Buonasera lettori! Ebbene oggi son qui per parlarvi di Maggie Stiefvater e del Raven cycle. In particolare, del terzo volume ancora inedito in Italia, Blue Lily, Lily Blue, che ho avuto il piacere di leggere in lingua di recente insieme a Veronica che mi ha dato una mano quando avevo bisogno (trovate anche la sua recensione su She was in wonderland) incapace di attendere oltre per sapere cosa sarebbe successo ai ragazzi corvo. Di seguito trovate la mia recensione spoiler free, vi consiglio però in ogni caso di evitarla se non avete letto i primi due volumi della serie.
Ladri di sogni si conclude con queste parole, proprio nel più bello della storia. Blue Lily, Lily Blue ricomincia poco dopo la scomparsa di Maura, facendo immergere il lettore fin da subito nel vivo della narrazione. Cosa ne è stato di lei? Al 300 Fox Way nessuna riesce a dormire sonni tranquilli. Blue vorrebbe indietro sua madre più di qualsiasi altra cosa. Calla e Persephone vorrebbero riportare Maura a casa con tutte le loro forze, ma non riescono a trovarla e non sono sicure che lei abbia effettivamente voglia che loro scoprano dove si nasconde.
Nel frattempo Gansey, Adam, Ronan e Blue continuano la loro esplorazione di Cabeswater, alla ricerca del leggendario Glendower mentre Noah invece, si fa sempre più spettrale e sfuggente, come se fosse destinato a scomparire definitivamente da un momento all'altro.
Anche in questo terzo volume della quadrilogia, i colpi di scena non mancano. Ce ne sono di belli e, purtroppo per noi lettori, ce ne sono anche di brutti. I rapporti tra i ragazzi si fanno sempre più complicati. Blue e Gansey continuano a guardarsi di sottecchi, desiderosi l'uno dell'altra, ma consapevoli di non poter stare insieme per le ragioni più disparate. Ronan resta rinchiuso nel suo piccolo mondo dei sogni, cercando di trovare rimedio ai suoi tormenti. Ad avermi forse stupida più di tutti invece questa volta è stato Adam. Inaspettatamente, nonostante le continue paranoie a cui si sottomette, il suo personaggio subisce una vera e propria evoluzione che lo porta a rivalutare ogni sua azione passata e ho molto apprezzato questo suo cambiamento. Non posso dire che adesso Adam mi piaccia, ma non lo disprezzo più come una volta nonostante continui a preoccuparmi di cosa potrebbe o non potrebbe fare.
Con lo scorrere delle pagine, tra un mistero svelato e altri cento ancora da scoprire, la Stiefvater continua abilmente a intrecciare con foga gli innumerevoli fili che si snoderanno soltanto con The raven king, impedendo al lettore di fare previsioni esatte su cosa potrebbe o non potrebbe accadere.
Come morirà Gansey? I ragazzi riusciranno a trovare Glendower e a riportarlo indietro come sperano? Riusciranno ad ottenere il loro favore? E cosa chiederanno?
Blue Lily, Lily Blue è riuscito a incantarmi e a tenermi incollata alle pagine. Mi ha lasciato a bocca aperta. Mi ha fatta sorridere e mi ha fatta soffrire. Non ero riuscita ad apprezzare a fondo Ladri di sogni quanto Raven boys, ma questo terzo volume mi ha conquistata esattamente come il primo. In attesa di una bella rilettura in italiano quando arriverà sui nostri scaffali, non mi resta che aspettare in trepidante attesa The raven king che si fa ogni giorno più vicino.
 | Maggie Stiefvater | |||
Editore Scholastic ● Pagine 464
Rilegato 17,42 € ● Brossura 11,42 € ● Ebook 9,99 €
Rilegato 17,42 € ● Brossura 11,42 € ● Ebook 9,99 €
Trama: Blue Sarget ha finalmente trovato delle cose. Per la prima volta nella sua vita, ha degli amici di cui si può fidare, un gruppo a cui sente di appartanere. I Ragazzi Corvo l'hanno presa sotto la loro ala come se fosse una di loro. I loro problemi sono diventati i suoi, e i suoi problemi sono diventati i loro.
La fregatura nel trovare delle cose però sta nella facilità con cui possono essere perdute.
Gli amici possono tradire.
Le madri possono scomparire.
Le visioni possono trarre in inganno.
Le certezze possono disfarsi.
La fregatura nel trovare delle cose però sta nella facilità con cui possono essere perdute.
Gli amici possono tradire.
Le madri possono scomparire.
Le visioni possono trarre in inganno.
Le certezze possono disfarsi.
Recensione
"Glendower è sotto terra. E lo sono anche io."
Ladri di sogni si conclude con queste parole, proprio nel più bello della storia. Blue Lily, Lily Blue ricomincia poco dopo la scomparsa di Maura, facendo immergere il lettore fin da subito nel vivo della narrazione. Cosa ne è stato di lei? Al 300 Fox Way nessuna riesce a dormire sonni tranquilli. Blue vorrebbe indietro sua madre più di qualsiasi altra cosa. Calla e Persephone vorrebbero riportare Maura a casa con tutte le loro forze, ma non riescono a trovarla e non sono sicure che lei abbia effettivamente voglia che loro scoprano dove si nasconde.
Nel frattempo Gansey, Adam, Ronan e Blue continuano la loro esplorazione di Cabeswater, alla ricerca del leggendario Glendower mentre Noah invece, si fa sempre più spettrale e sfuggente, come se fosse destinato a scomparire definitivamente da un momento all'altro.
Anche in questo terzo volume della quadrilogia, i colpi di scena non mancano. Ce ne sono di belli e, purtroppo per noi lettori, ce ne sono anche di brutti. I rapporti tra i ragazzi si fanno sempre più complicati. Blue e Gansey continuano a guardarsi di sottecchi, desiderosi l'uno dell'altra, ma consapevoli di non poter stare insieme per le ragioni più disparate. Ronan resta rinchiuso nel suo piccolo mondo dei sogni, cercando di trovare rimedio ai suoi tormenti. Ad avermi forse stupida più di tutti invece questa volta è stato Adam. Inaspettatamente, nonostante le continue paranoie a cui si sottomette, il suo personaggio subisce una vera e propria evoluzione che lo porta a rivalutare ogni sua azione passata e ho molto apprezzato questo suo cambiamento. Non posso dire che adesso Adam mi piaccia, ma non lo disprezzo più come una volta nonostante continui a preoccuparmi di cosa potrebbe o non potrebbe fare.
Con lo scorrere delle pagine, tra un mistero svelato e altri cento ancora da scoprire, la Stiefvater continua abilmente a intrecciare con foga gli innumerevoli fili che si snoderanno soltanto con The raven king, impedendo al lettore di fare previsioni esatte su cosa potrebbe o non potrebbe accadere.
Come morirà Gansey? I ragazzi riusciranno a trovare Glendower e a riportarlo indietro come sperano? Riusciranno ad ottenere il loro favore? E cosa chiederanno?
Blue Lily, Lily Blue è riuscito a incantarmi e a tenermi incollata alle pagine. Mi ha lasciato a bocca aperta. Mi ha fatta sorridere e mi ha fatta soffrire. Non ero riuscita ad apprezzare a fondo Ladri di sogni quanto Raven boys, ma questo terzo volume mi ha conquistata esattamente come il primo. In attesa di una bella rilettura in italiano quando arriverà sui nostri scaffali, non mi resta che aspettare in trepidante attesa The raven king che si fa ogni giorno più vicino.
The raven cycle di Maggie Stiefvater
- Raven boys, 2013 (The raven boys, 2012)
- Ladri di sogni, 2014 (The dream thieves, 2013)
- Inedito (Blue Lily, Lily blue, 2014)
- Inedito (The raven king, 2016)
"Ronan resta rinchiuso nel suo piccolo mondo dei sogni" → Questa frase mi sta facendo morir dal ridere. Non sai quanto.
RispondiEliminaLeggendo quello che hai scritto (perché hai fatto tantissimi riferimenti alla storia) mi vien voglia di rileggerlo di nuovo *w* la soluzione sarebbe poterlo rileggere in traduzione, quindi speriamo che ce ne sia una.
Siamo state un po' cattive con Adam, ma alla fine è riuscito a redimersi un pochino anche lui. Comunque, la paura che possa combinare un gran casino rimane.
Mi è piaciuto tantissimo leggere il libro insieme a te e mi sono divertita un mondo. *e*
Awww pure io *^* è stato bello fare teorie e parlarne capitolo per capitolo v.v dobbiamo assolutamente rifarlo con The raven king! Di sicuro è andata meglio della prima volta che abbiamo provato a leggere qualcosa insiem *coff coff*
EliminaAnyway concordo per Adam, alla fine sembra che sia riuscito a redimersi (ancora ripenso a quando leggevo e dicevo "omg sta diventando intelligente di colpo, avrà battuto la testa") ma ancora dobbiamo vedere cosa ci combina è.è perché è come una bomba pronta ad esplodere D:
Speriamo arrivi anche in Italia >.<
RispondiEliminaBellissima recensione comunque *-*
Ormai ho consacrato la Sietfvater come una delle scrittrici del mio corazon ahah
E come darti torto :D questa è una delle mi serie preferite di sempre, adoro troppo Maggie!
EliminaAvevo bisogno di una bella recensione positiva. Devo ammettere che i primi due volumi mi avevano abbastanza delusa e l'odio sconfinato che provo nei confronti di Adam Parrish è il motivo per cui ho chiuso il libro dopo due pagine. Mi sa che è ora di riprenderlo!
RispondiEliminaIn questo libro Adam si redime un po' dai :D all'improvviso, a un certo punto, batte forte la testa e capisce di essere un'idiota v.v
EliminaSpero che quando deciderai di leggerlo possa piacerti :3
Sai che ho un rapporto strano con la serie. Piaciuto il pirmo, ma soprattutto per il dubbio che lasciava. Il secondo, invece, con la sua aria da fanfiction, l'ho trovato inconcludente e superfluo: non lo ricordo neanche un po', infatti. Questo spero avrò voglia di leggerlo, un giorno: anche se tu l'hai adorato e lo stesso Marco mi ha rivelato che, secondo lui, non è granché. Come lo troverò io? Misteeeero. :)
RispondiEliminaGuarda questo qui è molto più simile al primo che al secondo, quindi secondo me potresti apprezzarlo di più :3
EliminaMi spiace che Marco non l'abbia trovato un granché perché io l'ho adorato, non so dire se sono di parte oppure no, ma di solito quando un seguito non mi piace, non mi faccio problemi a dirlo...
Ad ogni modo spero tanto che deciderai di dargli un'occasione quando arriverà da noi e speriamo che ti piaccia :D
A me questo in realtà è piaciuto molto meno degli altri due. Nel primo c'era un'atmosfera molto bella, mistica al punto giusto. Qui per me si è un po' persa purtroppo, poi sarà anche il fatto che è un passaggio di transizione (però anche questo mi stona un po', alla fine si parla di "rituals", non dovrebbe esserci questo sentore di passaggio vero e proprio secondo me).
RispondiEliminaVedremo con l'ultimo (:
Io ho trovato molto più un libro di passaggio Ladri di sogni, perché quello era molto più statico e concentrato su Ronan, invece in questo finalmente si torna alla ricerca di Glendower :3
EliminaSpero che l'ultimo possa piacerti di più! Io non vedo l'ora di averlo tra le mani :D
Sono mesi che voglio leggere Blue Lily, Lily Blue e forse è arrivato il momento per leggerlo! Adoro questa serie e non vedo l'ora di continuare la ricerca di Glendower ! *-*
RispondiEliminaE che aspetti allora? Buttati *^* non te ne pentirai di certo! Io ero un po' timorosa perché la Stiefvater l'ho sempre letta in italiano, ma per fortuna non ho avuto particolari difficoltà come pensavo :D
EliminaIo mi sono avvicinata alla serie senza troppe aspettative (strano a dirsi per una che solitamente passa il suo tempo a costruire castelli in aria immaginando le emozioni che alcuni libri potranno darle) ma devo ammettere che sono stata piacevolmente sorpresa, tanto che inizialmente volevo fiondarmi in libreria per prendere il secondo volume della saga. Purtroppo per una seria di motivi non sono ancora riuscita a leggere "Ladri di sogni" ma è comunque bello sapere che anche i seguiti non deludono.
RispondiEliminaPeccato! Spero che riuscirai a recuperarlo presto e a proseguire con la serie :D vedrai che non ti deluderà :3
EliminaNon mi è piaciuto il primo, e non penso proseguirò la serie.. Ci tenevo comunque a farti i complimenti per la bella recensione, e ad invitarti nel mio piccolo angolino, che spero visiterai :) Grazie, in ogni caso :)
RispondiEliminahttp://dreamsink92.blogspot.it/
Mi spiace molto che il primo non ti sia piaciuto >.< io la trovo una saga fantastica!
EliminaComunque per invitarmi a passare dal tuo blog puoi usare la pagina delle affiliazioni ;)
Purtroppo la Stiefvater non fa per me, tre libri letti (Shiver, Whisper, Raven boys) e tutti e tre non mi sono piaciuti e mollati nemmeno a pag 50 xD trovo il suo stile noioso, non mi accattiva per niente, ma evidentemente sono io perché vedo che invece ha parecchio successo
RispondiEliminaChe peccato :c
EliminaPerò, se mi concedi, le prime pagine di Raven boys sono effettivamente un po' lente e pesanti >.< ma una volta superato toh, il centinaio di pagine, ne vale davvero la pena! Io ho adorato pure le prime 100 pagine, ma va beh per questa serie ho una vera e propria devozione :D
Non voglio forzarti, però se ti capita (?) o se ti viene voglia (?) prima o poi (?) riprovaci :3
Allora speriamo bene. Il libro è ufficialmente nelle mie mani e appena finiro "American Psycho" o "Ventimila leghe sotto i mari", "Ladri di sogni" prenderà il posto di uno di essi e quindi sarò vicina a leggere anche il terzo romanzo.
RispondiEliminaTi dirò neanche io apprezzavo molto Adam, nel senso che l'ho trovato un poco amorfo e meno incisivo rispetto ad altri personaggi e spero che la Stiefvater riesca a renderli più nitidi
Be' se non hai apprezzato Adam nel primo libro - in cui invece a me non era dispiaciuto - vedrai com'è poco simpatico nel secondo :P comunque ti auguro di fare buona lettura *-*
EliminaNon ho letto la recensione perché non ho ancora letto i primi due capitoli (lo so, voglio farlo da molto e prima o poi mi deciderò a leggerli). Ti informo solo che ti ho taggata qui.
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