Shadowhunters Blogtour | Recensione "Città di vetro" di Cassandra Clare

Buongiorno lettori! Come penso molti di voi già sapranno, il prossimo 15 marzo arriverà nelle nostre librerie La signora della mezzanotte il primo capitolo della nuova serie Shadowhunters DARK ARTIFICES. Per ingannare l'attesa, la Mondadori ha organizzato questo blogtour speciale per rinfrescare la memoria ai lettori riguardo alla serie sorella, THE MORTAL INSTRUMENTS.
Oggi il blog ospita la terza tappa e avrò dunque il piacere di parlarvi di Città di vetro con un occhio di riguardo nei confronti degli splendidi personaggi che abitano tra le pagine di questo romanzo. Trovate le altre informazioni sul blogtour, insieme al calendario, in fondo al post.

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Città di vetro
Cassandra Clare

Editore Mondadori ● Pagine 565
Cartonato 18,00 € ● Brossura 13,00 € ● Ebook 6,99 €

Trama: Clary era convinta di essere una ragazza come mille altre, e invece non solo è una Shadowhunter, una Cacciatrice di demoni, ma ha l'eccezionale potere di creare rune magiche. Per salvare la vita di sua madre, ridotta in fin di vita dalla magia nera di suo padre Valentine, Clary si trova costretta ad attraversare il portale magico che la porterà nella Città di Vetro, luogo d'origine ancestrale degli Shadowhunters, in cui entrare senza permesso è proibito. Come se non bastasse, scopre che Jace, suo fratello, non la vuole laggiù, e Simon, il suo migliore amico, è stato arrestato dal Conclave, che non si fida di un vampiro capace di sopportare la luce del sole. Con Valentine che chiama a raccolta tutti i suoi poteri per distruggerli, l'unica possibilità per gli Shadowhunters è stringere un patto con i nemici di sempre: i Figli della Notte, i Nascosti e il Popolo Fatato. E mentre Jace si rende conto a poco a poco di quanto sia disposto a rischiare per Clary, lei deve imparare a controllare al più presto i suoi nuovi poteri. L'amore è un peccato mortale... forse, e i segreti del passato rischiano di essere fatali.

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Recensione

Città di vetro è il mio romanzo preferito della serie THE MORTAL INSTRUMENTS ed è anche proprio il romanzo che mi ha spinto ad avventurarmi tra le pagine dei libri di Cassandra Clare.
Ricordo ancora il giorno in cui, in libreria, posai gli occhi sulla copertina e lessi la trama che diceva che Jace e Clary, fantomatici cacciatori di demoni, avevano scoperto, dopo svariate peripezie, di essere fratello e sorella. Un enorme spoiler, per chi ancora come me non aveva letto il primo romanzo. Tuttavia, quando capii che era soltanto il terzo della serie, domandai alla commessa se avesse i volumi precedenti e li acquistai, innamorandomi, in seguito alla lettura, della serie.

Inizialmente, magari chi di voi segue la Clare dagli inizi se lo ricorda, questo libro avrebbe dovuto essere l'ultimo della serie THE MORTAL INSTRUMENTS che era stata in principio pensata come una trilogia. Soltanto dopo qualche tempo, era arrivata voce che la Clare stava invece lavorando sul continuo.
Personalmente, nonostante abbia apprezzato alcuni risvolti di trama dei tre romanzi successivi, avrei preferito che la serie si fosse conclusa con questo terzo romanzo perché gli altri, seppure mi siano abbastanza piaciuti, non mi hanno regalato le stesse emozioni.

Città di vetro per me resta comunque il più bello, quello speciale. È il romanzo delle rivelazioni e dei colpi di scena. È il romanzo che mette ogni cosa al posto giusto.
Jace, dopo aver scoperto di essere stato cresciuto da Valentine e dopo aver lottato con tutto se stesso contro i forti sentimenti per Clary, tormentandosi all'inverosimile, scopre finalmente chi è davvero.

— Ho sempre pensato che l'amore ci rendesse stupidi. Che ci rendesse deboli. Pessimi Cacciatori. Amare è distruggere. Ci credevo. [...] Una volta pensavo che essere un buon guerriero significasse non voler bene a niente e a nessuno. [...] E poi ho incontrato te. Tu eri una mondana. Eri debole. Non eri una Cacciatrice. Non avevi mai fatto l'addestramento. Ma ho visto quanto amavi tua madre, quanto amavi Simon... Ho visto che eri pronta ad andare all'inferno per salvarli. [...] L'amore non ti rendeva più debole: ti rendeva più forte di chiunque io avessi mai conosciuto. E mi sono reso conto di essere io quello debole. —

Clary inizia a comprendere qual è il suo posto nel mondo degli Shadowhunter e viene a capo delle sue capacità, accettando il suo destino e prendendone il controllo.
Sebastian, con la sua malsana ossessione verso la sorella e la sua incapacità di amare, viene presentato al lettore in tutta la sua ambiguità e crudeltà.

— Ho sentito un sacco di cose sul tuo conto, Clary. Di come hai affrontato tuo padre per la Coppa Mortale, di come sei entrata in quell'hotel infestato dai vampiri per cercare il tuo amico. Isabelle mi ha raccontato molte storie e poi ho senitto anche molte chiacchiere. E dalla prima volta che ho sentito il tuo nome, ho sempre voluto conoscerti. Sapevo che dovevi essere straordinaria. [...] Clary, noi due abbiamo un legame, lo sai anche tu. Dal primo momento che ti ho vista ho sentito subito che eri la persona che aspettavo da sempre. E ho visto che anche tu hai provato la stessa cosa. Non dirmi che non è vero. —

Alec capisce finalmente di aver sempre idealizzato i suoi sentimenti verso Jace, e riesce a lasciarsi andare e a riconoscere la vera natura della sua relazione con Magnus.
E Simon, dopo la delusione sentimentale per il mancato successo della breve relazione con Clary, riesce a lasciarsi pian piano la cosa alle spalle e apre il suo cuore a nuove emozioni, senza comunque smettere di nutrire un grande affetto per lei.

Dopo anni e anni passati da quando ho letto il romanzo la prima volta, ancora ricordavo la scena in cui Jace e Clary si addormentavano insieme, mano nella mano e di nuovo, anche dopo tutto questo tempo, la loro storia è riuscita a regalarmi delle bellissime emozioni.

— Non ti toccherò nemmeno con un dito, se non vuoi. So che è sbagliato... Dio, è tutto così sbagliato... Ma voglio solo sdraiarmi con te e svegliarmi con te, una volta sola, una volta sola nella vita. È solo questa notte. Nel grande schema della vita, quanto può contare una notte? —

Non vedo l'ora di avere tra le mani La signora della mezzanotte in modo da iniziare questa nuova avventura. Spero che questa saga di riveli all'altezza delle precedenti, ma sono sicura che la Clare non mi deluderà. Lei continuerà a scrivere e io continuerò a leggere i suoi libri. Un rapporto d'amore destinato a durare nel tempo.

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Shadowhunters THE MORTAL INSTRUMENTS di Cassandra Clare

1. Città di ossa, 2007 (City of bones, 2007)
2. Città di cenere, 2008 (City of ashes, 2008)
3. Città di vetro, 2009 (City of glass, 2009)
4. Città di angeli caduti, 2011 (City of fallen angels, 2011)
5. Città di anime perdute, 2012 (City of lost souls, 2012)
6. Città del fuoco celeste, 2014 (City of heavenly fire, 2014)

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Seguendo il blogtour, avrete la possibilità di vincere una copia cartacea de La signora della mezzanotte messa in palio dalla casa editrice. Per partecipare all'estrazione, tutto quello che dovete fare è compilare questo form. Non è obbligatorio che seguiate tutti i blog (anche se sarebbe cosa gradita a tutti noi) o che commentiate tutte le tappe, ma più commenti lasciate, più possibilità avrete di vincere. Il giveaway terminerà il 14 marzo e il 15 troverete il nome del vincitore, insieme a una recensione in anteprima del nuovo romanzo, sul sito Shadowhunters.it.

CALENDARIO BLOGTOUR

Di seguito trovate infine il calendario con i link alle tappe già online e i link ai blog che ospiteranno le tappe future.

15/02 TAPPA 1 » CITTÀ DI OSSA

Leggere romanticamente ● Sognando tra le righe ● Paranormalbookslover

19/02 TAPPA 2 » CITTÀ DI CENERE

Coffee & Books ● Atelier dei libri ● Il cibo della mente

24/02 TAPPA 3 » CITTÀ DI VETRO

The bibliophile girl ● Reading is believing ● Ombre angeliche

29/02 TAPPA 4 » CITTÀ DEGLI ANGELI CADUTI

Le tazzine di Yoko ● Please another book ● The bookshelf

03/03 TAPPA 5 » CITTÀ DELLE ANIME PERDUTE

Il colore dei libri ● Leggere fantastico e romantico ● Dreaming fantasy

07/03 TAPPA 6 » CITTÀ DEL FUOCO CELESTE

Sognando leggendo ● Bookish advisor ● Bookhunters

Spero che la mia recensione vi abbia fatto fare un tuffo gradito nei ricordi e vi faccio un in bocca al lupo qualora decidiate di partecipare. Alla prossima!