. Le tre autrici in realtà sono mamma e figlie. La madre, Kelly, ha abitato in una casa simile ad Amber House e aveva iniziato a lavorare al romanzo molti anni fa fino a quando poi un giorno, le figlie lo hanno trovato in soffitta e hanno deciso di dargli nuova vita riscrivendolo dal punto di vista di un'adolescente! Beh inutile dirvi che questa cosa non fa che incuriosirmi solo di più!
Cosa ne pensate? Avete già letto il libro o avete in programma di farlo? Io non vedo l'ora di iniziarlo nei prossimi giorni. A domani!
Interessante, molto!! E' già nella mia wishlist. Beh anche il fatto delle tre autrici mi stuzzica proprio, lo voglio *-*
RispondiEliminaÈ troppo intrigante il fatto che la mamma avesse iniziato a scriverlo perché aveva vissuto in una casa così... e poi lo abbiamo trovato e continuato le figlie *__*
EliminaNon vedo l'ora! Ho aspettative altissime XD
Non l'avevo mai visto questo libro ma sembra davvero interessante ^^ Hai ragione: quel "la prima volta che mia nonna morì" mi incuriosisce molto, aspetto la recensione :)
RispondiEliminaPenso l'avrai presto... o almeno entro fine mese sicuro v.v
EliminaWow dopo questo incipit non vedo davvero l'ora di leggerlo!Non sapevo che ci fosse una storia del genere dietro al libro, non fa che renderlo ancora più interessante *__*
RispondiEliminaEh infatti dopo aver letto questa cosa sai che ho pensato a te e alla storia che avevi scovato su Mara Dyer? LOL
EliminaMi ispira, mi ispira proprio tanto!! :D
RispondiEliminaAnch'io non lo conoscevo, ma lo cercherò ^-^
RispondiEliminaè già in wl!!!
RispondiElimina"Avevo quasi sedici anni la prima volta che mia nonna morì.".... cosa O__O ?????
RispondiEliminaNon ho letto ancora nessuna recensione su questo libro, quindi aspetterò a farmi un'opinione, ma già questa frase ti lascia a bocca aperta... non immagino il resto...
bellissimoooo non l'ho ancora letto ma è nella mia wishlist da quando ho visto che sarebbe uscito in libreria... e questa parte iniziale non ha fatto che incuriosirmi ancora di più... non vedo l'ora di leggerlo :)
RispondiEliminaMi ispira abbastanza se devo dirla tutta. Sembra molto carino ma non è in cima alla mia wish list :/
RispondiEliminaè nella mia wishlist..!^_^...
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