Reading is believing torna online:ringraziamenti, chiacchiere e novità!

Buoooongiorno miei carissimi lettori! Ebbene sì, due mesi fa (quasi tre!) non sapevo se sarei più tornata a scrivere queste quattro paroline così, una dietro l'altra, e adesso rieccomi qui. Davvero non riesco proprio a descrivervi quanto mi faccia piacere tornare a essere virtualmente qui con tutti voi.
Il mio chilometrico disagiato post lo avete letto tutti. Penso di aver chiarito il mio stato d'animo di quel periodo in modo piuttosto esaustivo (magari anche troppo) e sapete una cosa? Tutto sommato, anche se sto in qualche modo ritornando sui miei passi, sono felice di averlo pubblicato perché, se c'è una cosa che ho apprezzato da morire e che mi ha aiutata parecchio a riflettere, sono stati proprio i vostri commenti, i vostri pensieri, il vostro punto di vista. In un momento in cui la blogosfera mi stava stretta, in cui non riuscivo più a trovare stimoli ed entusiasmo, in cui non riuscivo a sentirmi più legata al mio angolino come un tempo, il vostro affetto e la vostra stima mi hanno davvero rinvigorita. Dunque, dal profondo del cuore, volevo dirvi grazie. Se oggi sono di nuovo qui davanti, a digitare parole sulla mia tastiera, e a ridare vita a Reading is believing è anche e soprattutto per merito vostro. Lo so, lo so, sono melodrammatica, ma che ci volete fare... con l'età si diventa sentimentali!

Prendermi un po' di spazio mi ha aiutata tanto. In particolare, mi ha dato modo di comprendere meglio cosa il blog significa per me.
Ho capito che questo spazio è, prima che sopra ogni altra cosa, funzionale a me stessa perché mi aiuta ad esprimermi e a svuotare la mente. Dopo settimane intere in cui ho staccato la spina, mi sono ritrovata felice come un bambino la mattina di Natale quando ho deciso di mettermi al PC a scrivere delle recensioni. Farlo mi ha dato una gioia e una soddisfazione incredibili. È stato davvero illuminante, e mi sono accorta che ormai, leggere un libro senza fermarmi a riflettere su ogni suo aspetto, senza buttare giù il mio parere e le mie idee a riguardo, per me non è più leggere un libro. Senza la stesura delle recensioni mi sentivo come se la mia esperienza di lettura fosse in qualche modo incompleta. È strano, lo so, per alcuni non avrà magari nemmeno particolarmente senso, eppure per quanto mi riguarda non saprei spiegare questa esperienza in altre parole.


Dato che mi state leggendo lo avrete capito: dopo aver riflettuto a fondo, ho preso la decisione di tornare, ma di farlo però a modo mio. Dato che il lavoro e la vita sociale si accaparrano ormai la maggior parte del mio tempo, ho deciso che non aggiornerò più il blog con estrema costanza, come facevo un tempo. Prima, se non pubblicavo almeno due o tre post alla settimana, mi sentivo come se stessi trascurando e abbandonando a se stesso il mio angolino e dunque spesso e volentieri mi ritrovavo a fare i salti mortali per stare al passo col programma che avevo stabilito. Prima, se ci mettevo troppo tempo a leggere un libro, me ne facevo una colpa perché non avrei avuto recensioni da pubblicare. Prima, se leggevo un libro un po' datato, mi prendeva male a pensare che probabilmente ai miei lettori non sarebbe interessato leggere qualcosa a riguardo. Non voglio che sia più così adesso. Voglio pubblicare post, recensioni e quant'altro, soltanto quando e SE, ho davvero qualcosa da dire e ne ho voglia concretamente. Dunque ho deciso anche di dire basta alle rubriche con cadenza fissa, che ormai erano diventate più un obbligo e una corsa contro il tempo che un piacere. Magari, per le nuove uscite che reputo interessanti, inizierò a pubblicare dei semplici - e soprattutto comodi da aggiornare - album sulla pagina facebook, facendo dei post soltanto quando e se uno di questi mi colpirà davvero in modo particolare. E probabilmente pubblicherò lì le foto dei nuovi libri che arriveranno sui miei scaffali.
Insomma, da oggi voglio pubblicare soltanto quando ne ho la possibilità, soltanto quando mi fa piacere farlo e trovo il tempo da dedicarci senza però sentirmi in dovere di dargli la precedenza o di soffocarmi pur di riuscirci. Spero dunque che, grazie a questa selezione all'entrata - chiamiamola così! - i miei post risulteranno più interessanti anche ai vostri occhi.
Una cosa che penso tornerò a proporre più spesso, saranno i gruppi di lettura perché leggere insieme a voi è una cosa che adoro assolutamente e che ogni volta mi dà grande soddisfazione.

Pensavo inoltre, di iniziare a parlare, di tanto in tanto, di scrittura, traducendo interviste di autori che stimo che reputo particolarmente interessanti, e parlandovi anche, all'occorrenza, di manuali di scrittura, saggi e altro. Questo nella speranza di soddisfare le menti dei curiosi e di coinvolgere chi, come me, adora scrivere.
In più, credo anche che comincerò anche a concedermi di parlare di altre cose che mi appassionano - o di cui ho semplicemente voglia di discutere - che non hanno niente a che fare con i libri e la lettura. Da quando ho aperto anni fa, mi sono sempre imposta di mantenere li blog ben centrato sull'argomento, senza andare off topic, però troppo spesso mi sono negata il piacere di fare quattro chiacchiere con voi riguardo questa o quell'altra cosa, soltanto perché non avrei parlato di libri. E alla fine sono arrivata alla conclusione che qualche strappo alla regola posso anche concedermelo quando ne sento il bisogno.
In sostanza, il blog subirà una vera e propria piccola rivoluzione che spero davvero possiate apprezzare.

Una delle grandi novità che troverete, ho deciso di aggiungerla grazie alle parole di Katerina, che in un commento al post di chiusura, si diceva dispiaciuta del fatto che su blogger non ci fosse un tasto like come su facebook. Dopo aver riflettuto su quanto effettivamente sarebbe stato comodo inserire una cosa del genere, qualche settimane fa, mi sono armata di google e grazie alla mia testaccia dura ho trovato il modo per implementare un contatore di like su blogger! Dunque, in fondo ad ogni post che pubblicherò da adesso in avanti, troverete i tasti mi piace e non mi piace, che potrete utilizzare, ovviamente se vi fa piacere, essenzialmente per farmi sentire meno ignorata. Lasciare un mi piace sarà dunque un modo carino per dire che apprezzate il mio post. Se vi piace la mia recensione, se trovate interessante ciò che ho scritto, ma non avete chissà cosa da dire o non avete tempo per lasciare un commento, potrete cliccare mi piace e io saprò che lì fuori, qualcuno di voi ha effettivamente letto e apprezzato. Purtroppo non saprò a tutti gli effetti chi ha cliccato, perché il contatore è "anonimo" - non comparirà dunque il vostro nickname o il vostro nome di facebook, né niente di simile - ma pazienza, non si può avere tutto! Il non mi piace ero indecisa se inserirlo o meno, ma non volevo monopolizzare la questione e alla fin fine un post può piacere come anche no, dunque ho deciso di inserirlo e se vedrò anche dei non mi piace, non potranno che essere uno stimolo per cercare di migliorare i contenuti del blog.

Direi che per oggi vi ho abbastanza stordito di chiacchiere (e di coccole!) dunque non mi resta che stritolarvi tutti in un caldissimo abbraccio virtuale! Torneremo a rileggerci nei prossimi giorni, quando inizierò concretamente a pubblicare di nuovo. Durante la mia assenza ho avuto modo di preparare diversi post - più che altro recensioni - perciò ho tutto pronto per ripartire alla grande. Dunque... a prestissimo!