giovedì 13 aprile 2017

Recensione "Le confessioni del cuore"
(Confess) Colleen Hoover

Buongiorno lettori, come state? La primavera è arrivata a tutti gli effetti e, non so voi, ma la voglia di mettermi a leggere fuori al sole è tantissima ogni giorno! Peccato che debba mantenere fede a tutt'altre priorità, tipo lavorare, nutrirmi, eccetera.
Ad ogni modo, oggi ci tenevo a lasciarvi il mio parere riguardo a Le confessioni del cuore (meglio conosciuto come Confess) di Colleen Hoover. Chi segue come me l'autrice sui social, di sicuro sa che ne è stata tratta una serie TV. Io per prima, incuriosita dalla cosa, ho deciso di approcciarmi col romanzo! Curiosi di sapere se mi è piaciuto?



Le confessioni del cuore
Colleen Hoover
Editore Leggereditore ● Pagine 280
Cartonato 14,90 € ● Brossura N/D ● Ebook 6,99 €

Trama: A soli vent'anni, Auburn Reed ha già dovuto dire troppi addii ed è convinta di aver perduto tutto ciò che conta nella vita. Mentre cerca di ricostruire un destino che sembra sfuggirle tra le mani, decide che non potrà permettersi di cedere a errori e debolezze, tantomeno in amore. Quando mette piede nello studio d'arte di Owen Gentry, qualcosa d'inatteso scombussola i suoi piani: Auburn viene travolta da un'attrazione profonda che non avrebbe mai immaginato di provare. Forse, la vita le sta regalando la possibilità di lasciarsi andare e ascoltare il cuore, e per la prima volta lei decide di correre il rischio, assecondando i propri sentimenti. Ma Owen, affascinante ed enigmatico, sta nascondendo qualcosa. Ci sono segreti sepolti nel suo passato, segreti che è meglio non escano allo scoperto. Nonostante l'uomo sappia che l'unico modo per non perdere Auburn sia condividere con lei ogni aspetto della sua vita, è consapevole che la verità, come l'arte, si presta a interpretazioni contrastanti, e una confessione, talvolta, può ferire più di una bugia...


Recensione
Auburn, seppur controvoglia, si è appena trasferita in Texas e passa le sue giornate tra l'appartamento che condivide con la sua bizzarra coinquilina Emory e il lavoro da parrucchiera. È disperata perché ha bisogno di soldi per ingaggiare un avvocato ed è così che si ritrova nello studio di Owen Gentry.

Owen è un'artista e dipinge bellissimi quadri surreali, lasciandosi ispirare dalle confessioni delle persone. Biglietti, pezzi di giornale, fogli di carta strappati, chiunque lo desideri, può condividere uno dei suoi segreti con lui, semplicemente immortalandolo su carta e imbucandolo in modo del tutto anonimo nell'apposita fessura della porta del suo studio.
Owen ha bisogno di qualcuno che lo aiuti con la mostra perché la sua segretaria si è licenziata all'ultimo momento ed Auburn finisce per trovarsi nel posto giusto al momento giusto. O forse, col senno di poi, nel posto giusto al momento sbagliato.

Le confessioni del cuore è il romanzo che ad oggi, meno mi è piaciuto di Colleen Hoover. Oltre a questo, ne ho letti diversi altri e ne possiedo svariati. La cosa buffa è che ero ingenuamente quasi convinta che nessun romanzo di Colleen mi avrebbe mai delusa, invece ho dovuto ricredermi. Questo libro, dal quale è stata tratta una serie TV che di recente ha iniziato ad andare in onda, non è riuscito a entusiasmarmi o a farmi emozionare in modo particolare. Insomma, per quanto lo abbia trovato persino carino, non è scattata la scintilla.

Le premesse erano assolutamente fantastiche. Le confessioni, i dipinti, la struggente storia d'amore che vedeva coinvolti una giovane Auburn e il suo primo amore, Adam, passato a miglior vita per via di una brutta malattia. Era tutto perfetto, in puro stile Colleen Hoover. Lo sviluppo però, non mi ha per niente soddisfatta.

Per tutta la lettura ho avuto l'impressione che il romanzo fosse stato scritto di fretta, e che fosse stato un po' buttato lì. La storia è totalmente incentrata su Auburn e Owen, al punto che i due sembrano quasi non esistere al di fuori dei momenti in cui sono insieme e i personaggi secondari sono talmente marginali che sembrano addirittura comparse.

Onestamente, penso che se la Hoover non avesse avuto fretta di pubblicare (o almeno, deduco che ne abbia avuta parecchia, visto che ormai per lei è normale sfornare uno/due libri all'anno!) e si fosse presa più tempo per ampliare e approfondire la trama, ne sarebbe potuto venire fuori un libro parecchio migliore.



I romanzi di Colleen Hoover
  • SLAMMED #1 ~ Tutto ciò che sappiamo dell'amore, 2013 (Slammed, 2012)
  • SLAMMED #2 ~ Tutto ciò che sappiamo di noi due, 2015 (Point of retreat, 2012)
  • SLAMMED #3 ~ Inedito (This girl, 2013)
  • HOPELESS #1 ~ Le coincidenze dell'amore, 2013 (Hopeless, 2013)
  • HOPELESS #2 ~ Le sintonie dell'amore, 2014 (Losing hope, 2013)
  • Forse un giorno, 2015 (Maybe someday, 2014)
  • L'incastro imperfetto, 2015 (Ugly love, 2014)
  • Le confessioni del cuore, 2015 (Confess, 2015)
  • Nove novembre, 2016 (November nine, 2015)
  • La nostra fine, PROSSIMAMENTE (It ends with us, 2016)

14 commenti:

  1. Mi trovi abbastanza d'accordo... credo che anche io sono entrata in crisi con la Hoover con questo romanzo anche se per me il peggiore è il successivo, Nove Novembre.. devo ancora leggere l'ultimo, di cui però ho sentito parlare solo bene e che tra l'altro è uscito un po' più distante dal precedente... coincidenze?

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    1. Mmm se mi dici così, Nove novembre non lo considero proprio °-°
      Io l'ultimo l'ho comprato in lingua quando è uscito praticamente a scatola chiusa :P la Hoover ne aveva fatto talmente un gran parlare il mio libro più sentito, più personale e blablabla che tipo l'ho comprato per sfinimento :D

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  2. Io da un po' di tempo ho deciso di smettere di leggere la Hoover. Le sue storie strappalacrime mi hanno annoiato XD

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    1. Ahahaahah lol scelta saggia :D insomma, bisogna essere in vena... e bisogna anche che certi tipi di storie piacciano! Altrimenti diventa una palla u.u

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  3. Io ho questa cosa della fretta la trovo in tutti i libri della Hoover che leggo xD

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    1. Eh magari c'è in tutti, ma in alcuni si sente di più (?) e in altri meno (?) XD

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  4. Sto guardando a tempo perso la miniserie. Non mi dispiace, in realtà, benché sdolcinatissima, soprattutto per via della protagonista femminile: a parte che è molto bellina, ma mi ricorda tanto tanto Rachel McAdams. Anch'io trovo da una parte una certa fretta. Dall'altra, poco spazio per altri che non siano loro due. In generale, ci sta. Anche se la Hoover me la ricordo molto tosta in Hopeless, che mi aveva sorpreso. :)

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    1. Eh, direi che allora questa volta andiamo d'accordissimo :D solo che secondo me non ci sta u.u tutto troppo troppo incentrato su loro due e frettoloso... questa volta non era tanto perdonabile èwè
      Io Hopeless ce l'ho da leggere da una vita cavoli!

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  5. Io ho letto solo tre libri suoi, mi sono piaciuti tutti ma ad oggi l'unico e solo che mia abbia colpito davvero è Ugly Love perciò ho un po paura a leggere it ends with us e di rimanere delusa

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    1. Io Ugly love l'ho trovato abbastanza bellino :D però penso il mio preferito suo, fra quelli che ho letto, sia Maybe someday!
      Per It ends with us invece ho una buona sensazione :) poi chissà...

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  6. Ho letto solo "Forse un giorno" della Hoover e mi aspettavo molto di più. Avevo iniziato a leggere"Le coincidenze dell'amore" dall'anteprima, ma l'ho mollato perché è oggettivamente brutto all'inizio almeno. Volevo darle un'altra possibilità o con questo romanzo o con "It ends with us" che sta per venir pubblicato in Italia, ma ora non so.

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    1. Per It ends with us personalmente ho una buona sensazione... poi chissà, ovviamente finché non lo leggo non ci posso mettere la mano sul fuoco... magari è tanto fumo e niente arrosto D:
      A me invece Forse un giorno, seppur mi abbia fatto soffrire un sacco, mi è piaciuto moltissimo!

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  7. Ho avuto le tue stesse sensazioni, ma già da Ugly Love. In entrambi i libri mi è sembrato tutto troppo frettoloso, ambientazione assente e personaggi secondari che non esistono. Ho quasi paura di leggere 9 novembre.

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    1. Ecco, io mi sa che Nove novembre me lo risparmio, perché a quanto ho sentito è sulla falsa riga di questo °-°

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