mercoledì 15 marzo 2017

Recensione "Fangirl" Rainbow Rowell

Buongiorno lettori, come state? Il fine settimana scorso non ho avuto il tempo di programmare nulla, spero di rimediare con il prossimo! Oggi, dato l'imminente arrivo nelle nostre librerie di Carry on, ne approfitto di questi dieci minuti liberi per lasciarvi la mia recensione per Fangirl di Rainbow Rowell. A questo proposito, anche voi, come me, ci siete rimasti malissimo quando è stato annunciato che la Rowell sarebbe venuta a Firenze, ma di martedì pomeriggio alle 18:00? Secondo gli organizzatori, come dovrebbe fare chi non abita in zona ad andare all'incontro? Primo, la gente lavora. Secondo, mettendo l'incontro così tardi, obbligano chiunque venga da lontano a rimanere a dormire lì e dunque a spendere un sacco di soldi. Una bella delusione! Fosse stato nel week end, a un orario umano, non avrei esitato ad andarci.



Fangirl
Rainbow Rowell
Editore Piemme ● Pagine 516
Cartonato 17,00 € ● Brossura N/D ● Ebook 6,99€

Trama: Approdata all'università, dove la sua gemella Wren vuole solo divertirsi tra party, alcool e ragazzi, la timidissima Cath si trova sola per la prima volta e si rinchiude nella sua stanza a scrivere la fanfiction di cui migliaia di fan attendono il seguito. Ma una compagna di stanza scontrosa con il suo ragazzo carino che le sta sempre intorno, una professoressa di scrittura creativa che pensa che le fanfiction siano solo un plagio, e un affascinante aspirante scrittore che vuole lavorare con lei, obbligheranno Cath ad affrontare la sua nuova vita...


Recensione
Cath non si è mai presa il disturbo di pensare a se stessa e alla sua gemella Wren come se fossero due identità distinte e autonome. Nonostante le diversità caratteriali, lei e Wren sono sempre state sulla stessa lunghezza d'onda e hanno passato ogni giorno della loro vita condividendo tutto: le problematiche familiari dovute ai loro inconsueti genitori, la smisurata passione per la celebre serie del maghetto Simon Snow e, ovviamente, il piacere per la scrittura.
Purtroppo però, quando arriva il momento di trasferirsi al college per iniziare il primo anno, Cath si ritrova all'improvviso ad essere messa da parte dalla sorella, che ha deciso di stare in un dormitorio diverso da quello scelto da Cath, esprimendo senza remore il desiderio di avere una compagna di stanza diversa.

Wren ha voglia di indipendenza e di aprirsi a nuove esperienze. Vuole avere la libertà di ubriacarsi ogni fine settimana e di fare tutto ciò che le passa per la testa senza essere giudicata. Cath invece è sempre la solita Cath. Lei è quella giudiziosa, con la testa sulle spalle. Le piace la sua routine e non si sente particolarmente a suo agio a socializzare con gente nuova o a frequentare feste; preferisce passare il tempo libero tra lo studio e la scrittura della celebre fanfiction di Simon Snow che l'ha resa celebre sul web.

Volente o nolente però, anche Cath sarà costretta ad affrontare le novità che comporterà il suo trasferimento. Dovrà dimostrare a se stessa che è in grado di adattarsi alla sua nuova sistemazione e, grazie all'aiuto di Reagan, la sua scorbutica compagna di stanza, e di Levi, il sempre sorridente amico di Reagan che le gira sempre attorno, l'impresa si rivelerà meno difficile del previsto, per quanto comunque complicata.

Quando ho sentito parlare le prime volte di Fangirl, non ero molto convinta che facesse al caso mio. Avevo già letto un romanzo di Rainbow Rowell e l'avevo anche trovato carino, però non mi aveva particolarmente esaltata come invece era capitato a tanti altri lettori. Non trovando la trama di questo suo nuovo libro particolarmente interessante, avevo così deciso di lasciarmelo alle spalle senza remore. Poi hanno iniziato a fioccare recensioni super entusiaste, ma a farmi cambiare veramente idea è stato, qualche tempo più tardi, l'annuncio dell'uscita di Carry on - ovvero, per chi non ne avesse mai sentito parlare, la fanfiction su Simon Snow scritta dalla protagonista di Fangirl, a cui nel romanzo, in cui sono citati svariati brani, si fa molto spesso accenno. La cosa mi ha parecchio colpita positivamente.
Insomma, quanto spesso ci capita, di leggere di libri dentro ai libri? E quanto spesso ci ritroviamo, a desiderare di voler leggere quei racconti dentro ai racconti, pur sapendo che esistono solo nell'immaginazione degli autori e quindi non accadrà mai? Non riuscivo a credere al fatto che la Rowell invece, avesse deciso di rendere la cosa possibile e la mia stima nei suoi confronti è aumentata a dismisura e così ho comprato Fangirl senza più battere ciglio.

Mi ci è voluto comunque un po' prima di trovare il momento giusto per leggerlo, ma mi è davvero piaciuto un sacco. L'ho trovato, nella sua fresca semplicità, adorabile e delizioso e, in barba al mio vecchio pregiudizio, ho scoperto che faceva al caso mio molto più che tanti altri romanzi che mi sono passati sotto mano. Ho apprezzato molto la storia di Cath e mi sono affezionata al suo mondo, godendomi un sacco gli innumerevoli riferimenti alla scrittura e a Simon Snow, cugino non troppo lontano di Harry Potter.

Se non fosse stato per alcune cosette nella seconda parte del libro, che a mio parere hanno trovato risoluzione in modo troppo semplicistico e poco approfondito, come invece mi sarei aspettata, smorzando anche un po' il ritmo di narrazione, Fangirl si sarebbe rivelato il romanzo perfetto. Una saggia amica però, una volta mi ha detto che i lettori devono essere in grado di apprezzare appieno ciò che gli autori hanno da dare, senza stare a convergere troppo su i se e su i ma e non c'è situazione migliore di questa in cui, questo suo splendido consiglio, calza proprio a pennello.


I romanzi di Rainbow Rowell
  • Per l'@more basta un click, 2012 (Attachments, 2011)
  • Per una volta nella vita, 2014 (Eleanor & Park, 2013)
  • Fangirl, 2016 (Fangirl, 2013)
  • Inedito (Landline, 2014)
  • Carry on, 2017 (Carry on, 2015)

16 commenti:

  1. Davvero adorabile. Mi è piaciuto tantissimo.
    Non vedo l'ora di leggere Carry On (e non pensavo: ho sempre trovato strana questa storia delle fanfiction, onestamente). :-P

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    1. Ahah capisco :D io non sono mai stata una lettrice di fanfiction, ma quando ero più piccolina (e strafissata con Twilight) per un periodo ne ho scritta una! Andava anche niente male su EFP XD
      Sono proprio curiosa per Carry on!

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  2. Ciao, mi sono trovata più volte indecisa se comprare o no questo romanzo e non l'ho ancora fatto ma dopo aver letto la tua recensione credo che rivaluterò questa storia! ;D

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    1. Mi fa un sacco piacere sentirlo, spero tanto possa piacerti :3

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  3. Io l'ho adorato, leggere di Cath è stato come leggere di me stessa, è stata un'esperienza stranissima xD

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    1. Capisco :D anche io per molte cose mi ci sono un po' rispecchiata ^.^

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  4. Anche io ho adorato moltissimo questo libro. Era da tanto che speravo si decidessero a pubblicarlo in Italia! :D
    Ora sono curiosa di leggere anche "Carry On" perché come hai detto anche tu, è originale poter leggere una storia dentro la storia e poi perché ci sono rimasta male quando concluso Fangirl non si è scoperto come fosse poi finita la fanfiction. xD

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    1. Oh bene *o* sono contenta di non essere l'unica fan di Simon e Bazz! Sono troppo curiosa di vedere questi due cosa combinano :D

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  5. Mi è stato straconsigliato questo libro...e adesso, dopo aver letto il tuo parere sono ancora più convinta di doverlo leggere! Purtroppo io questi ultimi 10 giorni mi sono un po' bloccata, stanchezza, pigrizia e bel tempo (che mi spinge a uscire con il pupetto piuttosto che stare a casa a leggere) hanno influito negativamente sulle mie letture...spero di riprendermi un po' e almeno di sera riuscire piano piano a recuperare e ricominciare a leggere qualche pagina.

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    1. Grande Vale *o* mi spiace per il blocco, ma ci sta! Non sempre, quando si hanno tante cose di mezzo, si riesce a leggere con assiduità ^.^ vedrai che piano piano riuscirai a ricominciare con i tuoi tempi!

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  6. L'ho letto due anni fa in lingua originale e mi era piaciuto, anche se condivido la tua opinione sul finale.

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    1. Sì il finale è forse la più grande pecca del romanzo! Se fosse stato sviluppato meglio, gli avrebbe di certo fatto guadagnare un sacco di punti :)

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  7. Sinceramente, ho trovato molto meglio Eleanor e Park, ho scritto una recensione su Goodreads all'epoca e sono troppe le cose che non quadrano a parer mio. Dalla madre a cui viene in mente dopo otto anni che le sta stretto tale ruolo, a Cath e Levi che sembrano essersi innamorati sul nulla, a Wren che alla fine sembra diventare sociopatica, Cath che trova la forza di reagire tutto in una volta, nel mondo reale col cavolo che funziona così.

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    1. Capisco il tuo punto di vista ^.^ per certi versi condivido, per altri no... ad esempio io trovo che la mamma che fugge sia credibilissima e veritiera! Purtroppo non tutti i genitori del mondo sono innamorati dei propri figli a tal punto da rimanergli sempre accanto. Alcuni finiscono col preferire l'amore verso se stessi e penso sia un dato di fatto.
      Poi a me il modo in cui nasce la storia tra Cath e Levi invece è molto piaciuto, ho meno apprezzato poi lo sviluppo dopo che si mettono insieme perché l'ho trovato un pochetto scialbo, quello sì! Su Wren possiamo farci una croce sopra, l'ho trovata insopportabile dall'inizio alla fine... e riguardo a Cath e alla forza, non so. Alla fine penso sia questione di carattere... uno può essere abbastanza forte da trovare le energie per reagire quando di dovere come anche no, dipende tutto dalle persone e dalle situazioni!

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  8. io questo libro l'ho adorato, ma tantissimo! Adoro sempre di più questa autrice e questo mi ha toccato il cuore

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    1. Io ho apprezzato molto i suoi romanzi destinati ai ragazzi, ma l'estate scorsa ho provato a leggere Landline, indirizzato invece a un pubblico adulto, e non sono riuscita a finirlo!
      Ad ogni modo, sono curiosa di vedere cos'altro tirerà fuori dal cilindro :D

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