Bookmark on #6 Shadow magic

Bookmark on è una rubrica ideata da me allo scopo di condividere con voi, ad ogni appuntamento, un piccolo estratto che mi ha particolarmente colpito, tratto da uno dei libri che ho in lettura o che vorrei leggere o da un romanzo che ho già letto, così da stuzzicare la vostra curiosità.

Buongiorno lettori, come state? Io ultimamente sto programmando post per il blog come se non ci fosse un domani e mi sto divertendo da matti. Non vedo comunque l'ora che arrivi questo fine settimana perché poi la prossima l'ufficio sarà chiuso lunedì e mercoledì e giovedì invece partirò per andare in Sicilia a trovare la mia cara nonnina per una decina di giorni (in cui non avrò internet se non dal cellulare, ecco perché programmo post a manetta).
Oggi volevo puntare i riflettori su un romanzo fantasy per ragazzi che è da poco arrivato nelle nostre librerie, Shadow magic di Joshua Khan, autore che sarà presente al Lucca Comics (per quanto mi riguarda, anche quest'anno, si va il prossimo anno Y-Y).

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Shadow magic
Joshua Khan

Editore De Agostini ● Pagine 352
Cartonato 14,90 € ● Brossura N/D ● Ebook 6,99 €

Trama: Da quando i suoi genitori sono morti in circostanze misteriose, Lily Shadow è l’unica erede al trono di Geenna. Ma per una ragazzina di tredici anni, che non ha alcuna conoscenza della magia nera, governare il Regno delle Ombre è impossibile. I suoi antenati erano infatti in grado di comunicare con gli spiriti, risvegliare i morti, radunare truppe di zombie dalle tombe. Ma lei come potrà difendere il Paese, senza arti magiche e senza un esercito? L’unico modo per salvare Geenna è sposare Gabriel Solar, il rampollo della famiglia nemica, e assicurare così la pace. Gabriel però è un vero idiota e Lily non ha alcuna intenzione di arrendersi al proprio destino. Soprattutto quando scopre di avere un aiuto insperato in Thorn, un ragazzo dall’oscuro passato ma con un cuore coraggioso e la rara capacità di cavalcare pipistrelli giganti… Epico, avventuroso e immaginifico: il primo capitolo di una straordinaria serie fantasy che vi farà divertire, trattenere il fiato e tremare fino all’ultima, appassionante pagina.

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Da quando ho visto per la prima volta la copertina e ne ho letto la trama, questo romanzo non ha fatto che essere un chiodo fisso, dunque non appena è uscito e la De Agostini ha indetto il contest (che consiste nel pubblicarne la recensione sul proprio blog entro la fine del mese) per tentare di vincerne una copia autografata, ho deciso di approfittarne. L'ho iniziato giusto un paio di giorni fa, ancora sono all'inizio e dunque è presto per giudicare, ma le mie aspettative sono abbastanza alte, lo ammetto. Di seguito vi riporto un estratto che ho selezionato per voi tratto da uno dei primi capitoli!

«E tu, Merrick? Non hai paura di finire in una miniera?»
Merrick gli sventolò davanti le lunghe dita sottili. «Quale barbaro sprecherebbe dita così talentuose per scavare la roccia? Io, che mi sono esibito in tutte le sei Grandi Case? Che ho danzato nelle stanze coperte di specchi di Palazzo Prisma e ho cantato nei tetri saloni di Castel Cupo per...»
«Hai conosciuto gli Shadow?» lo interruppe Thorn. «I signori della morte?»
«Credo che loro preferiscano il termine "necromanti", ma sì, conosco personalmente i sovrani di Geenna.»
Necromanti. Un'altra delle parole stravaganti di Merrick. Ma le parole stravaganti non cambiavano la realtà. Tutti sapevano che cos'erano gli Shadow: gente che esercitava la magia nera, risvegliava i morti dalle tombe e aveva zombie per servitori.
«E sei tornato vivo?» Thorn controllò il collo di Merrick. Quei due segni erano cicatrici di un morso di vampiro o solo di pulci affamate? «Nessuno di loro ha bevuto il tuo sangue? Lord Shadow non è un vampiro?»
«Lord Iblis Shadow camminava alla luce del sole l'ultima volta che sono stato là. Non che nelle terre di Geenna ce ne sia molto, di sole.» Merrick si strofinò vigorosamente le braccia. «Datemi i giardini del sud tutta la vita.»
Quante storie gli aveva raccontato suo padre la sera, a lui e ai suoi fratelli, sulla famiglia Shadow e su Castel Cupo, la loro fortezza priva di finestre? Storie di grandi balli in cui vivi e morti danzavano insieme e banchettavano con sangue e cadaveri...
Thor ricordava bene l'ammonimento che i suoi genitori avevano impartito a tutti i figli. Doveva averlo sentito mille volte: Se non fate i bravi, gli Shadow verranno a prendervi e vi mangeranno per pranzo.

Che ne pensate? Vi ispira questo romanzo? Lo state leggendo oppure avete in programma di farlo? Non viene voglia anche a voi di scoprire se tutte queste strane storie sugli Shadow sono vere oppure no? Fatemi sapere! Di seguito, per stuzzicare ulteriormente il vostro interesse, vi lascio anche il carinissimo book trailer promozionale. Buona giornata e alla prossima!