lunedì 16 febbraio 2015

The lost cover #29





The lost cover è una rubrica che, da brava amante di copertine, ho ideato io stessa. Ogni volta che pubblicherò un nuovo appuntamento, metterò a confronto la copertina originale di un libro con quella scelta invece per la versione italiana. Da qui la copertina perduta!

Buonasera lettori! Come state? Scusate per la mia assenza degli ultimi giorni, ma sono stata molto presa da alcuni impegni personali. Oggi avevo proprio voglia di scrivere un bel post per tornare a farmi viva, però avevo voglia di qualcosa di poco impegnativo se così si può dire, e dunque ho deciso di buttarmi su un nuovo appuntamento di questa rubrica in modo da commentare insieme la cover originale e quella italiana di un libro che è arrivato da poco nelle nostre librerie per Mondadori e che ho letto di recente, La fabbrica delle meraviglie Sharon Cameron.

Originale
Italiana
 
Ed ecco qui entrambe le "vesti" del romanzo della Cameron. Personalmente, per una volta, preferisco la copertina italiana a quella originale. Una cosa positiva è comunque che entrambe mostrano accenni molto diretti al romanzo, anche se riguardano cose di cui si può essere al corrente soltanto dopo aver letto il libro. In quella originale, è raffigurata la protagonista in tutto e per tutto, capelli scuri e vestito blu incluso, e alle sue spalle vengono mostrati degli edifici che ricordano i luoghi in cui si svolge la storia. Apprezzo molto i colori e gli effetti applicati, purtroppo però il font azzurrino non mi piace per niente e non mi convince, così come non mi convince quel rosa che è stato applicato soltanto su una parte del viso della modella.
La cover italiana invece è molto più minimalista. Mostra la silhouette del capo della protagonista e tutto intorno vi sono ingranaggi di diverso tipo e forma, un chiaro riferimento alle invenzioni del vecchio Zio Tully. Neanche in questo caso apprezzo particolarmente la disposizione o la scelta dei font - soprattutto quello utilizzato per il nome dell'autrice non mi piace - ma nel complesso la trovo una copertina molto armoniosa, allegra e frizzante e in tutta sincerità, l'apprezzo proprio per la sua semplicità e immediatezza.

Voi invece cosa ne pensate? Quale preferite? Nei prossimi giorni pubblicherò anche il mio pensiero riguardo al libro. Fatemi sapere la vostra, alla prossima!

20 commenti:

  1. Apprezzo di più la copertina originale, mi piacciono molto gli ingranaggi che contornano il titolo e che l'intera copertina sia racchiusa da una cornice che gli conferisce per me l'aspetto di una foto antica

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    1. La cornice piace molto anche a me, invece gli ingranaggi un po' meno >.< sarà che non sopporto l'accostamento azzurro smorto/arancio :/

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  2. Io amo la versione italiana** E' favolosa, sia il davanti che il retro *o*

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    1. Concordo Ambra! Anche il retro e il dorso sono fantastici nella versione italiana *-*

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  3. Stranamente la cover italiana mi piace moooolto di più! *-*

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  4. Mmm ti dirò, mi piacciono entrambe xD sono particolari tutte e due :3 diciamo che ogni tanto anche le CE italiane sanno scegliere cover decenti ahah

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  5. non lo so ..nessuna delle due cover mi piace, perché sinceramente nemmeno il romanzo mi attrae. però magari quella italiana è più carina, straordinariamente, raramente! aahhah

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  6. Strano, ma questa volta la cover italiana è la mia preferita :)

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  7. Non avrei mai creduto di poterlo dire, ma preferisco la versione italiana...

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  8. A me, solitamente, piacciono molto di piú le cover con "delle persone vere sopra" ma in questo caso no. Concordo con te sul trucco della modella e gli ingranaggi non mi convincono, il font non mi piace per niente. Della versione italiana mi piace il font del nome dell'autrice ma non quello del titolo :/ alla fine, preferisco (strano a dirsi) la versione italiana

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  9. Preferisco assolutamente quella italiana! Ha qualcosa in più, quella cosa che mi trascinerebbe a leggerlo! Per una volta sono stati bravi gli italiani... Ogni tanto qualche merito! :)

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  10. Preferisco quella italiana, le persone "vere" mi hanno stufata, la cover della Mondadori invece è molto originale e leggermente steampunk!

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  11. Sicuramente la cover italiana è più bella:)

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  12. Anche io in questo caso sono nazionalista :P una volta tanto mi soddisfa di più la cover italiana *_* ciao maria

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  13. anche io preferisco quella italiana, è più intrigante

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  14. Mi piacciono entrambe, forse quella italiana è un po' più originale. Di quella originale mi piace di più il font con gli ingranaggi, ma in generale per una volta preferisco quella italiana :)
    Bella la rubrica, posso prenderla in prestito sul mio blog? (Citando te ovviamente)

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    1. Prendila pure, basta che ci siano i credits :) grazie per aver chiesto!

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