Ink selection è una rubrica a cadenza settimanale ideata da me e ha lo scopo di parlare, ad ogni appuntamento, di alcuni libri che hanno attirato la mia attenzione, ma su cui ho qualche riserva. Il compito di voi lettori sarà, nel caso li abbiate letti, quello di dire la vostra e di decidere se consigliarmene o meno la lettura.
Buongiorno lettori e buon inizio settimana! Come va le passate? Fa tanto caldo dalle vostre parti? Qui da me in questi giorni si sta discretamente per fortuna! Comunque, dopo un paio di settimane in cui il lunedì del blog è stato occupato da altri post, ecco che ritorno con questa rubrica per chiedere i vostri consigli.
Sara Rattaro Autoconclusivo Editore: Giunti Pagine: 173 Prezzo: 5,90€ Anno: 2012 Una famiglia borghese apparentemente serena è quella formata da Viola, Carlo e dalla diciassettenne Luce: grandi occhi spalancati verso il futuro. Distratta madre e moglie, Viola coltiva mille dubbi sul suo presente e troppi rimpianti camuffati da consuetudini. Carlo, invece, è un marito presente e innamorato e la solidità del legame famigliare sembra dipendere soprattutto da lui. È quasi l'alba di una notte di fine primavera quando Viola riceve un messaggio da suo marito che le dice di correre in ospedale. Stava dormendo fuori casa e si deve rivestire in fretta, non c'è tempo per fare congetture, il cellulare ora è scarico e nel messaggio non si dice a quale ospedale debba andare né cosa sia successo. Una corsa disperata contro il tempo, i sensi di colpa e le inquietudini che da anni le vivono dentro. Fino al drammatico faccia a faccia con il chirurgo le cui parole porteranno a galla un segreto seppellito per anni e daranno una sterzata definitiva al corso della sua esistenza.
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Chuck Palahniuk Autoconclusivo Editore: Mondadori Pagine: 223 Prezzo: 9,50€ Anno: 1996 Tyler Durden è un giovane che si trascina in una vita di bugie e fallimenti, disilluso dalla cultura vacua e consumistica che impera nel mondo occidentale. Sua unica valvola di sfogo sono gli incontri clandestini di boxe nei sotterranei dei bar. Tyler crede di aver trovato una strada per riscattare il vuoto della propria vita, ma nel suo mondo non c'è posto per alcuna regola, freno, o limite.
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Ira Levin Autoconclusivo Editore: Beat Pagine: 183 Prezzo: 10,20€ Anno: 1972 È il 1972, e New York è un luogo sporco e pericoloso per crescerci dei figli. Così Joanna Eberhart, moglie, madre e fotografa, si trasferisce con la famiglia nell'idillica cittadina di Stepford. Joanna è una giovane americana degli anni Settanta, figlia di un'epoca in cui le femministe mettono al bando busti, giarrettiere e reggiseni e si ribellano all'ingrato destino di graziosi angeli del focolare. Naturale dunque che, una volta a Stepford, stringa amicizia con Bobbie e Charmaine, le sole donne che, arrivate anche loro da poco nella ridente cittadina, appaiono emancipate e brillanti come lei. Nella linda Stepford, infatti, le mogli sembrano tutte stranamente calme e organizzate, deliziose e avvenenti, come splendide bambole agghindate in modo impeccabile. Bambole insulse che adorano fare shopping, pulire la casa e piegarsi senza batter ciglio ai voleri dei loro uomini. Un weekend trascorso in compagnia dei rispettivi mariti restituisce tuttavia a Joanna un'altra Bobbie e un'altra Charmaine: due zombie carine e benvestite che, come due perfette mogli di Stepford, scodinzolano servizievoli al seguito dei loro uomini. Un evento inspiegabile, misterioso quanto il circolo maschile che si erge sulla collina di Stepford frequentato dal marito di Joanna. Si dice che uno dei membri sia un esperto di materie plastiche, un altro un pioniere della tecnologia robotica.
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Jane Nickerson Autoconclusivo Editore: Mondadori Pagine: 364 Prezzo: 17,00€ Anno: 2013 Sophia Petheram ha diciassette anni quando, dopo la morte del padre, attraversa in carrozza la selva intricata e spettrale che conduce alla tenuta di Wyndriven Abbey, in Mississippi. Qui sta per conoscere finalmente il ricco amico di famiglia che la prenderà in custodia: monsieur Bernard de Cressac. Fin dall'arrivo nella nuova dimora, Sophia si trova a vivere nel lusso più sfrenato, viziata e accontentata nei minimi capricci. La ragazza è affascinata dalla generosità e dal carisma di monsieur Bernard. Lui le impedisce, però, di ricevere visite e, in sua assenza, la affida all'occhio vigile di Odette, una giovane dama di compagnia francese. A spaventare Sophia è il passato del facoltoso tutore, sposato più volte: le sue mogli sono morte in circostanze misteriose e la ragazza ne intravede i fantasmi. Hanno tutte i capelli rossi, con sfumature color bronzo e oro. Proprio come lei... Ma se l'amore è un assassino meraviglioso, Sophia vuole scoprirne il volto.
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Anche oggi tutti autoconclusivi! Un uso qualunque di te è da parecchio tempo che l'ho adocchiato, però non mi decido mai a comprarlo o a inserirlo in wishlist perché ho paura possa essere troppo distante dalla mie solite letture. Fight club lo vedo in giro molto spesso in libreria, e ogni volta vi giuro, mi guarda quasi volesse chiedermi di portarlo a casa con me, però continuo ad essere indecisa a riguardo nonostante il film mi sia piaciuto! La donna perfetta ce l'ho in wishlist da un po', ma non tra le priorità. Il film l'ho trovato troppo carino e non mi dispiacerebbe leggere anche il romanzo, eppure ancora non sono convinta. Infine c'è La camera di sangue è uscito alla fine dell'anno scorso. Inizialmente ne ero attratta, ma non del tutto convinta e ho sentito opinioni molto diverse a riguardo e dunque non so se sia il caso o no di dargli una possibilità.
Che ne dite? Mi consigliate o no questi titoli? Attendo come al solito i vostri consigli di cui prenderò come al solito nota vicino i simpaticissimi pollicini in su e in giù sotto ogni libro. Buona serata e alla prossima!
Yay! Metti Palahniuk e ti aspetti che io non commenti? LOL
RispondiEliminaOvviamente metti pure il pollicino su per lui, perché è l'amore quel libro.
Cioè dentro c'è tutto tranne che amore, ma è comunque uno dei miei libri preferiti in assoluto <3
Ammetto che è un po' difficile. Non da comprendere, ma lo stile narrativo, le continue ripetizioni, i periodi o troppo corti o troppo lunghi possono veramente disorientare se si è abituati a uno stile piuttosto lineare, però secondo me è tutta una questione di farci l'abitudine, al suo stile.
E comunque, o lo si ama o lo si odia, non c'è via di mezzo. Spero lo amerai come me :D
La Rattaro te lo consiglio. Un gran bel libro.
RispondiEliminaIl romanzo di Levin so che è molto bello, ma che con il film della Kidman - carino, sì - non ha niente niente in comune ;)
Non ne ho letto nessuno ma sono curiosa di leggere Un uso qualunque di te e la rivisitazione della fiaba di Barbablù!
RispondiEliminaHo letto "La donna perfetta", e anche se non tutto è andato come pensavo, l'ho comunque trovata una bella lettura. Di Ira Levin ti straconsiglio invece "Rosemary's Baby"..per me che non sono amante dell'horror è stato una riscoperta: bellissimo!
RispondiEliminaIo ho letto tempo fa la camera di sangue e non misera piaciuto per niente! Troppo banale, ripetitivo, noioso e piatto per i miei gusti: ti sconsiglio davvero questo libro
RispondiEliminaUn uso qualunque di te è quello della Rattaro che più mi è rimasto nel cuore!!! Prepara i fazzoletti però!
RispondiEliminaFight club l'ho letto una vita fa ma ricordo che mi è piaciuto moltissimo!
Gli altri non so...
Tra questi ho letto solo Un uso qualunque si te, ma non mi è piaciuto per niente :/
RispondiEliminaNon ne ho letto nessuno,ma ho in wishlist la camera di sangue!!
RispondiEliminaBe', io adoro Ira Levin, quindi non posso che consigliarti La Donna Perfetta!
RispondiEliminaAssolutamente Sì per "Un uso qualunque di te".. bellissimo!
RispondiEliminaL'unico che ho letto è Un uso qualunque di te e te lo stra-consiglio, è bellissimo!!!
RispondiEliminatanti pollici alzati per "Un uso qualunque di te"
RispondiEliminaNon ho letto nessuno di questi libri, ma ne ho letti altri di Chuck Palahniuk, Mi è sempre piaciuto tanto.
RispondiEliminaNon ti posso essere di grande aiuto :c
Non ne ho letto nessuno...non so non mi attirano particolarmente.....
RispondiEliminaCiao! Ho un premio per te sul mio blog! :) http://sognidicartaeichiostro.blogspot.it/
RispondiEliminaStavolta non ne ho letto nemmeno uno =S Però ho sentito parlare molto bene sia di "Un uso qualunque di te" che de "La camera di sangue", li ho entrambi in wl e prima o poi li leggerò =)
RispondiEliminaPurtroppo non ne ho letti nessuno, ma Palahniuk incuriosisce anche me, mentre riguardo La camera di sangue ho sentito pareri piuttosto negativi.
RispondiEliminaNon ne ho letto nessuno, ahimé :S
RispondiEliminaDi Fight Club ho ovviamente visto il film e è in lista da allora XD
A me di questi ispira molto "La Camera di Sangue" che infatti ho già in wishlist. Quest'ultimo non è proprio autoconclusivo perché rientra nella serie "Strands" anche se le storie sono apparentemente scollegate fra loro o.ò (questa cosa non l'ho capita neanche io >.<)