Buongiorno lettori, come state? Finalmente dalle mie parti ha smesso di piovere ed è uscito il sole, non se ne poteva più! Oggi vi parlo di un romanzo uscito da pochi giorni nelle nostre librerie, che ho avuto il piacere di leggere in anteprima grazie all'ufficio stampa DeA che me ne ha gentilmente fornito una copia digitale, si tratta de La notte che ho dipinto il cielo di Estelle Laure, libro che è stato capace di farmi tornare a leggere con serenità dopo le ultime delusioni letterarie che mi sono trovata di fronte in questo periodo.
La notte che ho dipinto il cielo
Estelle Laure
Col padre assente da parecchio, internato per via di un esaurimento nervoso, Lucille e la sua sorellina Wrenny ormai sono rimaste da sole e Lucille lo sa bene che, se non fa abbastanza attenzione, potrebbero separarle. Mancano nove mesi al suo diciottesimo compleanno e il suo scopo è quello di riuscire a tenere duro fino ad allora, senza far sì che nessun adulto si accorga che lei e Wrenny sono state abbandonate a se stesse. Non è facile però, occuparsi di tutto e mentire di continuo, fingendo che vada tutto bene quando in realtà le cose sono ben differenti. Gli unici a sapere la verità e a dare una mano a Lu, sono la sua migliore amica Eden e il fratello gemello Digby, per cui lei prova qualcosa ormai da diverso tempo.
Per fortuna, la vita sembra tornare a sorridere a Lucille quando Fred, l'esuberante proprietario di un ristorante in città, accetta di prenderla a lavorare per lui come cameriera. Sarà l'inizio di una lenta rinascita, di un percorso di crescita e autoconsapevolezza che porterà Lucille a maturare e a vedere la vita con occhi diversi.
La notte che ho dipinto il cielo è un romanzo davvero molto dolce e delicato. È impossibile per il lettore, e soprattutto per chi è passato attraverso esperienze di questo genere come la sottoscritta, non immedesimarsi in lei e non provare empatia.
Lucille è rimasta sola, non può contare su nessuno, eppure non si arrende, continua imperterrita ad andare avanti. Si fa coraggio per Wrenny, perché per niente al mondo potrebbe mai lasciarla, perché lei è tutto ciò che le rimane.
L'autrice ha fatto davvero un ottimo lavoro, regalando alla sua Lucille una voce forte, genuina e terribilmente realistica. Ci vuole una certa maestria a trattare di argomenti difficili come questo e credetemi, ogni volta che mi trovo di fronte a romanzi con trame simili, ho sempre paura di trovare tutto finto e forzato, o peggio, banalizzato o minimizzato, però non mi scoraggio mai e, ogni tanto, la mia fiducia viene ripagata, come in questo caso.
L'unico difetto di questo romanzo è la sua brevità. Mi sarebbe piaciuto stare con Lu, Wrenny e Digby ancora per qualche altro centinaio di pagine. Se siete amanti di questo tipo di storie, il romanzo della Laure fa per voi perché è perfettamente equilibrato, contiene la giusta dose di tristezza e speranza ed è in grado di emozionare e lasciare un sorriso.
Estelle Laure
Editore De Agostini ● Pagine 254
Cartonato 14,90 € ● Brossura N/D ● Ebook 6,99€
Cartonato 14,90 € ● Brossura N/D ● Ebook 6,99€
Trama: Quanti volti ha l'amore? Per Lucille, diciassette anni e una passione per l'arte, l'amore ha il volto della sorellina Wrenny. Wrenny che non si lamenta mai di niente, Wrenny che sogna un soffitto del colore del cielo. E poi ha il volto di Eden. Eden che è la migliore amica del mondo. Eden che sa la verità. Quella verità che Lucille non vuole confessare nemmeno a se stessa: sua madre se n'è andata di casa e non tornerà. Ora lei e Wrenny sono sole, sole con una montagna di bollette da pagare e una fila di impiccioni da tenere alla larga. Prima che qualcuno chiami i servizi sociali e le allontani l'una dall'altra. Ma è proprio quando la vita di Lucille sta cadendo in pezzi che l'amore assume un nuovo volto: quello di Digby. Digby che è il fratello di Eden, Digby che è fidanzato con un'altra e non potrà mai ricambiare i suoi sentimenti. O forse sì? L'unica cosa di cui Lucille è sicura è che non potrebbe esserci un momento peggiore per innamorarsi...
Recensione
Sono passati mesi da quando la madre di Lucille se n'é andata di casa, con la scusa di avere bisogno di un po' di tempo per sè. Da allora non si è più fatta viva e, più tempo passa, meno agli occhi delle sue figlie sembra che abbia intenzione di farlo. Si limita a inviare cento dollari ogni tanto, per posta, senza preoccuparsi del resto, come se loro non fossero più un problema che la riguardi. Una somma misera che non basta certo a far fronte a tutte le bollette da pagare che si sono accumulate o a riempire il frigorifero.Col padre assente da parecchio, internato per via di un esaurimento nervoso, Lucille e la sua sorellina Wrenny ormai sono rimaste da sole e Lucille lo sa bene che, se non fa abbastanza attenzione, potrebbero separarle. Mancano nove mesi al suo diciottesimo compleanno e il suo scopo è quello di riuscire a tenere duro fino ad allora, senza far sì che nessun adulto si accorga che lei e Wrenny sono state abbandonate a se stesse. Non è facile però, occuparsi di tutto e mentire di continuo, fingendo che vada tutto bene quando in realtà le cose sono ben differenti. Gli unici a sapere la verità e a dare una mano a Lu, sono la sua migliore amica Eden e il fratello gemello Digby, per cui lei prova qualcosa ormai da diverso tempo.
Per fortuna, la vita sembra tornare a sorridere a Lucille quando Fred, l'esuberante proprietario di un ristorante in città, accetta di prenderla a lavorare per lui come cameriera. Sarà l'inizio di una lenta rinascita, di un percorso di crescita e autoconsapevolezza che porterà Lucille a maturare e a vedere la vita con occhi diversi.
La notte che ho dipinto il cielo è un romanzo davvero molto dolce e delicato. È impossibile per il lettore, e soprattutto per chi è passato attraverso esperienze di questo genere come la sottoscritta, non immedesimarsi in lei e non provare empatia.
Lucille è rimasta sola, non può contare su nessuno, eppure non si arrende, continua imperterrita ad andare avanti. Si fa coraggio per Wrenny, perché per niente al mondo potrebbe mai lasciarla, perché lei è tutto ciò che le rimane.
L'autrice ha fatto davvero un ottimo lavoro, regalando alla sua Lucille una voce forte, genuina e terribilmente realistica. Ci vuole una certa maestria a trattare di argomenti difficili come questo e credetemi, ogni volta che mi trovo di fronte a romanzi con trame simili, ho sempre paura di trovare tutto finto e forzato, o peggio, banalizzato o minimizzato, però non mi scoraggio mai e, ogni tanto, la mia fiducia viene ripagata, come in questo caso.
L'unico difetto di questo romanzo è la sua brevità. Mi sarebbe piaciuto stare con Lu, Wrenny e Digby ancora per qualche altro centinaio di pagine. Se siete amanti di questo tipo di storie, il romanzo della Laure fa per voi perché è perfettamente equilibrato, contiene la giusta dose di tristezza e speranza ed è in grado di emozionare e lasciare un sorriso.
Già nella lista dei libri da leggere questo mese dal mese scorso quando l'ho visto pubblicizzato su alcuni blog. Quasi sicuramente lo comprerò nel weekend per non farmelo scappare!
RispondiEliminaFai bene, Jessica! Io ero molto scettica a riguardo, avevo paura di rimanere delusa... poi invece l'ho iniziato e mi ha piacevolmente sorpresa :D spero possa piacere anche a te!
EliminaMI trovo perfettamente d'accordo con te Denise! Questo romanzo è delicato e forte allo stesso tempo, Lucille è un personaggio davvero realistico e mi ha colpito molto!
RispondiEliminaAnche io ho adorato Lucille! In generale ho trovato tutti i personaggi davvero molto belli e ben caratterizzati ^.^
EliminaSicuramente non appena usciranno altri romanzi della Laure non me li farò scappare!
L'ho bellamente snobbato ed ora me ne pento...come dici tu ogni tanto nel mucchio si può trovare qualche perla.
RispondiEliminaLo metto subito in wishlist :)
Anche io lo stavo snobbando se ti consola! Poi ho iniziato a leggerlo e ho capito fin dalle prime pagine che non era uno di quei libri che sembrano promettere grandi cose per poi non darle :D meno male che ho deciso di dargli un'occasione!
EliminaGià inserito nella wishlist! Ne sto sentendo parlare non bene di più! *-*
RispondiEliminaBrava, Valentina! Mi auguro che sappia conquistarti :D
Elimina*___* confermo tutto e soprattutto il difetto. Anche io leggendo i Ringraziamenti ho pensato.. ma no, di già? xD
RispondiEliminaGià! Il finale è stato forse un po' frettoloso, ma non meno speciale :3 spero che la Laure ci regali un romanzo un po' più lungo la prossima volta!
EliminaAnche io avrei voluto più pagine, concordo!
RispondiEliminaPeccato sia finito troppo presto :)
EliminaProprio non so perché, ma mi ispira pochissimo :/
RispondiEliminaAnche io ero piuttosto scettica, ma ho dovuto ricredermi :)
EliminaMagari dai una lettura veloce all'estratto su Amazon, così ti fai un'idea!
oh, ecco èwé anche a me ispira pochissimo ma mi fido del tuo parere. secondo te cosa dovrei fare?
RispondiEliminaMa come ti ispira pochissimo? U.U
EliminaConoscendo un po' i tuoi gusti, credo proprio che potrebbe piacerti! Dagli un'occasione :3
Anche a me è piaciuto molto. Sono d'accordo con quello che dici,specialmente per il finale. Avrei voluto più capitoli c.c
RispondiEliminaAnche io, assolutamente! Fosse stato più lungo sarebbe stato perfetto :)
EliminaL'ho comprato due giorni fa cartaceo *-* non vedo l'ora di iniziarlo!
RispondiEliminaGrandissima Leds! Spero proprio che ti possa piacere *-*
Eliminane sto sentendo parlare molto bene, voglio leggerlo
RispondiEliminaAnch'io l'ho trovato troppo breve. Comunque mi è piaciuto davvero tanto :)
RispondiEliminaho la tua stessa paura di rimanere fregata da questi libri così carichi di emozioni e delusioni. ho paura che la storia sia trattata in modo troppo leggero e superficiale.
RispondiEliminama non so .. può essere che più in là gli darò un'opportunità :)
Questo ti assicuro che non è il caso :3 non è superficiale per niente! Vedrai che se gli darà un'occasione non ti deluderà ^.^
EliminaMi aveva già colpito ma ammetto di aver avuto il timore che la storia risultasse strappalacrime e troppo "sopra le righe". Be' sono molto contenta di leggere questa recensione, e ancora più felice di metterlo in wishlist ^^
RispondiEliminaNo, per fortuna la storia non è esagerata, è molto equilibrata e realistica al punto giusto ^.^ spero possa piacerti!
Elimina