Big little lies: la miniserie TV HBO tratta dal romanzo di Liane Moriarty

Buongiorno lettori, come state? Oggi volevo parlarvi di una miniserie TV che ho avuto modo di vedere di recente e che mi ha colpita molto positivamente, ovvero Big little lies, tratta dal romanzo mistery/chick lit Piccole grande bugie di Liane Moriarty, edito in Italia da Rizzoli.

Che dire, ero un po' scettica a riguardo, non pensavo la serie facesse proprio al caso mio, eppure il terzetto formato delle attrici protagoniste mi incuriosiva, soprattutto per via di Reese Whiterspoon, che negli ultimi anni ho iniziato ad apprezzare sempre di più. Complice Sky, che mi proponeva tutta la serie già bella e pronta on demand, non ho resistito e ho deciso di dargli una possibilità e dopo aver concluso la visione, posso affermare che è stata proprio una saggia scelta!
A dimostrazione che si tratta di un prodotto di Qualità, ebbene sì, con la Q maiuscola, ci sono le svariate nomination agli Emmy Awards e la certezza che questa piccola perla targata HBO, porterà qualche statuetta a casa di sicuro.

Big litte lies

Prodotto da: HBO
Distribuito in Italia da: Sky
Genere: Commedia drammatica, thriller
Episodi: 7
Ideatore: David E. Kelley
Soggetto: Liane Moriarty
Cast: Reese Witherspoon (Madeline Mackenzie), Nicole Kidman (Celeste Wright), Shailene Woodley (Jane Champan), Alexander Skarsgård (Perry Wright), Laura Dern (Renata Klein), Adam Scott (Ed Mackenzie), Zoë Kravitz (Bonnie Carlson), James Tupper (Nathan Carlson), Jaffrey Nordling (Gordon Klein), Iain Armitage (Ziggy Chapman), Darby Camp (Chloe Mackenzie), Ivy George (Amabella Klein), Kathryn Newton (Abigail Carlson), Cameron Crovetti (Josh Wright), Nicholas Crovetti (Max Wright)
Produttori esecutivi: David E. Kelley, Reese Witherspoon, Bruna Papandrea, Nicole Kidman, Per Saari, Jean-Marc Vallée, Nathan Ross

Big little lies racconta essenzialmente la storia di tre donne, alle prese con gli affari mondani, tra faide e gelosie, e le loro famiglie. Mi rendo conto che descritta così la serie può sembrare parecchio frivola, o poco profonda, in realtà invece non lo è affatto, tutt'altro, è un insieme ben equilibrato di dramma, mistero, e ciò che accade, o può accadere, nella vita di ogni giorno.

Madeline (Reese Whiterspoon) cerca di crescere le figlie meglio che può, nonostante proprio non sopporti il suo ex marito e la sua nuova giovanissima e bellissima compagna, che invadono senza mai chiedere il permesso costantemente la sua quotidianità, e in più cerca di riempire come può la sua vita, al di fuori del contesto familiare. Jane (Shailene Woodley) invece, una mamma single, si è appena trasferita in città, tormentata dai fantasmi del passato, ricordi cupi e timori che sembrano riuscire a seguirla ovunque, per quanto lei possa tentare di scappare lontano. E infine Celeste (Nicole Kidman), è una di quelle donne che tutte invidiano da morire ogni volta che le posano gli occhi addosso: bellissima, con un marito altrettanto attraente e più giovane di lei, con cui condivide una storia d'amore piena di passione, una casa fantastica e due bellissimi gemelli. Celeste sembra essere al pari di una regina, una donna dalla vita perfetta, senza pensieri, ma la realtà è ben diversa e quel marito che tutte le altre guardano con gli occhi dell'amore, forse non è esattamente ciò che appare.
A intervallare la narrazione, c'è anche un mistero, che aleggia nell'aria fin dalle prime scene dell'episodio pilota. Sappiamo che alla festa in maschera, che si terrà di lì a qualche mese, uno degli ospiti rimarrà ucciso e sappiamo anche che, sulle bocche di tutti gli invitati interrogati dalla polizia, ci saranno proprio i nomi di Madeline, Jane e Celeste. E dunque non si può fare a meno di interrogarsi su cosa è capitato, di fare congetture su chi possa essere la vittima, e di cercare di estrapolare informazioni anche dai più piccoli e insignificanti dettagli.

L'epilogo è forse la cosa che più stupisce e lascia a bocca aperta, con quella piacevole sensazione di essere stati in qualche modo fregati, perché insomma, la risoluzione è allo stesso tempo talmente semplice e complessa che ci si resta di stucco e non si può fare a meno di adorarla, perché ogni pezzo del puzzle trova la sua esatta collocazione.

Il cast pluristellato è indubbiamente uno dei punti di forza della serie. Il terzetto al centro brilla per bravura e capacità, ma anche tutti i personaggi di contorno svolgono un ruolo egregio. Alexander Skarsgård è semplicemente perfetto nel suo ruolo da bello e dannato e anche Zoë Kravitz fa la sua sporca figura nel ruolo della matrigna giovane e attraente, in cui si è calata alla perfezione. Tra i bambini, si è rivelato particolarmente bravo e adorabile Iain Armitage, che tra l'altro presto, noi fan di The big bang theory vedremo nei panni del giovane Sheldon!

Sono riuscita a stuzzicare un po' la vostra curiosità? Mi auguro proprio di sì! Di recente è anche arrivata la notizia che la serie è stata rinnovata da HBO e dunque avrà una seconda stagione, attualmente sono in corso le riprese. Personalmente, dato che il romanzo della Moriarty è autoconclusivo, sono proprio curiosa di vedere cosa si inventeranno! Di certo comunque la serie mi è piaciuta abbastanza da farmi venire voglia di leggere qualcosa dell'autrice.

E voi cosa ne pensate? Avete visto la serie o avete in programma di farlo? Avete letto qualcosa della Moriarty? Attendo con ansia i vostri commenti come sempre. Vi abbraccio e alla prossima!