Ink selection è una rubrica a cadenza settimanale ideata da me e ha lo scopo di parlare, ad ogni appuntamento, di alcuni libri che hanno attirato la mia attenzione, ma su cui ho qualche riserva. Il compito di voi lettori sarà, nel caso li abbiate letti, quello di dire la vostra e di decidere se consigliarmene o meno la lettura.
Buongiorno lettori! Scusate se in questi giorni non ho postato nulla, ma non ho potuto fare a meno di notare che la blogosfera era un po' un mortorio, erano tutti al salone. Tutti tranne me ovviamente! Riuscirò ad andarci prima che mi vengano i capelli bianchi? Comunque questa settimana mi farò perdonare senz'altro. E adesso veniamo ai libri che ho scelto per questo nuovo appuntamento della rubrica.
Aaron Karo Autoconclusivo Editore: Giunti Pagine: 288 Prezzo: 12,00€ Anno: 2012 Chuck Taylor ha diciassette anni e mille paranoie. Si lava le mani continuamente, controlla ossessivamente le manopole dei fornelli e il terrore dei germi condiziona le sue relazioni sociali, di fatto quasi inesistenti se si esclude Steve, goffo amico del cuore bersaglio delle angherie dei bulli della scuola. Chuck ha anche una sorella, Beth, che lo ignora al punto da negargli persino l’amicizia su Facebook. La sua giornata è costellata dalla ripetizione di gesti, regole maniacali che lui stesso si è imposto per non perdere del tutto il controllo di sé. E poi ci sono le Converse All Star: ne possiede decine di paia di ogni colore che ha abbinato ai vari stati d’animo. Converse rosse = arrabbiato, gialle = nervoso e così di seguito. I genitori, però, sono sempre più preoccupati e, nonostante le rimostranze di Chuck, decidono di spedirlo dalla strizzacervelli. Ma è l’arrivo di una nuova compagna di classe a cambiare radicalmente la vita di Chuck e ad aggiungere un nuovo colore alla sua collezione di Converse.
Impossibile non ridere con questo esilarante racconto in prima persona di Chuck, uno dei più divertenti e struggenti personaggi della narrativa contemporanea.
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Muriel Barbery Autoconclusivo Editore: Edizioni e/o Pagine: 156 Prezzo: 12,00€ Anno: 2006 Siamo a Parigi in un elegante palazzo abitato da famiglie dell'alta borghesia. Dalla sua guardiola assiste allo scorrere di questa vita di lussuosa vacuità la portinaia Renée, che appare in tutto e per tutto conforme all'idea stessa della portinaia: grassa, sciatta, scorbutica e teledipendente. Invece, all'insaputa di tutti, Renée è una coltissima autodidatta, che adora l'arte, la filosofia, la musica, la cultura giapponese. Poi c'è Paloma, la figlia di un ministro ottuso; dodicenne geniale, brillante e fin troppo lucida che, stanca di vivere, ha deciso di farla finita (il 16 giugno, giorno del suo tredicesimo compleanno, per l'esattezza). Fino ad allora continuerà a fingere di essere una ragazzina mediocre e imbevuta di sottocultura adolescenziale come tutte le altre. Due personaggi in incognito, quindi, diversi eppure accomunati dallo sguardo ironicamente disincantato, che ignari l'uno dell'impostura dell'altro si incontreranno grazie all'arrivo di monsieur Ozu, un ricco giapponese, il solo che saprà smascherare Renée e il suo antico, doloroso segreto.
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numeri primi Paolo Giordano Editore: Mondadori Pagine: 304 Prezzo: 13,00€ Anno: 2008 Alice è una bambina obbligata dal padre a frequentare la scuola di sci. È una mattina di nebbia fitta, lei non ha voglia, il latte della colazione le pesa sullo stomaco. Persa nella nebbia, staccata dai compagni, se la fa addosso. Umiliata, cerca di scendere, ma finisce fuori pista spezzandosi una gamba. Resta sola, incapace di muoversi, al fondo di un canale innevato, a domandarsi se i lupi ci sono anche in inverno. Mattia è un bambino molto intelligente, ma ha una gemella, Michela, ritardata. La presenza di Michela umilia Mattia di fronte ai suoi coetanei e per questo, la prima volta che un compagno di classe li invita entrambi alla sua festa, Mattia abbandona Michela nel parco, con la promessa che tornerà presto da lei. Questi due episodi iniziali, con le loro conseguenze irreversibili, saranno il marchio impresso a fuoco nelle vite di Alice e Mattia, adolescenti, giovani e infine adulti. Le loro esistenze si incroceranno, e si scopriranno strettamente uniti, eppure invincibilmente divisi. Come quei numeri speciali, che i matematici chiamano "primi gemelli": due numeri primi vicini ma mai abbastanza per toccarsi davvero. Un romanzo d'esordio che alterna momenti di durezza e spietata tensione a scene rarefatte e di trattenuta emozione, di sconsolata tenerezza e di tenace speranza.
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Arthur Golden Autoconclusivo Editore: Tea Pagine: 570 Prezzo: 5,00€ Anno: 1998 Circondate da un'aura di mistero, le geishe hanno sempre esercitato sugli occidentali un'attrazione quasi irresistibile. Ma chi sono in realtà queste donne? A tutte le domande che queste figure leggendarie suscitano, Arthur Golden ha risposto con un romanzo, profondamente documentato, che conserva tutta l'immediatezza e l'emozione di una storia vera. Che cosa significa essere una geisha lo apprendiamo così dalla voce di Sayuri che ci racconta la sua storia: l'infanzia, il rapimento, l'addestramento, la disciplina - tutte le vicende che, sullo sfondo del Giappone del '900, l'hanno condotta a diventare la geisha più famosa e ricercata. Un romanzo avvincente e toccante, coronato da uno straordinario ritratto femminile e dalla sua voce indimenticabile.
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Anche questa volta neanche a farlo di proposito, tutti libri autoconclusivi. Mi chiamo Chuck è nella mia wishlist da tempo immemore, ma ancora non mi sono decisa ad acquistarlo, così ho pensato di chiedere a voi cosa ne pensate. L'eleganza del riccio invece è uno di quei libri di cui ho sentito parlare davvero un sacco e che mi è anche stato consigliato tempo fa, eppure la trama non mi convince del tutto. Stessa storia per La solitudine dei numeri primi. Non so più quante volte ho beccato questa copertina a fissarmi al supermercato, in libreria, eccetera. Eppure non mi sono mai decisa a prenderlo sul serio in considerazione e ho sentito anche pareri molto contrastanti a riguardo. Infine c'è Memorie di una geisha. Ho visto il film anni fa e mi è molto piaciuto! Dite che mi piacerebbe anche il libro?
Che ne dite? Mi consigliate o no questi titoli? Attendo come al solito i vostri consigli di cui prenderò come al solito nota vicino i simpaticissimi pollicini in su e in giù sotto ogni libro. Alla prossima!
"L'eleganza del riccio" l'ho trovato carino, ma non posso (assolutamente) dire lo stesso di "La solitudine dei numeri primi"! Mi ha deluso moltissimo :(
RispondiElimina"Memorie di una geisha" è bellissimo, invece "La solitudine dei numeri primi" non mi è piaciuto :-/
RispondiEliminaL'unico che ho letto é stato L'eleganza del riccio che che consiglio assolutamente perché é un libro che fa riflettere molto e profondo :)
RispondiEliminaHm, di questi non mi ispira nessuno.. Forse il primo
RispondiEliminaE vabbè, allora dillo che non vuoi consigli da me u.u mai una volta che tra i quattro ce ne sia uno che ho letto xD
RispondiEliminaMi chiamo Chuck è da tempo immemore anche nella mia... aspetto qualche parere anche io :)
Mi chiamo Chuck è molto carino! Niente di epico, ma molto tenero :)
RispondiEliminaProprio come pensavo! Magari potrei leggerlo in ebook :3
EliminaMi manca solo i Numeri primi, che però voglio.
RispondiEliminaGli altri li ho letti e adorati, quasi tutti senza riserve. Memorie di una geisha è un must (anche il film è un capolavoro), Mi chiamo Chuck è troppo divertente, L'eleganza del riccio è una storia delicata e dal sapore filosofico che, all'epoca del ginnasio, mi aveva incantato semplicemente.
Memorie di una geisha è bellissimo, e se ti è piaciuto il film amerai il libro!
RispondiEliminaHo letto "L'eleganza del riccio" e "La solitudine dei numeri primi", entrambi quando avevo circa 16 anni: al tempo mi piacquero, più il primo del secondo (anche se c'è un punto ne "L'eleganza..." in cui la protagonista dice che l'arte fiamminga è superiore al Rinascimento italiano e lì mi sono un po' inviperita, ma va be', è un problema mio).
RispondiEliminaAhahah ti ricordi ancora di un dettaglio così? Che memoria :D
EliminaÈ solo che mi aveva fatto davvero innvervosire xD
EliminaTranquilla non sei la sola a non esserci andata, nemmeno io sono riuscita sigh sigh :(
RispondiEliminaCmq stavolta non ne ho letto nessuno non posso aiutarti, però a parte il primo, gli altri mi hanno detto che sono un pò pesantucci. Memorie di una Geisha lo volevo leggere perchè il film mi è piaciuto tantissimo ma mi hanno detto che era molto molto lento, non so che fare XD
Qui ne parlano tutti bene... io alla fine l'ho comprato U_U il prezzo era troppo allettante!
EliminaHo letto l' eleganza del riccio diversi anni fa e mi era piaciuto...la solitudine dei numeri primi invece e' in lista da tanto ma come te non mi sono mai decisa ad acquistarlo.....
RispondiEliminaNemmeno io sono andata al salone del libro t__t problemi di distanza!
RispondiEliminaApprofitto della tua rubrica anch'io dato che conosco questi libri ma non li ho letti! Memorie di una geisha è lì, sul mio comodino..ma non sono convinta :/ non so perché e.e
Nemmeno io sono andata a Torino per colpa degli esami..tristezza profonda :'( L'anno prossimo però vorrei assolutamente andarci! =)
RispondiEliminaTra questi ho letto solo "L'eleganza del riccio" alle superiori e ricordo solo che ne rimasi piuttosto delusa, non credo che in futuro lo rileggerò :(
"L'eleganza del riccio" non mi aveva colpito molto mentre "La solitudine dei numeri primi" popolerà i miei incubi sino alla fine dei miei giorni, di libri così pesanti ne ho letto pochi, quella lettura mi ha messo addosso l'ansia ù_ù l'autore non fa proprio per me!
RispondiElimina"Mi chiamo Chuck" invece sembra molto interessante ^^
Ho letto Chuck, carino ma niente di esageratamente bello e l'eleganza del riccio, che mi è piaciuto. Gli ultimi due non li ho letti, non sono molto il mio genere...
RispondiEliminaHo letto sia "l'eleganza del ricco" che "la solitudine dei numeri primi": li ho adorati entrambi! Sono due libri molto diversi e molto particolari,te li consiglio entrambi! "Memorie di una geisha" me lo hanno presato ma ancora nn lo leggo xche avevo alcuni dubbi ma visti i pareri positivi...mi da che mi devo ricredere! Buonagiornata a tutti Maria
RispondiElimina"Mi chiamo Chuck" l'ho letto ed è molto carino, personalmente te lo consiglio. "Memorie di una geisha" l'ho comprato tipo 5 anni fa ed è ancora lì nella mia libreria che mi guarda male perchè ancora non l'ho letto.
RispondiEliminaps. Anche io non sono andata al salone!
Ho letto la solitudine dei numeri primi, è un libro fantastico e tremendo, mi ha lasciata con la bocca secca e come se avessi un pugno nello stomaco. Ma lo consiglio se si ha voglia di qualcosa di non leggero o se si vuole riflettere un pò. Io l'ho fatto leggere a tanti e ho avuti pareri diversi, ma secondo me assolutamente bisogna leggerlo
RispondiElimina"L'eleganza del riccio" e "La solitudine dei numeri primi" ce li ho in libreria da un'eternità che aspettano di essere letti, ma non riesco mai a decidermi...a dire il vero erano di mia sorella, ma quando si è trasferita lasciando qui alcune sue cose, tra cui alcuni libri, me ne sono appropriata! u.u
RispondiEliminaInvece "Memorie di una geisha" l'ho iniziato proprio l'altro giorno!! :D l'inizio è un po' lento, però mi sta piacendo! :D una mia amica che l'ha adorato, però, mi ha detto che andando avanti migliora e che è mooolto più bello del film! :D
Ottimo mi fa piacere sentire che ti sta piacendo :D
EliminaMemorie di una geisha è molto bello, anche se ti consiglio la biografia scritta dalla donna che ha ispirato il romanzo di Golden (parlo di "Storia proibita di una geisha" di Mineko Iwasaki).
RispondiEliminaL'eleganza del riccio è uno di quei pochi libri che ho interrotto: non mi è piaciuto per nulla T_T
Non sapevo che il libro fosse a sua volta ispirato da un libro! In caso mi piaccia quello di Golden farò un pensiero anche sull'altro :)
EliminaTra questi libri ho letto solo La solitudine dei numeri primi...una delusione colossale.
RispondiEliminadevo leggerli tutti, e tranne "Mi chiamo Chuck" (che non ho), gli altri mi aspettano tutti tra gli scaffali della mia libreria.
RispondiEliminaBel bottino davvero! Incassi anche tutta la mia invidia per essere andata al salone >-<
RispondiEliminaDi questi quattro libri ne ho letti due,"Memorie di una geisha" e "La solitudine dei numeri primi", uno bellissimo l'altro...ecco, quando devi forzarti a finire un libro non è buon segno. "L'eleganza del riccio" anche io l'ho sentito tanto nominare, ma ho sempre desistito temendo fosse il solito libro bufala, spinto in alto nelle recensioni.
Uhm mi sa che hai letto male XD al salone non ci sono andata... e questo non è il mio bottino (magari XD)
EliminaHo letto solo Memorie di una Geisha che ti consiglio, io poi adoro follemente la cultura orientale.
RispondiEliminaQuesta volta ne ho letti tre su quattro! \^o^/
RispondiEliminaChuck è in TBR. In ogni caso Memorie di una geisha è consigliatissimo, mentre L'eleganza del riccio è un po' più particolare e in apparenza semplice, ma bellissimo.
La solitudine dei numeri primi... da leggere così, senza impegno per quanto mi riguarda, nulla di particolarmente esaltante.
Ho letto L'eleganza del riccio e Memorie di una Geisha! Il primo non mi è piaciuto, se devo essere onesta non mi ha coinvolta particolarmente omg Memorie di una Geisha è meraviglioso, così come il film <3
RispondiEliminaHo letto "La solitudine dei numeri primi" e "memorie di una geisha: il primo l'ho trovato carine e te lo consiglio abbastanza, mentre il secondo è veramente MERAVIGLIOSO lo devi leggere per forza!!!
RispondiEliminaTi consiglio Memorie di una geisha e L'eleganza del riccio!! Tra l'altro oggi ho visto che hanno fatto una nuova edizione economica rilegata a 9,90 ! *___*
RispondiEliminaDi questi non ho letto solo Cuck, quindi su quest'ultimo non mi esprimo xD
RispondiEliminaL'eleganza del riccio io l'ho letto tutto d'un fiato e mi è piaciuto veramente da morire, quindi te lo stra-consiglio. So che a molti non è piaciuto ed io sinceramente non so spiegarmi il perché XD io l'ho amato veramente tanto! O:
La solitudine dei numeri primi l'ho letto in un giorno e onestamente a me è piaciuto, non come gli altri due, ma non l'ho trovato neanche una cagata, sinceramente.
Non mi è piaciuto il finale, quello sì, ma il percorso nel mezzo molto, quindi ti consiglierei anche questo, ma come ultimo dei tre che ho letto, LOL
Memorie di una Geisha VA ASSOLUTAMENTE LETTO. Quel libro è meraviglioso. Anche io ho tentennato parecchio prima di iniziarlo, ma mi sono pentita di non averlo fatto prima a suo tempo. Veramente un libro bello e ricco della cultura giapponese ma soprattutto di quello che significa essere donna ed esserlo in un mondo così particolare come quello di una Geisha. Davvero una bella lettura Deni, te lo consiglio e riconsiglio ancora *^*