Chi ben comincia è una rubrica a cadenza settimanale ideata da Alessia del blog Il profumo dei libri e ha lo scopo di presentare, ad ogni appuntamento, l'incipit di un libro - già letto, in lettura o da leggere - in modo da aiutarci a capire se l'eventuale lettura potrebbe risultare piacevole o meno.
Buon inizio settimana lettori! Oggi ero tentata di non postare proprio la rubrica - benedetta pigrizia, più che altro ogni volta è un trauma cercare un incipit interessante che non sia stato già proposto - ma alla fine con un po' di buona volontà ce l'ho fatta. Ho scelto l'inizio di un libro che aveva attirato la mia attenzione quando era uscito nelle librerie, poi diciamo che il mio interesse a riguardo è andato a calare per poi rifarsi vivo nell'ultimo periodo. Curiosi?
di Barbara Baraldi
Ingoiai l’ultimo goccio di caffè, mi buttai lo zaino su una spalla e uscii di casa, chiudendo la porta con uno schiaffo. Mi precipitai giù per le scale. Ero di nuovo in ritardo per le lezioni e la campanella della scuola non avrebbe aspettato me. A peggiorare le cose, le prime due ore erano riservate al test di matematica, una materia con cui facevo a pugni.
Il mio forte era sempre stato l’italiano, fin dalle elementari. Già allora ero brava nei temi, con un’unica eccezione: quella volta che la maestra ci aveva assegnato il titolo “Descrivete voi stessi”. Ricordo che ero rimasta una decina di minuti immobile a pensarci su, con i gomiti sul banco e i pugni a reggere la testa. La maestra mi si era avvicinata, chiedendomi cosa c’era che non andava. Io mi ero stretta nelle spalle e avevo mostrato i palmi, come in segno di resa. Lei mi aveva guardato con occhi indulgenti. — Sei una bambina educata — aveva sussurrato. — Taciturna e un po’ introversa, forse. — Allora non sapevo cosa significasse la parola introversa, ma non mi sembrava una gran bella cosa. La maestra mi aveva spiegato che potevo descrivere il mio aspetto fisico, magari partendo dal colore dei miei capelli, rossi come il tramonto, per poi parlare delle mie passioni e dei miei passatempi preferiti. Infine, forse mossa a compassione, aveva aggiunto che ero una bambina simpatica. Ero piccola, ma non mi fu difficile indovinare che mentiva.
Non sono mai stata simpatica a nessuno, e con gli anni sono perfino peggiorata. Del resto, con chi potevo allenarmi a diventarlo, visto che gli altri bambini mi evitavano? E sapevo a cosa dare la colpa: ai miei occhi.
— Zoe ha gli occhi gialli — non faceva che ripetere Michele appena scattava l’intervallo, mettendosi a correre per i corridoi.
Il problema non sarebbe esistito se fossi nata civetta o gatto, pensavo. Ma ero una bambina e, non potendo trasformarmi in una civetta e volare via, una mattina avevo graffiato Michele come un gatto. Mi era costato una punizione, però lui aveva smesso di prendermi in giro. Da quel giorno si era sparsa la voce che ero una bambina cattiva.
Il mio forte era sempre stato l’italiano, fin dalle elementari. Già allora ero brava nei temi, con un’unica eccezione: quella volta che la maestra ci aveva assegnato il titolo “Descrivete voi stessi”. Ricordo che ero rimasta una decina di minuti immobile a pensarci su, con i gomiti sul banco e i pugni a reggere la testa. La maestra mi si era avvicinata, chiedendomi cosa c’era che non andava. Io mi ero stretta nelle spalle e avevo mostrato i palmi, come in segno di resa. Lei mi aveva guardato con occhi indulgenti. — Sei una bambina educata — aveva sussurrato. — Taciturna e un po’ introversa, forse. — Allora non sapevo cosa significasse la parola introversa, ma non mi sembrava una gran bella cosa. La maestra mi aveva spiegato che potevo descrivere il mio aspetto fisico, magari partendo dal colore dei miei capelli, rossi come il tramonto, per poi parlare delle mie passioni e dei miei passatempi preferiti. Infine, forse mossa a compassione, aveva aggiunto che ero una bambina simpatica. Ero piccola, ma non mi fu difficile indovinare che mentiva.
Non sono mai stata simpatica a nessuno, e con gli anni sono perfino peggiorata. Del resto, con chi potevo allenarmi a diventarlo, visto che gli altri bambini mi evitavano? E sapevo a cosa dare la colpa: ai miei occhi.
— Zoe ha gli occhi gialli — non faceva che ripetere Michele appena scattava l’intervallo, mettendosi a correre per i corridoi.
Il problema non sarebbe esistito se fossi nata civetta o gatto, pensavo. Ma ero una bambina e, non potendo trasformarmi in una civetta e volare via, una mattina avevo graffiato Michele come un gatto. Mi era costato una punizione, però lui aveva smesso di prendermi in giro. Da quel giorno si era sparsa la voce che ero una bambina cattiva.
Che ne dite? Ho tralasciato una mezza paginetta di prologo perché ho trovato fosse il classico prologo frustrante e incomprensibile finché non si arriva fino alla fine del libro e quindi ho preferito dare più spazio a queste prime righe del primo capitolo che invece ho trovato più interessanti e di carattere! Devo dire che se prima la mia curiosità era lieve, adesso è cresciuta a dismisura... aiuto!
Voi cosa ne pensate? Avete in programma di leggere questo romanzo o l'avete già letto? Alla prossima!
Come incipit sembra davvero interessante, fa un quadro veloce ma di effetto della protagonista
RispondiEliminaSì esatto! Il fatto che abbia gli occhi gialli poi mi ispira un sacco e la frase Il problema non sarebbe esistito se fossi nata civetta o gatto, pensavo. è troppo bella secondo me XD
EliminaOddio mi intriga davvero un sacco.. sicuramente aggiunto nella mia wishlist :)
RispondiEliminaGià letto e mi è piaciuto davvero tanto! Adoro la Baraldi! **
RispondiEliminaNon vedo l'ora di leggere il seguito! Anche se la cover non mi fa impazzire... ma pazienza, l'importante è il contenuto u.u
Sì anche io ho visto la cover del nuovo e non mi fa impazzire... ma va beh U.U importa il contenuto come hai detto tu :)
EliminaMi piace molto questo incipit! Il libro era già nella mia WL ed anche a me ultimamente mi era tornata la curiosità grazie al seguito che sta per uscire.. Ma con questo inizio così promettente credo proprio che lo leggerò presto!
RispondiEliminaConcordo! A me invece ultimamente è tornato l'interesse per via di un paio di belle recensioni che ho letto :3
EliminaQuesto libro, dall copertina magnetica, mi attira da non so quanto. Troppi libri in attesa!
RispondiEliminaEh Alessandra... a chi lo dici :/
EliminaWow grazie! Trovo sempre spunti interessanti sul tuo blog:) non conoscevo questo libro,ma dall'Incipit promette bene! Lo aggiungo alla mia lunga lista dello shopping :)) buona giornata Maria
RispondiEliminaGrazie Maria, mi fa piacere :D
EliminaNon so perché ma non mi ispira... forse dovrei leggere un po' più di pagine per farmi un'idea migliore :)
RispondiEliminaBeh sì dai, certo non è abbastanza per farsi un'idea precisa, ma poi è anche questione di gusto :3
EliminaIo l'ho trovato da Libraccio un po' di tempo fa.. oddio adesso è venuta voglia di leggerlo anche a me!! XD Appena finisco Divergent/Insurgent ^^
RispondiEliminaUh beata te *^* attendo il tuo parere allora!
EliminaNon ho mai letto nulla della Baraldi, ma già da queste poche righe mi piace il suo stile!! E poi il fatto che la protagonista abbia gli occhi gialli mi incuriosisce tantissimo!! Aggiungo in wishlist! ^_^
RispondiEliminaSì nemmeno io ho mai letto niente di suo, ma questo mi ispira da matti!
EliminaTesoro non sapevo avessi Striges! che invidia ç__ç è una vita che l'ho in wish list! tra l'altro della Baraldi avevo letto Scarlet e Scarlet il bacio del demone (e forse te l'ho anche già detto O_o sono ripetitiva)
RispondiEliminaQuindi devo comprare Striges prima o poi u.u una mia amica me ne parla sempre bene! anche se sono rimasta un po 'delusa dalla cover del secondo volume, ma questo è un altro discorso V_V
Non ce l'ho Leds, consolati! L'incipit l'ho trascritto dall'ebook :P
EliminaMi sono sempre tenuta lontana da questa serie della Baraldi perché avevo iniziato l'altra sua serie (quella di Scarlet) e, siccome non è terminata (l'ultimo libro non è ancora stato pubblicato) mi rifiuto per principio di iniziarne un'altra (insomma, faccio i capricci :P). Però sembra molto promettente :)
RispondiEliminaIo l'ho letto e mi è piaciuto. L'ho trovato abbastanza originale ecco! Credo che sia uscito da pochissimo il seguito o uscirà a breve quindi sono curiosissima di leggerlo!!!
RispondiEliminaNon ho mai letto nulla di questa autrice ma ti dirò chela trama non mi dispiace anzi mi incuriosisce......lo terrò presente per una prossima lettura....ma quasi quasi aspetto la tua recensione...:)
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