venerdì 11 maggio 2012

Recensione Decisamente Morto di Charlaine Harris

Ebbene c'è da dire che con la lettura di questa saga me la prendo sempre molto con comodo, mi piace sì, ma la leggo solitamente quando ho voglia di una lettura rilassante! Entrare nei panni della cara Stakehouse mi fa sempre piacere! Poi grazie al telefilm (che non seguo se non sporadicamente) è bello poter dare dei volti ai personaggi e penso siano tutti molto azzeccati! A partire proprio da Sookie! Comunque, vi lascio alla recensione (:

Titolo: Decisamente morto
Originale: Definetely dead Autore: Charlaine Harris
Editore: Fazi
Pagine: 367
Prezzo: 12,00 €


Trama: Avevamo lasciato Sookie alle prese con la mutazione del fratello in una pantera mannara. Ora la cameriera di Bon Temps ha un altro mutaforma tra le mani, il suo nuovo ragazzo: Quinn, una tigre mannara. Ben presto viene distratta però da un problema molto più pressante: la cugina Hadley è stata uccisa e le ha lasciato il suo appartamento in eredità. Il che significa per lei una sola cosa: dovrà andare a New Orleans e scoprire in quali misteriose circostanze la ragazza sia morta.

Recensione
Charlaine Harris ha dato proprio vita ad una saga niente male, leggere le avventure della giovane Sookie è sempre bello! In Decisamente morto la ritroviamo alle prese con la sua solita routine: lavoro al Merlotte's, battibecchi con Eric, Quinn la tigre mannara che ha voglia di rimorchiarla e solita vita! Ma come succede ogni volta in questi romanzi, la calma apparente non dura molto!
Ben presto Sookie è costretta a lasciare Bon Temps per andare a New Orleans, in teoria a "sgombrare l'appartamento" della sua defunta cugina vampira Hadley, in pratica... tutta un'altra storia!

In questo romanzo, nella vita di Sookie, appare una nuova figura maschile, Quinn, la tigre mannara che avevamo intravisto nel volume precedente! Peccato che - mi dispiace dirlo - abbia la profondità di una pozzanghera. Insomma, questa saga è piena di personaggi maschili accattivanti, pieni di sfaccettature!
Vogliamo parlare di Eric? Beh si io tifo per lui e sono di parte, ma chi non apprezza il suo personaggio? Un vampiro vichingo che ha più di un secolo e nonostante il suo caratteraccio e il suo essere tipicamente egoista, tiene a Sookie in modo particolare!
Possiamo anche parlare di Sam o di Alcide! Sam, il capo di Sookie, un mutaforme, c'è sempre per lei e ne è innamorato da tempo immane, poi chi non si è affezionato al Collie in cui si trasforma? Anche Alcide il mannaro è molto affascinante a modo suo, l'unica sua pecca ha un nome e cognome, Debbie Pelt, ma almeno non dobbiamo più preoccuparcene - in teoria.
Poi sì, c'è anche Bill, non che mi abbia mai fatto impazzire - poi dopo quello che si scopre in questo libro ancor meno - ma persino lui è meglio di Quinn! Non so io ho avuto questa impressione, mi pare che questo personaggio sia stato inserito tanto per in modo che Sookie non fosse sola e in modo che avesse una tigre a pararle il posteriore!

Comunque Quinn a parte, il libro ha seguito il ritmo degli altri romanzi, forse un po' d'azione in più non mi sarebbe dispiaciuta! Veniamo a scoprire il segreto di Bill, incontriamo la regale Regina della Lousiana Sophie Ann, la vita di Sookie viene messa a repentaglio un paio di volte come di solito, c'è un bacio appassionato alla fine del romanzo - e non parlo di Sookie e Quinn ma penso che questo l'avevate già capito - e grazie all'aiuto delle streghe Sookie e la Regina riescono a scoprire il perchè della morte della "cara" Hadley!

Spero che abbiate colto l'ironia di questa recensione, io aspetterò il prossimo libro con ansia solo per sperare che Sookie rinsavisca e lasci questo Quinn, che profondo com'è, pensa sempre solo a una cosa, come si potrebbe mai trovare attraente un pelatone enorme che all'inizio la chiamava anche "Signorina Sookie" lo ignoro! Spero di avervi fatto sorridere, alla prossima!

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