Reading the movie (leggendo il film) è una rubrica ideata da me che vuole intrecciare due mie grandi passioni, cinema e lettura. Adoro leggere i libri da cui sono tratti i film che mi hanno emozionato e mi piace anche fare il contrario, leggere il libro prima che esca il film al cinema. Da qui nasce questa rubrica per presentarvi trame e trailer di film nuovi e vecchi che mi hanno colpito e appassionato.
Buona sera lettori! Dopo i vari post di rito, finalmente eccomi qui oggi con un post normale a riprendere in mano la solita vita del blog. Vorrei parlarvi di un film che aspettavo da tanto - troppo tempo - ovvero L'amore bugiardo, tratto dall'omonimo romanzo di Gillian Flynn (recensione) che ho letto e adorato un sacco. Il film l'ho visto pochi giorni dopo che è uscito nelle sale, curiosi di sapere che ne penso?
About the book
Titolo: L'amore bugiardo
Autore: Gillian Flynn
Editore: Rizzoli
Pagine: 462
Trama: Amy e Nick si incontrano a una festa in una gelida sera di gennaio. Uno scambio di sguardi ed è subito amore. Lui la conquista con il sorriso sornione, l'accento ondulato del Missouri, il fisico statuario. Lei è la ragazza perfetta, bella, spigliata, battuta pronta, il tipo che non si preoccupa se bevi una birra di troppo con gli amici. Sono felici, innamorati, pieni di futuro. Qualche anno dopo però tutto è cambiato. Da Brooklyn a North Carthage, Missouri. Da giovani professionisti in carriera a coppia alla deriva. Amy e Nick hanno perso il lavoro e sono stati costretti a reinventarsi: lui proprietario del bar di quartiere accanto alla sorella Margo, lei casalinga in una città di provincia anonima e sperduta. Fino a che, la mattina del loro quinto anniversario, Amy scompare. È in quel momento, con le tracce di sangue e i segni di colluttazione a sfregiare la simmetria del salotto, che la vera storia del matrimonio di Amy e Nick ha inizio. Che fine ha fatto Amy? Quale segreto nasconde il diario che teneva con tanta cura? Chi è davvero Nick Dunne? Un marito devoto schiacciato dall'angoscia, o un cinico mentitore e violento, forse addirittura un assassino? Raccontato dalle voci alternate di Nick e Amy, "L'amore bugiardo" è una incursione nel lato oscuro del matrimonio. Un thriller costruito su una serie di rovesciamenti e colpi di scena che costringerà il lettore a chiedersi se davvero sia possibile conoscere la persona che gli dorme accanto.
About the movie
Genere: Drammatico, Thriller
Regia: David Fincher
Cast: Ben Affleck (Nick Dunne), Rosamund Pike (Amy Elliott Dunne), Carrie Coon (Margot Dunne), Kim Dickens (Detective Ronda Boney), Tyler Perry (Tanner Bolt), Patrick Fugit (Detective Jim Gilpin), Neil Patrick Harris (Desy Collings), Lisa Banes (Marybeth Elliott), David Clennon (Rand Elliott), Emily Ratajkowski (Andie Fitzgerald), Casey Wilson (Noelle Hawthorne)
Ebbene miei cari lettori, tenetevi forte e preparatevi ad un post-papiro perché ho davvero tantissimo da dire riguardo a questo film. Intanto comincio col dire che, non appena si sono spente le luci in sala e il film è iniziato ero carica di aspettative. Quando ho letto che la sceneggiatura per il film era stata scritta dall'autrice del libro ero a dir poco euforica e poi vedere sul grande schermo la stessa scena con cui inizia il libro mi ha davvero emozionata un sacco. A conti fatti posso dire che il film mi è piaciuto abbastanza, però c'è un grosso MA che mi ha fatto un po' storcere il naso. Prima di parlarvene però, non posso che spendere qualche parola in favore di Ben Affleck che ha dato vita a un Nick Dunne semplicemente perfetto. Ha saputo rendere giustizia al personaggio dalla prima all'ultima scena. Ho apprezzato tantissimo anche Carrie Con nei panni di Margot e Kim Dickens che ha prestato il volto alla detective Boney. Cosa dire invece di Rosamund Pike? Non si può negare che sia una bravissima attrice, su questo non ci piove, ma diciamo che per alcuni versi mi ha convinta e per altri meno.
E adesso senza che stia a fare altri giri di parole, vi spiego meglio il motivo del mio disappunto. Attenzione spoiler! Per leggere il testo nascosto, vi basta evidenziarlo col mouse. Vi sconsiglio di farlo se ancora non avete letto il libro oppure guardato il film. Devo dire che sono rimasta molto amareggiata dal fatto che fin dal principio, anche lo spettatore meno sveglio, capisce all'istante che Nick non ha nulla a che fare con la scomparsa di Amy e secondo me questo è un grosso difetto. Ricordo che quando ho letto il libro inizialmente non pensavo che Nick fosse colpevole, ma l'autrice, nonostante tutto, ce l'aveva messa tutta finché non era riuscita a convincermi e ingannarmi. Nel film invece questa cosa manca. Molti dei miei amici l'hanno visto e alla domanda "Ma pensavi che il marito fosse colpevole all'inizio?" mi hanno risposto tutti "No." senza esitare. Penso che avrebbero dovuto giocare di più su questa cosa, avrebbero dovuto convincere lo spettatore proprio come nel libro l'autrice aveva convinto il lettore. Doveva essere tutto molto più ambiguo. Ed è per questo che secondo me il libro è migliore e resta proprio su un altro livello. Non consiglierei a nessuno di andare a vedere il film senza prima aver letto il libro. Il film non riesce a stupire, non lascia a bocca aperta. Quando Amy ricompare sullo schermo viva e vegeta, non c'è nessuna sorpresa nello spettatore, anzi forse tutto il contrario. Non riesco poi a capire se sia dovuto alla sceneggiatura imperfetta, oppure anche alla stessa Rosamund Pike che l'aria o l'atteggiamento da moglie fragile e ingenua proprio non è riuscita ad avercelo, né prima né dopo. La Pike è stata formidabile a interpretare il lato folle di Amy, ma personalmente non penso sia stata altrettanto brava per quanto riguarda il resto. Forse avrebbero dovuto prendere un'attrice che potesse meglio ingannare il pubblico col suo aspetto.
Un'altra cosa poi ad avermi lasciata un po' a bocca asciutta, è stata la banalizzazione della caccia al tesoro. Nel libro Nick inizialmente pensa che Amy abbia organizzato la caccia al tesoro perché voleva riconquistarlo e salvare il loro matrimonio e si sente di nuovo innamorato di lei e si sente in colpa per averla tradita. Nel film invece questo approfondimento psicologico non è presente e anche questa secondo me è una grave mancanza. Insomma il film non è riuscito a trasmettere la complessità loro rapporto tra Nick ed Amy che emerge invece nel libro.
In conclusione posso ribadire che il film mi è piaciuto, ma che però mi aspettavo decisamente di più. Magari molti di voi penseranno che sono una di quelle persone che non si accontenta mai quando si parla di film tratti dai libri, ma vi assicuro che non è così. Se avete già visto il film aspetto di sapere cosa pensate del mio ragionamento.
Voi avete già visto il film? Se sì, cosa ne pensate? Se no, avete in programma di vederlo? Vi lascio al trailer e come al solito attendo i vostri commenti e le vostre opinioni!
Felice, ti dirò, di non concordare.
RispondiEliminaMa è proprio questione di punti di vista, immagino. Perché io avevo capito sin dal principio che non era lui il colpevole, e pensavo davvero che lo avessero capito tutti. Ero partito già dal presupposto che la storia non mi quadrava e che parlare di un femminicidio, come tanti se ne sentono, purtroppo, non era tanto cosa per la quale. Mi aspettavo il colpo di scena, ma non sapevo bene cosa. Poi... Affleck mi è piaciuto, ma perché non ha una grossa espressività e l'aria un po' spaesata stava bene al suo Nick. Solo per quello. Recitava e non. Ho letto, infatti, che l'hanno scelto soprattutto per quel sorriso che spunta così, anche quando non deve, perché rispecchiava molto bene la descrizione della Flynn. Continuo a preferirlo dietro la macchina da presa, comunque. Lei, al contrario, l'ho trovata perfetta, infatti spero si porti davvero l'Oscar a casa. Molto teatrale, capace di passare da un registo all'altro e da una taglia all'altra, così, schioccando le dita. E ha una voce, in lingua originale, che aggiunge fascino al fascino: caldissima. Anch'io ho preferito il romanzo, ma il romanzo era un gioco di punti di vista; una lezione di stile. Il cinema ha un altro linguaggio per me e sarebbe stato impossibile riproporre una cosa del genere. Fincher - una leggenza - direi che non si è rivelato meno leggendario di quanto sia stato prima d'oggi. :)
Immaginavo che non saresti stato d'accordo :P
Elimina*SPOILER* Comunque quando io ho iniziato a leggere il libro, anche io ero convinta che Nick non c'entrasse perché era troppo ovvio, troppo facile... però poi più leggevo più la Flynn mi faceva venire il dubbio °-° e ti dirò, era riuscita a convincermi! Poi Nick stesso si sentiva in colpa e aveva pensieri del genere "Mio Dio, cosa ho fatto" eccetera... insomma, io alla fine c'ero cascata :3
Poi magari la mia chiave di lettura (?) non è quella di tutti, anzi senza magari, di sicuro non lo è, ma a me sarebbe piaciuto se avessero giocato di più su questa cosa U.U sarebbe stato ancora più teatrale e d'impatto! *FINE SPOILER*
Ma magari sono io che sono troppo criticona :P e cercavo troppo del libro nel film, non lo so... però concordo con te sul discorso dell'oscar, la Pike se lo meriterebbe di certo per questa interpretazione!
Eh eh mi sono persa una bella parte del post perché non ho ancora visto il film e non volevo spoilerarmi tutto :P Diciamo che soltanto la parte che ho letto mi convince ^^ Io mi aspetto tanto... anzi grazie a te adesso le mie aspettative sono un po' più basse... così al massimo rimarrò meno delusa XD
RispondiEliminaBeh dai, male non può fare U.U poi in caso ti piacerà da morire invece, sarai ancora più contenta :D
EliminaPremetto che non ho ancora letto il libro, e sono stata "costretta" a vedere prima il film, cosa che non volevo assolutamente fare.
RispondiEliminaHo sentito parlare in lungo e in largo di questa storia, eppure a fine film sono rimasta a bocca aperta. E non in senso buono.
Bellissimo film, senza ombra di dubbio, ma io e le persone con cui ho visto il film avevamo capito già da cinque minuti praticamente tutta la storia. Non so se è un caso, e se lo è mi sento parecchio, uhm, sveglia. Eppure secondo me si capiva tutto dall'inizio. Interpretazioni magistrali, ma la storia per me era parecchio prevedibile.
Sono curiosa di leggere il libro, per capire se il problema è nella storia in sé o nel film.
Secondo me il libro non ha i difetti del film. Almeno per quanto mi riguarda, il libro è riuscito a stupirmi e a lasciarmi a bocca aperta, il film non mi ha fatto lo stesso effetto per quanto lo abbia apprezzato! Sono curiosa di sapere cosa ne penserai quando leggerai il libro!
EliminaSPOILER - volevo aggiungere che quello che si capiva fin dall'inizio secondo me è che aveva organizzato tutto Amy, o che comunque sarebbe saltata fuori viva e vegeta. - FINE SPOILER
Elimina*SPOILER*
EliminaBeh siete stati senza dubbio acuti a capire fin da subito che dietro c'era lei :D io non so come avrei reagito al film se l'avessi guardato senza leggere il libro... però di lei avrei dubitato di sicuro, di Nick invece no!
SPOILER IN OGNI DOVE... NON LEGGETE (mi ero dimenticata di scriverlo XD)
RispondiEliminaNell'insieme il film mi è piaciuto, io adoro Ben e quando ho saputo che sarebbe stato lui Nick ho fatto i salti di gioia. La Pike non la conoscevo, e nella parte della pazza psicopatica è perfetta. Mentre leggevo il libro la vera sorpresa è stata il fatto che lei fosse viva XD Nel diario mi aveva ingannata devo ammetterlo, pensavo "Ma sta poveraccia con un marito così sfigato". Ti dirò mio marito, che il libro non l'aveva letto, aveva capito che lui non era colpevole ma non che ci fosse tutto quel delirio dietro, pensava che lei fosse stata veramente rapita (da chi non lo so XD). Nel libro io mi ero fatta l'idea che fosse colpa del padre di Nick XD "Stronza.. brutta stronza" XDXD Oddio che famiglia! Cmq, anche se nella parte della donna innocente non è perfetta, spero anche io nell'Oscar *_*
L'unica cosa che mi ha infastidito è quella frase finale mancante, lui sembra troppo rassegnato alla fine, invece quella frase ci stava.. poi mi immagino la faccia di lei e già rido!
*SPOILER*
EliminaSì anche io avrei voluto tanto che mettessero quella frase alla fine Y.Y peccato! E anche io mi ero fatta ingannare dal diario di Amy nel libro!
Anche il mio ragazzo come tuo marito comunque aveva capito che Nick era innocente, ma pensava che il colpevole fosse qualcun altro e non che lei fosse viva U.U non so come hanno fatto a non sospettare di lei... insomma ha troppo la faccia da sociopatica :'D
Io non ho letto il libro e non so se lo farò, ma sono d'accorco con te sul film. Mi è piaciuto ma mi aspettavo molto di più: non ho ancora capito se non mi è piaciuto il personaggio di Nick o se invece Affleck era talmente calato nella sua parte (non mi piace proprio come attore); poi un thriller senza colpi di scena non si può vedere, insomma era palese secondo me che lui non c'entrasse nulla ma a metà film lei ricompare così??!!Altro punto che non mi ha convinta è stata la fine, ci sono particolari e domande che non hanno chiarito il tutto (soprattutto per chi non ha letto il libro e non sa i dettagli) e non mi è piaciuto il finale!
RispondiEliminaSì anche io ho visto che c'erano cose poco chiare nel finale del film, nel libro posso assicurarti invece che non è così, è tutto curato nei minimi dettagli :) io ti consiglierei di leggerlo, anche se non so che impressione può fare a qualcuno che ha già letto il film! Di sicuro comunque è più dettagliato e approfondisce gli aspetti psicologici di entrambi i personaggi.
EliminaIo ho letto il libro ma non ho ancora visto il film, mi sarebbe piaciuto ma prima vorrei che anche il mio ragazzo leggesse il libro per vederlo insieme e poterne discutere meglio... anche se forse una lettura del genere può essere anche controproducente per una coppia :-p però sono molto curiosa di vedere Ben Affleck in questa prova... di solito non lo apprezzo molto come attore ma credo che in questo caso potrebbe aver fatto un buon lavoro... ce lo vedo come Nick insomma!
RispondiEliminaSe il tuo ragazzo è un lettore fai bene ad aver preso questa decisione, secondo me sarebbe un peccato guardare il film prima di aver letto il libro!
EliminaHo visto finalmente il film e adesso ho letto le parti nascoste della tua recensione: devo ripetermi, come per "Storia di una ladra di libri" anche qui hai centrato esattamente il mio punto di vista. Ho trovato anch'io i due difetti che hai evidenziato tu, e direi che, trattandosi delle due componenti che a mio parere rendono il libro geniale, non è un peccato veniale :-) Marco (il mio ragazzo), che ha divorato il libro pur non essendo un lettore forte, guardando il film si è quasi annoiato.
EliminaSottoscrivo ogni parola, Deni! Sebbene ben fatto, il film secondo me è stato banalizzato proprio negli aspetti vincenti del libro. Peccato
RispondiEliminaSon felice di non essere l'unica a pensarla così :D
EliminaLibro splendido, film degno ma che dimostra che non tutto ciò che viene messo su carta, poi convince sul grande schermo. Concordo con te su Ben Affleck, un Nick Dunne fantastico e che sembrava proprio uscito dalle pagine del libro, convincente dall'inizio alla fine. Un po' meno convincente la Pike nei panni dell'innamorata e spaventata Amy ma che ha dato il meglio di sé nella parte da psicopatica. Una cosetta che mi ha fatto proprio storcere il naso è stata **SPOILER** la sua comparsa, così, a metà film, spezzando tutta la suspense che poteva ancora esserci! Eh no, non si fa! Io avrei aspettato ancora un po', per dare il colpo di scena veramente finale!
RispondiEliminaInsomma, due o tre correzioni qua e là e sarebbe schizzato tra i film più belli visti nel 2014..peccato.
Purtroppo sono in tanti coloro che hanno visto il film senza leggere il libro e che quindi si sono persi quel misto di incertezza, ansia e quant'altro che la Flynn ci ha magistralmente regalato..per quanto mi riguarda, continuerò a leggerla perchè la trovo fantastica e sicuramente, se faranno altri film basati sui suoi scritti non mancherò di andarli a vedere :)
Ciao dolcissima perdona la mia ssenza!eccomi di ritorno..ma sai che non sapevo che il film fosse tratto da un libro....sarei molto curiosa di vedere il film e ovviamente di leggere il libro..
RispondiEliminaUn bacione e Buon 2015!
Ciao Deni! Concordo con te in moltissimi punti evidenziati, pensa che ho fatto talmente tanto il lavaggio del cervello alla mia amica con il "guarda merita tantissimo" che una volta in sala lei continuava a sussurrarmi all'orecchio "ma perché sembra che vogliano per forza far sembrare lui colpevole, già all'inizio?" ecco, anch'io nel libro mi son fatta trasportare piano piano dall'autrice nel dubitare o meno di Nick, senza l'effetto "forzato" ed è una grande mancanza perché nel film c'è l'effetto contrario: non può essere stato lui.
RispondiEliminaE mi faceva ridere la mia amica con il "tanto so che non è lui, che so stati i genitori? Il gatto?" (ah
ARGH!
Ho visto il film e non ho letto il libro. Le cose che hai detto te le confermo, non ho avuto il minimo dubbio sull'innocenza di Nick. Però mi è piaciuto molto
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